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Olschki

Cose che fanno miracoli. Il potere degli oggetti nell'immaginario benedettino della prima età moderna

Cose che fanno miracoli. Il potere degli oggetti nell'immaginario benedettino della prima età moderna

Luca Ceriotti

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 214

Costretti dalla loro stessa immagine pubblica a una postura di asciutta razionalità, ma spinti da un intimo bisogno di condividere le consolazioni della fede con la platea comune dei credenti, per tutto il corso dell’età moderna i monaci benedettini cassinesi si mostrarono profondamente fiduciosi non solo nella possibilità dei miracoli, ma anche nella capacità, posseduta da speciali oggetti, di favorirne il verificarsi. Ma quanto era radicata la credenza che taluni oggetti giocassero un ruolo primario nel provocare eventi prodigiosi? La presente ricerca prende in considerazione questo peculiare aspetto dell’esperienza religiosa maturata nella più grande formazione monastica dell’età moderna, la Congregazione benedettina cassinese: tale convinzione costituisce il piano più elementare di un sentimento della fede che, spesso, si interseca con le sopravvivenze del magico e della superstizione, facendo intuire in che misura, ancora tra Cinque e Seicento, un pur rinnovato atteggiamento religioso seguitasse a convivere con una dimensione arcaica dell’approccio al soprannaturale. Sotto questa luce, il vissuto dei monaci diviene dunque terreno fertile per cogliere il significato del “miracolo” nella sensibilità di antico regime, qui delineata attraverso un fascio di episodi tratti da una pubblicistica di cui i cassinesi furono di volta in volta fruitori, artefici oppure committenti.
25,00

Ludovica di Savoia. Una principessa nell'ombra

Ludovica di Savoia. Una principessa nell'ombra

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 214

Ludovica, primogenita del duca Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, fu una principessa sabauda vissuta nel corso del Seicento. Tredicenne, nel 1642, le fu imposto dalla madre il matrimonio con lo zio Maurizio – fratello del padre e già cardinale – per porre fine a una guerra civile, che dal 1638 aveva diviso gli Stati sabaudi. La storiografia otto-novecentesca ha teso a stilizzare la figura di Ludovica nel cliché della vittima sacrificale, senza dedicarle quasi alcuno studio e relegandola ai margini di un’epoca in cui ebbe, invece, un ruolo forte e marcato. Analizzando le fonti, Ludovica appare, infatti, una principessa decisamente più rilevante e complessa, che sfugge a facili stereotipi. Questa convinzione ha accomunato gli autori del volume, i quali hanno voluto cercare di comprendere quale ne fosse stata la vera personalità, per troppo tempo cristallizzata nel solo ruolo di strumento inerme della ragion di Stato.
30,00

Tactus, notation mensuraliste et contrepoint à la Renaissance. Pour un contexte théorique et une épistémologie pratique

Tactus, notation mensuraliste et contrepoint à la Renaissance. Pour un contexte théorique et une épistémologie pratique

Yves Fournier

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 600

La notazione mensurale del XV e XVI secolo suscita dibattiti e interrogativi tra i musicologi e gli interpreti moderni. Rispetto agli insegnamenti contraddittori del vasto corpus teorico del Rinascimento, occorre comprendere meglio il ruolo di questi trattati, ma anche evidenziare i meccanismi che hanno trasformato un sistema descrittivo in un insieme di regole prescrittive autoreferenziali e avulse dalla pratica musicale: il culto dell’autorità, il desiderio di simmetria e il gusto della completezza. Allo stesso tempo, esplorando i legami tra tactus e contrappunto, possiamo individuare la finestra temporale attiva entro la quale la gestione della dissonanza diventa un processo dinamico.
65,00

Un «conoscitivo amore». La tradizione della Vita di S. Maria Maddalena de' Pazzi tra Sei e Settecento

Un «conoscitivo amore». La tradizione della Vita di S. Maria Maddalena de' Pazzi tra Sei e Settecento

Laura Quadri

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: XII-372-360

Nel 1688 vede la luce a Venezia una rara edizione delle Estasi maddaleniane dal titolo La Vita e Ratti di S. Maria Maddalena de’ Pazzi. Edito da un curatore anonimo, che ha accesso ai manoscritti custoditi nel monastero fiorentino di Santa Maria degli Angeli, luogo di vita della Santa, l’importante volume offre, dopo la biografia di Vincenzo Puccini del 1609, un nuovo e più ampio canone dell’esperienza mistica maddaleniana. In esso si pubblicano integralmente per la prima volta i manoscritti dei Quaranta giorni, nei quali si dipana un’esperienza estatica di tipo affettivo, e i manoscritti dei Colloqui, nei quali la mistica si rivela fine esegeta biblica, in continuità e in dialogo con la trattatistica e l’indagine teologica del Seicento. La ricerca svolta su questi volumi mira a contribuire a una conoscenza ulteriormente approfondita dell’influsso di S. Maria Maddalena nel Seicento, nonché del ruolo assunto dal Monastero fiorentino di S. Maria degli Angeli, possibile committente dell’opera, a dimostrazione dei monasteri di Antico Regime quali luoghi di scambio intellettuale e culturale.
49,00

