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Il Margine (Trento)

Manifesto della classe dei servi. Contro la fine del lavoro

Manifesto della classe dei servi. Contro la fine del lavoro

Simone Cerlini

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2023

pagine: 200

«L'idea che le persone si allontanino dal mercato del lavoro per liberare tempo all'ozio creativo può venire in mente solo a chi può vivere il lavoro come gioco e non come condizione essenziale». Perché leggiamo saggi e articoli tesi a convincerci che non ci può essere soddisfazione in ciò che facciamo? Dobbiamo credere alla retorica delle dimissioni volontarie che piace così tanto ai media? Forse davvero alcune persone, primi fra tutti i benestanti intellettuali, hanno interiorizzato una forma di snobismo per cui devono essere premiati, remunerati e riconosciuti per il solo fatto di esistere, alterando così la loro percezione del lavoro, tanto da teorizzarne uno tagliato su misura per loro. Si ha l'impressione che chi propone la fine del lavoro non ne comprenda l'essenza fondata sulla relazione e sulla reciprocità. Coloro che non godono di rendite, chi vive del proprio stipendio, «servi» in quanto lavoratori, quindi servitori per definizione, poiché orientati ai bisogni e agli interessi degli altri, non chiedono però la fine del lavoro ma anzi lo difendono. La classe dei servi sa che lavorare è il modo migliore per vivere in una società democratica e solidale, lasciando che siano i signori e i loro cortigiani a pensarla diversamente.
13,50
Dolore

Dolore

Salvatore Natoli, MichaelDavide Semeraro

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2023

pagine: 72

Il dolore è prima di tutto un’esperienza: immediata, invasiva, individuale. Che cosa compie l’esperienza del dolore nella vita e nella biografia delle persone? La rende più ricca e tesa, la approfondisce, o semplicemente la spezza, la abbrutisce? Il filosofo — Salvatore Natoli — mette in luce lo scandalo della domanda aperta del dolore, e la faticosa via che gli uomini devono percorrere per trovare un barlume di senso che lo renda vivibile. Il monaco — MichaelDavide Semeraro — da parte sua riconosce che la fede non chiude semplicemente la domanda con una risposta facile e definitiva, ma la affronta alla luce del mistero della croce di Cristo, che nel momento stesso in cui denuncia il dolore e la sua assurdità lo iscrive in una dinamica di amore.
10,00
Qual e il mio paese? Tre discorsi civili

Qual e il mio paese? Tre discorsi civili

Angela Merkel

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2023

pagine: 64

«Ma a volte, temo, trattiamo le conquiste democratiche un po’ troppo alla leggera, come se non dovessimo fare nulla per usufruirne, come se fossero un’ovvia eredità che si trasmette da una generazione all’altra». Quindici anni dopo la riunificazione, Angela Merkel è stata la prima donna e la prima tedesca dell’Est a ricoprire la carica di cancelliera federale. «La Germania mi ha cambiato, la Germania ha cambiato tutti noi», disse all’epoca a proposito di questo periodo, in cui voltò le spalle al mondo accademico e scelse la politica. In sedici anni e quattro mandati, Angela Merkel ha superato con coraggio numerose sfide e ha plasmato il suo Paese. Anche se non ricopre più il ruolo di cancelliera, non esita a cercare nuove strade per continuare a difendere la democrazia. A ricordo della sua eredità politica, questo libro raccoglie tre discorsi su temi chiave del suo tempo come cancelliera: in particolare l’esperienza della riunificazione, la gestione delle migrazioni e la responsabilità tedesca rispetto agli eventi del secondo conflitto mondiale.
10,00
We matter. La fine delle oppressioni

We matter. La fine delle oppressioni

Emilia Roig

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2023

pagine: 368

La maggioranza delle persone rifiuta l’oppressione, la disuguaglianza e la discriminazione. Eppure l’attivista e politologa Emilia Roig ci mostra come il razzismo si interseca ogni giorno con tantissime varianti discriminatorie presenti nella vita di tutti. Per molti uomini e persone bianche, etero e non disabili, è però più facile rimanere in silenzio che sfidare attivamente i sistemi che li hanno costruiti come superiori, o anche semplicemente accorgersi che godono di un costante privilegio. Per cambiare lo stato delle cose al di là degli slogan e delle giornate di solidarietà, le persone che fanno parte dei gruppi dominanti devono essere in grado di sopportare che i gruppi minoritari le rimproverino; devono essere in grado di accettare le emozioni negative che ne derivano, come la rabbia, la frustrazione e il risentimento. Roig espande la nostra consapevolezza di come le condizioni che consideriamo «normali» — la suddivisione dei compiti in famiglia, il corpo maschile assunto come standard in medicina, lo stigma della colpa per chi ha vissuto l’esperienza del carcere — siano in realtà il frutto di un’evoluzione storica, sottolineando che il nostro mondo potrebbe essere completamente diverso. Un primo passo per cambiare è smettere di ignorare il dolore che l’oppressione provoca.
18,50
Favole dal mio rifugio antiaereo

