SEM
L'ultimo viaggio
Ulf Kvensler
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 448
“Kvensler sa come catturare l’attenzione del lettore e mantenerla fino all’ultimo, sorprendendo sempre.” Götebors-Posten Il parco nazionale Sarek – una delle zone più remote e inaccessibili del territorio svedese, dove alte vette sono inframmezzate da profonde valli solcate da torrenti – è la meta annuale di tre amici, appassionati escursionisti. Anna e Henrik hanno difficoltà a dire di no quando Milena chiede che il suo nuovo fidanzato Jacob si unisca a loro. Ma Jacob sin da subito dà segni di intolleranza: non solo stenta a entrare in sintonia con gli altri, ma rivela un atteggiamento antagonista e molto competitivo che, in un contesto come quello, si rivela altamente pericoloso. L’escursione si trasforma presto in un incubo, e i tre amici capiscono che portare Jacob è stata una decisione fatale, che cambierà le loro vite per sempre… Una storia ricca di suspense, appassionante e coinvolgente, in cui i pericoli sono ovunque, sia nella psicologia dei personaggi che nell’ambiente ostile e impervio. I quattro protagonisti riusciranno a salvarsi e a superare le dissonanze tra di loro? La formazione di Ulf Kvensler come sceneggiatore traspare in questo thriller dal passo sicuro, dove la suspense si intreccia all’horror, il tutto su uno sfondo naturale incombente e meraviglioso.
L'oscura immensità della morte
Massimo Carlotto
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 208
"L’oscura immensità della morte" è un classico del noir europeo, riscrittura implacabile del Conte di Montecristo spogliato di ogni epica e di qualsiasi grandezza, affresco – acido e senza appello – del compiersi di una vendetta. Perché è proprio la vendetta ciò che Silvano Contin brama. Una volta era un uomo felice. Poi, all’improvviso, è sprofondato in un incubo da quando la moglie e il figlio sono stati uccisi nel corso di una rapina. Da allora ha scelto di alimentare la propria sofferenza guardando le foto dell’autopsia dei suoi cari, perché solo il dolore lo aiuta a orientarsi nell’oscura immensità della morte. Ma dopo quindici anni arriva l’occasione che ha tanto atteso. Raffaello Beggiato, il responsabile del duplice omicidio, sta scontando l’ergastolo. Sembra cambiato, anche se non ha mai voluto rivelare il nome del complice della rapina, che è riuscito a farla franca. Quando gli viene diagnosticato un male incurabile, Raffaello presenta un’istanza di grazia e – in subordine – una richiesta di sospensione della pena. Per concedere la grazia, però, è necessario l’assenso di Silvano. Parte da qui la catena di eventi che, nelle pieghe di un Veneto incanaglito e feroce, e in un vorticoso procedere di colpi di scena, trasforma colui che ha patito l’orrendo sopruso in un cacciatore senza scrupoli, mentre il carnefice di un tempo diventa preda. Nel suo romanzo più estremo, Massimo Carlotto compone un viaggio al termine della notte del sistema giudiziario, svela la rivalsa tribale nascosta dietro alla retorica che avvolge i “parenti delle vittime”, mostra il tarlo che scava nell’Italia delle emergenze infinite, dell’accanimento persecutorio e della paranoia securitaria. Soprattutto: ci ricorda che nella letteratura nera – e spesso nella realtà – per ricomporre l’ordine infranto non sono sufficienti le sentenze, non bastano le pene e nemmeno le galere. A volte, non serve neppure la verità.
