Ricerche&Redazioni
Pietro Rosati. Vita e opere di un grande latinista abruzzese
Renata Ronchi
Libro
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Dalla premessa dell'autrice Renata Ronchi: «Con questo lavoro, concludo le opere dedicate ai miei antenati ricordando sempre con gratitudine l’incoraggiamento ricevuto dal critico d’arte professor Nerio Rosa, che quando mi restituì la stesura di questo ultimo mio manoscritto, lo accompagnò con un messaggio che non dimenticherò mai: “... Mi sono reso conto della presenza nel suo testo di aperture postmoderne, magari inconsce, ma utilissime nel prosieguo di un rapporto culturale con i giovani di oggi. Libri come quelli che lei scrive ci permettono di tramandare la nostra storia ai posteri”. L’incoraggiamento del professore e quanto auspicato dall’insigne latinista Giovanni Mezucelli che alla notizia della morte di Pietro Rosati, in una lettera inviata ai famigliari il 24 marzo del 1916, lo definiva “un grande latinista pensatore, compositore di versi latini d’una facilità essenziale, uomo morale la cui figura, rara ai tempi che corrono, è necessario sia meglio nota ai presenti e non ignorata da chi verrà…”, mi hanno dato la spinta definitiva a realizzare questo lavoro.»
Dall'antico convento francescano all'attuale santuario di San Gabriele in isola del Gran Sasso
Silvio Di Eleonora
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
Una storia quella del Convento Francescano e poi Passionista di Isola del Gran Sasso d’Italia. A raccontarla lo storico isolano Silvio Di Eleonora, memoria vivente delle genti, della cultura e della storia della montagna teramana, testimone di antichi saperi sapientemente tramandati, vecchio saggio di straordinario spessore umano e culturale, ultimo genius loci del Gran Sasso teramano. L’autore ripercorre con competenza e studio accurato delle fonti, le vicende storiche del convento dei PP. Passionisti di Isola del Gran Sasso fin dalle sue origini. L’archivio storico del Santuario di San Gabriele, recentemente riordinato e inventariato, costituisce lo scrigno della memoria sulla vita quotidiana della comunità conventuale dal quale l’autore ha estratto informazioni inedite. Nella prima parte del volume, vengono descritte le origini del piccolo convento francescano ai piedi del Gran Sasso poco distante dall’abitato di Isola del Gran Sasso. Nella seconda parte del volume, l’autore ha selezionato gli avvenimenti più significativi gli avvenimenti più significativi della vita conventuale, dalla presa di possesso dei PP. Passionisti del Convento e della Chiesa nel 1847.
A realistic style. Appunti sul realismo giuridico di Karl N. Llewellyn
Marco Caserta
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 188
Il volume di Marco Caserta è il sesto titolo della Collana "I quaderni di Scienze politiche" dell'Università degli Studi di Teramo diretta da Francesca Fausta Gallo. Si deve a Karl Llewellyn il merito di aver ufficializzato il realismo giuridico come particolare movimento dottrinale, fornendone una possibile chiave di lettura. La corrente realista non costituiva una specifica scuola di pensiero e il suo principale contributo non risiedeva nell’originalità della sua proposta teorica, quanto nella determinazione ad applicare, programmaticamente e rigorosamente, intuizioni e idee già circolanti, che però andavano pienamente analizzate e trasformate in strumenti operativi di lettura del giuridico. Il movimento realista andava pertanto valutato in base all’affinamento e alla più matura articolazione delle idee generali, nonché alla rilevanza delle loro applicazioni, in ragione dell’ampiezza e della qualità della ricerca che ne derivavano. A partire da ciò, il presente lavoro si propone di indagare sul realismo giuridico di Llewellyn, offrendo al lettore una visione d’insieme dei principali passaggi della sua elaborazione dottrinale per configurarla in un quadro teorico unitario.
Chi apre serra. Una vita da rifugista al Gran Sasso
Luca Mazzoleni
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 248
Il libro di Luca Mazzoleni nel quale si racconta, senza filtri, dalle prime scorribande adolescenziali ai suoi 40 anni al Gran Sasso come rifugista. «Quando girai per la prima volta la chiave nella toppa del portone del Duca degli Abruzzi non potevo immaginare che quel gesto lo avrei ripetuto innumerevoli altre volte, lì e poi al Franchetti. In pochi giorni da liceale mi ero ritrovato responsabile di una piccola attività, quasi diroccata è vero, ma che per me era tutto quello che volevo. Quel giorno di inizio giugno spinsi la porta ed entrai, tutto il resto accadde da sé: ero felice e non mi facevo problemi o domande, semplicemente vivevo l’esperienza. Solo pochi giorni prima avevo lasciato il liceo senza progetti e con una capriola repentina la mia vita era andata a legarsi strettamente ai quei due piccoli rifugi sul Gran Sasso. Sono passati tanti anni e continuo a fare il mio lavoro, un po’ affaticato certo, un po’ meno energico e infervorato perché la stanchezza si fa sentiere, ma riesco sempre a godere della bellezza di questi luoghi, dello spettacolo del sole che sorge dal mare al mattino e delle pareti che a sera rosseggiano prima di essere avvolte dall’oscurità della notte.»
