If Press
Don Bosco e Pio IX. «Fatti ameni della vita di Pio IX»
Bosco Giovanni (san)
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 396
Nell’opera sono messe a confronto due posizioni: quanto è stato imposto e tramandato dalla massoneria e l’impegno e l’attività storicamente documentate di Pio IX. La posizione della massoneria è insegnata nella scuola di Stato dal 1848 ed è la ricostruzione abituale del cosiddetto “Risorgimento”. Pio IX è sempre stato presentato come una persona incapace di comprendere le novità culturali e politiche del suo tempo, mentre ha compreso profondamente la situazione dei tempi e si è comportato in modo corretto, come afferma don Bosco nella presentazione che ne fa nel Bollettino Salesiano del 1878 alla morte di Pio IX. Si tratta di rifare la storia e presentarla secondo una visione critica e documentata, superando le ideologie. Pio IX è stato contrario ad ogni forma di guerra e, di conseguenza, contro il progetto del Regno di Sardegna di conquistare ed annettere i vari Stati dell’Italia, mentre era aperto a forme confederali.
Europa (De Europa, 1458-1461)
Pio II
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 230
L’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, oggi di Malta, è stato per molti secoli parte integrante e non secondaria di quell’Europa che veniva prendendo forma sotto gli occhi di Enea Silvio Piccolomini. Ne ha costituito un bastione di difesa importante per contrastare l’avanzata degli Ottomani e dei Turchi, ne ha incarnato, insieme ad altri Ordini Ospedalieri oggi scomparsi, una vocazione di attenzione al ferito e al malato di ogni religione e di ogni razza: un fenomeno tipicamente e originariamente europeo. Oggi l’Ordine, presente e attivo in 120 paesi, porta nel mondo un seme di storia europea, che in molte parti del globo, e non certo per merito del solo Ordine di Malta, ha attecchito dando vita ad esempi di generosità e di sacrificio eccelsi. Questi principi e questi valori sono oggi in pericolo a causa dei numerosi conflitti in atto; per questo è necessario e indispensabile riflettere sulle lontane radici dell’Europa, scavate ed esposte da Pio II. E la lettura della sua opera offre una lezione di storia e di vita il cui realismo se da una parte incuriosisce, dall’altra permette di cogliere un’infinità di aspetti che caratterizzano l’animo umano di sempre.
Un cuerpo «espiritual». Significado espiritual de la teología del cuerpo de San Juan Pablo II
Amador Pedro Barrajón
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 301
Guardando Arcetri
Raffaele De Gaudio
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 270
Mario, Livia e Pietro sono i protagonisti di questa storia d’amore che si svolge durante la seconda guerra mondiale. Mario è un uomo malato, trascorre gli ultimi anni di vita seduto davanti a una finestra, da cui vede il colle fiorentino di Arcetri. Sorretto nella malattia soltanto dall’amore di Dio “è la fede a sostenermi in queste lunghe giornate, debilitato e consapevole che non guarirò!” si appassiona alla storia del colle galileiano: l’assedio di Firenze, gli ultimi anni di vita di Galileo, l’Osservatorio Astronomico. Trasmetterà questa sua passione alla figlia Livia, che deciderà di iscriversi all’università per dedicarsi allo studio della fisica e dell’astronomia. Pietro è un giovane calabrese che per continuare gli studi a quattordici anni viene iscritto al liceo di un collegio dei padri scolopi di Napoli, dove vivrà a contatto con un sacerdote, figura determinante per la sua crescita professionale e spirituale. Anche Pietro si appassionerà allo studio della fisica e dell’astronomia. Una mattina del novembre 1939, i due giovani si conoscono durante una lezione all’ Osservatorio di Arcetri: da quel momento nascerà il loro amore.
