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Guido Bastioni è un funzionario italiano nella colonia libica di Bengasi, traduttore Capo di prima classe. La routine della sua vita nella colonia viene bruscamente interrotta quando gli viene affidato l’incarico di traduttore nel processo che viene intentato contro il ribelle libico Omar al-Mukhtar. L’incontro con quello che per gli italiani è un ribelle ma per i libici è un patriota mette a dura prova le convinzioni di Bastioni che, non essendo un fervente fascista, non riesce a vivere con distacco l’incarico che gli viene affidato. Nei pochi giorni in cui deve frequentare in cella il prigioniero, tra i due si crea un rapporto che consente al libico di confidarsi e all’italiano di comprendere il dramma di un popolo oppresso e che l’oppressore sia proprio l’Italia, non fa che rendere ancor più difficile la situazione di Guido. L’epilogo è già scritto, ma per Bastioni il futuro resta tutto da riscrivere.

«“Ho creato questo mondo per sentire un po’ di controllo” canta Tyler Joseph. E io in questo mondo sono entrata, l’ho studiato, l’ho fatto mio. E ho scoperto che, in qualche modo, mi apparteneva già.» Dalle prime esibizioni nei piccoli locali dell’Ohio al successo mondiale, i Twenty ∅ne Pil∅ts hanno ridefinito il concetto stesso di musica nel XXI secolo. Tyler Joseph e Josh Dun fondono generi diversi, dal rock alternativo al rap, dall’elettronica al pop, in una continua evoluzione sperimentale, dando voce a una generazione in cerca di connessione, sintonia emotiva e riscatto psicologico. Questo libro racconta la loro storia: le origini, il talento, le difficoltà, l’amicizia, le vittorie e il legame unico con la fanbase, attraverso aneddoti, analisi dei testi e approfondimenti, seguendo l’evoluzione dei due artisti, capaci di trasformare l’insicurezza, l’ansia e la depressione in forza creativa, l’oscurità in speranza condivisa. Parallelamente, la voce intensa di Tyler e i ritmi magnetici di Josh ci traghettano in una realtà metaforica che attraversa cinque produzioni, dall’acclamato Blurryface fino a Breach, un complesso universo concettuale che funge da allegoria per la lotta contro le malattie mentali, le insicurezze personali e le pressioni esterne di omologazione sociale. The TØP è un racconto appassionante non solo per i fan, ma per chiunque creda nel potere della musica, in grado di unire, guarire e cambiare prospettiva. Dopo il successo di In the end, Rosanna Costantino torna con una biografia che esplora la discografia dei Twenty ∅ne Pil∅ts, con approfondimenti su ogni album e curiosità sui brani che hanno segnato la loro carriera, arricchita dalle bellissime illustrazioni originali a colori di Silvia Zaccour. Un viaggio emozionante tra musica, poesia e simbolismo, perfetto per i fan che vogliono scoprire l'universo narrativo unico della band. «Questo libro è dedicato a tutti voi che, anche solo per un istante, vi siete sentiti smarriti, invisibili, messi ai margini o travolti dal peso del mondo. Non siete soli. Non lo siete mai stati.»

«“Ho creato questo mondo per sentire un po’ di controllo” canta Tyler Joseph. E io in questo mondo sono entrata, l’ho studiato, l’ho fatto mio. E ho scoperto che, in qualche modo, mi apparteneva già.» Dalle prime esibizioni nei piccoli locali dell’Ohio al successo mondiale, i Twenty ∅ne Pil∅ts hanno ridefinito il concetto stesso di musica nel XXI secolo. Tyler Joseph e Josh Dun fondono generi diversi, dal rock alternativo al rap, dall’elettronica al pop, in una continua evoluzione sperimentale, dando voce a una generazione in cerca di connessione, sintonia emotiva e riscatto psicologico. Questo libro racconta la loro storia: le origini, il talento, le difficoltà, l’amicizia, le vittorie e il legame unico con la fanbase, attraverso aneddoti, analisi dei testi e approfondimenti, seguendo l’evoluzione dei due artisti, capaci di trasformare l’insicurezza, l’ansia e la depressione in forza creativa, l’oscurità in speranza condivisa. Parallelamente, la voce intensa di Tyler e i ritmi magnetici di Josh ci traghettano in una realtà metaforica che attraversa cinque produzioni, dall’acclamato Blurryface fino a Breach, un complesso universo concettuale che funge da allegoria per la lotta contro le malattie mentali, le insicurezze personali e le pressioni esterne di omologazione sociale. The TØP è un racconto appassionante non solo per i fan, ma per chiunque creda nel potere della musica, in grado di unire, guarire e cambiare prospettiva. Dopo il successo di In the end, Rosanna Costantino torna con una biografia che esplora la discografia dei Twenty ∅ne Pil∅ts, con approfondimenti su ogni album e curiosità sui brani che hanno segnato la loro carriera, arricchita dalle bellissime illustrazioni originali a colori di Silvia Zaccour. Un viaggio emozionante tra musica, poesia e simbolismo, perfetto per i fan che vogliono scoprire l'universo narrativo unico della band. «Questo libro è dedicato a tutti voi che, anche solo per un istante, vi siete sentiti smarriti, invisibili, messi ai margini o travolti dal peso del mondo. Non siete soli. Non lo siete mai stati.»

