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Editoriale Jouvence: Filosofia

Lettera di un medico arabo

Lettera di un medico arabo

John Toland

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2025

pagine: 92

Lettera di un medico arabo (1706) è un testo enigmatico, di cui la presente edizione rappresenta la prima traduzione italiana. Pubblicato anonimamente, ma riconducibile alla penna di John Toland, è un agile opuscolo in difesa della ragionevolezza della religione islamica contro i pregiudizi degli europei dell’epoca. Circolò nei gruppi proto-massonici del primo Settecento, spesso allegato allo Spaccio de la bestia trionfante di Giordano Bruno e al Discorso sul libero pensiero di Anthony Collins. Il dettaglio con cui nel testo vengono affrontate alcune caratteristiche della religione islamica, nonché la difesa di una asserita tolleranza islamica contro il settarismo delle chiese cristiane, è di estremo interesse per ricostruire l’evoluzione del concetto di tolleranza religiosa che stava emergendo in Europa proprio in quegli anni. Nel complesso, Toland mette in ridicolo i pregiudizi della propria epoca e indica nella ragione la guida più sicura per sfuggire a fatali errori di valutazione. Segue in Appendice la prima traduzione italiana di un estratto della lettera di un commerciante arabo, Muhammad D’Ghies, letta presso la Convenzione Nazionale di Parigi nel 1795, strumento utile per comprendere l’influenza islamica sul pensiero rivoluzionario francese. Prefazione di John Nawas. Postfazione di Ian Coller.
12,00

Testamento. Le ultime volontà di un prete ateo, comunista e rivoluzionario del ’700

Testamento. Le ultime volontà di un prete ateo, comunista e rivoluzionario del ’700

Jean Meslier

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2025

pagine: 260

Pubblicato postumo nella Francia della metà del Settecento, Testamento di Jean Meslier è uno dei frutti più radicali dell’illuminismo. E se la vita del suo misterioso autore, ritenuto dal filosofo Michel Onfray “curato ateo, per di più rivoluzionario comunista e internazionalista, materialista integrale, edonista convinto, collerico patentato, vendicativo, bestemmiatore anticristiano, ma anche, e soprattutto, filosofo nel senso pieno e nobile del termine”, appare priva di eventi straordinari, davvero straordinaria è invece l’appassionata ed eversiva requisitoria della sua opera. Nel testamento spirituale del miscredente parroco di Etrépigny, infatti, Meslier non esita a esporre i fondamenti di una filosofia materialista e ateistica, invitando alla ribellione contro le strutture oppressive della società. La complicità tra il potere religioso e la società civile viene messa alla berlina, suggerendo che l’umanità debba liberarsi dalle catene imposte dalle autorità. Eppure, nonostante le invettive, nella dottrina atea di Meslier sono presenti i principi del cristianesimo primitivo, quelli dell’uguaglianza e della comunità dei beni; ci sono, insomma, gli elementi essenziali del messaggio evangelico sia pure nell’interpretazione più rivoluzionaria.
18,00

La filosofia prima dei Greci. Concezioni del mondo in Mesopotamia, nell’antico Egitto e presso gli Ebrei

La filosofia prima dei Greci. Concezioni del mondo in Mesopotamia, nell’antico Egitto e presso gli Ebrei

Henri Frankfort, Henriette A. Frankfort, John A. Wilson, Thorkild Jacobsen, William A. Irwin

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2025

pagine: 458

Il presente volume esplora le concezioni filosofiche del mondo per come si svilupparono tra i popoli della Mesopotamia, gli Egizi e gli Ebrei prima della grande “svolta” rappresentata dal pensiero greco. J.A. Wilson traccia la storia del pensiero egiziano, evidenziandone la rapida fioritura e la graduale involuzione. T. Jacobsen delinea l’evoluzione del pensiero babilonese, mentre W.A. Irwin offre un’interpretazione penetrante del pensiero ebraico attraverso un’acuta analisi dei testi biblici. Nella conclusione, redatta dai coniugi Frankfort, cui si deve il disegno dell’intera opera, si delinea il lento processo attraverso il quale, nei presocratici, lo spirito scientifico inizia a districarsi dalle maglie del mito.
29,00

