Menabò
Le agricolture e i cibi del futuro
Paolo Ranalli
Libro: Libro rilegato
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 142
Il futuro del cibo è ancora tutto da scrivere, poiché influenzato da fattori come la crescita della popolazione, il cambiamento climatico, le innovazioni tecnologiche e le nuove consapevolezze sulla sostenibilità. Il libro affronta, con stile divulgativo, come potrebbero evolvere le nostre abitudini alimentari nei prossimi anni e offre indicazioni obiettive sulle nuove tendenze che scaturiscono dal rigore scientifico delle ricerche in atto nel settore.
La massoneria può reincantare il mondo?
Michel Maffesoli
Libro: Libro rilegato
editore: Menabò
anno edizione: 2024
Le buone menti hanno saputo sottolineare che il mito del progresso o l'ideologia progressista avevano contribuito al famoso "disincanto del mondo". Esiste però, nel tesoro nascosto della Massoneria tradizionale e autentica, una filosofia "progressista" che è molto più attuale, in quanto può contribuire a far diventare sempre più evidente un vero e proprio reincanto del mondo.
Streghe, maghi e sortìleghi in Abruzzo tra Cinquecento e Settecento
Romano Canosa, Isabella Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 175
Gli autori nel libro esaminano il periodo tra Cinquecento e Settecento in Abruzzo per ricostruire il mondo magico popolato da streghe e maghi. L'attento esame di archivi storici diocesani attraverso lo studio di processi per stregoneria e magia, celebrati davanti a tribunali vescovili della Regione, ha permesso una ricostruzione del mondo magico abruzzese nelle sue manifestazioni più varie.
Storia dell'Abruzzo nel secondo dopoguerra (1945-1955)
Romano Canosa
Libro: Libro rilegato
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 268
L'Abruzzo alla fine della guerra presentava un vastissimo panorama di distruzione sia nelle città che nelle campagne: i combattimenti tra le truppe alleate e quelle tedesche, i bombardamenti, le mine distribuite a piene mani nei terreni avevano reso irriconoscibili le prime e assai spesso inutilizzabili le seconde. Terminata la guerra con la ritirata delle truppe tedesche da tutta la regione nel giugno 1944, cominciò subito il lavoro di ricostruzione destinato a durare diversi anni. Questo fu accompagnato da dure lotte dirette a rimuovere gli aspetti meno accettabili delle condizioni di vita dei ceti più sfavoriti. E poiché la regione si presentava sostanzialmente ancora come un mondo prevalentemente contadino, fu inevitabile che le maggiori agitazioni sociali del dopoguerra si svolgessero all'interno di questo mondo e vi raggiungessero a volte livelli molto alti di conflittualità. Esse durarono sino ai primi anni Cinquanta, dopodiché persero di intensità sia perché alcune delle richieste erano state nel frattempo accolte, sia perché la disoccupazione che aveva imperversato negli anni precedenti era andata diminuendo, anche a seguito di una ripresa dell'emigrazione verso l'estero. A queste ed ad altre vicende abruzzesi del decennio quali i famosi scioperi alla rovescia, le scelte elettorali, i conflitti interprovinciali, le speranze di industrializzazione, sono dedicate le pagine di questo libro.
L'immagine di Pescara nelle mappe d'impianto del catasto (1924-1942)
Pasquale Tunzi, Francesco Ranalli
Libro: Libro rilegato
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 160
L'immagine di un territorio fornita dalle mappe catastali che costituiscono il primo nucleo di documenti grafici pubblici di Pescara creati all'inizio del secolo scorso. Le ottantacinque mappe risalenti all'istituzione del catasto del Comune di Pescara costituiscono un notevole patrimonio, una documentazione visiva dello stato di un territorio che fino al 1925 non aveva una rappresentazione completa e dettagliata. Del prezioso corpus documentario solo 45 mappe riguardano l'attuale territorio comunale e vengono pubblicate nel libro che ha l'obiettivo di evitare la dispersione di questo patrimonio e di condurre le nuove generazioni a considerarlo parte della propria identità sociale, civile e cittadina. La mappa non è infatti solo uno strumento di controllo del territorio, ma dà forma grafico-visiva alle intenzioni e alle azioni svolte dall'uomo sul territorio in un arco di tempo. A corredo una serie di saggi incentrati sulla storia del Catasto, sull'archiviazione dei documenti, sulla costruzione tecnica di queste mappe, sulla lettura iconografica e sul contesto urbanistico-architettonico della città relativo al periodo dell'insediamento.
