Fas Editore

Vincenza Tondi racconta la sua giovinezza nel paese d'origine, Monsanpietro di Venarotta. Aneddoti, storie, credenze, abitudini alimentari, medicina e superstizioni, di un paesino dell'entroterra marchigiano nei primi del Novecento.

Nicola Antonio Monti (Ascoli, 1736-1795) può essere certamente considerato il più importante pittore ascolano del Settecento e uno dei più interessanti del panorama artistico marchigiano. Dopo un primo alunnato presso l'ascolano Biagio Miniera, il giovane Monti si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Pompeo Batoni, che lo indirizzò verso lo studio di Raffaello e della pittura classicista. Qui ottenne importanti riconoscimenti come la vittoria di diversi premi, primo fra tutti quello del Concorso Clementino del 1758, e prestigiose commissioni. Nonostante questi primi successi, Nicola decise di tornare ad Ascoli, dove si sposò e dedicò il resto della propria vita alla famiglia e alla pittura, dimostrandosi un valente pittore e ritrattista. Numerosissime testimonianze del suo operato sono presenti non solo ad Ascoli e nella sua provincia, ma anche nel resto delle Marche, nel vicino Abruzzo e in Umbria, luoghi in cui portò una ventata della grande arte romana che aveva appreso durante gli anni giovanili.

Pensato per gli amanti della letteratura e dei libri, il quaderno per booklovers è il sogno di ogni amante dei libri che vuole tenere traccia di tutte le avventure letterarie vissute tra un libro e l’altro senza mai dimenticarne i personaggi, le emozioni, le frasi e i momenti più belli. Libri desiderati, consigliati, comprati o regalati, grazie wishlist, librerie da riempire e colorare, consigli di lettura e schede interattive da compilare in cui sarà possibile registrare e recensire tutti i libri più amati o odiati, annotando date, recensioni ed impressioni. Un’idea regalo per tutti i booklover di turno ma anche uno strumento per chi vuole staccare la spina e rilassarsi scrivendo, colorando e rivivendo la magia del libro letto ancora una volta.

Prefazione di Giancarlo Elia Valori.