Eloisa e Abelardo

Eloisa e Abelardo

Étienne Gilson

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2023

pagine: 210

Abelardo ed Eloisa, al pari di altre coppie di amanti medievali come Paolo e Francesca, Tristano e Isotta, secolo dopo secolo, senza interruzioni, hanno influenzato la nostra immaginazione e ispirato tanto gli artisti e gli uomini di cultura quanto le persone comuni. Ma qualcosa di estremamente eccezionale rende unica la loro storia: non solo sono personaggi reali, in carne e ossa, ma sono essi stessi a parlarci delle sofferte vicende che li hanno travolti. Abelardo, il grande filosofo del XII secolo, desta scandalo seducendo la sua allieva, Eloisa, già celebre al mondo per la sua cultura e la sua intelligenza. Nonostante un matrimonio riparatore tenuto segreto, Abelardo verrà colpito dallo zio di lei con una punizione crudele (l'evirazione), in conseguenza della quale prenderà gli ordini monacali assieme a Eloisa, continuando ad amarla in modo sublime e forte. Nessuno più del grande storico della filosofia medievale, Étienne Gilson, poteva raccontare questa storia d'amore, di cuore e di intelletto. Con un'empatia straordinaria, lo studioso francese mette in luce il fascino di questi due personaggi, anticipatori di noi uomini moderni, allo stesso tempo restituendo la loro forte e originale fede nei valori e ideali della civiltà cristiana medievale.
18,00

L'eccezione in immagine. Storia, arte pittorica e cinematografia in Walter Benjamin

L'eccezione in immagine. Storia, arte pittorica e cinematografia in Walter Benjamin

Gianluca Cuozzo

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2023

pagine: 112

La storia è il luogo in cui si giocano le sorti dell'umanità. Una scacchiera su cui, come nel film di Ingmar Bergman "Il settimo sigillo", ci si scontra con l'anticristo, che via via assume per Benjamin maschere diverse. Ogni incontro con il nemico suscita in chi è vigile un contraccolpo che lo scuote dal torpore del sempre-uguale, per immetterlo in uno specifico tempo-ora, nel quale si decide del carattere reazionario o rivoluzionario (anche nel senso della salvezza teologica) del nostro presente-futuro. Come fosse un'istantanea fotografica che sospende la dialettica storica, spezzando il circolo vizioso dell'acedia e della rassegnazione. Questo tempo iconico, per essere compreso, necessità di un'"utilizzazione artistica" che, come avviene esemplarmente nel cinema, sconfina nella penetrazione politica degli eventi. Il suo dispositivo è il sollevare l'eccezione autentica, il solo in grado di scardinare ogni regola e legge per acquisire un nuovo punto di partenza, atto a sconfiggere il nemico di turno. Quest'ultimo, affrontato in qualsiasi altro modo, non smetterà mai di vincere e a nulla servirebbe rimandare la partita con la morte.
12,00

La filosofia come forma-di-vita

La filosofia come forma-di-vita

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2023

pagine: 282

Dalle passeggiate con Pavese verso il santuario di Crea al concetto di simulacro in Pierre Klossowski; dal problema dell'incompiutezza delle grandi opere letterarie del Novecento al ritrovamento di un Kandinskij tra le pagine di un libro impolverato. Cosa unisce ricordi, immagini e riflessioni tanto disparate? Quale filo lega i frammenti della vita di uno studioso con i problemi teorici che cammin facendo si è trovato ad affrontare? Se è vero che considerare la filosofia un sapere esclusivamente tecnico e specialistico significa dimenticare che essa è anche un modo di vivere quel sapere, da uno all'altro degli incontri qui raccolti, il lettore vedrà progressivamente dissolversi il confine fittizio che di norma separa il piano biografico da quello teorico, l'aneddoto dal concetto. "Forma-di-vita" è il nome che, dalle ricerche di Giorgio Agamben, è parso ai curatori meglio testimoniare l'intima, segreta inscindibilità che lega il pensiero alla vita di ogni pensatore.
26,00

