Edizioni Clandestine: Narrazioni Clandestine

Giugno 1860. In una località della Sardegna la comunità si prepara a festeggiare il santo patrono. Beatrice, ragazza bella e chiacchierata, anche per le sue misteriose pratiche di morte a maleficio, attira le attenzioni di Jaccu, giovane abitante del paese, e di Iginio Ferru, marito di Rita Mattana, ricca possidente, a servizio dei quali lavorano Jaccu e Beatrice. Un trauma subito durante la festa porterà quest'ultima a maturare dentro di sé un sentimento di vendetta che nessuno riuscirà a soffocare. Sospettando che la ragazza possa essere incinta, Rita - che, pur agognando la maternità, non è ancora riuscita a concepire - si rivolge così alla filonzana, misteriosa figura del paese che sembra decidere della sorte degli altri.

Sulla sabbia arida di un deserto senza fine, un individuo senza nome si trova di fronte a un colossale cancello bianco e a una grossa chiave dorata. Senza ricordi del suo passato e in compagnia di due improbabili compagni, il vagabondo Rauk e il traduttore Finnbjorn, intraprende un viaggio per raggiungere la Dama del Fiume e trovare risposta alle domande che lo tormentano: chi è davvero? Qual è il significato della chiave? E perché il suo corpo deperisce di giorno in giorno trasformandolo in un Grimhir? In un viaggio attraverso terre sconosciute e segreti sepolti, il cammino di Senza Nome si intreccia con quello di vari personaggi, tra cui l'Intermediario del Vento Femir, in missione per aiutare la giovane Azira, dotata di un potere divino che potrebbe cambiare le sorti delle terre dei Fiumi Blu. I loro destini si uniscono in un'epica lotta tra bene e male, portando alla luce verità sorprendenti e rivelazioni che cambieranno le sorti del Continente.

L’anziano Giulio Brancato è immobile in una casa di cura a Palermo, prigioniero del suo corpo colpito da un ictus, ma dietro i suoi occhi inquieti si nasconde un mistero. Quando muore in circostanze sospette, suo nipote Giulio Rizzolo scopre di aver ereditato non solo una casa e un vecchio diario, ma una missione. Conteso tra la voglia di giustizia e un amore appena sbocciato, il giovane sarà coinvolto nelle faccende di un’organizzazione clandestina che da decenni dà la caccia a criminali nazisti, fino al viaggio in Uruguay, dove il volto più cupo della storia affiorerà di nuovo, spietato e inesorabile.

Perù, anni di piombo: mentre il gruppo terroristico Sendero Luminoso incendia il Paese con paura e sangue, Paula attraversa le Ande con la piccola Magali. La loro meta è Esperros, un villaggio remoto dove consegnare una lettera misteriosa: una tappa di un cammino che le allontana dal passato e le trascina nel cuore di un territorio sconvolto dal conflitto. Passo dopo passo, tra selve che inghiottono la luce e fiumi che impongono il loro ritmo, madre e figlia incontrano persone e luoghi che le segneranno per sempre. I tormenti di Paula si intrecciano così con la storia che sconvolge il Perù, tracciando una racconto di fuga ma anche di scoperta e redenzione.

Alice ha trent’anni e una vita che non le appartiene più: un lavoro che la soffoca, un amore che la spegne, un sogno che ha lasciato a impolverarsi in un cassetto. Un biglietto di sola andata per Tenerife cambia tutto. Il profumo dell’oceano, l’abbraccio del sole e un incontro che le sconvolge il cuore la portano lentamente a riscoprirsi. Ma il passato non smette di bussare alla sua porta e la felicità, a volte, richiede coraggio. Per ritrovare sé stessa, Alice dovrà imparare a lasciar andare, a inseguire ciò che la fa vibrare e a credere nel proprio talento. E quando il destino la riporterà, un anno dopo, a pochi passi da quell’amore mai dimenticato, scoprirà che il tempo sa custodire le storie più vere. Un romanzo che parla di rinascita, di sogni che non vogliono morire e di amori capaci di attendere. Perché a volte, per trovare la propria strada, bisogna prima perdersi.