Robin Edizioni
Suite Bohémien. Pagine sparse da un B&B
Alessandra Bernocco
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 288
Anna e Athos sono una coppia mal sortita che gestisce un B&B a Trastevere. Giornalista free lance lei, dirigente ministeriale lui, trovano in questa attività integrativa l'unico collante del loro rapporto. Ma il turnover degli ospiti da ogni parte del mondo, ognuno con abitudini, manie, orari, gusti e idiosincrasie diverse, soprattutto alimentari, interferisce inevitabilmente con il loro ménage già compromesso, destinato a saltare. Protagonisti del libro sono anche il cibo, la lingua con alcune tipiche espressioni romane e Roma stessa, nei suoi scorci anche appartati. E poi il teatro, passione e mestiere di Anna, che ritorna più volte fino a toccare le ultime pagine.
Niente è com'era
Roberta Pedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
Diario italiano-Le statue di Roma
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 306
L’11 febbraio 1857 Melville s’imbarca al Pireo su un vapore francese in partenza per la Sicilia, il Cydnus. Comincia, dopo il byroniano pilgrimage in Palestina, quel viaggio in Italia così a lungo desiderato e rimandato per anni che ha Roma come meta principale. Percorrerà l’Italia degli antichi Stati da sud a nord, da Messina a Napoli, a Roma, a Firenze, a Bologna, risalendo ancora in un eccentrico andirivieni fino ad approdare sulla sponda svizzera del lago Maggiore. Viaggia in piroscafo, in diligenza e in treno, portando con sé un leggerissimo bagaglio – una modesta carpet-bag – proprio come un semplice viaggiatore di commercio. Raggiunta ognuna delle città d’arte previste dal suo itinerario, siano soste di poche ore, o permanenze di qualche giorno o settimana, Melville girovaga inesausto dall’alba al tramonto per strade, piazze, chiese e musei. Libero e indipendente come uno dei marinai dei suoi racconti, raramente lo troviamo in compagnia di altri americani, qualche volta sceglie di seguire giovani guide locali, volenterose, stravaganti o forse equivoche, ma è più spesso da solo. In albergo, alla sera, o all’alba prima di partire per la prossima meta, ricorda frettolosamente in rapide note – quasi scarabocchi, per la futura disperazione degli editori dei suoi Notebooks – i percorsi erratici e i nomi dei luoghi visitati, troncando con cursori etc. etc. l’elenco sommario delle opere d’arte osservate o, meglio, incontrate e riconosciute nella faticosa giornata. Perché, molto spesso, statue e quadri, che Melville sembra osservare per la prima volta nei musei e nelle chiese italiane, gli sono familiari per averne visto calchi in gesso o stampe a Boston o a New York. Perché, talvolta, aveva ricordato nei suoi romanzi e racconti quelle antiche statue e quegli antichi quadri per paragonarli ai suoi personaggi d’invenzione, o per meglio definire i luoghi delle loro avventure o suggerirne l’atmosfera. Nei musei, nei palazzi e nelle chiese, Melville può ritrovarsi finalmente faccia a faccia con la materializzazione del ‘secondo termine’ dei suoi paragoni letterari: l’Apollo del Belvedere a Roma e la Venere de’ Medici a Firenze che aveva paragonato ai polinesiani Marnoo e Fayaway di Typee, il Perseo di Cellini, ancora a Firenze, al capitano Ahab in Moby Dick, un immaginario particolare di una scena di naufragio di Salvator Rosa usato per descrivere in Redburn l’aspetto di Jackson, il marinaio malvagio, etc. etc.
L'anno dei lemming
Mirco Bei
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 414
All’alba della nuova Russia, quella dell’ultimo decennio del Novecento, sorta dal crollo dell’impero sovietico e alle prese con il genocidio ceceno, si consuma la breve iperbole di Gösta, un uomo alla ricerca di un luogo dove potersi finalmente ritrovare. Sulla sua strada, sul cammino che lo porterà sull’orlo dell’abisso più buio, un amore inatteso, la preziosa amicizia per un giovanissimo ragazzo di strada, la forza implacabile di un sicario divenuto leggenda, lo spettro dell’orrore nucleare e la volontà di feroce vendetta di un popolo ferito. Scenario imponente di questo viaggio di sola andata, lo splendore ingannevole della Venezia del nord, la maestosa San Pietroburgo, illuminata dalla fredda e abbagliante luce artica, e la muta ma costante presenza degli uomini che nei secoli l’hanno resa grande. Una storia che parla d’amore, sofferenza, solitudine, odio e violenza e che racconta di una terra sconfinata, portentosa, barbara e maledetta.
