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in riga edizioni

Strumenti per la domotica. Esercizi guidati con Arduino

Strumenti per la domotica. Esercizi guidati con Arduino

Luca Libanore, Filippo Barzizza

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 256

Questo testo è stato pensato da noi per accompagnarvi nell'affascinante mondo della domotica, con un approccio il più possibile sperimentale. Siamo entrambi insegnanti della disciplina “Sistemi e reti” presso un Istituto Tecnico e la nostra esperienza in classe, ci ha più volte dimostrato che gli studenti subiscono sempre abbastanza passivamente i concetti teorici, mentre si attivano quando devono mettere “le mani in pasta”. Abbiamo quindi pensato di proporre un libro che partendo da concetti teorici basilari, imprescindibili per comprendere al meglio il mondo della domotica, fornisse senza troppi fronzoli un approccio pratico, con esempi di facile applicazione, in grado di incuriosire il lettore e di fargli venire voglia di “sperimentare in autonomia” qualche modifica ai progetti proposti, oppure di stravolgerli completamente e personalizzarli. Abbiamo inoltre voluto creare un'estensione online di questo manuale di esercizi dove i nostri lettori potranno trovare i codici integrali di tutti gli esercizi proposti, ma anche integrazioni future riguardanti argomenti su cui attualmente non abbiamo potuto produrre materiale (ad esempio una futura libreria su Matter). Troverete tutto questo, e molto altro ancora, consultando questo URL: https://www.inriga.it/strumentidomotici/ e immettendo la password che viene data a inizio capitolo 4.
35,00

Trust e diritto canonico

Mauro Norton Rosati

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 52

Trust è uno degli strumenti giuridici più discussi e versatili del nostro tempo. Ma può trovare spazio anche nella Chiesa? Questo saggio offre una risposta chiara e documentata: pur non essendo previsto dal diritto canonico, il trust può diventare un mezzo lecito e utile per amministrare il patrimonio ecclesiastico, se rispettati i principi fondamentali dell'ordinamento canonico e la vigilanza dell'autorità ecclesiastica. Attraverso un'analisi comparata e uno sguardo alle esperienze delle entità ecclesiastiche nei Paesi di common law, l'autore mostra come il trust, se ben strutturato, possa garantire stabilità, trasparenza e flessibilità. Non si tratta solo di tecnica giuridica: è una sfida culturale e pastorale che richiede formazione dei vescovi e superiori religiosi, modelli standardizzati e un dialogo interdisciplinare tra canonisti, civilisti e professionisti. Il volume invita a ripensare l'amministrazione dei beni ecclesiastici come esercizio della carità in verità, in linea con la dottrina sociale della Chiesa. Un testo che unisce rigore accademico e visione pratica, rivolto a chi desidera comprendere come strumenti moderni possano dialogare con la tradizione canonica per servire meglio la missione della Chiesa.
14,50

Del bel comporre. Incisioni di Mauro Gandolfi

Del bel comporre. Incisioni di Mauro Gandolfi

Donatella Biagi Maino

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Mauro Gandolfi è stato disegnatore, incisore, acquarellista e pastellista tra i migliori e i più celebri dell'epoca sua, la prima metà del XIX secolo; pittore, comunque di vaglia, raggiunse i più alti risultati nelle arti grafiche, nelle quali si distinse per eccellente. Figlio di un pittore celeberrimo, Gaetano Gandolfi, che fu tra i primi artisti italiani del secondo Settecento, fu da lui avviato allo studio delle arti del disegno e, dopo avere col padre esercitato la pittura, scelse di intraprendere la carriera di incisore anche per meglio distinguersi da lui. Visse gli anni concitati seguiti alla Rivoluzione Francese, della Repubblica Cispadana e della Cisalpina, tutto il lungo periodo cioè che lo vide in prima fila impegnato politicamente, da fervido giacobino, sinché, deluso dagli avvenimenti seguiti all'imporsi di Napoleone, decise di dedicarsi al solo suo mestiere. Si recò a Parigi per perfezionarsi nelle tecniche incisorie; viaggiò in Italia, andò in Inghilterra per confrontarsi con i migliori, Sharp e Bartolozzi, e, in virtù del talento innato e della perseguita applicazione, divenne uno dei più apprezzati incisori d'Italia. Ideò un sistema raffinatissimo per operare all'acquerello, un'invenzione che lo pose tra i primi, della quale, purtroppo, restano pochi esempi. Andò in America, e come della sua vita anche di questo viaggio lasciò un resoconto formidabile. Attraverso l'esposizione di incisioni di collezioni private scelte per qualità e importanza nel novero delle tante sue prove, si rivela al grande pubblico la realtà del percorso culturale di un dotatissimo artista, personaggio eclettico e certamente interessante per talento, egocentrismo, per le vicende tumultuose della sua vita, ripercorse nel saggio introduttivo.
18,00

