Edizioni del Capricorno: Capolavori ritrovati
La bohème italiana
Emilio Salgari
Libro
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2025
pagine: 176
					L'unico romanzo autobiografico di Emilio Salgari. In questo testo autobiografico, Salgari rievoca i giorni lontani e spensierati della giovinezza, quando insieme a un gruppo di artisti e letterati bohemien andò in campagna a fondare piccola comunità artistica, la «Topaia». Come i protagonisti della vita goliardica parigina resi celebri da Puccini, anche i giovani scapestrati di Salgari vivono la loro bohème spensierata, giocando a carte e fumando, organizzando scherzi grotteschi e originali, tra rumorosi festini, fiumi di barbera e grappini, apparizioni di spettri per evitare di pagare l'affitto... E tuttavia, come nella Bohème pucciniana il Grande Freddo finisce per stringere Rodolfo e Mimì in un abbraccio mortale, così il testo di Salgari, scritto a Torino nel 1909, è pervaso dalla malinconia per un periodo della vita ormai perduto per sempre. Un Salgari diverso lontano dai pirati e dai mari d'Oriente; uno scrittore brillante e ironico, nostalgico e umoristico, tenero ed energico.				
									La trappola amorosa
Giovanni Arpino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2025
pagine: 176
					Pubblicato postumo nel 1988, ma concluso da Arpino pochi giorni prima di morire, "La trappola amorosa" è uno dei romanzi più riusciti e però meno conosciuti dello scrittore istriano-piemontese. La vicenda si svolge nel 1986 in una in una «città di portici che è l'innominata Torino» (Lorenzo Mondo) ed è la storia di Giacomo Berzia, solitario attore sessantenne, ormai privo di ambizioni, la cui routine è sconvolta dall'apparire di una serie di messaggi che mostrano l'interesse amoroso di una misteriosa corteggiatrice: lettere, biglietti, scritte vergate con il gesso sul tavolo della radio in cui Berzia conduce il programma Le lettere impossibili, doni natalizi, velate minacce... Una «caccia all'uomo» incalzante, nel contempo ironica e «gialla», raccontata «con il piglio robusto e istintuale dell'ultimo Arpino [...]. Il tempo di attesa, tra il sorridente e il malinconico [...] rinvia a uno dei più importanti romanzi di Arpino, La suora giovane» (Lorenzo Mondo, Tuttolibri, 20 febbraio 1988). Con una lettura di Bruno Quaranta.				
									L'altare del passato
Guido Gozzano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2024
pagine: 160
					"L'altare del passato" è una raccolta di racconti pubblicata dall'editore Treves nel 1918, due anni dopo la scomparsa di Gozzano. Gemme di scintillante perfezione stilistica, in maggioranza di ambientazione torinese-piemontese, questi racconti anticipano o sviluppano i temi fondamentali della poetica gozzaniana: la Torino d'antan (La garibaldina, Torino d'altri tempi, La marchesa di Cavour, La casa dei secoli); l'esotismo d'una Belle Époque al tramonto (Un voto alla dea Tharata-Ku-Wha, Sull'oceano di brace, Alcina); la feroce, inconsapevole crudeltà dell'infanzia (L'altare del passato, Il martire vendicato); l'impietoso sfiorire di bellezza, gloria e seduzione (I sandali della Diva, L'ombra della felicità). Ma, soprattutto, il lettore vi ritroverà, al massimo grado di perfezione, la sublime ironia gozzaniana. Una vera (ri)scoperta: 11 gioielli letterari che svelano tutta la grandezza del Gozzano scrittore. Con una lettura di Giorgio Ballario.				
									Nina la poliziotta dilettante
Carolina Invernizio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2024
pagine: 256
					Nella Torino d'inizio Novecento, si consuma un misterioso delitto: il conte Carlo Sveglia viene ucciso in una notte di settembre, subito dopo essere uscito dalla casa della fidanzata Nina, una giovane operaia, poche ore prima dell'ufficializzazione della loro unione. Del delitto viene accusata anzitutto la stessa Nina, che però ben presto viene prosciolta, senza che la polizia riesca poi a dare una svolta alle indagini. Sarà proprio Nina, allora, a cominciare un'inchiesta per dare un nome all'assassino dell'uomo amato; per farlo inscena un finto suicidio, cambia identità e s'infiltra nella nobile casa di Carlo. Tra personaggi ambigui, torbide trame famigliari, in una successione di clamorosi coups de théâtre, Nina arriverà infine a scoprire il colpevole. Più di vent'anni prima di Agatha Christie e di Miss Marple, la prima detective story al femminile della storia letteraria italiana, con tutti gli elementi classici del genere: la centralità del delitto, una perfetta costruzione della suspence e della surprise, la narrazione della detection. Assolutamente da riscoprire.				
									Amore e ginnastica
Edmondo De Amicis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2024
pagine: 160
					Nella Torino di fine Ottocento, «Don» Celzani, timido e giovane segretario, ex seminarista, s’innamora della signorina Pedani, moderna insegnante di ginnastica fanatica dell’attività fisica, che sconvolge l’equilibrio emotivo e il decoro borghese del tradizionalissimo corpo docente della sua scuola. Pubblicato nel 1892, questo romanzo breve rivela un De Amicis scanzonato, che non tratta grandi temi patriottici o sociali né racconta le vicende patetiche e sublimi di "Cuore", ma tratteggia con affettuosa malizia e garbata ironia la Torino fin de siècle, emblema di un’Italia tutta volta a costruirsi un’identità di nazione moderna e tuttavia ancora imbrigliata in costumi e rigidità ottocentesche. Con una lettura di Pier Luigi Bassignana.				
									Ciau Masino
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2024
pagine: 192
					Dopo più di cinquant'anni di assenza dalle librerie, ritorna la prima, affascinante prova narrativa del «giovane» Cesare Pavese, scritta fra il 1931 e il 1932. Racconta le vicende del giovane giornalista torinese Masino e dell'operaio Masin, che viene dalle colline di Langa. Un testo sperimentale ma di grande compiutezza, fatto di racconti paralleli che disegnano destini incrociati e individuano i temi che saranno al centro dei capolavori della maturità: il contrasto fra campagna e città, il desiderio di appartenere a un ambiente sociale cui si è incapaci di aderire e quello di evadere in un altrove mitico. La straordinaria, sobria Torino degli anni Trenta, le colline delle Langhe. L'uso del dialetto piemontese nei dialoghi, una prosa asciutta, esistenziale; interludi poetici tra un capitolo e l'altro. Lirico e potente, un capolavoro che sorprenderà tutti coloro che amano Pavese. Con una lettura di Massimo Tallone.				
									