Fra Don Giovanni e Goethe. Due lezioni sull'avventura del moderno

Fra Don Giovanni e Goethe. Due lezioni sull'avventura del moderno

Francesco Forlin

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2023

pagine: 146

Nei circa duecento anni compresi fra inizio del Seicento e dell’Ottocento il moderno è quel “luogo” nel quale la cultura europea, sullo sfondo dei grandi avvenimenti storici – dalla Guerra Civile inglese alla Rivoluzione Francese, dalla Guerra dei Trent’anni a quelle napoleoniche – produce e consuma con sorprendente rapidità nuove categorie di pensiero utili ad immaginare, codificare e progettare se stessa e il mondo circostante. È un percorso illuminato dal desiderio bruciante di vita di Don Giovanni e da quello di Wilhelm Meister, dallo scacco esistenziale di Amleto e da quello di Werther, dall’erranza di Don Chisciotte e da quella di Enrico di Ofterdingen. Nel passaggio dall’età barocca a quella romantica è così possibile seguire non solo il superamento della civiltà rinascimentale ed il confronto fra le categorie estetiche e filosofiche di classico e romantico per come queste si mostrano in Goethe, Hölderlin, Novalis, ma anche il percorso che conduce alla stabilizzazione dello stato moderno e la sua evoluzione in stato nazionale nell’itinerario che dal pensiero di Hobbes conduce a quello di Hegel, mantenendo sempre aperto il dialogo con spunti e suggestioni letterarie provenienti dal Ventesimo secolo.
14,00

Il santo e l'eroe

Il santo e l'eroe

Daniele Barni

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2022

pagine: 242

Il male e il dolore sono i misteri che più affascinano e atterriscono l'uomo. Ma essi sono soltanto spaventapasseri della mente o entità reali? Tutti ne subiscono di necessità il dominio o qualcuno riesce a liberarsene? La vita e la società sono una loro immagine, una loro trasfigurazione o un loro mascheramento? L'autore cerca di trovare risposte a questi interrogativi: nella prima parte del libro, egli muove dalla struttura logica del pensiero e del mondo e giunge alle figure del santo e dell'eroe, le sole che possano resistere al dolore e al male; nella seconda, invece, affonda nella società e nella vita gli strumenti d'indagine costruiti in precedenza, individuando problematiche e cercando soluzioni.
22,00

Il piccolo mondo

Il piccolo mondo

Gian Marco Vismara Currò

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2022

pagine: 256

Il presente volume attraversa la storia della filosofia occidentale nella sua interezza. Lo scopo è sovvertire le letture storiografiche tradizionali che la interpretano come un'eterna dialettica tra Razionalismo ed Empirismo. Secondo l'autore, il Pragmatismo non è una corrente di pensiero sorta in America alla fine dell'Ottocento, bensì un vero e proprio paradigma filosofico dotato di una sua storia e di un suo sviluppo che non sono ancora stati colti nella loro continuità. Questa tesi sarebbe di per sé già sufficiente a porre in discussione interi capitoli di opere storiografiche contemporanee e ad alimentare il dibattito accademico sulle (tanto contese) origini della filosofia analitica. Tuttavia, l'analisi non si ferma al Novecento. La consapevolezza dell'esistenza di tale paradigma pragmatistico funge da base per una radicale rilettura della storia del pensiero occidentale, nonché per una nuova indagine sull'origine delle principali tematiche filosofiche del Novecento, in esplicita polemica con le ricostruzioni oggi vigenti.
22,00