Carteggi con Hackmann...Lazzarelli

Carteggi con Hackmann...Lazzarelli

Lodovico Antonio Muratori

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 600

Con questo volume, tra i più massicci dell’Edizione Nazionale, sono posti in primo piano i rapporti internazionali che Muratori intrattenne con eruditi ed ecclesiastici di area francofona e germanofona, spingendosi fino all’Inghilterra di John Hudson; ma emerge in tutta evidenza anche la progressiva estensione delle collaborazioni con la miglior cultura italiana (come quella del fiorentino Giovanni Lami), e – attraverso il carteggio tra Modena e Milano col Lazarelli – il farsi della più impegnativa opera muratoriana, i Rerum Italicarum Scriptores.
140,00

Le scelte di Cristina Trivulzio. Storia di un'emancipazione

Le scelte di Cristina Trivulzio. Storia di un'emancipazione

Silvana Bartoli

Libro

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 322

Nata nel 1808 in una delle famiglie più facoltose dell’aristocrazia milanese, Cristina Trivulzio sembrava destinata a un’esistenza principesca; eppure, ella scelse di far un uso consapevole dei suoi privilegi per costruirsi una vita autonoma, lottando per la propria emancipazione e battendosi per la giustizia e la solidarietà nei confronti dei più deboli. Ad oggi, abbiamo ancora gran bisogno di una società che consideri il ‘pensiero solidale’ valore edificante: la memoria di Cristina Trivulzio, e della sua indipendenza, costituisce un monito a un mondo tuttora restio a riconoscere il ruolo decisivo delle donne nella storia.
29,00

Giovanni Bernardo De Rossi. Uno studioso della letteratura ebraica e dei suoi testimoni. Atti del Convegno (Soncino, 16-17 gennaio 2023)

Giovanni Bernardo De Rossi. Uno studioso della letteratura ebraica e dei suoi testimoni. Atti del Convegno (Soncino, 16-17 gennaio 2023)

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 296

Giovanni Bernardo De Rossi (1742-1831), sacerdote piemontese e professore dell’Università di Parma, fu il maggiore ebraista e semitista italiano tra fine XVIII e inizi XIX secolo. Appassionato raccoglitore di manoscritti e antiche edizioni di testi ebraici e non solo, allestì una collezione oggi depositata alla Biblioteca Palatina di Parma, che è tuttora uno dei più importanti fondi mondiali di questo materiale. Con le sue numerose pubblicazioni, De Rossi non si segnalò solo come uno dei primi bibliografi della stampa ebraica, ma anche come studioso attento della letteratura biblica e rabbinica, filologo, traduttore, nonché collaboratore di Giambattista Bodoni nella stampa in caratteri «esotici».
38,00

I giardini e il parco del Castello di Agliè (1624-1940). Dall'impianto formale al disegno paesaggistico

I giardini e il parco del Castello di Agliè (1624-1940). Dall'impianto formale al disegno paesaggistico

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 320

Il complesso di Agliè costituisce forse il tassello più prezioso del sistema di palazzi e giardini di corte che circonda l’antica capitale sabauda. Grande residenza dei San Martino d’Agliè, poi passata ai Savoia, vede, nei secoli, lo stratificarsi di diverse idee di rapporto con la natura, dall’impianto del giardino formale seicentesco d’impronta franco-italiana, alla creazione del parco settecentesco su modelli francesi per mano del parigino Michel Benard, fino alle modifiche paesaggistiche ottocentesche su disegni di Xavier Kurten, a cui seguono gli apporti dei giardinieri Mosè Mauri e Antonio Capello, nonché dell’architetto Luigi Canina. Le ricerche effettuate hanno fornito una grande quantità di nuovi documenti e disegni, consentendo finalmente di scrivere la “vera storia” di uno dei più complessi episodi del sistema delle Residenze Reali Sabaude. Ad Agliè, infatti, ogni intervento si lega ai precedenti, modificando ma anche confermando alcuni punti saldi, pur in una visione innovata: il risultato è un’eredità di relazioni raffinate tra palazzo, terrazze, giardini, parco e tenuta, gestite da scaloni, scalinate, rampe, fontane, punti di vista e prospettive. Un patrimonio ricco e perfettamente conservato, illuminato dal fascino intatto delle epoche che ha attraversato.
39,00

Panegirico per Luigi XIV (1693-1694)

Panegirico per Luigi XIV (1693-1694)

