Fondazione Pinuccio Sciola
Pinuccio Sciola. L'insegnante, il maestro, l'uomo
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Pinuccio Sciola
anno edizione: 2022
pagine: 132
Pinuccio Sciola. Una sensibilità architettonica-An architectural sensibility
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Pinuccio Sciola
anno edizione: 2021
pagine: 120
La sensibilità artistica di Pinuccio Sciola non prescinde da quella architettonica. La sua produzione è capace di trasformarsi strutturalmente, socialmente e culturalmente favorendo il dialogo tra le arti e in particolare la connivenza tra architettura, scultura e musica. Aver interpretato l'identità sarda in divenire – senza musealizzarla – gli ha consentito di parlare un linguaggio universale. La filosofia di vita e di conseguenza il percorso artistico di Pinuccio Sciola si sposano con l'idea di città proposta alla XVII Biennale di Architettura di Venezia. Una città plasmata come spazio abitativo dove poter vivere insieme come esseri umani e come comunità, all'interno della quale il cittadino è in grado non solo di perdersi, ma anche di ritrovarsi e di rapportarsi nella collettività del tessuto urbano.
Ritorno alla casa del padre. L’Odin Teatret a San Sperate
Francesco Galli
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Pinuccio Sciola
anno edizione: 2023
pagine: 144
Il secondo volume de I Quaderni della Fondazione racconta con testi e fotografie di Francesco Galli la tournée a San Sperate dell’Odin Teatret, storico gruppo di teatro fondato da Eugenio Barba nel 1964, organizzata dalla Fondazione Pinuccio Sciola nella primavera del 2019. Eugenio Barba e l’Odin Teatret incontrarono Pinuccio Sciola nel 1974. L’artista sardo, che già da alcuni anni aveva dato vita al progetto Paese Museo a San Sperate, coinvolgendo artisti da tutto il mondo, ospita il gruppo teatrale scandinavo nella propria casa e funge da tramite per una serie di iniziative e scambi tra loro e il territorio. Nasce così un’amicizia che durerà fino alla morte di Sciola nel 2016. Il legame e la collaborazione però non si interrompono: i figli di Sciola, Chiara, Tomaso e Maria, organizzano per l’edizione del Festival “Sant’Arte” 2019 una settimana ricca di eventi, spettacoli, incontri e, a conclusione, il baratto con il coinvolgimento delle molteplici realtà artistiche e produttive di San Sperate.