Edusc
Forma e finalità dell'intelletto. Deduzione trascendentale e affermazione ontologica in Joseph Maréchal
Gennaro Luise
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 130
L’obiettivo fondamentale di questo lavoro è intraprendere una meditazione intorno alla forma dell’intelletto, nell’insieme della dinamica conoscitiva, e intorno al tendere verso il proprio fine di tale dinamica. Abbiamo scelto di partire dall’analisi della proposta filosofica di Joseph Maréchal, autore da molti considerato fra i maestri di metafisica della neoscolastica, almeno in quegli ambiti nei quali maggiormente si è sviluppata una riflessione attenta da un lato ai risultati della scienza, soprattutto psicologica, coeva ai momenti aurorali dell’impresa neoscolastica successiva all’Enciclica Aeterni Patris (1879) di Leone XIII, e dall’altro consapevole che la riproposizione della sintesi tomista non possa eludere il confronto con le sintesi più durature della filosofia moderna e delle relative critiche e riprese contemporanee. Il suo tentativo di ripensare la metafisica nasce da profonde esplorazioni proprio di quelle filosofie della modernità che più di tutte avevano «minato» la possibilità di costruire una metafisica dell’essere, la quale non si risolvesse in un idealismo inteso come una metafisica della mente, sia che si trattasse di un idealismo delle condizioni della conoscenza, sia che si trattasse di un idealismo delle forme dell’ente, sia che si trattasse infine di un idealismo organicista e paradossalmente monista. Di fronte a questo panorama, la meditazione maréchaliana ha mirato a pervenire ad una affermazione dell’esistenza, prima dell’ente e poi in generale dell’Essere, radicata irrefutabilmente nella considerazione metafisica dell’oggetto mentale, quell’oggetto che proprio la modernità aveva proposto come unico oggetto adeguato all’esercizio delle facoltà e, in ultima analisi, come l’unico parto dell’intelletto. Il tentativo del nostro pensatore è allora proprio quello di ricercare nella dottrina del concetto, del giudizio e della mediazione razionale in generale, un nucleo incontrovertibile di apertura alla conoscenza della metafisica del reale: una necessità che renda intellegibile la contingenza.
Il diritto canonico in prospettiva storica. Fonti, scienza e istituzioni
Joaquín Sedano, Nicolás Álvarez de Las Asturias
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 380
Che senso ha studiare la storia del diritto canonico, se questa disciplina è eminentemente pratica e orientata a rendere possibile la giustizia oggi, mediante l’applicazione delle leggi attualmente in vigore? I quattro Autori di questo volume riconoscono nella storia un aiuto prezioso nella ricerca dell’autentica giustizia, proprio per non cadere nel positivismo giuridico, ossia in quella insidiosa tentazione di identificare il “giusto” con il “legale”, ritenendo che le leggi vigenti siano l’unica e quindi la migliore espressione di “ciò che è giusto”. La storia insegna che il giusto è stato rintracciato in modi diversi, in forme diverse, adatte ai tempi e ai luoghi, e che il suo fondamento non si esaurisce nella “norma”, ma si radica nel riconoscimento di una realtà giuridica che la precede e la trascende. Nel caso della Chiesa, tale realtà è di ordine soprannaturale, si intreccia con la riflessione teologica e viene trasmessa per mezzo della tradizione ecclesiale. È proprio il passato, dunque, che consente di comprendere l’origine e il significato delle leggi in vigore, la loro maggiore o minore contingenza e la loro perfettibilità, aiutando a discernere ciò che è essenziale e immutabile da ciò che, invece, può essere anche legittimamente modificato. Questo manuale propone uno studio unitario dell’evoluzione delle fonti normative, della scienza canonistica e delle principali istituzioni canoniche, offrendo una sintesi della storia della dimensione giuridica della comunità ecclesiale, pellegrina nel mondo.