Giustizia sociale, diritti umani e principi di sostenibilità. Profili interdisciplinari per la complessità dei mutamenti epocali. IX Conferenza di Dipartimento, Teramo, 29-30 novembre 2023
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 400
Giustizia sociale, diritti umani e sviluppo sostenibile, sono tre parole chiave che mai come ora risultano al crocevia concettuale di molti problemi del nostro tempo, e quindi strettamente correlate tra loro. Ognuna di esse si diffrange in molteplici vettori della ricerca, coinvolgendo in maniera multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare, le varie anime delle scienze politiche, geneticamente ispirate ad una visione di complessità. Una triangolazione tematica che ha stimolato la riflessione su teorie, problemi e strumenti ermeneutici per affrontare interrogativi nodali: come è possibile concretizzare una complementarità tra diritti e doveri senza arenarsi nel vicolo cieco della retorica e della vuota proliferazione dei primi senza l’affermazione dei secondi? Quale giustizia oggi è in grado di riequilibrare bisogni sociali di equità, imparzialità, promozione della vita e della persona, nel riconoscimento delle differenze e nel rispetto delle identità? Queste e molte altre questioni di fondo sono state al centro della IX Conferenza del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Teramo, di cui questo volume è testimonianza.
La fiaccola sotto il moggio. Una tragedia di d'Annunzio senza fortuna
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 200
Rivalità, gelosie e risentimenti scuotono la vecchia casa dei Sangro nella quale si intrecciano sospetti su chi abbia ucciso la prima moglie di Tibaldo. La magione si sfalda nel suo decadimento e nessuno riuscirà a fermare la fine che si avvicina nel miasma di veleni, che colpisce prima di tutti il fragile Simonetto. Sarà dunque Thanatos a prevalere implacabile. La tragedia dannunziana annotata da Fabrizio Franchi con una interpretazione di Gianluca Foresi.
Solamente
Mariaclaudia Cantoro
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 72
"Solamente", il primo libro di Mariaclaudia Cantoro, è una raccolta di racconti brevi che nasce negli intenti dell'autrice per avvicinare mondi diversi, nella speranza di suscitare nel lettore una riflessione sulle tematiche che riguardano la disabilità. Mariaclaudia è affetta da una malattia genetica degenerativa chiamata SMA, e a causa dell'evolversi della patologia vive una situazione di disabilità motoria. I proventi derivanti dai diritti d'autore saranno devoluti dall'autrice a un'associazione che si occupa di disabilità. Il giornalista Umberto Braccili firma la bella prefazione al volume. «"Solamente" è un libro non convenzionale, fuori dagli schemi, è dedicato a quella parte di me che non si è arresa davanti alle difficoltà. È quel filo di speranza che è dentro di noi. Quelle che seguono sono pagine di vita vissuta che ho provato a raccontare a modo mio!» Disegni di Serena Muzzioli
A margine e oltre. Poesie, stornelli, canzoni
Antonio Mastrogiorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 124
Si presenta così l'autore: «Mi chiamo Antonio Mastrogiorgio, sono nato nel 1986, da tanti anni sono attivo come cantastorie, cantautore e poeta di paese... Da sempre mi sono dedicato a raccontare il territorio e la provincia con un piglio tragicomico e fuori dai luoghi comuni... Racconto in tanti modi il Molise, le aree interne e le realtà marginali...». Dalla prefazione di Luigi Pece: «... Dei piccoli classici, in musica, prosa e poesia, che descrivono la precaria condizione dei nostri paesi, il nostro stato disagiato in essi, la accorante e decadente condizione, per usare degli eufemismi, del nostro territorio, che lui definisce “la provincia dell’anima”. Nessuno come lui, innovativo nel cogliere il perpetuo, originale nel descrivere il notorio, diverso da tutti nel dipingere il sempre uguale, modernissimo nel cantare l’antico, sintetico nello spremere lampi riassuntivi dell’indescrivibile, immutato ma collabente, pericolante mondo che ci circonda; immagini lapidarie delle quali noi paesani ben cogliamo il senso, e il peso... Un linguaggio poetico breve e sincopato, che colpisce, lento o assillante, o lento e assillante, tipico della canzone popolare, talvolta della nenia monocorde, del soliloquio, e non è un caso, e infatti Mastrogiorgio fa dei suoi poemetti delle piccole e preziose ballate, dove anche la sua musica ha le stesse caratteristiche di composizione nuovissima fatta pescando con saggezza pezzetti di frasi e silenzi, suoni e pause, dalla rinfusa del passato e del presente...»
