Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Lindau

Business plan e finanza non dicono tutto. Il percorso di crescita personale e organizzazione aziendale per imprenditori che desiderano il successo in azienda e nella vita privata

Business plan e finanza non dicono tutto. Il percorso di crescita personale e organizzazione aziendale per imprenditori che desiderano il successo in azienda e nella vita privata

Silvia Ferrari, Marco Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 224

Cosa significa veramente avere successo come imprenditore? È possibile che il successo aziendale e la felicità personale siano strettamente legati? In questo libro rivoluzionario viene sfatato il mito che tutto dipenda da numeri e piani d’azione. Al contrario, gli autori sostengono che il business plan e la finanza, così come le altre funzioni aziendali classicamente intese, pur essendo fondamentali, non sono l’unico aspetto da considerare quando si tratta di gestire un’azienda. Quello che ci propongono e che può fare la differenza è un approccio diverso, che tiene conto anche dell’elemento «umano». Per questo affrontano temi quali l’importanza della crescita personale in ambito imprenditoriale, l’influenza dell’organizzazione aziendale nel successo dell’impresa, la necessità di un equilibrio tra vita professionale e privata, l’utilità di tecniche e strategie specifiche per gestire lo stress e mantenere la motivazione. Non mancano esercizi pratici e molti utili consigli. Prefazione di Helios Pu.
19,50

So cosa hai fatto. Scenari, pratiche e sentimenti dell'horror moderno

So cosa hai fatto. Scenari, pratiche e sentimenti dell'horror moderno

Pier Maria Bocchi

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 304

Questo volume analizza il cinema horror a partire dalla fine degli anni ’70, ovvero il momento che ha segnato la nascita dell’horror «moderno», campanello d’allarme e cartina al tornasole di istanze sociali, politiche e culturali. Fin dalle sue origini, l’horror è stato tanto specchio del mondo quanto strumento per rappresentare un’idea (d’autore, di mercato, alla moda) di mondo. Lo è ancora: l’horror continua a essere un genere molto amato da studiosi e spettatori, che ne colgono l’importanza, le trasformazioni e le derive (i primi) e ne decretano il successo (i secondi). In Italia mancava un testo dedicato all’horror contemporaneo che ne contestualizzasse le strategie produttive, le intenzioni e le estetiche, anche alla luce dei profondi cambiamenti avvenuti negli ultimi vent’anni nel mercato della produzione delle immagini. So cosa hai fatto. Scenari, pratiche e sentimenti dell’horror moderno si propone di colmare questa lacuna attraverso l’analisi di titoli (spesso «minori» o poco conosciuti), correnti, forme e canoni, lontano da facili tentazioni autoriali ma anche da qualunque pretesa di fredda oggettività, nella consapevolezza che il dialogo in prima persona tra chi scrive e il tema affrontato arricchisca la prospettiva della ricerca.
23,00

Ritorno al centro

Ritorno al centro

Bede Griffiths

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 176

Immaginiamo una ruota, con i raggi e, al centro, il mozzo. I raggi sono le religioni storiche, limitate e influenzate dal contesto culturale e sociale in cui sorgono. Il mozzo è la fonte da cui esse scaturiscono: la Verità, unica ed eterna. Le prime sono rivelazioni imperfette e relative della seconda, che, manifestandosi nel mondo, si riflette nella natura finita e molteplice di quest’ultimo. In Ritorno al Centro, Bede Griffiths, mettendo a confronto le principali tradizioni religiose dell’Occidente e dell’Oriente – l’ebraismo, il cristianesimo, l’induismo, il buddhismo, l’islam –, ne esamina i contenuti fondamentali con l’obiettivo di segnalarci il mistero ultimo che si cela dietro la dimensione del particolare e del contingente e di indicarci la via per rientrare in contatto con l’Uno. Questa capacità di trascendere, di andare oltre, è presente in ciascuno di noi. Il nostro essere, come la religione, è duplice: finito e determinato da un lato, eterno e assoluto dall’altro. Attraverso la pratica del silenzio e dell’ascolto di noi stessi, della preghiera e della meditazione, possiamo accedere a quell’interiorità che è lo spazio nel quale Dio si rivela.
19,00