Un filosofo nel gulag. Arte e letteratura in Pavel A. Florenskij, dall'Accademia teologica di Mosca ai campi di concentramento sovietici

Un filosofo nel gulag. Arte e letteratura in Pavel A. Florenskij, dall'Accademia teologica di Mosca ai campi di concentramento sovietici

Antonio Maccioni

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2020

pagine: 252

Fucilato dal regime stalinista l’8 dicembre del 1937, nei pressi di Leningrado, dopo la deportazione e il soggiorno forzato nel gulag delle isole Solovki, Pavel A. Florenskij fu uno scienziato, ingegnere e chimico, teologo e filosofo di altissimo profilo. In questo saggio, i suoi scritti più noti vengono riletti attraverso la preziosa miniera di una serie di appunti e studi legati alle sue lezioni, tenute nella prima metà degli anni Venti del secolo scorso, in particolare presso i Laboratori tecnico-artistici di Stato a Mosca, il Vchutemas, e l’Accademia teologica della stessa città. Florenskij viene così riscoperto come filosofo e, soprattutto, filosofo dell’arte: il fatto estetico è il momento centrale della sua riflessione intorno al simbolo e allo spazio del confine, destinato a lasciare tracce dell’altro mondo nell’istante del crepuscolo, partendo prima di tutto dai “cocci di ciò che hanno distrutto”.
22,00

Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e dizionario di H.P. Lovecraft

Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e dizionario di H.P. Lovecraft

Daniele Corradi

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2019

pagine: 313

“Come Lovecraft scriveva l’orrore alieno?” A tale seminale quesito di Gianfranco de Turris intende rispondere il presente lavoro: un ampio saggio critico sulla lingua, le tecniche narrative e la filosofia del più grande autore horror di ogni tempo, HPL, capace di proiettare l’umano in un mostruoso e potenzialmente infinito cosmo letterario. Le risposte suggeriscono una filosofia dell’orrore che rifonda la realtà e la psicologia: l’essere umano è la porta per l’Oltre, e nello spazio trova eterni varchi per l’Essere Vasto e senza forma che, attraverso un’altera geometria, sogna una forma impossibile per misurare l’infinito. In chiusura, il Dizionario lovecraftiano: un agile repertorio filologico dei termini ricorrenti nell’intera opera di HPL, da The Call of Cthulhu a The Dunwich Horror, da History of the Necronomicon a At the Mountains of Madness, fino ai risolutivi The Haunter of the Dark e The Night Ocean.
20,00

Castelli di carta. Kafka e la filosofia della burocrazia

Castelli di carta. Kafka e la filosofia della burocrazia

Gianluca Cuozzo

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2019

pagine: 194

La burocrazia sconcerta non perché semplicemente aliena, bensì in quanto “aumenta” la realtà con cui interagiamo. A livello percettivo facciamo un salto di quantità e di qualità rispetto al mondo che ci circonda: la classe di oggetti che ci offre l’apparato amministrativo dilata il nostro orizzonte di esperienza, ponendoci a contatto con entità che non dovrebbero esistere. Ed è così che un certificato può far sì che noi – presenti in carne e ossa davanti a un funzionario – non esistiamo; o che i morti, anziché starsene in pace, abbiano ancora dei doveri di cui render conto, perpetuandosi nell’aldiquà, al nostro fianco, come affaccendatissime esistenze protocollari. Questa situazione paradossale è stata colta con maestria da Franz Kafka attraverso acute analisi sociologiche travestite da enigmi letterari. Ma, per comprendere appieno il suo pensiero, occorre contestualizzarlo nell’ambito di un’articolata discussione su norma, violenza, apparato militare e stato d’eccezione. Ambito in cui teologia e diritto ammiccano l’un l’altra vicendevolmente e, in una spaesante promiscuità, s’intersecano e si confondono.
20,00

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