Lodovico Antonio Muratori

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 94

Steso nel 1693-1694 da un Muratori poco più che ventenne, questo Panegirico latino per Luigi XIV è documento non trascurabile dell’apprendistato letterario del grande erudito vignolese. Mai pubblicato integralmente, si segnala tra l’altro come il solo panegirico in prosa latina di tutta la letteratura encomiastica apparsa nel Seicento italiano in onore del Gran Re. In una prosa non immemore della panegiristica antica (Plinio il Giovane) e moderna (Giusto Lipsio), il giovane Muratori impernia il proprio elogio su quattro aspetti della politica del Re Sole: le imprese belliche sul fronte esterno e, su quello interno, il mecenatismo, l’abolizione del duello, la difesa del cattolicesimo (ma di fatto l’eradicazione della «gramigna ugonottica» attuata con la revoca dell’editto di Nantes). Aspetti che, salvo l’imperialismo militare, riscuotono il plauso dell’autore anche in seguito, in altri suoi lavori a stampa, dall’Introduzione alle paci private (1708) al De ingeniorum moderatione (1714), fino alle grandi opere della tarda maturità come gli Annali d’Italia (1744-1749) e la Pubblica felicità (1749).
25,00

Carteggio Giacomo Leopardi - Leonardo Trissino (1819-1821)

Carteggio Giacomo Leopardi - Leonardo Trissino (1819-1821)

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 158

Il carteggio esplora le dinamiche dell’amicizia – nata e vissuta esclusivamente sul piano epistolare – tra Giacomo Leopardi e Leonardo Trissino, conte vicentino dedito agli studi storici e artistici, apprezzato dai contemporanei per l’eleganza e la finezza intellettuale. Avviata sotto gli auspici di Pietro Giordani, la corrispondenza si trasformò ben presto in un confronto sincero e profondo, in uno scambio erudito di opinioni, rinsaldando la stima reciproca: in diciannove lettere di intensa carica emotiva, gli interlocutori condividono informazioni e riflessioni, confidandosi sulle esperienze del quotidiano, ma confrontandosi anche sullo stato delle lettere, sulla contemporaneità, sui timori nei confronti delle tensioni sociali prodotte dai moti carbonari. Il dialogo a distanza consente di seguire l’evoluzione intellettuale e umana dei due corrispondenti, dai rapporti familiari alle ragioni del progressivo disincanto leopardiano, fino al desiderio di autoaffermazione e di riconoscimento nel mondo culturale. Trissino si rivela un amico attento e complice; con lui Leopardi si apre a racconti di rara sincerità sul proprio stato d’animo e sulle proprie inquietudini. Simili per sensibilità e passioni, a dispetto della differenza d’età, Leopardi e Trissino strinsero un forte legame fatto di stima e di affetto in un momento cruciale della biografia del Recanatese, ripercorsa con nuove acquisizioni nel commento puntuale che accompagna questo viaggio di carta: sarà proprio all’amico di penna che Leopardi dedicherà, nel 1820, la famosa canzone Ad Angelo Mai.
35,00

Per i quarant'anni del «Corpus dei papiri filosofici». Atti del convegno e altri studi

Per i quarant'anni del «Corpus dei papiri filosofici». Atti del convegno e altri studi

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: VI-242

Il volume celebra i quarant'anni di attività del Corpus dei Papiri Filosofici, fondato nel 1983, e si compone di due parti: la prima raccoglie gli atti del convegno organizzato per l'occasione, la seconda propone contributi che da quel convegno hanno preso spunto. Scopo del volume è offrire un bilancio critico dei risultati editoriali ottenuti in questi anni di attività del CPF e porre le basi per futuri sviluppi della ricerca.
35,00

Oltre la Cina. Trame di seta nel paesaggio europeo

Oltre la Cina. Trame di seta nel paesaggio europeo

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: XII-484

Sull’onda della rinnovata attenzione per la “via della Seta” – che negli ultimi anni ha assunto un ruolo strategico nell’economia globale – il presente volume analizza l’enorme impatto che questo tessuto e la sua lavorazione ebbero nel paesaggio europeo di età moderna e contemporanea, cercando di individuare una pista di ricerca il più esaustiva possibile. La vastità del fenomeno legato al filo di seta, arricchito da un’incredibile mole di trattati, manuali, esperienze, connette tra loro luoghi e culture, all’insegna dei prodotti del lusso e dello splendore, in contesti e dinamiche socioculturali diversi: emerge un quadro europeo di panorami produttivi plasmati dalle cruciali trasformazioni nell’assetto dei coltivi, come testimoniato dall’insediamento di “bigattiere in villa”, di opifici urbani, di interi villaggi e quartieri cittadini. Tracciare una prima geografia dei luoghi che, plasticamente, visualizzino reti territoriali, paesaggi di coltura e di cultura, anche attraverso l’ipotesi di ideali giardini della seta che riconducano a più antiche connessioni sottotraccia, è al centro di questa raccolta di contributi, i quali offrono un primo saggio della complessità e capillarità del tema, che l’Europa ha mutuato, un millennio fa, dal mondo asiatico.
55,00

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