Rime sbauttite. Testo abruzzese
Gino Bucci L'abruzzese fuori sede
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Secondo libro di poesie di Gino Bucci, L'abruzzese fuori sede, definito da Donatella Di Pietrantonio «seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo... mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo.» "Rime sbauttite", al pari del primo libro, raccoglie poesie in dialetto e non dell’autore: «Gino conosce ed esplora – queste le parole di Domenico Di Felice dalla sua dotta prefazione – cose abruzzesi che spesso nemmeno gli abruzzesi sanno, e non contento le racconta, le mescola, le ibrida fino a farne dei tessuti per storie che hanno sapore di novità ma tengono al caldo come le antiche coperte di Taranta Peligna... Se ora l’Abruzzo può diventare un brand, se ora c’è chi si sente forte e gentile, se si inizia a sentire il nostro accento in film e serie tv, il merito è di chi sul territorio ci è sempre stato, anche e soprattutto con il cuore, quando era fuori sede sul serio, non come ora, che se non state attenti è un attimo che ve lo ritrovate sotto casa che vuole un piatto di scrippelle ’mbusse…»
La pineta secolare. La cattedrale arborea di Pineto tra storia e natura
Adriano De Ascentiis
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 104
Il volume del naturalista Adriano De Ascentiis, con un ricco corredo di immagini e documenti d’epoca, ripercorre la nascita e l’evoluzione storica di uno dei monumenti arborei più significativi della costa italiana, la pineta costiera di Pineto. Così De Ascentiis nella sua Introduzione: «... un luogo tranquillo dove si è liberi di correre e girovagare, dove mi recavo con mia madre, mio nonno e le sorelle alla ricerca di funghi, di pinaroli e terreum che crescevano qua e là in posti che solo in pochi allora conoscevamo o sapevamo riconoscere, il luogo dove si andava a raccogliere pigne per il fuoco o per i prelibati pinoli, dove ci si rinfrescava dopo lunghe giornate passate sulla torrida sabbia, il luogo dove nascevano i primi amori sulle gelide panchine di marmo, il luogo dove, oramai adulti e genitori, portiamo i nostri figli a giocare, raccogliendo i nostri pensieri. Ho pensato quindi che per celebrare al meglio un anniversario così importante come il centenario di una pineta, il minimo che potessi fare era quello di scrivere la sua storia, abbellita da foto e informazioni delle persone che l’hanno vissuta nel corso di questo ultimo secolo...»
La materia dei sogni. Loriana Valentini
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 60
Elegante catalogo delle opere dell'artista Loriana Valentini in occasione della sua personale di Roseto degli Abruzzi del luglio 2024 a cura di Marialuisa De Santis. I densi testi critici sono a firma di Marialuisa De Santis e Paola Di Felice. Così De Santis: «... Questa mostra nella Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi, la sua città, è la mostra della maturità artistica di Loriana Valentini: oggi nelle sue opere si appalesa finalmente in modo completo la sua propensione alla ricerca del senso più profondo delle cose e della vita stessa: al di là dell’iconico e dell’aniconico... Forte di una buona e consolidata tecnica, animata da un profondo sentire, innato ma anche plasmato dall’esperienza di vita, le sue opere sono diventate quasi misteriosi sogni dipinti, offerti al fruitore che voglia e sappia scorgere nella pittura un altro modo di leggere il mondo o per lo meno accostarsi al suo mistero... Dalla pennellata morbida, quasi garza avvolgente dei suoi microcosmi, oggi nascono non soltanto pennellate di colori diversi ma anche e soprattutto forme biomorfiche arcane e attraenti. Bende che si distendono per tutta la tela lasciando spazio a un moto interiore tradotto in scrittura..
Diario giornaliero (1854-1870)
Domenico Savini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2024
pagine: 4580
Il Diario di Domenico Savini, che va dal 1854 al 1870, costituisce un corpus documentario di primaria importanza per lo studio della storia economica, sociale, ma anche civile e culturale della Città di Teramo e dell’ampio territorio della vecchia provincia aprutina del quale fu capoluogo. Una straordinaria edizione costata 8 anni di lavoro editoriale, un vero e proprio libro dei record, costituito di 8 tomi in cofanetto per complessive 4.580 pagine, un'avventura editoriale senza precedenti. Quasi una fonte primaria tanto più rappresentativa in quanto scarse ancora sono le testimonianze di prima mano di personalità che ebbero un ruolo eminente nella storia aprutina del XIX secolo. Molteplici sono le ragioni di tale rilevanza: in primo luogo l’ampiezza temporale e l’assiduità giornaliera del documento diaristico; quindi il periodo storico descritto che consente di cogliere passo dopo passo i processi politici e istituzionali che preludono alla crisi finale del Regno delle Due Sicilie e alla nascita del nuovo Regno d’Italia; infine le connessioni sociali che dalla narrazione risaltano con particolare evidenza e che ci consentono di coglierne dinamiche, movenze, caratteri.