Un'imperdonabile distrazione
Daniela Volonté
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 320
Nicholas Parker ama solo se stesso e la Parker & Cox, casa editrice di successo internazionale con sede a New York. Ma la sua reputazione di donnaiolo sta facendo fuggire diverse autrici di romance, che non vogliono vedere il proprio nome associato a una casa editrice maschilista. Dopo un incidente domestico, che appare come un tentato suicidio, a Nicholas non resta che prendere una decisione drastica: impegnarsi in una finta relazione per far credere a tutti di aver messo la testa a posto. Lily Morgan viene da un piccolo paese dello stato di Washington e il suo sogno è lavorare come editor in una grande casa editrice, ma nell’attesa sbarca il lunario e lavora come addetta alle pulizie. È così che entra ogni sera alla Parker & Cox, e, per una serie di motivi, sarà lei a trovare Nicholas a seguito del presunto “incidente”. E sarà a lei che Nicholas proporrà di mettere in scena una finta relazione per salvare la sua reputazione e quella della sua milionaria impresa di famiglia. Tra battibecchi, fraintendimenti, misteri, confidenze e complicità, i protagonisti capiranno che forse quella relazione non era poi tanto finta. Una storia d’amore e passione nell’ambiente elettrico dell’editoria della Grande Mela. Un romanzo sul mondo dei libri e l’imprevedibilità della vita, da leggere d’un fiato.
Inferno. City of Woe. Volume Vol. 1
Maria Antonietta Capasso
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 336
Dante, figlio di Elia Santacroce, uno dei potenti capi mafiosi che dominano la città di New York, torna da un lungo soggiorno a Firenze, dove è stato mandato dal padre per allontanarlo dal fratello gemello con cui ha un rapporto conflittuale. Al suo ritorno incontra di nuovo Beatrice, detta Triss, di cui era innamorato già ai tempi del liceo, e che ora però è fidanzata con Simon De Gregorio, figlio di un altro capo mafia. Il loro è un matrimonio combinato per unire le loro famiglie nella lotta contro i Santacroce. Tra i due, tuttavia, nasce una relazione perversa, intrisa di erotismo e segreti, di dominio e sottomissione. Entrambi si rendono conto però che per poter vivere la loro storia d’amore dovranno affrontare la cosca, un pericoloso nemico che attenta alla loro serenità, ma soprattutto alla loro vita. Una vicenda intensa e tormentata, ambientata in un mondo in cui le fiamme dell’inferno sono alimentate tanto dall’odio quanto dalla passione. Una storia da leggere d’un fiato, con una scrittura infuocata e sicura e una trama imprevedibile e ritmata.
Linfa nera. La prima indagine di Lena Malinverni, botanica forense
Elisa Bertini
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 336
Quando la scena del crimine non parla e tutti gli indizi conducono a un vicolo cieco, arriva lei: arma segreta di una scienza pionieristica, indagatrice solitaria capace di svelare ciò che all’apparenza sembra invisibile. È la botanica forense Lena Malinverni, che esplora l’ambiente alla ricerca di tracce impercettibili restituite da radici, steli, pollini, frammenti vegetali. È Lena, donna razionale e metodica ma anche alle prese con attacchi d’ansia che può tenere a bada solo grazie ai farmaci. Instabile e ostinata come una pianta che cresce in un terreno avverso, ha imparato a leggere ogni minimo dettaglio della natura in grado di dischiudere verità celate. Succede con un caso che riemerge dal passato, il giorno in cui sull’Appennino romagnolo, nei pressi del paesino di Bloclei, viene ritrovato il cadavere di Eva De Luca. Scomparsa dopo essere stata sfigurata da uno stalker, la giovane Eva ha lasciato dietro di sé solo ombre. Massimo Severi, commissario dall’indole ruvida e istintiva, è a capo dell’indagine, e non sempre comprende i metodi di Lena, anche se la sua somiglianza con la vittima – i lunghi capelli rossi, la pelle diafana di una dea – lo seduce con la forza di un’oscura ossessione. Malinverni e Severi dovranno ripercorrere fianco a fianco la linfa nera che scorre sotto la facciata “innocente” del piccolo paese, su cui aleggia lo spettro di un serial killer. Fare luce sul misterioso omicidio è impresa tortuosa, ma Lena ha dalla sua una preziosa alleata, perché la natura non tradisce mai chi sa ascoltarla davvero. Nell’epoca in cui la scienza e la tecnologia paiono soppiantare ogni altro metodo investigativo, Elisa Bertini firma un thriller con una protagonista inedita venuta a ricomporre quella frattura con il cuore del pianeta che troppo a lungo abbiamo ignorato.