Miti e leggende del Giappone. Il monte Fuji. Il mare

Miti e leggende del Giappone. Il monte Fuji. Il mare

Frederick Hadland Davis

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 60

Il monte Fuji è un simbolo del Giappone. Il suo grande cono assomiglia a un enorme ventaglio rovesciato e la neve che lo ricopre richiama il bianco loto, il fiore sacro del Buddha. Sin dai tempi remoti, i pellegrini risalgono il vulcano per rendere omaggio all’«altare supremo del sole». Frederick Hadland Davis ci accompagna alla scoperta di questo luogo magico, la cui origine prodigiosa si perde nel mito. Andremo alla ricerca dell’elisir di eterna giovinezza che pare nascosto sulla montagna, e incontreremo la divinità che la abita. Ma il nostro viaggio non si fermerà qui. Da quella cima incantata discenderemo infatti negli abissi marini, dove il dio del mare ci riceverà nel suo meraviglioso palazzo. In questo nuovo capitolo della serie Miti e leggende del Giappone, Hadland Davis celebra tutta la ricchezza di un immaginario collettivo, quello del Sol Levante, tra i più affascinanti e poetici al mondo.
11,00

Racconti di vent'anni

Racconti di vent'anni

Giovanni Arpino

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 704

Pubblicato per la prima volta nel 1974, "Racconti di vent’anni" raccoglie le opere brevi di Giovanni Arpino apparse in "La babbuina e altre storie" e in "27 racconti", più 25 inediti. Snodandosi lungo un percorso che va dai racconti realistici a quelli che si potrebbero definire «dell’assurdo», dalle narrazioni «del sabato sera» – in cui alcune figure della letteratura mondiale, come Don Chisciotte, Faust e Sandokan, rivivono in chiave moderna – fino a quelle dell’ultima sezione, dove si getta una luce sulle manifestazioni del paranormale, l’intera raccolta è una giostra di caratteri, volti, casi, in cui la forma breve del racconto contiene il respiro ampio del romanzo. Attraverso la descrizione delle dinamiche di coppia, dei rapporti tra genitori e figli, della trama di relazioni che compongono la società italiana del suo tempo, Arpino ci restituisce l’immagine di un’umanità stretta tra le ineludibili necessità del reale e la fuga nella dimensione della favola: una situazione nella quale anche il lettore contemporaneo può facilmente riconoscersi.
33,00

Impressioni di un viaggio in Giappone 1867-1870

Impressioni di un viaggio in Giappone 1867-1870

Mathilde Sallier de La Tour

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 180

L’Italia firma un trattato di Amicizia e Commercio con il Giappone nel 1866 e l’anno seguente invia a Yokohama un proprio rappresentante, incaricato di gestire i rapporti con Cina e Giappone: è il Ministro plenipotenziario e Inviato Straordinario Vittorio Sallier dei conti de La Tour (1827-1894). Questi parte con la moglie appena sposata, Mathilde Ruinart dei marchesi de Brimont, ed è lei a lasciarci una eccezionale testimonianza di questa esperienza nei suoi scritti: copia lettere per la famiglia, brani di diario, racconti dei viaggi effettuati durante il soggiorno, e anche alcuni disegni in un taccuino. Donna di gran carattere, abile nelle lingue, nel dipingere, nel suonare il pianoforte, attenta osservatrice della società e della natura, Mathilde segue da vicino l’attività del marito, che in parte condivide e su cui testimonia, realizzando quello che si può considerare, anche se pubblicato soltanto recentemente, il primo diario femminile tenuto in Giappone, in un periodo storico nel quale il paese sta abbandonando il feudalesimo per entrare nella modernità, dopo tre secoli di chiusura delle proprie frontiere. Mathilde Sallier de La Tour (Parigi, 1838), nata Mathilde Ruinart dei marchesi de Brimont, è stata un’esponente della nobiltà parigina di metà ’800. Pittrice di talento e appassionata di musica, sinora era ricordata soprattutto per il sodalizio intellettuale con lo scrittore Arthur de Gobineau. È morta a Roma nel 1911.
19,50