Object Pascal a modo mio. Il linguaggio che non invecchia, migliora

Object Pascal a modo mio. Il linguaggio che non invecchia, migliora

Riccardo Santato

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Un linguaggio: facile da leggere e da scrivere; aggiornato ed al passo con i tempi; dotato di strumenti visual potenti e gratuiti Nel 1970 i Beatles diedero alle stampe il loro ultimo album: “Let It Be”. Nello stesso anno un anonimo professore del Politecnico di Zurigo ideò uno dei metodi più potenti sia per imparare a programmare che per costruire applicativi solidi e robusti: il linguaggio Pascal. Grazie a tools di sviluppo totalmente gratuiti e multipiattaforma come Lazarus e Free Pascal Compiler, e a una fanbase in continuo aumento, il linguaggio Pascal è protagonista ai giorni nostri di una rinnovata giovinezza. Con il nuovo nome di Object Pascal, questo simpatico “vecchietto” non si rassegna a guardare i cantieri con le mani dietro la schiena ma, al contrario, abbraccia i contemporanei paradigmi della programmazione orientata agli oggetti. Oltretutto, a differenza di altri linguaggi caratterizzati spesso da una scarsissima leggibilità, Object Pascal offre ancora oggi, sia allo studente che al programmatore più esperto, una grammatica agile, facile da leggere e da scrivere. Questo non è il solito manuale, è un viaggio alla scoperta di ciò che gira sotto il cofano di un computer e che continua a meravigliarci. Con uno stile diretto e ricco di metafore, l'autore riesce a rendere accessibili nozioni che altrove vengono presentate in maniera arida, trasformando l'apprendimento in un'esperienza quasi narrativa. Così, tra riferimenti storici, richiami agli anni '80 e '90 e momenti di autentica passione divulgativa, il lettore viene guidato a riscoprire la logica nascosta sotto l'apparente “magia” dei computer. “Riccardo Santato è un nerd. Solo lui poteva scrivere un manuale del genere!” (dalla prefazione di Andrea Tonin e larin Fabbri)
18,00

Ti racconto chi siamo. Narrare la procreazione medicalmente assistita ai bambini

Ti racconto chi siamo. Narrare la procreazione medicalmente assistita ai bambini

Margherita Riccio, Elisa Zunino

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Il libro è una guida pratica per genitori e operatori che aiuta a orientarsi nella narrazione delle origini nei percorsi di procreazione medicalmente assistita. Questo lavoro svolto dai professionisti che fanno parte della rete Cicogna Distratta si pone l'obiettivo di accompagnare le famiglie nate da PMA nel percorso della narrazione ai propri bambini del modo in cui sono stati concepiti. Dopo un approfondimento dell'argomento alla luce delle più recenti ricerche nazionali e internazionali, segue un'analisi di 57 libri pubblicati in Italia, per aiutare le famiglie nella scelta del libro più adatto alla propria storia. Infine, il Diario della Cicogna offre a ogni nucleo familiare la mappa per costruire la propria storia personale e unica.
25,00

Danza nobile e ballo popolare a Bologna. Dalle contraddanze alla filuzzi, un percorso tra Ottocento e Novecento

Danza nobile e ballo popolare a Bologna. Dalle contraddanze alla filuzzi, un percorso tra Ottocento e Novecento

Carlo Pelagalli, Fausto Malpensa

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Dalle fastose danze dell'aristocrazia ottocentesca ai sanguigni balli alla filuzzi nei più umili baladùr, questo libro ripercorre la storia del ballo a Bologna come specchio delle sue trasformazioni sociali, politiche e culturali. Sulle tracce dell'appassionato e poliedrico Alessandro Cervellati, Carlo Pelagalli intreccia testimonianze, cronache e iconografie d'epoca per restituire vita a una città che ha sempre danzato tra due anime: quella elitaria e quella popolare. Un'opera ricca di aneddoti, fonti documentarie, ma anche di affetto per una Bologna viva, pulsante, raccontata attraverso i suoi balli, i suoi luoghi, i suoi suoni. Un libro che è al tempo stesso saggio storico, omaggio affettuoso e atto d'amore per una tradizione che non smette di far battere il cuore. Con numerose immagini storiche inedite, in gran parte tratte dalla collezione di Fausto Malpensa. Carlo Pelagalli è cultore e appassionato di Bologna, della sua storia e delle sue tradizioni. Nell'ambito delle tradizioni ha approfondito l'argomento del ballo popolare bolognese “alla filuzzi”, collaborando ad alcuni libri, scrivendo articoli e partecipando ad eventi televisivi e culturali. Nell'ambito della storia ha sviluppato il tema della topografia della città e della sua odonomastica storica, ovvero lo studio della storia dei nomi delle vie, piazze e vicoli della città. È titolare del sito www.originebologna.com gestito in collaborazione con il Comune di Bologna, collabora con il Museo Civico del Risorgimento di Bologna. Vive nel capoluogo emiliano, dove ha lavorato per anni in un'importante azienda manifatturiera locale. Ora dedica il suo tempo alle sue passioni.
18,00