Un ossimoro da cancellare. Misure di sicurezza e case lavoro
Franco Corleone, Katia Poneti, Grazia Zuffa
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 192
In Italia, quasi trecento persone si trovano recluse, per un tempo indeterminato dopo l'espiazione della propria pena, in una delle nove strutture penitenziarie adibite a casa di lavoro o colonia agricola. Sono le persone marchiate dall'arbitraria etichetta di soggetti "socialmente pericolosi" e perciò colpite da misure di sicurezza e internate in colonie agricole o più spesso nelle cosiddette case lavoro. Oltre a essere senza fine temporale certo, in contrasto coi principi di diritto liberale, la misura di sicurezza non risponde ad alcuna finalità riabilitativa. A partire dal fatto che le case lavoro sono spesso sezioni di carceri, senza differenze nel trattamento né tantomeno nell'accesso al lavoro, le misure di sicurezza si presentano come una "doppia pena". L'internamento nelle case di lavoro, retaggio illiberale del codice Rocco, è una realtà poco conosciuta del nostro ordinamento e quasi assente nel dibattito pubblico. Ciò rende ancora più drammatica l'esperienza di queste persone, consapevoli del vuoto di scopo del tempo passato in casa lavoro e dell'indifferenza generale che li circonda. Il volume è il frutto di una ricerca condotta a cavallo tra il 2022 e il 2023, grazie al contributo della Chiesa Evangelica Valdese e alla collaborazione dell'Ufficio del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Toscana. Con la finalità di rendere visibile questa dolorosa e ingiusta realtà, attraverso documentazione e immagini, dando spazio alle voci del personale e soprattutto della popolazione internata. «Come mai non si parla mai di casa lavoro? Forse nemmeno lo Stato lo sa che cos'è» - così afferma un internato. È ora di raccogliere l'invito di monsignor Bruno Forte per eliminare una istituzione che offende la Costituzione e che dovrebbe far vergognare una democrazia.
Abitare il tempo in Abruzzo. Sguardi sulle case in terra cruda
Gianfranco Conti, Remo Rapino, Tiziana Francavilla
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 246
Le case in terra cruda, molto diffuse in Abruzzo, sono documentate attraverso fotografie, racconti fotografici e dettagliate interviste ai "proprietari custodi", in un dialogo fatto di progetti di vita e di varie forme di abitare il tempo. Il volume si colloca come una possibile alternativa all'estinzione delle case di terra, cercando di legarle più strettamente al loro contesto ambientale, economico e culturale, e introducendo il tema del paesaggio, che può essere un ulteriore elemento per la valorizzazione e la salvaguardia di queste architetture. Oggi, per la prima volta in Abruzzo, si assiste a un lavoro sistematico di recupero, reso possibile anche grazie a leggi regionali che hanno sensibilizzato i proprietari sul valore delle loro case di terra e sulla possibilità di recuperarle per fini abitativi o ricettivi. Questo approccio è particolarmente necessario per affrontare le sfide legate al cosiddetto "paesaggio fragile". Da qui l'importanza di questa ricerca fotografica, che aiuta a contestualizzare le case di terra, affinché possano diventare elementi di conoscenza per chi desidera riabitare il territorio come luogo di relazioni.
Veronica e il brigante-Veronica und der rauber-Veronica and the robber. Una storia dall'Abruzzo
Anna Aluffi Pentini
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 64
Una storia per bambini di età corrispondente alla scuola elementare che li introduce al tema della povertà dei paesini dell'Abruzzo montano nel 1800 e del brigantaggio, ma mettendo in rilievo gli aspetti umani positivi che anche i briganti avevano. Il tutto narrato con estrema leggerezza e simpatia, tono valorizzato dalle vivaci illustrazioni a colori che danno vita alla storia. La traduzione in inglese e in tedesco rende il libro un divertente approccio alla zona del territorio di Magliano dei Marsi anche per turisti alloglotti. Una cartina riportata dalla Guida de "Il cammino dei briganti" aiuta ad individuare il territorio di riferimento. Età di lettura: da 8 anni.