Favole dal mio rifugio antiaereo

Oleksij Cupa

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2023

pagine: 240

Favole dal mio rifugio antiaereo intreccia le storie degli abitanti di dodici appartamenti di una palazzina di Makijivka nell’Ucraina orientale alla vigilia del conflitto del 2014. Anche se l’imminenza della guerra non pesa sui personaggi ¬ no alla fine delle vicende narrate — quando l’autore si ritroverà con loro nel seminterrato dell’edificio mentre la città viene bombardata —, un che di inevitabile, come il caldo torrido di quell’estate, incombe su tutte le loro storie. Dall’anziana casalinga maltrattata dai familiari, alla nonna adorata dalla nipote che ascolta i Sigur Rós, dagli ex satanisti male in arnese che cercano l’aiuto di un vecchio amico, al duo di immigrati che complotta contro i politici locali, dall’improbabile coppia del piano terra, che tende agguati ai primi che capitano, allo spirito del prigioniero di guerra tedesco, che infesta le pareti degli appartamenti, non dimenticherete tanto facilmente i personaggi di Čupa. Gli abitanti dell’edificio sono infatti del tutto reali e fantastici in modo verosimile, in parte fittizi e in parte precursori dell’incubo che sconvolgerà il Donbas. Un romanzo che si legge come un’ode agli amici perduti e dimenticati, o forse mai nemmeno conosciuti.
17,00
Il cervello aumentato, l'uomo diminuito

Il cervello aumentato, l'uomo diminuito

Miguel Benasayag

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 248

Se l'amore, la libertà, la memoria sono effetti più o meno illusori di processi fisiologici cerebrali, è la stessa unità dell'uomo che oggi sembra disperdersi. L'ibridazione fra mente e computer assicura all'uomo nuovo, dal cervello aumentato, impianti e neuroprotesi con incredibili potenzialità: vedere al buio, udire a distanza, scaricare competenze, recuperare o modificare i ricordi perduti... tutto questo in un momento in cui le promesse storicistiche e teleologiche di un mondo venturo e perfetto sono venute meno una dopo l'altra. Miguel Benasayag tenta in questo saggio di comprendere le ricadute antropologiche di questa rivoluzione, soprattutto nelle sue derive più riduzioniste, alla ricerca di un'alternativa umanistica alla colonizzazione tecnocratica della vita e della cultura.
16,50
Le piste di carta

Le piste di carta

Mauro Maggiorani

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 248

Miro Casadei è un ispettore archivistico onorario. Non appartiene, dunque, alle forze di polizia. Le sue indagini riguardano carteggi antichi e moderni, commerci clandestini di beni culturali e segreti di famiglia, come quelli che ruotano attorno all'archivio dei fratelli Adelmo e Saturno Rosati, che furono dirigenti nella Romagna fascista. Rimasto inaccessibile per settant'anni, l'archivio svelerà una storia di vendette e sparizioni risalenti al secondo conflitto mondiale. Segreti che potrebbero mettere a repentaglio perfino la vita dell'ispettore. Nel frattempo Dima, il gigantesco e muto amico serbo di Miro, in una casa sul litorale adriatico ha recuperato carte appartenute al padre di Giovanni Pascoli, Ruggero. Tra realtà storica e invenzione narrativa i documenti racconteranno modalità e motivazioni sull'assassinio del padre del poeta. E, mentre le indagini di Miro si dipanano, lo stesso fanno le colline fuori dal finestrino della sua Lada, che si rincorrono l'una dietro all'altra, svanendo e ricomparendo all'orizzonte tra le curve dell'Appennino romagnolo.
17,50
Sull'ingiustizia

Sull'ingiustizia

Amartya K. Sen

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 152

«Riuscire a pensare travalicando i confini nazionali e porsi coscientemente problemi sulla giustizia globale può rafforzare i canali che già esistono per migliorare la libertà umana e la giustizia sociale e può aprirne di nuovi al servizio di questa causa così importante». Amartya Sen propone in questo volume una sintesi potente e ragionata della riflessione sulla giustizia, riflessione che - a partire da quella che fu l'opera più importante della sua carriera, "L'idea di giustizia" - costituisce l'oggetto privilegiato dei suoi studi. Ponendosi sul versante opposto a quello dell'istituzionalismo trascendentale, Sen sceglie un approccio alternativo che trova i suoi riferimenti metodologici nel filone che va da Adam Smith a John Stuart Mill, passando per Jeremy Bentham e Karl Marx. Prende forma quindi una teoria della giustizia comparativa e non astratta (che non si concentra sull'isolamento di un modello ma analizza le istituzioni concrete e i comportamenti reali), relazionale e non utilitarista (che rifiuta la centralità del reddito optando per quella delle capacità), che si serve della scelta sociale come strumento di indagine, che valorizza le preferenze individuali e la loro pluralità eleggendo il confronto pubblico come loro spazio di dialogo.
10,00
Arca di ossa