Notturno veneziano molto scuro, quasi nero
Michele Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 430
Venezia. Una fredda mattina di novembre, il corpo senza vita di una ragazza viene ripescato dalle acque di un canale. Un primo esame sul cadavere rivela che la giovane è stata strangolata. L’indagine viene affidata al commissario Martino Viel, appena trasferito nella città lagunare da un piccolo paesino di montagna. Ma non è l’assassinio di questa ragazza il vero motivo del suo trasferimento. Viel è stato inviato a Venezia con il compito di portare a termine una missione della massima segretezza. Ma perché hanno affidato proprio a lui, un semplice commissario di provincia, un incarico così delicato? Cosa si nasconde dietro al suo improvviso trasferimento? E perché poco dopo il suo arrivo a Venezia qualcuno ha tentato di ucciderlo? In attesa di darsi delle risposte, il commissario indaga sulla morte della giovane trovata morta nel canale. Percorrendo il dedalo di calli e campielli, affidandosi a una vecchia cartina topografica, Martino si addentra nella nebbia e nella vita di chi, per motivi diversi, ha incrociato il destino della giovane vittima, seguendo tracce confuse e inverosimili che lo condurranno a scoprire una verità deformata e riflessa, come le immagini distorte dei palazzi che si specchiano nell’acqua dei canali.
L'orchidea blu
Paolo Spada
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 358
Sergio Villa, il gestore del Caffè degli Artisti a Porta Romana, non lo avrebbe mai creduto, eppure Milano è anche questo: droga e sfruttamento sotto l’oro che luccica di lustrini e hot couture. Lo ha scoperto accompagnando l’avvocata in una indagine che coinvolge una ricca e nobile famiglia con variegati interessi. E così Sergio, con l’aiuto del suo fedele collaboratore Youssef e il supporto dei vecchi amici della banda dell’Ortica, si trova a investigare nel dorato mondo della moda, con gli immondi traffici che spesso vi si nascondono e con le sue vittime sacrificali, quelle aspiranti modelle al limite dell’anoressia che popolano i quartieri “in” di Milano con l’illusione di realizzare le loro aspirazioni. Guidato dalla sagacia dell’avvocata, alla fine Sergio Villa riuscirà a farsi una idea del meccanismo perverso che alimenta questi traffici, e parallelamente si sveleranno i veri motivi di una inspiegabile catena di omicidi.
Regola d'arte
Davide Boldini
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 122
Gli artisti sono liberi di reinventare il passato, interpretare il presente e anticipare il futuro. Neppure l’arte però è libera dalle regole, giuridiche ed economiche, che ne disciplinano l’esistenza. Norme di tutela, di promozione e di divieti, leggi che distinguono tra saccheggiatore e collezionista, plagiario e artista, distruttore e difensore. Regola d’arte è una raccolta di 18 racconti sugli incontri tra gli artisti più famosi e la Legge. Storie di arte, di guerra, di crimini e processi. Scandite da parole chiave come Creatività, Furto, Oscenità, Falso, legate tra loro dal filo della curiosità.
Avvocati per fiction
Davide Boldini
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 196
L’avvocato è un vero e proprio archetipo del cinema e, strano a dirsi, era già protagonista nei film muti. È utilizzato come simbolo di intelligenza, astuzia, solidarietà, ma anche di corruzione, avidità e dispatia. Tutti i grandi registi, di tutto il mondo, hanno raccontato il processo e i suoi protagonisti. Gli attori più famosi hanno dato vita a straordinari avvocati per fiction, impegnati in casi clamorosi e in piccole beghe; esempi di virtù o criminali peggiori dei loro clienti; retti e leali oppure cinici e scorretti. Proprio come quelli veri. Una galleria con i ritratti dei più conosciuti e rappresentativi avvocati cinematografici rende omaggio a tutti loro. Per amore del cinema e della professione più bella del mondo.
