Kubera Edizioni

In questa Terza Silloge il Siciliano Giuseppe Alibrio riunisce più di trecento composizioni poetiche andando ad arricchire ulteriormente il patrimonio poetico composto dalle precedenti pubblicazioni.

''L'affascinante cammino di consapevolezza interiore e guarigione dell'anima di una straordinaria donna: Farah''. Il titolo, "L'arcobaleno oltre le nubi", è lo specchio di questo cammino dell'anima di Farah dedito al superamento delle difficoltà della vita e delle problematiche interiori (le nubi), a favore di un futuro ricco di gioia, assistiti dall'Universo (L'arcobaleno). Un'opera che tesse una delicata e potente trama tra le energie e forze presenti nell'essere umano, in particolare la Donna, e quelle dell'universo.

Le composizioni di Luciano Postogna si contraddistinguono per un'intensa e al contempo delicata gentilezza ed eleganza, i suoi versi sono carezze donate alla natura e ai pensieri, alle riflessioni, alle emozioni. Proprio tale delicatezza nella costruzione dei versi, suggerisce un'attenta cura della tessitura poetica. Le sue trame ci raccontano della ricerca di un Io poetico che riesce sempre a emergere. C'è anche una sorta di pacificazione che affiora durante la lettura, quasi che le sue poesie siano la chiave per accedere a un livello di consapevolezza superiore che permette al lettore di collegarsi all'universo naturale. Una poesia potente e perfetta capace di plasmare la natura da tutti conosciuta in una nuova dimensione a tratti onirica.

L'Antologia Poetica Natale 2021 raccoglie le migliori selezioni delle composizioni poetiche partecipanti al Concorso Letterario Scrivendo Natale 2021 indetto da Kubera Edizioni. Di seguito il nome degli autori. ALESSANDRA ALESCI ALESSANDRA D'AGOSTINO DANIELA CONFORTI DONATO CIDDIO ELVIRA TRAP ERICA LEONANGELI GIOVANNA CONSOLO GIULIANO PRIORI LAURA MARCUCCI LINA CIAMPI MARCO BIFFANI MARCO CORSI MARGHERITA BONFILIO ROSANNA MATTEI

La passione per gli animali e l'importanza della loro tutela hanno dato spunto al racconto che, però, va ben oltre questi argomenti. Incentrato sulla figura del cucciolo, che non ha un nome ma una tale dignità da valorizzare la parte migliore di ogni persona che incontra, il racconto abbraccia altresì temi come la coppia e la famiglia, l'integrazione e la genitorialità. Il percorso di Lorenzo, di sua moglie, di Radu e degli altri personaggi ci fa comprendere quali sono i valori più importanti della vita e che tutti possiamo e dobbiamo avere una seconda occasione.

Chiara sta attraversando un periodo delicato della sua vita, che la rende introversa e diffidente. L'inaspettato incontro con Emanuele turba la sua esistenza e i modi garbati e semplici di lui riescono pian piano a far breccia nel suo cuore, coinvolgendola in una storia d'amore contrastata in cui si alternano fasi di gioia e felicità e lunghi periodi di dolore e sofferenza. Riuscirà Chiara ad allontanarsi da questo amore travagliato e a riprendere in mano la propria vita?

"Come si fa, dopo un Risveglio fisico e mentale, a non mettere in discussione e in gioco la propria vita a 67 anni?" L'Opera si presenta, come il primo volume, sotto forma di diario personale nel quale l'autrice annota il suo presente fatto di Fiamme gemelle, anime gemelle, anime antiche e karmiche, ricerche e letture per poter scoprire il proprio ruolo nell'Universo e il disegno del Destino. Il lettore è costretto a guardarsi dentro, a riflettere sul proprio presente, ancora pronto a essere modellato, per giungere a una dimensione terrena in cui domina l'amore, la gioia, la luce. Cercando prima di tutto di decifrare i messaggi che l'Universo invia, arrivando così a una vita piena e finalmente felice. Come si può arrivare a tutto questo? Poi cosa ci sarà?

"Pensieri e parole" è una raccolta di sensazioni, emozioni. Piccoli componimenti poetici che parlano di amore: puro, semplice, incondizionato. Quel tipo di legame che unisce due esistenze creando una magia.

“Le poesie sono state ispirate dall’osservazione attenta della natura che mi circonda, dai luoghi a cui è legata la mia vita e dai miei familiari” dice l’autrice. Ed è proprio negli elementi naturali che l’amore (non quello passionale bensì quello più profondo verso i propri genitori, i propri figli e il compagno, ma anche verso se stessa e l’umanità) prende forza. La natura come specchio dell’anima e delle proprie emozioni più profonde (la vigna ricordando suo padre, le stagioni, gli uccellini trasposizione dell’anima dei propri genitori…) Una tessitura poetica intensa impreziosita da un linguaggio composto da espressioni che permettono di entrare nel mondo emotivo dell’autrice. Ciò crea affascina è questa “luce” che ogni componimento e ogni verso emettono, una luce colma di amore, gentilezza, sensibilità, nella quale l’autrice indica, con il sorriso, la via per accedere alla parte migliore di sé.

Liriche intense che toccano parti profonde dell'anima attraverso le quali l'amore diviene un racconto di anelito, d'innamoramento, di desiderio, di perdita e infine di ritrovamento. Ciò che caratterizza questa silloge è l'intensità, mai attenuata o domata ma sempre lasciata a briglia sciolta sul foglio, vivendo ogni emozione come fosse quella definitiva.

Due racconti. Due sguardi nell'anima di chi è silenzioso. Un senzatetto perso nel proprio dolore e un'adolescente autistica, Anastasia, e del fortunato incontro con Angelica una terapista sensibile, empatica e coraggiosa. Una narrazione tanto delicata quanto dura e ricca di speranza. Lo scontro con la burocrazia anche in luoghi in cui dovrebbe esserci solo buon senso e amore nei confronti di chi è affetto da tali patologie.

Un paesino di provincia immaginario (forse ispirato a Monreale, di certo non per i vizi dei concittadini ma per le suggestive descrizioni dell'ambiente). Un paese specchio del malcostume italico, fatto di stratagemmi, sotterfugi, piccoli inganni e una burocrazia tanto macchinosa quanto implacabile.