Il paradiso contrastato dal peccato originale in Agostino d'Ippona
Massimiliano Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 411
Percorsi di etica nella letteratura. Una anto(teo)logia
Roberto Tamanti
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 160
“Noi guardiamo al mondo con immensa simpatia. Se il mondo si sente estraneo al cristianesimo, il cristianesimo non si sente estraneo al mondo” (Paolo VI a Betlemme, 6 gennaio 1964). Da questa simpatia nasce l’ascolto di quanto il mondo ha prodotto nella sua storia culturale, soprattutto nell’ambito della letteratura, voce privilegiata del cuore umano, frutto dolce e artisticamente geniale di una faticosa lavorazione intellettuale (fructus dulcis radicis amarae, diceva Catone nel II secolo a.C.). Come un distillato di una ricca produzione letteraria, i numerosi testi qui raccolti in forma tematica vengono offerti al lettore, per suscitare la sua curiosità, provocare la sua reazione, stimolare la sua riflessione su temi antichi e sempre nuovi, che si originano dalle domande che sono da sempre presenti nel cuore dell’uomo. Tutto questo, condito da un sano spirito critico, perché, ancora con le parole di papa Montini, “non si creda di giovare al mondo assumendone i pensieri, i costumi, i gusti, ma studiandolo, amandolo, servendolo” (Testamento, 3 giugno 1965).
Modelli di bioetica. Volume Vol. 2
Fernando Pascual
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 175
Questo volume continua una ricerca sul pluralismo in bioetica, plasmata inizialmente nella pubblicazione di un’opera con il titolo Modelli di bioetica (Roma 2007). La ricerca ha continuato nel tempo e ha dato origine a diversi articoli che adesso vengono raccolti e ripubblicati. Gli autori studiati in questa nuova pubblicazione sono i seguenti: Aristotele, san Tommaso d’Aquino, Peter Singer, Hans Jonas, Edward Osborne Wilson e Hugo Tristram Engelhardt. Il volume include anche un capitolo che serve come esempio concreto di applicazione dei diversi modelli a un argomento molto concreto, l’aborto. La ricerca sui modelli in bioetica si orienta a uno scopo di grande importanza per il nostro tempo: promuovere un dialogo orientato alla ricerca della verità su tematiche che toccano intimamente la vita degli uomini e dei popoli, e che, studiate in modo adeguato, permettono di promuovere una autentica cultura della vita, nel solco degli insegnamenti e delle proposte di papa Giovanni Paolo II.
La teologia delle piaghe di Cristo nel pensiero di san Bonaventura
Ugo Feraci
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 255
La ricerca presentata in questo volume segnala come le piaghe di Cristo possano aiutare ad esprimere alcuni elementi chiave della visione teologica di San Bonaventura, descrivendo la traiettoria di una rivelazione che dal traboccante cuore divino culmina nell’umiltà sofferente della Croce. Il testo, inoltre, indaga il motivo per cui proprio le stimmate divengano sigillo decisivo dell’esperienza spirituale di Francesco d’Assisi. La prima parte di questa ricerca è riservata all’analisi critica delle fonti bonaventuriane e della Scrittura, la seconda, tesa a individuare il contributo teologico di Bonaventura attorno alle piaghe, è articolata in due sezioni. La prima (descensus) si concentra prevalentemente sulla cristologia di Bonaventura, intendendo così il movimento di rivelazione e redenzione attraverso la kenosi della croce; la seconda (ascensus) si concentra sulle stimmate di Francesco; il titolo, infatti, richiama il percorso di ascesa a Dio che passa attraverso la conformazione a Cristo che Francesco ha compiuto in forma esemplare.
Conoscenza, comunicazione, etica e linguaggio in Jürgen Habermas
Silvia Procaccini
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 144
Nel corso del Novecento abbiamo assistito ad una vera e propria svolta linguistica: i vari studi sono stati tutti importanti, tuttavia è fondamentale la posizione di Jürgen Habermas, che abbraccia la nuova riflessione di un soggetto linguisticamente strutturato all'interno di una comunità linguistica, affermando che la necessità di comunicare corrisponde a bisogni diversi, non soltanto fisiologici o di sicurezza, ma anche di appartenenza ad un gruppo. La comunicazione è pertanto educativa, e l'ideale è raggiungere intesa tra i partecipanti affinché lo scambio possa essere funzionale ed orientato verso la crescita personale.