Il palazzo degli Strazzaroli. Dai Garisendi alla Feltrinelli: storia, arte e protagonisti di un edificio iconico

Il palazzo degli Strazzaroli. Dai Garisendi alla Feltrinelli: storia, arte e protagonisti di un edificio iconico

Libro: Libro rilegato

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 340

Un edificio inedito ed iconico, posto nel luogo più centrale di Bologna, di fronte alle Due Torri, narrato mediante le sue componenti essenziali e vitali: il contesto fisico e sociale, la storia della corporazione che lo fece costruire, i personaggi e le attività che ne hanno fatto parte, la struttura e gli interni, l'arte, le fonti. Il Palazzo degli Strazzaroli, l'edificio «che tutti vedono, ma nessuno conosce», viene per la prima volta raccontato nel corso dei suoi oltre 500 anni di vita con studi approfonditi che riportano alla luce storie e curiosità inedite mai approfondite prima: un viaggio nel tempo che parte da molto prima della sua costruzione, dimostrando come la stratificazione secolare ha avuto percorsi di continuità nel tempo.
49,00

Fioriture. Coltivare nuove possibilità relazionali per educare al conflitto e alla cooperazione nel sistema familiare

Fioriture. Coltivare nuove possibilità relazionali per educare al conflitto e alla cooperazione nel sistema familiare

Cristiana Crisi

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Attraverso strumenti, casi pratici, esercitazioni e riflessioni, il lettore verrà accompagnato in un viaggio che unisce teoria e pratica, ma anche cuore e metodo. Questo libro nasce dall'esigenza di restituire alla mediazione familiare la sua natura più profonda, quella di cammino consapevole e non solo di risoluzione. Non è un manuale tecnico, né un trattato teorico, ma un percorso narrativo e operativo, scritto con un linguaggio chiaro e comprensibile, senza complicare troppo i concetti, per chi, come aspirante mediatore, counselor o professionista della relazione d'aiuto, accompagna le famiglie nei loro momenti di crisi e trasformazione. In particolare si rivolge anche ai counselor interessati a integrare competenze sistemiche, anticipando una tendenza importantissima: la contaminazione positiva tra le due professioni di aiuto, pur nel rispetto delle loro peculiarità. In un'epoca in cui la conflittualità familiare spesso finisce incasellata in logiche giuridiche e contrattuali, questo testo si propone come un invito a rallentare, ad ascoltare le voci, anche quelle interrotte, delle relazioni. La mediazione sistemica si rivela essere un atto di cura, uno spazio sicuro dove i significati possono essere esplorati, le storie accolte e le ferite rilette con nuovi occhi. Poiché ogni conflitto, ogni incomprensione, ogni distanza che attraversa le famiglie porta in sé un seme di crescita, l'augurio è quello di poterci sentire sempre più “giardinieri delle relazioni”, capaci di coltivare possibilità anche laddove oggi sembrano esserci solo radici spezzate. Il mediatore familiare, in questa prospettiva, non è un giudice né un risolutore, ma un custode di possibilità, un facilitatore di consapevolezze, capace di creare uno spazio sicuro, generativo e rispettoso. La mediazione sistemica si configura pertanto come un'arte relazionale, con l'obiettivo non solo di firmare un accordo, ma di coltivare la capacità di stare nelle relazioni in modo autentico, responsabile, cooperativo. È un invito all'azione, affinché la mediazione familiare diventi un vero strumento di cambiamento e crescita, dove il riferimento ai “semi” e ai “cammini” è per chi si avvicina alla mediazione con sensibilità umana oltre che tecnica. L'invito è quello a esplorare le pagine che seguono con mente aperta, perché la mediazione familiare è un cammino che si evolve e che ogni giorno può offrire nuove possibilità. Il volume contiene anche un quaderno operativo con schede che permettono di concretizzare gli apprendimenti teorici e un set di carte-domanda pronte per l'uso.
22,00

