gran via
Unplugged
Eduardo Del Llano
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2007
pagine: 141
I beatles, la burocrazia cubana, una mela che rischia di distruggere i principi della fisica moderna, i sex-toys, un gruppo di anziani impegnati in un'eroica battaglia delle patate: il palcoscenico su cui si muove Nicanor O'donnell, alter-ego del cubano Eduardo Del Llano, è affollato di presenze paradossali e iperrealiste. C'è da ridere? Sì, e tanto!
Un tram a S. P.
Unai Elorriaga
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2007
pagine: 155
È possibile per un giovane raccontare la vecchiaia con uno sguardo spassoso e partecipe, senza per questo indulgere alla macchietta e al sentimentalismo? Dove possono incontrarsi un anziano che non ha più il suo posto nel mondo e un ragazzo che non l'ha ancora trovato? Nella terza età esistono ancora il desiderio e la creatività? A queste e a molte altre domande, Unai Elorriaga fornisce le proprie risposte personalissime e cristalline in questo suo romanzo d'esordio.
Otto bastano. Horror milanese: storie di otto anni da dimenticare
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2006
pagine: 110
Questa è un'avventura letteraria in cui milanesi e non, rispondendo all'invito di gran vía edizioni e del settimanale Diario, hanno scritto e inviato le loro horror stories ispirate ai tanti temi che l'attuale amministrazione milanese ha trascurato, manipolato, eluso o nascosto all'opinione pubblica: infanzie rubate, immigrati-fantasma, killer insospettabili e anziani abbandonati alle cure dei propri gatti: in una parola Milano, la vita reale nella città della Scala e del quadrilatero della moda. La faccia più cupa e ostile della metropoli negli anni di Albertini si svela con ferocia e ironia nelle parole di scrittori professionisti e non, che ogni giorno la affrontano, la sopportano e ancora, nonostante tutto, la amano. Una Milano senza trucchi né etichette, niente design e niente aperitivo; solo occhi per vedere, voglia di raccontare e la speranza di vederla cambiare, in un'antologia di quindici racconti selezionati dallo scrittore Alessandro Golinelli, dalla giornalista Marina Morpurgo e da Fabio Cremonesi, direttore editoriale di gran vía edizioni.
Principianti. Inventario di inizi senza lieto fine
Miguel Albero
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2006
pagine: 207
Questo romanzo di Miguel Albero, che funziona come una raccolta di racconti, è un catalogo di personaggi "afflitti dal mal del principiante". Come viene detto fin dall'introduzione, "non si tratta di quelli a cui, dopo un buon inizio, tutto si mise ad andare di male in peggio: questo succede a tutti", bensì di coloro i quali "scommettono sul principio, concentrano i propri sforzi sull'inizio (della propria vita, del giorno, di un'opera, di un percorso) e vedono questo impeto iniziale convertirsi nella causa unica del fallimento".
Il rumore del sistema nervoso centrale
Javier Corcobado
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2006
pagine: 492
Il libro è l'agghiacciante storia dell'implosione di una famiglia alto borghese madrilena, nevrotica e destrutturata ma a suo modo profondamente conformista: il capofamiglia Alejandro, dirigente di una casa farmaceutica, progressivamente chiuso in un silenzio malato che lo protegge da ciò che lo circonda: famiglia, consumismo, denaro, sesso, apparenze. Una moglie che non accetta di invecchiare e si lascia andare a una vita fatta di cocaina e rapporti sessuali compulsivi; la figlia maggiore, aggrappata a una relazione autodistruttiva per compensare la propria mancanza di autostima; il figlio minore, psicotico e politossicomane, che si mantiene spacciando. Alejandro scompare improvvisamente, troncando ogni rapporto con la famiglia in una sorta di dichiarazione di guerra al tempo. La sua scomparsa mette in crisi il caos abituale in cui vivono moglie e figli e innesca una crudele spirale di eventi legati a un passato in cui i tradimenti più biechi si confondono con i sentimenti più elevati. L'autore imbastisce un noir terrificante, in cui passato e presente si infettano a vicenda, fino a culminare in un finale sconcertante e inatteso.