Arca di ossa

Henry Dumas

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 176

Presentati per la prima volta in traduzione italiana, i racconti visionari di Henry Dumas si sviluppano nel profondo e sonnolento Sud degli Stati Uniti, sulle sponde del Mississippi, nei campi di cotone o ai margini delle miniere di bauxite, là dove gli afroamericani valevano meno degli animali e dei bianchi poveri come loro. Il degrado culturale, un ambiente devastato e il rischio di essere uccisi per nulla accompagnano sempre la vita dei suoi giovanissimi protagonisti. I ragazzi di Dumas possono riscattarsi soltanto attraverso l'istruzione e la rivendicazione dei propri diritti, o scoprendo il potere salvi co e confortante delle tradizioni ancestrali della diaspora africana. La caccia al nero e la minaccia della violenza sono presenti tuttavia anche nei racconti ambientati per le strade di New York e negli appartamenti di Harlem, in un Nord non meno ostile, tra le fiamme delle rivolte dei tardi anni Sessanta. La scrittura di Dumas ammalia i lettori lasciandoli con la sensazione di aver letto vicende del tutto realistiche eppure a volte a un passo dal sovrannaturale - sogni, allucinazioni o autentici squarci su un mondo altro? -, in bilico tra afrofuturismo e afrosurrealismo.
16,50
Primavera ambientale. L'ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra

Primavera ambientale. L'ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra

Ferdinando Cotugno

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 152

«Il primo gesto di attivismo climatico, il più doloroso e radicale, prima ancora di prendere la parola in pubblico, scendere in piazza e cercare alleanze, è cambiare noi stessi». All’inizio del XXI secolo non sono più i partiti ma movimenti come i Fridays for Future o Extinction Rebellion a occultare dietro a iniziative apparentemente simboliche come uno sciopero scolastico un messaggio radicale, le premesse per una «rivoluzione unicorno», una rivoluzione che contro ogni apparenza scoppi davvero. La critica al sistema capitalistico passa ora per l’idea di giustizia climatica, alla base dell’azione ecologista contemporanea, che vuole innanzitutto denunciare il suo e etto negativo sulle possibilità di sopravvivenza biologica della specie umana. Sarà una critica di massa al capitalismo a salvare il mondo dal disastro climatico?
13,00
Suono per la libertà. Io, Zarifa, afgana e musicista

Suono per la libertà. Io, Zarifa, afgana e musicista

Zarifa Adiba

Libro: Libro in brossura

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 216

«Buongiorno Afghanistaaaaan! È Zarifa che vi parla! Sono felice di ritrovarvi per questa nuova puntata di Talkin’ Music!». Questo libro è la storia vera di una giovane donna afgana che ha sfidato tutti i tabù e la sua stessa famiglia per coltivare sogni e ambizioni proibiti. Una volontà indomabile di essere non solo una musicista ma anche una DJ, prima del ritiro degli americani dal Paese. Nonostante le violenze, l’oscurantismo, a volte lo scoraggiamento, Zarifa lotta per essere libera di studiare, di viaggiare e di creare il proprio avvenire, con solo il suo strumento e la sua determinazione come armi. Zarifa rivendica la libertà di essere felice come qualsiasi altra ventenne come lei, una libertà di cui oggi non può più dare prova in Afghanistan, nuovamente precipitato nel caos e nel terrore.
17,50
Etica oggi. Fecondazione eterologa, «guerra giusta», nuova morale sessuale e altre grandi questioni contemporanee

Etica oggi. Fecondazione eterologa, «guerra giusta», nuova morale sessuale e altre grandi questioni contemporanee

Michela Marzano

Libro: Copertina morbida

editore: Il Margine (Trento)

anno edizione: 2022

pagine: 128

Come regolarsi rispetto alla fecondazione eterologa, all'eutanasia, ai diritti degli animali e agli organismi geneticamente modificati? Quali ragionamenti possono tornare utili per prendere posizione quando ci si interroga sul rapporto dell'uomo con l'ambiente, sul concetto di «guerra giusta» o sulla legittimità della tortura? Che cosa resta oggi della «liberazione sessuale» degli anni Sessanta e Settanta? E ancora, le imprese che si definiscono etiche sono davvero tali? Con Michela Marzano l'etica non si interessa solo di questioni astratte, ma anche e soprattutto dei «nuovi» problemi del nostro tempo, che riguardano da vicino chi si confronta con scelte difficili.
10,00

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