Japadre
Autori, concetti, metodi in sociologia (con particolare riferimento alle tematiche formative e criminologiche)
Mariateresa Gammone
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2001
pagine: 212
Il volume nasce dalla collaborazione all'attività didattica, per rispondere alle domande degli studenti, che chiedono un testo di facile e immediata consultazione. Il tono spesso colloquiale deriva dalle lezioni del prof. Sidoti. In sociologia sono molto importanti gli aspetti formativi e i fallimenti dei processi formativi. A partire da questa impostazione la tematica dei doveri è più importante della tematica dei diritti e gli aspetti comparativi sono particolarmente rilevanti perché, attraverso il confronto nello spazio e nel tempo, permettono di mettere in adeguato rilievo la rilevanza della motivazione e della responsabilizzazione sociale.
Diario della guerra 1915-18. Lettere dal fronte
Francesco Giuliani
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2001
pagine: 424
Uno degli autori impegnati sul terreno di una storiografia innovativa sulla Grande Guerra, Antonio Gibelli, ha osservato che quello del pastore Francesco Giuliani di Castel Del Monte è stato 'il primo esempio di diario di guerra dovuto a un illetterato riportato alla luce'. Pertanto il testo che si intende proporre all'attenzione dei lettori e degli studiosi non è del tutto inedito come tradizionalmente ci si aspetta da un'operazione di edizione di un documento. Tale testo è stato già apprezzato, grazie ad un inquadramento dell'autore e della sua opera pensato con acume e partecipazione dall'etnologa Annabella Rossi, scopritrice nonché prima studiosa di tale testo di scrittura popolare. (Testo tratto dall'introduzione).
Riflessioni e spunti per una pedagogia della scuola
Giuseppe Fioravanti
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2001
pagine: 180
Argomenti trattati: il complesso rapporto fra pedagogia e scuola; educazione, istruzione, formazione; il diritto all'educazione, all'istruzione e alla formazione; scuola e società; le origini dello statalismo; la scuola in Italia dopo il 1860; la laicità del Suor Orsola Benincasa, un'istituzione atipica nella scuola napoletana.
Latina de pueris instituendis testimonia Augusti aetate. Volume 1
Giuseppe Soraci, Emanuela Fiamma
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2001
pagine: 164
Dentro le antiche mura
Giuliano Macchi
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2001
pagine: 234
Le antiche mura sono naturalmente quelle della memoria, ma anche i luoghi reali ed amati: la cinta di un paesino medievale della Maremma, la struttura possente di un fortilizio etrusco, la recinzione di un giardino d'ombra. Protetto da quelle cose care c'è un bambino felice, che non vorrebbe mutare il suo dolce stato presente, e che accompagnerà per mano se stesso lungo l'adolescenza e la prima giovinezza verso assorte esperienze. Poi la morte del padre, presagio oscuro, e la morte della madre, dolentemente attesa. Tra i due lutti, come confuso naufragio intravisto dalla riva, lo sconcerto della vita. Al di qua, forse, la sperata pace, l'essenza concentrata di una pietra, i suoi silenzi definitivi.
Le facce e l'anima del folklore. La logica della cultura tradizional-popolare
Giuseppe Profeta
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2000
pagine: 176
L'autore illustra il suo modo di considerare il folklore, che è visto come una 'particolare diversità culturale interna' ad un sistema di cultura. La diversità consiste nel fatto che il modello culturale folklorico presenta l'accettuazione di alcune qualità rispetto ad altri modelli omofunzionali interni allo stesso sistema. Dopo aver delineato una sua teoria sulla particolare diversità culturale (qui denominata per la prima volta 'cultura tradizional-popolare), l'autore ha semplificato, con scritti editi ed inediti, alcuni aspetti importanti di essa, quali quelli riguardanti mentalità, credenze, usanze, magie, riti, tecniche, giochi e fantasie, ecc.
Personalità e coscienza
Vittorio Pratola
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2000
pagine: 159
"L'uomo è l'unico animale bipede a schiena dritta. La sua struttura fisica lo lega o, meglio, lo radica alla terra e, contemporaneamente, lo innalza verso il cielo, proiettandolo quasi in una dimensione diversa da quella fisica, una dimensione aerea, una dimensione in cui il corporeo perde la sua consistenza, il suo peso e la sua incidenza e in cui egli sente di appartenere solo a se stesso. Ma l'elemento corporeo non può essere eliminato e la sua presenza non soltanto riappare sempre ma, a volte, acquista una incidenza tanto forte da divenire predominante o addirittura esclusiva condizione di comportamento. L'altra dimensione appare come frastornata, come annullata da forze che sono più grandi di essa..." (Dall'introduzione).
A fior di parola
Teresa Rita Lopes
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2000
pagine: 151
I tre libri che riuniscono una parte della produzione poetica dell'autrice appaiono come un ciclo organizzato attorno ad un filo conduttore, dove temi, paesaggi, frammenti e momenti di alcune liriche echeggiano in altre, giustapponendosi o dialogando o ricorrendosi o fondendosi come battute d'una partitura musicale. Un filo conduttore (...), la memoria come ipotesi di salvezza o di sopravvivenza di persone, di eventi, di cose perdute. Teresa Rita Lopes, costretta per ragioni politiche ad abbandonare il Portogallo e a ritirarsi a Parigi, é anche una delle più note interpreti dell'opera di Ferdinando Pessoa. Il libro ha il testo a fronte in lingua portoghese.
Momenti di poesia
Albino Gaudieri
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2000
pagine: 150
"Momenti di poesia", è una 'prova' assai persuasiva. Il fondo, su cui il tutto è costruito, è sull'amarezza del vivere: la luce (non certo dell'intelligenza, che è vivissima) è quasi smorzata e poggia essenzialmente sugli aggettivi (vi sono ovunque: grigia e muta, gelida e grigia, fredda e stecchita, malinconica e greve, pallida e sbiadita, fioca e così via...). Ma non è un modo esterno di vedere o colorire il reale, ma è un atto, che proviene dall'interno della coscienza, dall'ascoltare...i muti messaggi. Risulta, peraltro, lodevole l'attaccamento alle cose, che la poesia di oggi poco conosce o ha reso artificiali. Al poeta basta un tocco e l'immagine va...". (Dalla Prefazione del Prof. Aldo Vallone, Ord. Università Napoli)
Il colle magico di Celestino
Maria Grazia Lopardi
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2000
pagine: 224
La vita incomincia a parlare se solo ci si sofferma ad osservarla con attenzione: coincidenze significative si ordinano e ricompongono per suggerire una via da seguire o, come è avvenuto all'autrice, per prospettare un piano dello Spirito che, dall'epoca di Celestino, proiettato nei secoli, attraverso i Templari, i Rosacroce, i Giovanniti di ogni epoca, giunge all'Umanità del 2000 che deve realizzarlo. Il testo consta di tre parti: la prima in cui è prospettata una decisa revisione storica di un personaggio scomodo, la seconda con cui l'autrice riferisce fedelmente le coincidenze, la terza il messaggio di Celestino per compiere il cammino di morte e rinascita indicato dalla tradizione iniziatica di ogni tempo.