La giustizia nella liturgia. Profili giuridici del culto della Chiesa
Massimo Del Pozzo, Pierpaolo Cilla
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 428
La giustizia nella liturgia esprime il nucleo tematico dell’opera: la dimensione giuridica del culto come espressione di ciò che è giusto nella celebrazione del mistero pasquale, secondo la concezione classica del diritto (greco-romana e scolastica). La trattazione intende mettere in luce i profili di doverosità intersoggettiva intrinseci ai beni liturgici, offrendo un’esplorazione in chiave realista della loro giuridicità. Più che soffermarsi sulle sole norme o sull’ordinamento positivo, il volume mira a individuare la spettanza nella sostanzialità stessa del culto pubblico della Chiesa. Il testo si articola in venti lezioni organizzate in un percorso organico. Dopo un inquadramento ontologico, storico ed ecclesiologico dell’influsso del diritto nella liturgia, si affrontano i tratti costitutivi della relazione giuridico-liturgica, con particolare attenzione ai beni di rilevanza giusliturgica: l’organismo sacramentale, i sacramentali e le altre celebrazioni liturgiche. Seguono approfondimenti dedicati alle dimensioni spaziale, temporale e materiale del culto. Il volume si chiude con una riflessione sul compito di promuovere e tutelare il “giusto” nell’ambito liturgico e sul ruolo del governo ecclesiastico al servizio della sacra liturgia. La promozione della dignità del culto esige il concorso di persone giuste. La sensibilità al profilo obbligatorio dell’agire liturgico dovrebbe caratterizzare l’atteggiamento dei fedeli verso il patrimonio celebrativo. L’intento principale del volume è pertanto educativo e formativo: sviluppare negli agenti ecclesiali la disposizione a riconoscere e attribuire a ciascuno il “suo”.
La fedeltà nelle relazioni famigliari: tra amore e giustizia
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 150
La società contemporanea affronta una profonda crisi del concetto di fedeltà in un contesto culturale che eleva la libertà a valore primario. Ciò solleva una questione fondamentale: l’amore può configurarsi come oggetto di un vincolo obbligatorio? La problematica richiede un’analisi del significato stesso di libertà e della sua articolazione nella sfera decisionale, nonché una riconsiderazione del concetto di amore, frequentemente identificato con la dimensione emotiva. Le radici di questa crisi affondano in una cultura che privilegia il benessere materiale e la gratificazione immediata, generando confusione tra soddisfazione momentanea e autentica libertà. Nell’ambito ecclesiale, inoltre, si tende a percepire la fedeltà come un’imposizione esterna della norma ecclesiastica che vieta la poligamia e sanziona l’adulterio. La fedeltà, tuttavia, trascende queste concezioni riduttive. Essa costituisce una proprietà intrinseca della relazione coniugale, un vincolo che scaturisce da un atto d’amore e da una scelta libera di donarsi integralmente all’altro. La fedeltà rappresenta una promessa che si radica in un momento specifico ma si attua progressivamente attraverso l’esercizio della libertà. Il percorso coniugale, pur costellato di difficoltà, manifesta la dignità della libertà nell’impegno a mantenere la parola data. Compete alla comunità sociale ed ecclesiale valorizzare la bellezza del matrimonio, che esercita un’attrazione universale poiché bellezza e verità possiedono una forza attrattiva intrinseca. Il presente volume, che raccoglie i contributi della VII Giornata di Studio del Centro di Studi Giuridici della Famiglia della Pontificia Università della Santa Croce, intende essere un contributo a questo approfondimento della fedeltà matrimoniale.
Diritto penale e proporzionalità della pena. Fra diritto civile, diritto canonico e diritto vaticano
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 112
L’Istituto Teologico “Pio XI” della Diocesi di Ventimiglia – San Remo il 1° giugno 2024 ha promosso una Giornata Studio sulla proporzionalità della pena, tema analizzato in chiave interordinamentale tra diritto civile, diritto canonico e diritto canonico. Queste pagine ne raccolgono gli atti, con gli scritti del Card. Dominique Mamberti, di Mons. Juan Ignacio Arrieta, dei Professori Maria D’Arienzo, Luciano Eusebi e Francesco Viganò. L’ampio scenario nel quale è studiato il tema della proporzionalità della pena aumenta di molto la platea dei lettori interessati a questa monografia, soprattutto perché il suo contenuto è di altissima levatura giuridica, come è logico attendersi dai suoi cinque autori che figurano tra i maggiori maestri di pensiero in materia a livello internazionale. La preziosità della presente opera è arricchita dallo stile espositivo e metodologico che, sempre con il rigore scientifico richiesto, presenta un linguaggio chiaro, curato e lineare favorendo la comprensione del suo contenuto. All’eleganza della trattazione sono associati molti riferimenti bibliografici registrati nelle note del testo, sicuramente apprezzati dai cultori del diritto.
Semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore. Atti del convegno (Sanremo, 1-3 maggio 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 326
L'Istituto Teologico “Pio XI” della Diocesi di Ventimiglia – San Remo, nell'occasione dei vent'anni dell'elezione pontificia di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI, ha promosso un congresso internazionale – tenutosi dall'1 al 3 maggio 2025 – sulla figura e il pensiero teologico dell'insigne Teologo e Pontefice bavarese. Questo volume raccoglie gli interventi ivi pronunciati da alcuni tra le maggiori personalità accademiche ed ecclesiastiche attuali, che hanno offerto riflessioni scientifiche sui principali temi sui quali l'attività e la ricerca di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI si è maggiormente concentrata. Queste pagine, da una parte danno un valido contributo all'approfondimento della conoscenza di colui che, a pieno titolo, può essere ritenuto uno dei più grandi teologi e pontefici della contemporaneità; dall'altra, esse attestano pure la varietà e vastità dei campi a cui si è dedicato il Professore tedesco, divenuto poi Vescovo, Prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede e Papa, dimostrandone la grandezza e lo spessore. Gli interventi qui raccolti permettono di comprendere come Papa Benedetto XVI sia uno dei maggiori teologi saliti sul soglio di Pietro, potremmo dire un moderno Dottore della Chiesa, essendo pari a John Henry Newman. Prefazione di Gerhard Ludwig Müller.
La speranza del Regno. La dimensione politica e cosmica della spiritualità cristiana
Laurent Touze
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 300
Davanti alle crisi sociali ed ecclesiali, si rischia la tentazione di ridurre la spiritualità a una versione privata e intimista, dove il credente si preoccupa soltanto del suo dialogo con Dio e del suo camminare verso il cielo, di salvare se stesso e i propri cari. Ma il Vangelo è anche chiamata a cambiare il mondo con la forza dell’amore di Cristo: è così che si esprime Dio quando parla nella Bibbia del suo “regno”. Un regno che nel 2025 ricorda pure il centenario della liturgia di Cristo Re. Esplorando la categoria della sovranità divina, si apre una porta di magnanimità sociale per i contemporanei colpiti da una crisi antropologica, che intrappola nell’isolamento e nell’assenza di speranza.
Nel dedalo del desiderio. Percorsi multidisciplinari
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 190
Viviamo in un tempo in cui il desiderio, forza profonda dell’essere umano, è al centro di nuove sfide. La tecnologia, i social network e le dinamiche del consumo ne amplificano la potenza ma spesso ne distorcono il senso. Questo volume, frutto del lavoro dell’Interdisciplinary Forum on Anthropology (IFA), raccoglie contributi che esplorano il desiderio nelle sue molteplici dimensioni: educativa, etica, estetica, tecnologica e relazionale, per restituirgli il suo significato più autentico, quello di apertura all’altro e alla trascendenza. Nel dedalo del desiderio invita a ritrovare, tra le trame della contemporaneità, la direzione che conduce dal bisogno alla libertà, dal possesso alla comunione.
Autonomia e libertà. Saggio sulla libertà nella cultura contemporanea
Angel Rodríguez Luño
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
L’intento di questo libro è mettere in luce il valore essenziale della libertà in ogni ambito dell’esistenza umana. La libertà si presenta come un bene unico nella sua irripetibile singolarità, un bene inestimabile per il quale innumerevoli uomini e popoli hanno affrontato — e continuano ad affrontare — ogni rischio pur di difenderla. Lo studio si sviluppa secondo una prospettiva interdisciplinare che intreccia la riflessione filosofica, teologica, giuridico-politica ed ecclesiologica. Tale approccio si rivela necessario perché ogni concezione della libertà umana racchiude, in fondo, una determinata idea della libertà divina, e dunque dell’uomo e di Dio stessi. Inoltre, la libertà si esercita in larga misura entro la vita sociale e politica, e — per chi crede — anche all’interno della comunità ecclesiale. Da qui l’esigenza di un’analisi che includa le dimensioni giuridiche ed ecclesiologiche della libertà. Particolare attenzione è dedicata alla concezione della libertà come autonomia radicale: una forma di autonomia che pretende di assumere un carattere ontologico, considerando il fondo della realtà come pura e semplice volontà. È una visione largamente diffusa, forse il cuore stesso della modernità filosofica, ma che, in modo paradossale, può condurre a esiti profondamente liberticidi.