1723 la divin epoca
Alessandro Roselli
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 100
Il libro è basato su una ricerca storica incentrata sull'anno 1723, quando Cesare Michelangelo D'Avalos, marchese di Pescara e del Vasto, ordinò 12 giorni di festeggiamenti in occasione della consegna della collana dell'Ordine del Toson d'Oro al Principe Colonna, incarico che il marchese aveva ricevuto dall'imperatore Carlo VI. Ma, oltre all'interesse per la ricostruzione storica, l'aspetto più positivo del libro è nella scrittura fresca, nei caratteri positivi e cordiali dei personaggi, nella spontaneità con cui essi nel loro vivere affermano i valori dell'impegno, della onestà, del vivo rapporto con la natura. Alejandro, il protagonista, è un proprietario terriero, produttore di vino che, con il suo fare leale e da vero gentiluomo, entra nelle grazie del marchese d'Avalos, grazie che gli consentirono addirittura l'accesso alla corte. Prospero di idee innovative ed ingegnose per curare i suoi amati vigneti e produrre i suoi eccellenti vini nella tenuta di famiglia, Alejandro è un vero vulcano di idee, generoso, gentile, magnetico, instancabile lavoratore, collaborativo con la sua famiglia. Lo vedremo sorprendere tutti, famiglia e nobili, con la realizzazione della fontana da cui sgorgava vino e con il suo matrimonio con... Il libro è così adatto anche ai giovani e agli studenti che vogliono, attraverso la lettura, vivere in un'epoca per certi aspetti brillante e intrigante.
Hood. Tre in uno
Stefano Taglioli
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 128
Un misterioso personaggio, moderno Robin Hood, si fa giustizia da sé con arco, balestra e frecce, risolvendo a modo suo, in modo imprevedibile e spiazzante, alcuni crimini ambientali: con dolore e con un tocco di poesia. Ma chi sono per davvero Hood, Daniele e Tobia? E cosa sa di loro Milena, la barista di un pub irlandese "trapiantato" altrove e dove i tre sono soliti andare? Una storia di sangue, passioni e (buon) alcol dove niente è come appare. Una storia che, dalla mitica foresta di Sherwood, dispiega poche luci e tante ombre nei giorni di un indefinito futuro prossimo segnato da pandemie e tragedie climatiche. Una storia che sollecita domande su giustizia e destino del pianeta: domande senza risposte?
Matteotti. 10 giugno 1924. Il fascismo uccide la democrazia
Franco Corleone
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 168
Il libro contiene l'edizione anastatica di "Matteotti" scritto ed editato da Piero Gobetti, articoli da "La rivoluzione liberale", scritti di Filippo Turati, Andrea Caffi, Pietro Nenni, Carlo Rosselli e discorsi parlamentari e articoli di Giacomo Matteotti. Postfazione di Davide Conti. L'impegno di Giacomo Matteotti, socialista riformista, si caratterizzò, nella puntuale denuncia delle violenze del fascismo, per il rigore intellettuale e il rifiuto della retorica. Un suo pensiero originale è stato quello di aver auspicato, già nel 1923, la necessità degli Stati Uniti d'Europa, suggestione poi ampliata da Carlo Rosselli e sviluppata da Altiero Spinelli e Ernesto Rossi.
Studi di letteratura abruzzese
Andrea Giampietro
Libro: Libro in brossura
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 208
Nel volume sono raccolti saggi, articoli e recensioni sui più importanti autori abruzzesi dalla fine dell'Ottocento ai primi anni del Duemila: D'Annunzio, De Lollis, De Titta, Luciani, Silone, Lelj, Clemente, Giannangeli, Rosato, Civitareale, Savastano, Marciani e così via, con interessanti confronti con autori nazionali ed europei. In appendice è ricostruita l'esperienza abruzzese di Pasolini che alla nostra regione dedica pagine esclusive della sua Poesia dialettale del Novecento (1952). Questo volume è un tributo dell'autore all'Abruzzo che, soprattutto nel corso dell'ultimo secolo, ha dimostrato una propria specificità in ambito poetico e letterario, una capacità di oltrepassare i confini campanilistici per affermarsi nel dibattito culturale nazionale.