Prima c'era il mare
Tomás González
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2016
pagine: 142
J. ed Elena decidono di lasciare Medellín, gli agi e gli eccessi della città per stabilirsi in una proprietà lontana da tutto e iniziare così una nuova vita in una casa di fronte al mare, su una remota e selvaggia costa tropicale nel nord della Colombia. Ribelli e bohémien, i due giovani inseguono il sogno primigenio dell'evasione, di una vita autosufficiente, di un contatto più profondo e autentico con la natura. Ma le piccole, inevitabili sconfitte a cui andranno incontro, il clima brutale e il rapporto difficile, teso, presto insanabile, con la popolazione locale faranno scivolare la coppia in una realtà di crescente malessere, trasformando la loro ostinata ricerca del paradiso perduto in un inferno di insensatezza e di deriva. Basato su un fatto realmente accaduto, “Prima c’era il mare” è il drammatico e mordace racconto di un inganno, una riflessione sulla violenza dei rapporti umani e l'idea che l'uomo possa controllare il proprio destino.
La bella indifferenza
Sarah Hall
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2014
pagine: 133
Dalla calma apparente della campagna inglese, alla frenesia di Londra, dall'insolito scenario dei laghi finlandesi, all'Africa lontana dalle abituali rotte turistiche: in questi sette racconti Sarah Hall evoca i diversi paesaggi con straordinaria precisione ed eleganza, offrendo il ritratto di una natura di volta in volta feroce e brutale, poetica e delicata. I personaggi che si muovono in questi territori sono dei sopravvissuti, donne e uomini incapaci di frenare i loro più profondi e spesso violenti desideri, mentre i loro corpi imperfetti e pieni di conflitti emozionali - forniscono una cornice sensuale a ogni storia.
La luce di Cloudy Bay
Favel Parrett
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2013
pagine: 175
Joe, Miles e Harry vivono sulla costa meridionale della Tasmania, dove la vita è modellata dal mare, dai suoi repentini mutamenti, dalle sfide esaltanti che esso impone. Solo il più piccolo dei tre fratelli, Harry, teme il mare e, mentre Joe e Miles affrontano l'oceano con le loro tavole da surf, lui preferisce raccogliere e custodire i tesori che la marea lascia sulla spiaggia. Ma a forgiare le loro vite è anche il padre, duro e imprevedibile quanto la natura che li circonda. A differenza di Joe, in procinto di abbandonare l'atmosfera opprimente che l'uomo ha imposto loro, Miles e Harry sono ancora troppo giovani per fuggire e sono costretti a vivere sotto la nube scura dello stato d'animo del genitore, un pescatore amareggiato che nasconde un devastante segreto e che riversa la sua rabbia sul più giovane e vulnerabile dei figli.
Lasciarsi cadere. Racconto da un mondo minore
Brigitte Schwaiger
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2013
pagine: 134
"Mi capita sempre più spesso, nella quotidianità, di aver voglia di scegliere la via più breve, cioè buttarmi dalla finestra. La via più lunga è scrivere." Con queste parole Brigitte Schwaiger, divenuta famosa giovanissima con il best seller "Perché il mare è salato?", scosse nel 2006 il mondo letterario austriaco, pubblicando dopo anni di silenzio e cure psichiatriche un ritratto autobiografico intimo, personalissimo, che è anche una critica al sistema sanitario del suo Paese e una cruda accusa alla società. Senza fronzoli o tentativi di abbellire il brutto, Brigitte Schwaiger descrive il suo disagio mentale, l'omosessualità repressa, l'annichilente sensazione di fallimento che ha sempre pervaso la sua vita. Lucide e graffianti invettive si alternano a momenti di cupa disperazione, la scrittura diventa flusso di coscienza terapeutico, autoanalisi che dalla dimensione soggettiva si apre a quella famigliare, conducendo il lettore a riflettere infine sull'ipocrisia di una società in cui la malattia viene celata tra le mura di un ospedale psichiatrico. Un racconto-saggio con cui l'autrice si libera dal senso di colpa e di vergogna che accompagna ogni malato, insinuando il sospetto che i "matti" siano solo persone troppo sensibili per vivere in questo mondo senza lasciarsi cadere.