Husserl e le scienze

Husserl e le scienze

Angela Ales Bello

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Perché Husserl “sempre di nuovo”, come suonava il motto legato alla ricerca husserliana, e perché le scienze? Attraverso l'analisi delle opere edite di Edmund Husserl e soprattutto i suoi manoscritti inediti, consultati presso l'Archivio di Lovanio,non solo si indaga il punto di vista del filosofo sul modo in cui le scienze della natura e le scienze dello spirito, dette ora scienze umane, sono state elaborate,ma si affronta una questione fondamentale per la comprensione della nostra cultura occidentale. Quest'ultima, infatti, è caratterizza sempre più incisivamente dallo sviluppo delle scienze e dall'applicazione dei loro risultati attraverso la tecnica. Tuttavia, non mancano voci che esprimono l'urgenza di una profonda revisione. In tale direzione il metodo fenomenologico proposto da Husserl indica una via che può condurre a risultati utili per chiarire la valenza conoscitiva e per stabilire l'incidenza sul reale delle scienze,prodotti umani affascinanti, che devono essere vagliati attraverso una seria riflessione filosofica. Nel libro si ricostruisce il cammino di ricerca proposto da Husserl, iniziando dalla sua tesi di dottorato sul calcolo delle variazioni e dai suoi primi scritti sul valore della matematica, cosa di cui solo raramente si sono interessati gli interpreti di Husserl. Le tre parti in cui il libro è costituito si soffermano sul senso e sul valore delle scienze teoriche, quindi, della matematica, sulla elaborazione delle scienze della natura, in particolare della fisica, e tra le scienze umane si dà spazio, seguendo gli interessi di Husserl, alla psicologia, disciplina molto apprezzata dal pensatore tedesco, che gli ha consentito di proporre la sua nuova via filosofico-fenomenologica.
17,00

70 anni di intelligenza artificiale. Cos'è–Come funziona–Limiti-Rischi

70 anni di intelligenza artificiale. Cos'è–Come funziona–Limiti-Rischi

Luca Nicotra

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

L'Intelligenza Artificiale (IA) è un tema tanto attuale (anche per i ben noti ingenti investimenti da parte di molti governi), che ormai è diventato una vera e propria “moda culturale”. Tutti ne parlano, ma quasi sempre con scarse e inesatte cognizioni e informazioni. L'IA non è soltanto una ennesima conquista della tecnologia dei nostri giorni, ma è molto di più, perché, con le sue straordinarie potenzialità, è in grado di produrre mutamenti nei nostri comportamenti sociali e lavorativi che destano spesso preoccupazioni e allarmismi, in quanto li sconvolgono radicalmente, con esiti che possono essere anche negativi. Questo volume raccoglie gli interventi dei 14 relatori del webinar organizzato dall'Associazione Culturale “Arte e Scienza” nei giorni 23 e 24 aprile 2025, allo scopo di contribuire a fare chiarezza su questo tema, che a molti sembra di recente nascita, ma in realtà è “adulto” da diversi decenni.
20,00

