Geva
Insegnami a volare
Nicola Giovanni Grillo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2010
pagine: 96
... Come dentro un film. Visi irriconoscibili ma mai dimenticati. Immagini che scorrono e che ci proiettano indietro nel tempo, quello della fanciullezza. Strette di mano energiche o fiacche, veloci o indugianti. Sguardi mortificati, parole pronunciate piano, a volte spontanee a volte formali. Quel porgere di mani, il passamano da una generazione all'altra: dai padri ai figli, dai nonni ai nipoti. Fotografare i fatti, anche quelli che si usa tacere, è reagire al desiderio di oblio, all'allontanamento del pensiero dai sentimenti, allo sfumare dei ricordi. Potendo scegliere, fra l'essere penna o matita, c'è chi sceglie di essere penna. Un racconto che parla della Calabria e della calabresità di oggi, ma anche di quella di ieri; delle persone e dei riferimenti che svaniscono e che non tornano più.
Demolizione e rottamazione dei veicoli fuori uso. Gestione dei rifiuti prodotti
Nicola Giovanni Grillo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2010
pagine: 208
Come ogni altro bene di consumo, anche le automobili giungono a fine vita, sia perché non più funzionanti, sia perché si decide di cambiarle con altre nuove. È così che, a un certo punto, i veicoli a motore perdono lo status di "beni" e, prendendo quello di "rifiuti", devono essere inviati a rottamazione in appositi centri autorizzati. Tali centri devono essere visti, oramai, come un vero e proprio servizio di pubblica utilità; l'attività che vi si svolge è, infatti, parte integrante e sostanziale di un circuito che vede a monte il settore della produzione, pressato dalla esigenza di ridisegnare veicoli "più riciclabili" e meno inquinanti, ed a valle una produttiva ed ecologica attività di recupero di materiali. L'attività di autodemolizione dei veicoli fuori uso deve garantire l'assoluta prevenzione dell'inquinamento ambientale e pertanto deve rispettare le norme vigenti in materia di gestione dei rifiuti, di scarichi idrici e tutela delle acque, di emissioni in atmosfera, di rumore, di igiene e salubrità degli ambienti di lavoro, di sicurezza e prevenzione incendi. Il testo nasce con lo scopo di costituire un riferimento sulle conoscenze tecniche e normative per la gestione dei rifiuti derivanti dalla demolizione dei veicoli fuori uso, a supporto sia degli operatori coinvolti nel ciclo di gestione che delle Autorità deputate al rilascio delle autorizzazioni ed ai successivi controlli.
Piscine ad uso natatorio. Analisi dei rischi e linee guida per l'autocontrollo
Marco Tavani
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2010
pagine: 96
Il crescente numero di frequentatori delle piscine impone ai responsabili della gestione degli impianti di porre particolare attenzione alla prevenzione della salute e della sicurezza sia degli operatori che dei nuotatori. Non sono poche, infatti, le patologie che possono essere trasmesse attraverso l'acqua e le superfici infette in questi luoghi affollati. La prima parte del testo contiene un'analisi dei rischi per la sicurezza e la salute all'interno degli impianti natatori (rischi fisici, rischi di natura biologica e rischi di natura chimica) e le relative principali misure di prevenzione e protezione da adottare. La seconda parte contiene un modello di piano di autocontrollo, in cui, per ogni singola sezione di cui è composto l'impianto è riportata un'analisi dei potenziali pericoli igienico-sanitari per la piscina, l'individuazione dei punti critici e le azioni correttive da intraprendere. Tale sezione si conclude con l'indicazione delle procedure da attuare per la manutenzione degli impianti tecnologici e con alcuni modelli di registri da istituire per il monitoraggio del piano di autocontrollo. L'ultima sezione del testo è dedicata all'analisi dei requisiti che deve possedere l'acqua di piscina, con l'indicazione dei limiti di legge da rispettare e della modalità e frequenza di effettuazione delle analisi dei parametri chimici, fisico chimici e microbiologici.
Acquedotti e reti idriche. Dalla progettazione alla realizzazione
Roberto Colosimo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2010
pagine: 176
Si parla molto in Italia di acqua e di acquedotti, ma nell'esame dei notevoli e complessi problemi del delicatissimo settore mancava, finora, l'apporto di conoscenze ed esperienze di uno degli addetti ai lavori. È questa voce che, con la presente opera, ha voluto portare l'autore, libero professionista che nei suoi cinquanta anni di attività, tutti spesi nel solo settore dell'ingegneria idraulica e ambientale, ha progettato oltre quattrocento opere di acquedotti e reti idriche, dirigendone i lavori e in alcuni casi occupandosi anche della loro gestione. Quest'opera è un testo completo riguardante sia la progettazione che la costruzione e la gestione degli acquedotti e delle reti di distribuzione nonché gli aspetti giuridici, le problematiche connesse e le prospettive per il futuro: è, quindi, un manuale indispensabile per chiunque operi nel settore.
