LAB
Il cubo bianco
Pina Ianiro
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 140
Nella cornice di una rappresentazione teatrale e sullo sfondo di immagini di Roma e del Senegal, le vite di Ottavia, Chiara e Paolo. La consapevolezza delle proprie scelte, la solidità dei rapporti di amicizia e l'importanza di realizzare sogni e progetti, per il proprio benessere e per quello degli altri.
Come granelli di sabbia
Norberto Silva Itza
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 200
Siamo dunque Come granelli di sabbia [...] dispersi da un dio indifferente sulla terra, sparsi nel vento dagli interessi dei potenti, dalla fame e dalla sete? Lo sguardo del poeta si muove ad abbracciare l'umanità. è lì, anche se non visto. Dentro i pozzi, tra i contadini che accarezzano il fango, con "chi parte cercando". Fra le colonne di disperati che solo la vita cercano. [...] si fa racconto e testimonianza civile la parola di Norberto Silva Itza, mentre con forza rinnova la preghiera umile ma insistente che attraversa, in orizzontale, la raccolta.
Fughe
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 220
Fuggono verso le loro ossessioni il mezzo prete cui cadono le ostie e la donna slava che lo incontra in una giornata estiva, la studentessa che in un portafogli raccolto in strada trova il ciuffo di capelli di un morto, la bambina cui la mamma ha donato un visone e un anello che non dovrebbe avere, l'aspirante mamma di Piedepuntato, i bambini che giocano coi sassi e quelle che hanno un amico immaginario, Annella che vuole mangiarsi il mondo, i piccoli calciatori che allungano il passo verso un futuro che mostra loro un uomo detto il Mastino, le donne stanche di essere mogli, le figlie stanche di assistere le madri...
Il pane del sorriso
Paola Mara De Maestri
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 86
Questa raccolta è un canto della libertà, oltre che dell'amore.
Le porte di Cocteau
Roberta Di Pascasio
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 172
Lella è una giovane donna in bilico sul sentiero dell'autoaffermazione. La sua vita si dispiega tra gli affollati corridoi della Sapienza, le allegre camere di un appartamento per studenti e le fredde strade dell'Aquila. I personaggi, crudelmente reali, si fanno strada nella vita di Lella, la spronano e la sviliscono, le danno un senso e a volte la perdono per sempre. Ma lei, donna forte che non crede di essere, riesce a superare tutto: una madre che tradisce, una sorella la cui attività principale sembra essere il fare della sua avvenenza una lama con cui colpirla, la sua insicurezza di fronte agli esami. Ma con l'aiuto delle sue compagne di appartamento e della sua indole incredibilmente spiccata anche se nascosta con cura, Lella supererà l'ultimo anno, i suoi fantasmi e i suoi timori sulla vita.
Rac-corti
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 198
I rac-corti si configurano come mondi a sé stanti, con l'unica effettiva parentela di essere brevi, autoconclusi e indipendenti; non subiscono la prigionia di un tema o del genere, ma rispecchiano una linea editoriale aperta alle innovazioni e alle contaminazioni. Questo libro è anarchico, si configura con una libertà senza precedenti e dà voce a una buona parte della letteratura sommersa del nostro Paese. Ci vengono offerti tanti piccoli antipasti di lettura da poter gustare durante una pausa, un aperitivo o un semplice momento di stacco. Perché il lettore, così come il libro, è pura anarchia, libera affermazione di sé; libero di dire la sua, di continuare a leggere o di saltare un rac-corto dalla prima all'ultima pagina.
Fili di parole
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 198
L'antologia raccoglie i migliori testi di autori finalisti e non della I edizione del premio letterario Fili di Parole.
Amicizie illegali
Alessandro Mannina
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 72
Poesia Nera? No, almeno non in senso sartriano; ma la poesia di Alessandro è attraversata da un lungo filo dark che si intreccia a varie tematiche. Segue la scia di un treno "che trasloca accattoni nel ghetto stregato", si dondola su "amache sanguinolente" come "Vampiri sazi", quasi impigriti dalla routine quotidiana.