Breve storia del Giappone. Dalle origini all'epoca Meiji

Breve storia del Giappone. Dalle origini all'epoca Meiji

Michel Vié

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 140

Quando ci si interessa alla storia del Giappone, la prima cosa che si incontra è la coscienza storica del popolo giapponese. Questo immaginario, prodotto in misura maggiore o minore dalle comunità nazionali e religiose, si basa su dati oggettivi, li sintetizza e li abbellisce e – poiché influenza il comportamento collettivo – si trasforma a sua volta in una realtà accessoria. In Giappone, l’immaginario storico è dei più semplici: si limita ad affermare come sue caratteristiche specifiche la continuità – il tempo lineare, senza un vero inizio o una vera fine – e l’omogeneità – una totalità sincronica –, includendo in questa associazione lo Stato, la dinastia imperiale, le numerose stirpi illustri od oscure la cui coalescenza forma la popolazione e, infine, il territorio del Paese. In effetti, l’originalità del Giappone sta nel fatto che il cambiamento avviene, come se fosse naturale, all’interno di un quadro immobile. Ma qual è la dinamica interna di questo Paese che, dalla preistoria al rinnovamento Meiji, è riuscito a mantenere la sua unità?
14,00

La croce e il rogo. Storia di fra Dolcino e Margherita

La croce e il rogo. Storia di fra Dolcino e Margherita

Edgardo Sogno

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 252

Di Fra Dolcino, che scatenò l’ira dell’Inquisizione e fu fatto oggetto di una vera crociata, si sa abbastanza poco. Conosciamo con precisione il giorno della sua morte e gli avvenimenti che la precedettero, ma non possiamo dire altrettanto della prima parte della sua vita, prima che giungesse quella notorietà che gli sarebbe stata fatale. Ribelle per vocazione più che per temperamento, Dolcino è un convinto assertore del distacco dai beni materiali, e la sua predicazione trova, nell’irrequieto mondo della seconda metà del XIII secolo, un terreno ideale in cui affondare le proprie radici. La setta degli Apostolici, che lo avrebbe così entusiasticamente seguito, con la sua ricerca dell’uguaglianza, con il suo continuo richiamo al cristianesimo delle origini (da qui il nome), era destinata ad accendere le speranze degli umili e dei diseredati, soprattutto nel contado, nelle magre regioni prealpine, fra gli scontenti e le vittime del potere feudale, comunale e religioso. La convinzione di essere nel giusto anima dunque i seguaci di Dolcino, che arrivano a costituirsi in un piccolo ma agguerrito esercito, capace di resistere a lungo nel Vercellese e nel Biellese prima del tragico epilogo sul monte Rubello nel 1307. Il messaggio di Dolcino continuerà però a vivere, giungendo intatto nella sua bellezza e nella sua universalità fino ai giorni nostri. Proprio questo ha indotto Edgardo Sogno a ricostruire minuziosamente la figura e l’opera di Dolcino, attenendosi esclusivamente alle fonti primarie, ai documenti fondamentali e non discussi dalla critica. Ne è risultato il ritratto di un uomo che, nonostante le incertezze del suo tempo, i limiti della sua cultura e le situazioni in cui ha dovuto operare, ci appare profondamente ispirato e singolarmente moderno nel pensiero e negli atti.
19,50

I profeti dell'Apocalisse. La civiltà occidentale sta distruggendo il mondo?

I profeti dell'Apocalisse. La civiltà occidentale sta distruggendo il mondo?

Giancarlo Genta, Paolo Riberi

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 354

Dall’inizio del Novecento sono decine le apocalissi annunciate in Occidente: apocalissi nucleari, tecnologiche, climatiche, per citarne solo alcune. Ma quante se ne sono poi effettivamente realizzate? Gli autori di questo volume analizzano con dovizia di dati e dettagli nove previsioni catastrofiche − tra le altre, la sovrappopolazione mondiale, la mancanza di risorse, le epidemie, la fine del capitalismo − arrivando alla conclusione che in realtà si tratta di «apocalissi percepite», ovvero «rappresentazioni soggettive che gli uomini di oggi formulano e divulgano in merito alla fine del loro mondo». Questo non significa naturalmente che tutto stia andando per il meglio, ma che i problemi, quando esistono e sono seri, hanno caratteristiche assai diverse da quelle soltanto «immaginate» e richiedono soluzioni che spesso non sono affatto quelle prospettate. È dunque davvero necessario – come spesso si sente dire – stravolgere il nostro stile di vita e cancellare le più profonde radici della nostra civiltà? Una seria riflessione si impone. «I pericoli ci sono e i disastri possibili ci sono stati e sono sempre dietro l’angolo. Ma anziché ingigantirli e dichiararci impotenti, se non regredendo e rinunciando alle nostre conquiste, dobbiamo affrontarli con raziocinio e intelligenza. Che sono da sempre le nostre armi migliori. Non esistono catastrofi decisive, ma sfide». (dalla Prefazione di Chicco Testa)
24,00