Le parole per dirlo. La guerra fuori e dentro di noi
Franco Di Mare
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 112
“Ci confermiamo comunità umana ogni volta che riusciamo a leggere il bisogno negli occhi di un altro.” La guerra è la malattia del mondo. Appena scoppia, è causa immediata di dolori infiniti, disastri, morte. Ma le guerre continuano a mietere vittime anche dopo che finiscono. Ne è un tragico esempio la “Sindrome dei Balcani”, la lunga serie di malattie provocate dall’esposizione ai proiettili con uranio impoverito o dall’inalazione di particelle d’amianto rilasciate nell’aria in seguito alla distruzione di palazzi e complessi industriali. È accaduto durante i conflitti esplosi in ex Jugoslavia e Kosovo: piccole particelle infinitesimali, invisibili agli occhi, che una volta entrate nel corpo di soldati, civili e persino reporter non lasciano scampo. A distanza di molti anni si ripresentano quasi fossero un prolungamento dell’orrore bellico, e colpiscono. Proprio come è successo all’autore del libro che avete tra le mani. In questo breve ma densissimo volume Franco Di Mare affianca alle riflessioni la potenza del racconto, nutrito dalle emblematiche vicende a cui ha assistito sul campo nei tanti anni da inviato: vicende che lo hanno segnato e adesso riecheggiano nella battaglia contro il male dentro di lui. Le parole per dirlo raccoglie il vissuto di chi ha attraversato la Storia mentre questa scriveva le sue pagine più dure. Ma è anche il diario di bordo di una vita costellata di incontri esemplari, capaci di urlare il loro sdegno per la guerra e restituire il senso più profondo dell’amicizia, dell’affetto e della solidarietà tra esseri umani.
Ansia, panico e altri incubi. Quaderno da colorare
Cecilia Cantarano
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 64
Dopo "Ansia, panico e altri amici", Elefansia torna protagonista di un altro quaderno da colorare, questa volta in compagnia. Perché, guardandosi negli occhi, grandi e piccoli si scambino di ruolo: i bambini a immaginarsi grandi, i grandi a ricordarsi piccoli.
Giallo Italia
Paolo Roversi
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 240
Terra di santi, poeti, navigatori e… giallisti. In Italia assistiamo alla vorticosa crescita di una schiera di penne talentuose che, negli ultimi anni, ha regalato al panorama letterario storie di delitti e crimini ambientati in ogni angolo del Bel Paese. Questi romanzi, amati dai lettori, ci offrono un ritratto vivido e appassionante della realtà, raccontandoci città, borghi, tradizioni e, ovviamente, la squisita gastronomia che caratterizza ogni provincia. Giallo Italia è una guida tematica che vi accompagnerà in un affascinante viaggio attraverso i luoghi letterari del crime italiano, saltando da una regione all’altra, tra un consiglio letterario e un riferimento cinematografico o culinario. Vi porteremo alla scoperta di un’Italia inedita, ricca di mistero e suspense; esploreremo i luoghi che hanno ispirato i maestri del genere, da Camilleri a Scerbanenco, passando per tanti altri. Attraverso le loro parole ripercorreremo le vie delle grandi città e i sentieri di incredibili paesaggi, andremo a caccia di segreti tra metropoli e montagne, avvolti dalle atmosfere mediterranee o immersi negli scorci mozzafiato di piccole contrade. Una guida alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato la letteratura gialla e noir del nostro paese.