Figli e pianeti
Clemens J. Setz
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2012
pagine: 110
Renè Templ è un individuo pauroso, un padre inetto, un marito che tradisce la moglie. Ossessionato dal proprio corpo e dalle sue manchevolezze, si rifugia nella letteratura, trovando un mentore, e una figura paterna sostitutiva, nell'anziano filosofo Karl Senegger. Ed è a questo rapporto quasi morboso che egli sacrifica le proprie responsabilità verso la moglie e il figlio. Ma anche Karl Senegger è a sua volta un padre assente, troppo egocentrico per accorgersi del figlio, il geniale Victor. Un'anima fragile e sensibile, Victor, quasi un Kafka del giorno d'oggi, anch'egli tuttavia incapace di instaurare un legame positivo con Andreas, il figlio della fidanzata Nina, ragazza madre. Come pianeti orbitanti che si avvicinano al lettore e si lasciano scrutare per un momento, i protagonisti di questo romanzo compongono una galassia di padri e figli allo sbando. Tormentati, impauriti, a volte grotteschi, sempre inadeguati, su di essi Clemens J. Setz, costruisce un testo lunare, malinconico, umanissimo, un debutto letterario che sorprende per precisione ed equilibrio.
Gioventù dorata. Tre vite nella Francia della Belle Époque
Kate Cambor
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2012
pagine: 377
Il figlio del popolare scrittore Alphonse Daudet, ìa nipote prediletta dell'immortale Victor Hugo, il figlio del neurologo Jean-Martin Charcot, mentore di Sigmund Freud: Leon, Jeanne e Jean-Bàptiste sono gli eredi dei più celebrati uomini della Francia dell'Ottocento. I tre, amici d'infanzia, crescono ammirando i loro illustri predecessori, condividendo la loro brillante e sfarzosa vita. Ma lo scoppio del primo conflitto mondiale, così come il trauma per la perdita dei loro cari, li rendono individui disorientati, delusi da quel progresso che tante speranze aveva suscitato nei rispettivi genitori. Le vite intrecciate dei tre giovani diventano così il ritratto di un'intera generazione trascinata dagli eventi, in anni di follia e di crisi profonda, dallo sfavillio della Belle Epoque alla ferita della guerra. Kate Cambor, con una ricostruzione raffinata e scorrevole, cattura le loro speranze e le disillusioni, ci racconta gli incontri, gli amori, gli idilli, e poi gli inganni e i tradimenti, in un alternarsi di scene e situazioni: dai salotti letterari di Zola, Turgenev e Flaubert allo scandalo di Panama, dall'affaire Dreyfus alla nascita della moderna psicanalisi.
Ritratto di un uomo morto
Sarah Hall
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2011
pagine: 328
Italia, primi anni Sessanta. Giorgio è un pittore alla fine della propria vita. Nel suo eremo pacifico, mentre continua a dipingere bottiglie, il tema preferito delle sue nature morte, affida i propri ricordi a un diario che diviene testimonianza dei sacrifici, dei dolori, delle perdite che hanno reso la sua esistenza misteriosa e inaccessibile. Poco tempo dopo Annette, un'allieva di Giorgio ormai diventata cieca, si prende cura della tomba del vecchio maestro, mentre tenta di capire un mondo che non può più vedere e che la minaccia attraverso un'oscura e indicibile presenza. Inghilterra, trent'anni dopo. Peter Caldicutt, che un tempo aveva scritto lettere al pittore delle bottiglie, è ora un paesaggista di successo, ma proprio i panorami che tanto ama e a cui deve da sempre la sua ispirazione rischiano di mettere in pericolo la sua vita, costringendolo a fare i conti con un passato mai dimenticato. Qualche anno dopo Susan, sua figlia, impegnata nell'allestimento di una mostra sui grandi maestri del ventesimo secolo, affronta il dolore per la perdita improvvisa del fratello gemello precipitando in un vortice di abbandono sessuale. Intrecciando abilmente la storia di quattro personaggi che si muovono in tempi e luoghi diversi, Sarah Hall crea un romanzo ricco di atmosfere avvolgenti mentre la sua fantasia anima un coro di voci che dialogano a distanza su temi dicotomici quali vita e morte, arte e realtà, innocenza ed esperienza.