Gli occhi dei tulipani
Gaza & Varetto
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 378
Poiché non sa darsi pace per la morte dell’amica Ludovica, di cui si sente responsabile, Maria Luisa decide di tornare a San Sebastián per ritrovare le persone che un anno prima aveva incontrato in quel frangente: la vicecommissaria Nora Carmona e Ander Etxeberria, eccentrico notabile della città. Carmona e il commissario Garrido sono alle prese con il brutale omicidio di una ragazzina e con la scoperta di un giro di baby squillo di cui la vittima faceva parte. Maria Luisa allaccia con la vicecommissaria un rapporto di amicizia per poi tornare in Italia, in parte confortata sul suo senso di colpa. Ma il suo passaggio a San Sebastián si rivelerà in seguito molto importante per l’indagine su una catena di feroci delitti dal disturbante sfondo letterario le cui vittime sono donne. Delitti che solo l’ostinazione di Carmona porta allo scoperto.
Tutto il tempo che manca
Luigi Combariati
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 438
Guido Desiati ha più di ottant’anni e un passato che non ha mai smesso di parlargli. Professore di Lettere in pensione, vive solo nell’appartamento che sembra trattenere l’eco di Clara, sua moglie e compagna di sempre, guida e coscienza di ogni sua scelta. Ora che lei non c’è più, le giornate scorrono tra piccoli gesti, visite di cortesia del figlio che lo sorveglia più che ascoltarlo, e la voce lontana della figlia che vive a Londra. Ma l’equilibrio precario della sua esistenza si incrina con l’arrivo dei nuovi vicini, i Pedrozzi: una famiglia all’apparenza premurosa e gentile, ma in realtà ambiziosa e invadente, capace di trasformare l’armonia del pacifico condominio in un lento assedio. Mentre il presente si consuma in una lotta quotidiana, la memoria riporta Guido agli anni della giovinezza, quando si iscrisse a Lettere alla Sapienza, nei primi anni sessanta. Accanto a lui, Clara, già proiettata verso una carriera universitaria e impegnata nei fermenti culturali di un’epoca inquieta che stava cambiando il Paese. Gli anni delle speranze e delle proteste, ma anche delle prime ombre: la tragica morte di Paolo Rossi, la violenza politica, la delusione delle illusioni. Ma anche in quegli anni si annida un errore, un segreto che costringerà Guido e Clara a rinunciare ai loro sogni per rifugiarsi in una vita comune, segnata dalla quiete e dall’abitudine. Due piani narrativi che si intrecciano, passato e presente, giovinezza e vecchiaia, amore e colpa, restituendo il ritratto di un uomo e di una generazione. Tutto il tempo che manca è un romanzo sulla memoria che non si spegne, sulla forza dei legami e sul peso delle scelte che tracciano il destino.
Altre definizioni
Guglielmo Pinna
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 342
Passano di mano in mano le definizioni delle cose. Cambiano col tempo. Sono Punti di vista. Le raccogliamo nelle Biblioteche, presi da Il fascino dell’impossibile. Raccontiamo la storia passando tra favole e leggende, come in un Girafavole. Ci ritroviamo dentro Favole animali e non possiamo evitare i Luoghi lontani. Andiamo di città in città, entrando con Il gioco delle sette porte.
Le sorelle
Aleksej Tolstoj
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 424
Le sorelle è il primo romanzo della trilogia di A.N. Tolstoj, L’andata tra le pene dell’inferno. Lo scrittore iniziò a lavorare a Le sorelle a Odessa nell'estate del 1918. Nel 1927-1928 fu pubblicato il secondo romanzo, L’anno 1918. Il 22 giugno 1941, il primo giorno della Grande Guerra Patriottica, fu completata l'ultima pagina del romanzo che conclude la trilogia. Su Le sorelle è basato l’omonimo film epico di Grigorij Rosal e Boris Cirskov del 1957.