Romanzo rosso
Pino Corrias
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 448
Piero Villa, detto Biondo, è stato un ribelle, un militante politico nel pieno degli anni settanta, gli anni del furore e del piombo. È stato un soldato del Mucchio, uno dei più spericolati gruppi di quella galassia sovversiva chiamata Autonomia Operaia, estrema eresia di un’eresia. Lui e i suoi compagni hanno combattuto lo Stato delle stragi, i partiti dei compromessi e i sindacati degli accordi al ribasso, hanno combattuto i padroni e i padroncini, la polizia e i pretoriani della sicurezza privata, i fascisti e gli spacciatori di eroina. Hanno praticato il contropotere e l’illegalità di massa, perché – se il comunismo esiste – non sta nel prendere il Palazzo d’Inverno: “Sta nel prendersi la merce / Sta nel prendersi la mano / E tirare i sampietrini nell’incendio di Milano”. A vent’anni, Piero vuole assaltare il cielo, ha il mondo in mano e la sua mano è armata. Questa è Milano, nella stagione delle aspettative crescenti. Questa è la capitale senza nessuna morale dell’insurrezione: pioggia di sassi e lacrimogeni, ululati di sirene, barricate agli incroci della Storia, automobili in fiamme a illuminare una rivolta che scheggia la cronaca tra assalti, feriti, agguati, espropri, irruzioni nelle armerie e nelle banche. Il bollettino dei morti, intanto, si allunga. Va più veloce di tutti, il Biondo. Il Mucchio è la banda. Nuvola e Lampo sono i compagni di strada. Falco è il tessitore, l’intellettuale, il capo. Lisetta l’approdo del suo cuore a singhiozzo. Francesca il grande amore, rimpianto e smarrito nell’infuriare della lotta. Ma incombe già il tempo della sconfitta, degli arresti, della latitanza, dell’esilio e di nuove battaglie sotto il cielo del Centroamerica. Poi il rendiconto di una vita arriva inatteso. È disegnato sul volto di Nelson, il figlio concepito con Francesca, mai previsto, mai conosciuto: da convocare oggi alle pendici di un vulcano cileno, nel deserto di Atacama, dove i telescopi inquadrano la Storia dentro le stelle più antiche, mentre il Biondo racconta i molti mondi del suo passato che sono anche il nostro. "Romanzo rosso" è il racconto epico dell’ultima, vera sollevazione collettiva. È il grande romanzo italiano degli anni settanta che in tanti hanno aspettato a lungo di leggere.
Con rabbia e con amore
Alberto Guidetti
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 208
Prendi la roba dal pallet. Metti la roba sugli scaffali. Controlla. Ricomincia. Andrea Costa ha ventiquattro anni e per vivere lavora in uno degli immensi magazzini di bricolage che si estendono lungo le periferie di Bologna: ogni giorno prende la roba e la mette sugli scaffali, così i clienti la troveranno ben disposta al loro arrivo. All’alba si sbatte in tangenziale per raggiungere un lavoro che detesta perché gli divora tempo ed energie, e soprattutto manda in frantumi i suoi sogni, tra cui quello di diventare uno scrittore. E quando non sgobba al magazzino, annega il livore nelle birre insieme a “Gallo”, fratello di strada e filosofo da bar capace di prendere la vita con maggiore levità. Oltre al lavoro, Andrea odia “quelli lì”, le persone che per rendita familiare possono permettersi di non faticare o faticare solo per hobby. Li incrocia le rare volte in cui si aggira per il centro, ormai diventato una vetrina per turisti e gente che può spendere parecchio. Così va il mondo, del resto. Finché, quasi fosse un copione stilato dal destino cinico e baro, Andrea non si innamora proprio di una di “quelli lì”, Claudia, ragazza ben più abbiente di lui. Per un po’ se la gode, e in fondo gli piace atteggiarsi a bohémien, sguazzare nella creativa noia altoborghese. Le affinità però cedono presto il posto alle divergenze, per riportarlo alla crudele realtà: che la scure delle disuguaglianze si abbatte pure sui sentimenti. Tra spleen decadente e cieco furore, Costa dovrà lottare per riaccendere una scintilla di speranza – e rivalsa – nella sua vita. Scortato dalla voce narrante di un protagonista sincero e infuocato, "Con rabbia e con amore" è un romanzo-manifesto di guerriglia esistenziale, un libretto rosso 2.0 da diffondere per ribadire forte e chiaro che no, non è invidia sociale: si chiama conflitto di classe.