"La storia che non c'è" è un progetto che nasce dal desiderio di portare la letteratura a dialogare con i lettori, ovvero gli spettatori: è un invito ad affrontare a viso aperto i protagonisti di turno, magari con la speranza di fargli confessare qualche peccatuccio intellettuale. Autori e autrici più o meno affermati, si denudano davanti al pubblico creando sgomento e gioia, dubbi e convinzioni e soprattutto regalando momenti di abilità letteraria che, per ragioni organizzative, deve concludersi nei cinquanta minuti di manifestazione. Da sottolineare l’atmosfera goliardica, quasi di festa popolare che accompagna gli appuntamenti e la gioia della tenzone che non ferisce nessuno: tutt’al più ci si sporca di inchiostro.

Variazioni sul tempo è una raccolta di 70 poesie prevalentemente brevi e molto brevi, in rima e in metro vario. Le poesie sono tutte incentrate sul tema del tempo: nella prima parte della raccolta -Stagioni- si trovano i componimenti legati al tempo dell'anno in corso, alle emozioni e ai pensieri suscitati da scorci di paesaggio ed elementi della natura, mentre la seconda parte, Variazioni sul tempo, include suggestioni e riflessioni sullo scorrere del tempo e sulla sua natura inafferrabile e sfuggente.

Quali insidie si celano dietro l’utilizzo dello smartphone? Di fronte alla diffusione incontrollata di immagini personali e alla convinzione errata di impunità sul web, è fondamentale dotare le nuove generazioni di strumenti per un uso più consapevole e legale della tecnologia. Come sentiamo ripetere spesso, un click può cambiarti la vita. L’età del primo utilizzo dello smartphone si è ridotta considerevolmente negli ultimi anni. Ciò determina minori difese e minore consapevolezza rispetto alle potenzialità, positive e negative, del dispositivo. Tra le grandi potenzialità e l’uso improprio della tecnologia, c’è una serie di innumerevoli rischi, soprattutto per i minori: parole d’odio, video di violenze tra giovanissimi, di atti vandalici anche in istituti scolastici, aggressioni a professori, molestie sessuali, adescamento minorile, revenge porn, sextortion e challenge negli ultimi anni hanno invaso e, in alcuni casi, devastato la vita di molti ragazzi spingendoli all’autodistruzione. La diffusione incontrollata di fotografie personali, spesso anche intime, la rapidità delle connessioni e la continua esposizione della propria immagine, rappresentano uno degli aspetti più critici dell’utilizzo della rete. La memoria del web è “per sempre”: un contenuto, una volta condiviso, perde la connotazione personale e diventano “di tutti”. L’idea che sul web si possa trovare e fare tutto, poi, determina anche una errata convinzione di impunità. Pertanto, è bene conoscere quali possono essere le conseguenze di alcune azioni, spesso sottovalutate, i reati più ricorrenti e le misure di prevenzione previste dalla normativa, nonché la casistica e la relativa giurisprudenza. Per evitare nuove tragedie, è fondamentale parlarne, chiedere e offrire il proprio aiuto, e non praticare l’omertà né l’indifferenza. L’utilità di questo saggio, frutto di anni di studio ed esperienza professionale, risiede nel fornire gli strumenti indispensabili per affrontare queste dinamiche, con particolare attenzione a due tra i fenomeni più allarmanti per la giovane età delle vittime: cyberbullismo e adescamento minorile.

A parti inverse è una raccolta di racconti in cui l’autrice immagina che a subire violenze e abusi siano gli uomini e non le donne, come purtroppo avviene in tanti, troppi fatti di cronaca. L’ispirazione è nata proprio da uno di questi fatti: lo stupro di gruppo avvenuto a Palermo nell’agosto del 2023 Lo scopo della raccolta è di far immedesimare gli uomini in ciò che provano le ragazze e le donne quando subiscono molestie, cat calling, stalking, abusi e violenze fisiche, economiche e psicologiche. La speranza è che possano provare empatia per le vittime e iniziare a cambiare la propria mentalità. In secondo luogo c’è anche l’obiettivo di porre l’accento su tutti quei casi che vedono realmente gli uomini come vittime e non come carnefici poiché spesso coloro che subiscono violenza da parte delle proprie compagne non denunciano per paura di essere giudicati o derisi.