Codice di norme vaticane 2022
Juan Ignacio Arrieta
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 1006
Il Codice di Norme Vaticane contiene una raccolta di oltre un centinaio di documenti normativi attualmente vigenti nello Stato della Città del Vaticano che costituiscono il fondamento dell’ordinamento dello Stato. In questo volume vengono pubblicate le norme promulgate dal legislatore vaticano, o concordate con lo Stato italiano, mediante criteri redazionali scelti al fine di rendere più agevole la comprensione del peculiare sistema giuridico vaticano: vengono proposti inoltre commenti e richiami ad altri testi, generalmente riportati nel volume, utili per l’interpretazione o per eventuali integrazioni.
«Eritis mihi testes» (At 1,8). Cultura, teologia, storia
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 654
I contributi racchiusi nel volume non sono soltanto un segno di omaggio all’Amico, al Collega, al Maestro, al Vescovo ma anche un modo per mettere a fuoco una varietà di elementi che si intrecciano con quei saperi che hanno permesso alla Chiesa del Vaticano II di fare un passo avanti importante nella propria autocomprensione e nel dialogo con le realtà in cui è chiamata a vivere offrendo la propria luce. Cultura Teologia Storia: tre termini che denotano altrettanti orizzonti dove trovano spazio i numerosi studi. Il Lettore che scorre l’ampio Indice dell’opera ha la possibilità di cogliere - soprattutto attraverso l’articolazione dei sottotitoli - l’ampiezza e la varietà delle singole ricerche. Nel loro insieme queste costituiscono anche un invito a sviluppare il rapporto che i tre ambiti hanno tra di loro. Se il legame tra teologia e storia unisce strettamente gli sviluppi e gli approfondimenti delle rispettive ricerche, è poi il termine “cultura” che può assemblare ogni risultato in vista di orizzonti sempre nuovi che permettano di dare un volto di richiamo a quel desiderio di incontro con le più diverse realtà proprio di ogni persona. Per conoscere a fondo il profilo e gli interessi culturali del Festeggiato il Lettore può percorrere la parte introduttiva dove ha modo di essere informato sull’attività scientifica il cui esito è presente in numerose opere, in pubblicazioni e in articoli che nel loro insieme denotano una molteplicità di interessi, sempre comunque accomunati dall’intento di elaborare cultura. L’esemplarità di un’opera come questa si presenta come un invito a chiunque opera nell’ambito della formazione e dell’educazione in ogni ramo della scienza, a portare avanti con serietà e impegno tutto ciò che può illuminare il cammino dell’umanità. «Veritatem inquirere…» è il titolo che caratterizza la presente collana di studi; un’espressione che è già un programma eloquente; e le opere finora apparse ne sono un segno tangibile; un segno che – guidato dagli orizzonti culturali di due Università (in Italia e in Polonia) – si pone come incoraggiamento per chiunque si trovi a dover rispondere ad una vocazione eccezionale quel è quella dell’impegno nei più diversi ambiti della scienza e della ricerca, in una parola: della cultura. Presentazione di Alberto Melloni.
Aperti al mondo e liberi di scegliere
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 258
Siamo davvero liberi? La domanda attraversa la storia del pensiero e, lungi dall’essere esaurita, continua ancora oggi a inquietare filosofi, scienziati e pensatori contemporanei. Il presente volume raccoglie dodici contributi nati all’interno delle attività promosse dalla SISRI, con l’intento di esplorare il tema della libertà in una prospettiva autenticamente interdisciplinare, affrontando il problema nei suoi snodi teorici e nelle sue implicazioni applicative. Muovendosi tra filosofia, neuroscienze, psicologia e antropologia, il volume restituisce la complessità di una nozione che, pur essendo familiare, si rivela sfuggente e polisemica. Ogni contributo esplora un volto diverso della libertà, intesa non come mera astrazione ma come esperienza concreta e vitale, e sprona il lettore a interrogarsi senza pregiudizi, alla ricerca di un senso condiviso e incarnato della libertà, tra fini dati e fini scelti, tra necessità e possibilità.