Il «cogito» nel Medioevo
Libro
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 285
Almeno sin dai lavori di Étienne Gilson sulle origini scolastiche della filosofia cartesiana, sappiamo che il Cogito non è apparso per generazione spontanea nella mente di Cartesio, ma che esso passò attraverso una lunga storia che abbraccia tutto il Medioevo. Il presente volume esplora i maggiori momenti di questo itinerario. Presso sant’Agostino e san Bonaventura, il Cogito viene tematizzato in chiave squisitamente teologica, come segno dell’immagine trinitaria nell’uomo. Con i Domenicani del Duecento e del Trecento – quindi sant’Alberto Magno, san Tommaso d’Aquino e pure Meister Eckhart – la riflessione sull’autocoscienza assume un carattere più direttamente filosofico anche se, ben lungi dall’opporsi alla sua integrazione nella sacra doctrina, essa ne elabora i fondamenti gnoseologici e metafisici. Giovanni Duns Scoto si muove ancora in questa prospettiva. Invece, i pensatori francescani successivi, come Guglielmo di Ockham e la sua posterità nominalista, utilizzeranno in maniera crescente il Cogito come uno strumento epistemologico destinato a misurare il campo del possibile. Nel presente volume vengono pubblicati gli atti del Convegno Internazionale Il Cogito nel Medioevo, organizzato dalla Cattedra Marco Arosio e la Facoltà di Filosofia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum a Roma, i giorni 13-14 ottobre 2020, con i contributi dei professori Alain Contat, Christian Ferraro, Juan Antonio Gaytán, Alessandro Ghisalberti, Rupert Mayer, Carmelo Pandolfi, Graziano Perillo, Davide Riserbato.
Anonymus autore dei Gesta Hungarorum. La «visione della cristianità» di Papa Innocenzo III e le terre di Ungheria
Gábor Horváth
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 240
Uno dei temi più citati e studiati della storia medievale ungherese è quello di P dictus magister e della sua opera, Gesta Hungarorum. Nel corso di centinaia di anni di ricerche, in diverse occasioni si è pensato di identificare l’autore dei Gesta. Purtroppo non è stato così, poiché fino ad oggi non c’è consenso sulla sua identità. Il punto di partenza di coloro che si occupano del tema è stato lo stesso praticamente in ogni caso, il che fondamentalmente vuol dire che vi sono due percorsi: la “P” veniva considerata o come la preposizione latina “prae” o come la lettera iniziale del nome dell’autore (Petrus, Paulus o Pósa). Possiamo dire che è stata la ricerca a determinare queste due ipotesi. La mia ipotesi è che P dictus magister fosse un uomo del Medioevo, preparato, istruito, esperto di letteratura, una figura chiave, i pensieri del quale sono caratterizzati dal modo di pensare teologico, biblico e spirituale che riflette la sua epoca.
Path. Volume Vol. 22
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2024
pagine: 246
L’andare “oltre” e l’aprirsi al “pubblico” spinge il pensiero teologico al di là dei propri confini tradizionali, costringendolo benevolmente, da una parte, a scoprire i nuovi luoghi teologici che la Provvidenza mette a disposizione dell’umanità contemporanea; dall’altra, a cercare nella parola e nel patrimonio di vita e di pensiero della Chiesa un messaggio che, nella fedeltà al Vangelo, sia capace di illuminare il presente, di farsi “greco con i greci”, ossia di diventare comprensibile agli uomini del XXI secolo, raccontando nuovamente la Buona Novella per illuminare l’oggi e contribuire a costruire il futuro del mondo e dei suoi abitanti. La rivista PATH è espressione della Pontificia Accademia di Teologia. Nata nel 2002, pubblica due volumi all’anno su temi di attualità teologica e di rilevanza ecclesiale.