Albo nazionale gestori ambientali. Guida all'iscrizione
Nicola Giovanni Grillo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 320
Un lavoro approfondito incentrato esclusivamente sull'Albo Nazionale Gestore Ambientali e strutturato in modo da dare al lettore uno strumento assai efficace per conoscere tutto ciò che c'è da sapere in materia, dalla prima istituzione dell'ente, alla sua organizzazione, alla funzione, alle modalità d'iscrizione, fino all'ultima grande innovazione, la telematica, che consente di rivolgersi all'Albo in qualsiasi momento da qualsiasi luogo. Non una semplice raccolta, insomma, ma un vera e propria guida sempre attuale da consultare più volte, lasciandolo sulla scrivania a lungo. L'intento principale del volume è, infatti, non solo e non tanto quello di celebrare la febbrile attività dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali, che ha fin qui portato all'emanazione di oltre 140 fra Delibere e Circolari, ma di illustrarne ruolo e funzioni e trasmetterne l'essenziale importanza al lettore. Si potrà apprezzare come l'Albo, in piena autonomia, abbia saputo fare perfettamente le veci del Ministero dell'Ambiente, vestendo i panni del legislatore con saggezza e spirito di semplificazione, dando ascolto alle istanze degli iscritti e modificando, secondo l'esigenza, norme e prescrizioni in virtù di una più facile interpretazione ed applicazione di quanto statuito.
La corretta gestione dei rifiuti di origine agricola
Nicola Giovanni Grillo, Stefano Bernardi
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 160
Come ogni attività umana, l'agricoltura genera dei rifiuti che devono essere "gestiti" nel pedissequo rispetto della Legge. Le attrezzature, le macchine, i prodotti a supporto della pratica agricola, al termine del loro utilizzo, diventano dei rifiuti da smaltire; essi finiscono, perciò, per pesare sul bilancio economico ed ambientale dell'azienda. Una "gestione", quella dei rifiuti, divenuta, ormai, un ulteriore ed inevitabile onere per l'imprenditore. Nello svolgimento dell'attività agricola vengono prodotte, essenzialmente, due tipologie di rifiuti: quelli cosiddetti "domestici" e quelli che derivano dalle attività agricole vere e proprie. I contenuti del testo, caratterizzati da praticità, completezza ed immediata applicabilità, sono il risultato della lunga esperienza che gli autori hanno maturato operando quali progettisti, Consulenti Tecnici d'azienda e direttori di impianti. Vengono individuate le normative cui la gestione dei rifiuti agricoli deve soggiacere; per ciascuna tipologia di rifiuto, viene effettuata la caratterizzazione e l'attribuzione del Codice CER. Infine, vengono individuati compiti e responsabilità dell'imprenditore agricolo. Una breve parte del testo è dedicata alla individuazione e descrizione delle metodologie di recupero attualmente applicate per le singole tipologie dei rifiuti prodotti in agricoltura.
Gestione dei rifiuti solidi. Differenza fra trattamento e smaltimento
Natale Giuseppe Calabretta
Libro: Copertina morbida
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 180
Un "instant book" di facile consultazione ed immediato utilizzo per focalizzare l'attenzione sul principale tema della gestione dei rifiuti. Il punto di forza del presente quaderno tecnico è la possibilità di fruire subito di uno strumento di studio e di lavoro che analizza e mette a stretto confronto le tecniche e le alternative di approccio al problema dei rifiuti urbani. Particolarmente indicato per: studenti che frequentano gli Istituti tecnici e le Facoltà a indirizzo tecnologico ambientale; responsabili di uffici tecnici, funzionari pubblici, autorità e organi di tutela ambientale e del territorio; professionisti e amministratori di studi tecnici, istituti di ricerca e promozione tecnologica, società di consulenza, compagnie specializzate nella gestione ambientale.
L'evapotraspirazione totale come sistema di smaltimento dei reflui civili
Nicola Giovanni Grillo, Christian Barrella
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 174
Il radio e la carabiniera. Un mistero tuttora sepolto
Nicola Giovanni Grillo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 192
Un cantiere con sorgenti radioattive "orfane", disperse od occultate qua e là nel sottosuolo. Una giovane ma abile ed esperta Sottufficiale dei Carabinieri indaga e... lo stesso artefice della scoperta, dopo la sua segnalazione, diventa il primo indiziato. Fatti strani che si susseguono ad eventi assai misteriosi. Un romanzo che è anche un giallo, una cosa è certa: di sicuro l'autore è solito ispirarsi a fatti che potrebbero effettivamente accadere.
