Penne & Papiri
Atti del XXXV Convegno di ricerche templari
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2018
pagine: 240
Queste le relazioni presenti nel volume: Loredana Imperio: "Il culto di San Tommaso Becket nell'Ordine del Tempio"; Sergio Sammarco: "Sui possedimenti dei Templari a Roma"; Enzo Valentini: "I templari e i cavalli, secondo la Regola del Tempio"; Giovanni Pascale: "Vigne templari in Calabria"; Fernando Lanzi: "La devozione alla Madonna e ai santi nell'Ordine del Tempio: nuove acquisizioni (Francia, Spagna, Italia, Inghilterra, Scozia)"; Fabio Serafini: "Il ruolo di templari e giovanniti nella lotta all'eresia catara"; Giampiero Bagni: "La sepoltura del maestro generale Arnau de Torroja: fonti e analisi scientifiche"; Vito Ricci: "Strategie insediative e patrimonio fondiario dei templari in Capitanata, durante il regno normanno-svevo"; Nicola Pezzella: "L'immagine e il mito dei templari in Messico e in America Latina. Fonti e testimonianze"; Luciano Fortunato Sciandra: Considerazioni sul Templarismo"; Fabio Serafini: "Falsi e inesattezze nella ricerca templare".
Stregoneria: crimine femminile. Il caso di Donna Prudentia, la Lamia di Blera, e altre streghe
Monia Montechiarini
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2018
pagine: 192
In questo saggio vengono illustrate le origini della stregoneria, fenomeno che ha reso pericolosa la donna quando, superato il culto delle divinità notturne e le abilità della conoscenza popolare, con l'arrivo del patto col demonio essa giunge a rinnegare il battesimo, causare la sterilità, eludere i giudici con astuzia. È un'indagine storica sui verbali di processi, realmente avvenuti tra medioevo ed età moderna, contro donne accusate di stregoneria ed eresia. Sul processo principale, celebrato nel 1588 vicino Viterbo ai danni di Prudentia, sospettata di essere una strega che succhia il sangue dei bambini, si innestano altri casi giudiziari d'Europa. Ciò consente di ipotizzare soluzioni per i delitti rimasti irrisolti, confrontandoli e superando i luoghi comuni di roghi immediati. Il testo vuole ridare voce alle donne del passato, la cui reputazione fu messa in discussione da vicini di casa e amici, che addebitarono loro epidemie e morti premature. Guardate con sospetto per l'abilità di ostetriche e di curatrici o perché forestiere senza figli, le streghe furono le colpevoli eccellenti di un'epoca di transizione in cui la donna aveva perso la sua sacralità. Prefazione di Luciano Osbat.
La balestra medievale. Manuale tecnico per la rievocazione storica
Carlo Natati, Nives Telleri
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2017
pagine: 162
Classificata semplicemente come arma, la balestra porta con sé una lunga storia fatta di combattimenti, ma anche di storie di uomini che l'hanno usata e di altri che l'hanno costruita, modificata, aggiornata e resa più adatta alle novità che il tempo creava. Sul piano della guerra c'è sempre stato un inseguimento tra i cavalieri e i fanti, spesso armati di balestra, che li dovevano contrastare. La balestra è però servita anche a sfamare le famiglie con la cacciagione che procurava, è servita a creare momenti di gioia con le gare in piazza, e con i premi molte volte forniva le doti alle ragazze. Importante è poi l'abilità artigiana che, iniziando dalle balestre con l'arco in solo legno, passando attraverso corno e tendine, è arrivata agli archi in acciaio, accompagnati da sofisticati meccanismi di caricamento più simili a prodotti da orologiai che da armaioli. In queste pagine gli autori hanno raccontato le loro esperienze di artigiani, cercando di fornire a chi legge utili consigli sulla ricostruzione delle balestre, proponendo, per quanto possibile, l'analisi delle tecniche costruttive della balestra adottate dai maestri artigiani armaioli nelle varie epoche.
Templari-monaci alla guerra. Con nove cartoline
Enzo Valentini, Pietro Compagni
Libro
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2017
pagine: 12
Atti del 22° Convegno di ricerche templari
Libro: Copertina morbida
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2016
pagine: 256
Atti del 22° Convegno di ricerche templari (Perugia 2014).
Fotografare cos'altro è. Pensieri, proposte, riflessioni e idee per valorizzare la propria vena creativa e diventare fotografi migliori
Marco Scataglini
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2016
pagine: 208
Atti del 33° Convegno di ricerche templari (2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2016
pagine: 208
Il fotografo non si annoia mai. Idee, riflessioni e aneddoti sulla fotografia
Marco Scataglini
Libro
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2015
pagine: 192
L'arrivo dei normanni nel meridione d'Italia «tra fonti d'epoca e storiografia moderna»
Cristian Guzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2015
pagine: 64
L'ordine del Tempio a Bologna e Modena. Fra' Pietro da Bologna, fra' Pietro da Montecucco
Evelin Leva
Libro
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2015
Practica brevis. Un manuale di medicina pratica del XII secolo. Ediz. italiana e latina
Giovanni Plateario
Libro: Libro in brossura
editore: Penne & Papiri
anno edizione: 2015
pagine: 424
La Practica brevis, attribuita a Giovanni Plateario (tra il 1080 e il 1120), può essere definita un manuale di medicina interna, un breviario a uso del medico pratico, e ciò in considerazione della sua essenzialità, della sua esposizione in forma piana, accessibile anche agli iniziati e nello stesso tempo di grande supporto per il medico professionista avviato all'arte, ma comunque bisognoso di informazioni suppletive, di consultazione, di ausilio a inevitabili carenze. Il testo si presenta come un miracolo di sintesi nell'illustrazione delle cause e dei segni che si raccordano alla diagnosi, dettagliato e puntuale nei suggerimenti terapeutici più adeguati, descritti con semplicità e chiarezza; insomma un libro, come vuole il titolo, di estremo pragmatismo, che raccoglie quanto di sostanziale, veramente utile vi fosse allora nello scibile medico. L'aspetto più rilevante è la genuina riproposizione del dottrinario ippocratico-galenico, indirizzo che vediamo affacciarsi in ogni suggerimento, in ogni giustificazione terapeutica. Centralità dello studio è il malato, la valutazione della cui patologia è fondata sul sintomo, aspetto cardine della malattia, che a sua volta è centrale nell'ambito dell'organismo umano. Solo una corretta disamina dei sintomi e degli effetti terapeutici è in grado di assicurare una prognosi precisa, una preconoscenza.