L'amorevole grado di separazione
Marco Bonini
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 240
Subito dopo la laurea, stanco di vivere a Roma, Baco è saltato su un aereo che lo ha portato a Londra, la città dei suoi sogni. Quella per il Regno Unito è la passione di una vita: Baco ama la musica che lì si sperimenta, i drammi di Shakespeare e persino quel senso di responsabilità che la religione anglicana impone. Ma ciò che amerà di più è Rebecca, tanto diversa da lui eppure così ammaliante, la sirena che lo incanta sin dal Capodanno del 1996, regalandogli anni di amore e passione travolgenti. Da allora, di anni ne sono passati venti, Baco insegna all’Università di Bristol, e quella storia che pensava destinata a durare per sempre è invece giunta al capolinea. È stato un idillio, poi la complicità si è trasformata in distanza, la dolcezza in rancore, l’amore in una prigione. È iniziata una lunga serie di tradimenti, poi di recriminazioni e accuse. La separazione sembra l’unica possibile via. E si consumerà, per ironia della sorte, proprio nell’anno di un’altra frattura storica e comunitaria: la Brexit. Ma è davvero così facile separare da noi chi per tanto tempo ne è stato parte, come un arto che venga reciso dal nostro corpo? È quasi tragicomico, pensa Baco, il dilemma sentimentale che ci fa fuggire da qualcuno e ce ne fa sentire la viscerale mancanza appena siamo lontani. Unire o dividere, restare o partire, essere famiglia o individuo… Marco Bonini racconta la storia di un legame inestinguibile, che ha bisogno di una separazione romantica a fare da preludio a un nuovo, singolare inizio. Dobbiamo reinventare il concetto di separazione come fosse un canto a due voci, un nuovo passo a due. Ecco, deve essere una separazione che parli di unione.
Una domenica senza fine
Paolo Maggioni
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 208
Milano, domenica 29 aprile 1945. Mentre i cadaveri di Benito Mussolini, Claretta Petacci e di alcuni gerarchi vengono esposti in piazzale Loreto, un gruppo di anarchici guidati dallo spagnolo Agustino Barajas detto “Carnera” attraversa la città in direzione opposta. Nelle ore in cui l’Italia festeggia la caduta del fascismo, Carnera ha qualcosa da fare. Cresciuto nella Barcellona rebelde dei primi anni Venti, vuole rovesciare il regime del generalissimo Francisco Franco che opprime il suo paese. Le armi, però, non fanno per lui. Idealista, cultore di un’eleganza impeccabile, tra i migliori falsari d’Europa, Carnera intende approfittare di una Milano in preda alla frenesia, alle rappresaglie e ai regolamenti di conti per compiere un’azione impensabile. Solo la più pura fantasia sovversiva può concepire un progetto tanto temerario, i cui effetti avranno ricadute sconvolgenti a mille chilometri di distanza: nella Madrid nera della dittatura falangista. Non esiste nessun dopoguerra e il conflitto di ieri lascia già il posto a nuove battaglie. La storia di Carnera si intreccia a quelle del giornalista Daniele Colpani, un tempo speaker della fascistissima Radio Marte, e di Marta Ripoldi, vedova, tranviera e staffetta partigiana. Nel tempo sospeso di questa domenica senza fine, tutti e tre cercano di dare un senso al dolore patito e di trovare una speranza a cui aggrapparsi per il futuro. Così, i destini dei singoli si sfiorano, si intrecciano e si confondono nel compiersi della Storia. Ispirandosi alla vita vera dell’anarchico Laureano Cerrada Santos, Paolo Maggioni racconta di un piano inaudito in stile La casa di carta, esplora le mille vie di un sogno chiamato rivoluzione, distilla l’odio insopprimibile che ha diviso l’Italia repubblicana fino a oggi.