L'energia che c'è
Nicola Giovanni Grillo
Libro: Copertina morbida
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 240
L'errore che spesso si commette quando si analizza la convenienza di utilizzare una determinata fonte di energia, rinnovabile o alternativa, è quello di voler valutare la sua capacità di sostituzione globale della corrispondente fonte tradizionale fossile. Mai, o quasi, si valuta, più propositivamente, il contributo che essa potrebbe dare per integrare o risparmiare la fonte fossile. Ciò che bisogna fare è invece il bilancio fra energia ricavata ed energia consumata, determinando il coefficiente che ne indica la convenienza in termini di resa energetica totale. Noi tutti abbiamo un dovere: lasciare alle generazioni future un pianeta sul quale la vita sia non solo possibile ma anche "sostenibile". È, però, urgente cambiare modo di pensare e, soprattutto, di agire, affidandosi da subito alle energie rinnovabili, seppure quali fonti integrative di quelle fossili. Mai dimenticando che la principale "fonte" di energia pulita è rappresentata dal risparmio dell'energia. Nel testo l'autore analizza le fonti di energia il cui utilizzo è già tecnologicamente ed economicamente possibile; lo fa senza pregiudizi o falsi ottimismi. Soffermandosi su aspetti reali, presi dal quotidiano, per evidenziare gli errori che vengono inconsapevolmente commessi da chi, fino ad oggi, è stato disinformato.
Calabria mia
Roberto Colosimo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 144
"A un certo punto della vita ci si rivolge indietro e si scruta nel passato; cercando le radici della nostra esistenza ci domandiamo allora cosa abbiamo ottenuto e cosa abbiamo perso durante il nostro cammino, e spesso scopriamo che abbiamo perso la nostra vera identità. Io ho perso la mia terra, quella Calabria che, oggi ben diversa da quella che ricordo, ha visto e condizionato irreversibilmente la mia infanzia e la mia adolescenza. Questa Calabria mia la conosco tutta e ne ho cercato in una vasta letteratura le origini e le vicende storiche che la rendono unica nel contesto dell'intera Italia: una regione che nei secoli non ha avuto mai pace, ma che ha dato al mondo fin dall'antichità poeti come Ibico di Reggio e scuole filosofiche come quella di Pitagora, e poi mistici come San Nilo e Gioacchino da Fiore, filosofi come Telesio e Campanella, storici come il Barrio, scrittori come il Padula... e personalità più recenti e forse più modeste, come i poeti dialettali Vittorio Butera, Michele Pane e Michele De Marco, detto Ciardullo, tre poeti di cui spesso rileggo i versi. La Calabria non è solo mare e villaggi turistici! In questo modesto volumetto ho cercato di riassumere fatti, stati d'animo e ricordi allegri e tristi, documenti di una vita che offriva pochissimo ma intimamente buona e umana. È questa dimensione che si è persa nel mondo in cui oggi viviamo". (l'autore)
La trattazione delle riserve negli appalti delle opere pubbliche
Roberto Colosimo
Libro
editore: Geva
anno edizione: 2009
pagine: 200
Le riserve sono le richieste che per vari motivi, e ormai sempre più spesso, le imprese appaltatrici di lavori pubblici iscrivono e quantificano sul registro di contabilità dei lavori; a queste il Direttore dei Lavori deve rispondere analizzando le richieste ed esprimendo il proprio parere, via via che i lavori procedono fino alla loro ultimazione. Il Direttore dei Lavori redige poi la contabilità finale, aggiungendovi la propria relazione riservata sulle richieste, e tutto sarà infine rimesso al Collaudatore, che a sua volta dovrà valutare le riserve ed esprimere su di esse il proprio parere, motivando e proponendo le soluzioni delle controversie insorte. Questa è la procedura, prevista dalla vigente legislazione, che prende il nome di "trattazione delle riserve". Le richieste pecuniarie delle imprese, se fondate, possono condurre a costi delle opere assai maggiori delle previsioni e dare corso a giudizi di responsabilità; di qui la necessità di una loro accurata e corretta trattazione da parte del Direttore dei Lavori e del Collaudatore, figure centrali nel pubblico appalto. È necessario che essi esercitino il proprio ruolo con grande competenza, attribuendo a ciascuno ciò che gli compete e nulla di più o di meno: come non è onesto chi toglie qualcosa all'amministrazione, così non lo è chi lo toglie all'impresa. La trattazione riportata e l'esemplificazione di numerosi casi possono essere di valido ausilio per i Direttori dei Lavori e i Collaudatori di opere pubbliche.