Una magica storia di Natale Benvenuti nell’incantato tepore de “La cucina di Mamma Natale”, il luogo in cui Mamma Natale, simbolo di cura e amore, celebra lo spirito e la magia del Natale. La cucina: la sua passione, il momento della giornata dedicato a se stessa e alle sue creazioni, quindi, non solo un luogo, diventa una metafora della fantasia, della cura e del focolare domestico, un attimo caldo e accogliente dove si respira l'atmosfera magica del Natale . I piccoli lettori saranno trasportati, attraverso la magia, tra le pagine del libro di ricette inventate da Mamma Natale, così speciali che sono poi diventate ricette vere della tradizione natalizia Lappone. Il libro di cucina diventa un mondo incantato, con porte magiche, case di zucchero, palazzi con tetti a forma di torta, biscotti e cioccolatini giganti. Qui la condivisione , l'amore e la cucina si fondono per creare emozioni e sensazioni uniche, durante la festa più speciale dell'anno. "La cucina di Mamma Natale" è una dolce e affettuosa storia che cattura lo spirito natalizio in ogni pagina. Ritroveremo i protagonisti de “La fabbrica di Natale”, Alabaster, elfo simpatico e un po' pasticcione, e Maria, buona e gentile. I due piccoli elfi accompagnano i piccoli lettori in questo viaggio culinario, esplorando insieme a loro il magico libro di ricette di Natale creato da Mamma Natale. Ogni pagina del libro è un invito a scoprire il calore, la cura, l'amore e l'atmosfera unica che solo la cucina di Mamma Natale può offrire. È una storia che celebra la passione, la creatività e la gioia di condividere. Questo libro è uno spin-off del libro “La Fabbrica di Natale”, riprende i medesimi protagonisti, ma può essere letto anche singolarmente, per il suo filo narrativo non correlato al precedente libro. Età di lettura: da 7 anni.

Leighton Bloom ha vent’anni e lavora come segretaria della segretaria di una famosa scrittrice. Ha abbandonato il college dopo la morte della madre e vive la relazione con quel malessere del suo fidanzato come una punizione. Jamie La Forge ha ventotto anni e gestisce un locale. I suoi cocktail sono apprezzati tanto quanto il suo aspetto da playboy. Dopo una vita passata a girare il mondo sembra deciso a mettere la testa a posto con Leighton, ma a modo suo. Il problema è che Leighton e Jamie non sembrano fatti per stare insieme e la rottura è l'unica soluzione, anche se li lascia in balia di un odio profondo. Ma, si sa, l’opposto dell’odio è l’indifferenza, e loro sono tutto fuorché indifferenti. Esistono le seconde possibilità o si tratta solo di nuovi inizi?

Una fuga. Un’eredità. Una casa piena di segreti. Benvenuti ne La Compagnia: tragicommedia erotica, thriller dell’anima, diario di speranze. Giuseppe ha trent’anni, un’eredità milionaria e una zia pronta a tutto per portargliela via. La soluzione? Sparire. Finto morto, con un’identità nuova di zecca, approda a Roma per ricominciare da zero. Ma la capitale non perdona. Senza un lavoro, senza direzione, trova rifugio in un ex bordello trasformato in casa condivisa, abitato da un gruppo di anime folli e meravigliose: Claudio, gay sfortunato in amore e nella vita; Natasha, una transgender dal cuore tenero e dal pugno facile; Fabiana, ex suora in piena crisi mistica; Federica, ninfomane linguacciuta e irresistibile; e un gatto dal nome di Perineo… forse il più equilibrato del gruppo. E poi c’è Molly. Ex ballerina, bellezza magnetica, ora su una sedia a rotelle. Tra lei e Giuseppe scatta subito qualcosa di profondo e proibito, ma il passato, il dolore e le ombre non li lasceranno in pace. Capitolo dopo capitolo, Giuseppe racconta la sua nuova vita fatta di eccessi, risate, segreti e redenzioni. Una storia di trasformazione, desiderio e legami improbabili. Perché a volte, per salvarsi, basta solo la compagnia giusta.

Avevo una vita tranquilla, prima che mio fratello decidesse che avrei dovuto sostituirlo come guida per un gruppo di turisti. In fondo, mi sono detto: è un piccolo sacrificio. In fondo, mi hanno detto: andrà tutto bene. Non avevo considerato lei: Vera. Il centro del ciclone, il buco nero nello spazio. E io sono Ryan, lo sprovveduto che per puro caso è entrato in contatto con lei. Una milanese in Islanda: se me lo avessero detto, non ci avrei mai creduto. Ma, in fondo, peggio di così cosa poteva andare? Non avevo considerato lui: Ryan. Un vichingo buzzurro, ma anche incredibilmente sexy. Doveva essere la mia vacanza, il modo per riprendermi la mia vita, e invece… Sono Vera, la iella fatta persona, e il destino sembra proprio avermi presa di punta, soprattutto quando decide di mettere sulla mia strada lui.

C’è una voce che non si vede, ma si sente. Una voce che sussurra, guida, consola. È la voce del vento. In questo libro illustrato in versi, seguiamo il viaggio di un uomo anziano che, tornando a ritroso nel tempo, riscopre il soffio che lo ha accompagnato da prima della nascita. Pagina dopo pagina, attraversa le stagioni della vita, dall’anzianità all’infanzia, fino a quando era solo un battito. Ad ogni età, il vento è lì, lo sostiene, lo protegge, lo lascia cadere e imparare, per poi rialzarlo con dolcezza. Una poesia, un racconto delicato e commovente, che parla di legami invisibili e indivisibili, di amore che non finisce, e di tutte quelle presenze che continuano a vivere dentro di noi, anche quando non le vediamo più. Età di lettura: da 5 anni.