Camminare. Con un testo di Virginia Woolf

Camminare. Con un testo di Virginia Woolf

Henry David Thoreau

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 72

Bisogna tornare a camminare, ci dice Thoreau in questo piccolo saggio. Ma è l’Arte del camminare quella che con ardore appassionato chiede di coltivare, e avendo in mente ben precisi effetti. Anche in Walking, infatti, l’autore di Walden e di Disobbedienza civile – del quale Virginia Woolf traccia in appendice un acuto ritratto intellettuale – punta il dito sul vero nemico dell’uomo, la cosiddetta civiltà, che vuole trasformare il mondo in un ordinato mosaico di prati rasati e campi coltivati, tra città e villaggi abitati da docili membri della società. Gli uomini seguono ormai soltanto le strade che altri hanno tracciato, adeguandosi passivamente a quanto viene deciso altrove. Quasi incapaci di pensieri coraggiosi, perché credono di sapere ma di fatto non si avventurano oltre il circolo vizioso di idee trite e preconcette, non conoscono più il piacere che offrono la ricerca e la scoperta e pertanto non riescono a vedere e godere del bello. Perché a nutrire in profondità la vita e gli esseri è proprio il terriccio vergine di boschi e paludi, quello che è divorato dalla avanzata ordinatrice dell’uomo, che rischia di scoprire in punto di morte di non aver mai davvero vissuto. È investendo il proprio tempo nella nobile pratica del fare «anche la camminata più breve pieni di spirito d’avventura, come se partissimo per un viaggio senza ritorno» che più aria e più luce circoleranno tra i nostri pensieri facendo resuscitare speranza e futuro.
11,00

Il Taoismo. La Via è la meta

Il Taoismo. La Via è la meta

Alan W. Watts

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 127

Questo volume raccoglie una serie di lezioni tenute da Alan Watts fra il 1968 e il 1973, a cui parteciparono folle entusiaste e dal background culturale estremamente variegato: alcuni erano suoi allievi, altri erano incuriositi dalla filosofia del wu wei, il «non agire», altri inseguivano i venti della controcultura americana. In ogni caso tutti uscivano dai suoi seminari affascinati dal Tao e con la sensazione di poter riappacificare il pensiero occidentale con quello orientale. «Il grande Tao scorre ovunque, / verso sinistra e verso destra. / Ama e nutre tutte le cose, / ma non si comporta da padrone nei loro confronti». Il Tao è il processo, è il fluire, comprende l’essere e il non essere, e non si può descrivere. Il Tao è ogni cosa in trasformazione costante ed è inafferrabile. Se si è capito questo le grandi domande − chi sono? qual è il mio destino? perché sono qui? − cessano. Ciò che rimane è la spontaneità: seguire il «corso d’acqua» senza ostacolarlo, seguire la strada della minor resistenza. Lao-tzu disse: «Il Tao non fa nulla, ma nulla è lasciato non fatto».
14,50

Un pò di sale nell'acqua tiepida

Un pò di sale nell'acqua tiepida

Mavi Pendibene

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2024

pagine: 128

In "Frittelle di mele a mezzanotte", il precedente libro di Mavi Pendibene, abbiamo letto e goduto il racconto dell’arrivo in campagna di una giovane coppia di città, affascinata dall’idea di una vita alternativa, ma anche piuttosto impreparata alle «insidie» della natura. In questo nuovo libro l’avventura continua. È passato qualche anno e molti aspetti della vita campagnola sono diventati familiari, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo: l’impianto di riscaldamento si è rotto, la capra del vicino sta per partorire, un’improvvisa nevicata copre di bianco e di silenzio ogni cosa, arriva inaspettato il gentile e insistente rappresentante del Folletto, la luna dona profili nuovi al paesaggio consueto… Ma quello che si compone via via è soprattutto un diario di emozioni, spesso ricco di humour e sempre intriso di poesia: la poesia delle piccole cose che uno sguardo sensibile e attento e una scrittura leggera ed elegante riscattano dall’insignificanza e rendono fedeli e amichevoli compagne nel viaggio della vita.
12,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.