Certosa bianca e verde

Certosa bianca e verde

Alessandro Cervellati

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Tra le numerose pubblicazioni di Alessandro Cervellati, dedicate agli usi e costumi della gente comune di Bologna, "Certosa bianca e verde" spicca per il suo tema insolito: il Cimitero Monumentale della Certosa. Non una semplice guida, bensì un affascinante viaggio narrato con lo stile unico di Cervellati e arricchito dalle sue inconfondibili illustrazioni. Attraverso le sue pagine, Cervellati esplora quello che è il primo cimitero monumentale d'Italia, scoprendo biografie dimenticate, analizzando monumenti e rivelando curiosità che diventano spunti per rileggere l'Ottocento bolognese, con le sue dinamiche sociali e le influenze della politica europea, estendendosi fino al primo Novecento. Frutto di una sorprendente e approfondita ricerca tra archivi e documenti, attingendo in particolare dall'editoria quotidiana tra Ottocento e primo Novecento, il libro cattura l'essenza di un luogo e di un'epoca senza indulgere nella nostalgia. Ristampare oggi questo libro significa rendere omaggio a un autore che ha dedicato la vita a consegnare ai cittadini del futuro la memoria di come siamo arrivati al presente, un patrimonio di aneddoti e riflessioni ancora attualissimo. A cinquant'anni dalla morte di Alessandro Cervellati (1892-1974) questa collana, diretta da Carlo Pelagalli, ricorda l'opera di uno dei più prolifici artisti, scrittori e storici bolognesi, noto per la sua poliedrica attività come testimone della vita culturale bolognese. Nato l'8 marzo 1892, la sua carriera fu segnata da una vita movimentata (da “scavezzacollo”). Studiò a Bologna all'Accademia delle Belle Arti: durante la Prima guerra mondiale servì come bersagliere; rientrato a Bologna partecipò al movimento futurista, al quale contribuì con disegni e articoli satirici. Si distinse per il suo lavoro come docente alle scuole Aldini, poi come illustratore di libri per bambini e come artista. Negli anni della maturità dedicò le sue energie a raccogliere e sistematizzare la storia del folklore e della tradizione bolognese con una vasta serie di saggi sul costume bolognese da lui stesso illustrata. Collaborò con diverse testate locali e nazionali, scrivendo articoli legati alla vita quotidiana e documentando con grande minuziosità il mondo del circo e dello spettacolo. In questi anni si affermò anche come artista e illustratore, contribuì all'organizzazione di mostre documentarie sui burattini e il circo, anche in collaborazione con il Museo Civico di Bologna e altre istituzioni culturali cittadine. La sua opera è quindi un punto di riferimento come artista, come studioso del circo e per chi studia l'arte e la storia del costume bolognese, ambiti che esplorò da una prospettiva molto personale, ricca e diversificata, tale da renderlo l'ultimo grande testimone della cultura cittadina prima della standardizzazione nazionale e poi della globalizzazione. Per questo motivo l'opera di Cervellati è una delle migliori testimonianze di una cultura urbana locale autentica, oggi messa a dura prova dalle mode globali e dall'overtourism, ma che con queste ultime potrebbe trovare sempre nuove sintesi creative. Introduzione di Paolo Rambelli.
20,00

Il tortellino di Bologna

Il tortellino di Bologna

Alessandro Cervellati

Libro: Libro in brossura

editore: in riga edizioni

anno edizione: 2025

Attraverso le opere grafiche e narrative di Alessandro Cervellati, questo saggio restituisce al lettore l'anima multiforme di Bologna, città “grassa” per vocazione e per tradizione. I tortellini, più che pietanza, diventano metafora di un'identità popolare e colta, emblema gastronomico di una storia cittadina che si snoda tra arte, letteratura, cronaca e leggenda. Con rigore documentario e ironia sottile, Paolo Rambelli ripercorre le tappe salienti dell'invenzione del tortellino bolognese, intrecciando ricettari antichi, aneddoti dimenticati, illustrazioni espressioniste e spirito conviviale. È un racconto stratificato come la sfoglia tirata a mano: ogni strato una scoperta, ogni piega una storia. Un omaggio alla memoria culinaria e culturale di Bologna, ma anche un invito a riconoscere, nella sapienza delle tradizioni, il sapore autentico del passato. A cinquant'anni dalla morte di Alessandro Cervellati (1892-1974) questa collana, diretta da Carlo Pelagalli, ricorda l'opera di uno dei più prolifici artisti, scrittori e storici bolognesi, noto per la sua poliedrica attività come testimone della vita culturale bolognese. Nato l'8 marzo 1892, la sua carriera fu segnata da una vita movimentata (da “scavezzacollo”). Studiò a Bologna all'Accademia delle Belle Arti: durante la Prima guerra mondiale servì come bersagliere; rientrato a Bologna partecipò al movimento futurista, al quale contribuì con disegni e articoli satirici. Si distinse per il suo lavoro come docente alle scuole Aldini, poi come illustratore di libri per bambini e come artista. Negli anni della maturità dedicò le sue energie a raccogliere e sistematizzare la storia del folklore e della tradizione bolognese con una vasta serie di saggi sul costume bolognese da lui stesso illustrata. Collaborò con diverse testate locali e nazionali, scrivendo articoli legati alla vita quotidiana e documentando con grande minuziosità il mondo del circo e dello spettacolo. In questi anni si affermò anche come artista e illustratore, contribuì all'organizzazione di mostre documentarie sui burattini e il circo, anche in collaborazione con il Museo Civico di Bologna e altre istituzioni culturali cittadine. La sua opera è quindi un punto di riferimento come artista, come studioso del circo e per chi studia l'arte e la storia del costume bolognese, ambiti che esplorò da una prospettiva molto personale, ricca e diversificata, tale da renderlo l'ultimo grande testimone della cultura cittadina prima della standardizzazione nazionale e poi della globalizzazione. Per questo motivo l'opera di Cervellati è una delle migliori testimonianze di una cultura urbana locale autentica, oggi messa a dura prova dalle mode globali e dall'overtourism, ma che con queste ultime potrebbe trovare sempre nuove sintesi creative. Introduzione di Paolo Rambelli.
25,00

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