Edizioni ETS: Skenè. Studies
«Incipit tragoedia» «incipit parodia». Tragedia e parodia nella Wiener Moderne
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 192
A seguito della crisi della formazione classica nel corso dell'Ottocento, nell'area di lingua tedesca di fine secolo la tradizione antica è tornata a essere per molti artisti e studiosi un'esperienza intellettuale e umana viva e arricchente, un interesse che ha posto con urgenza la questione della modernità dell'antico e dell'antichità o, meglio, arcaicità del moderno. Un ruolo centrale riveste in questo contesto la trasmissione del teatro antico nella cultura e letteratura della Klassische Moderne. Se il genere della tragedia viene considerato anacronistico verso la fine dell'Ottocento, il tragico è tuttavia presente nel dibattito teorico e culturale dell'epoca che contempla, insieme alla fine della tragedia classica, la sua rinascita in forme diverse. Partendo dalle premesse poste da Friedrich Nietzsche, il volume mira a indagare non solo la possibile rifondazione del tragico in epoca moderna, ma anche la stretta connessione tra tragedia e parodia annunciata dal filosofo. I contributi qui raccolti presentano una disamina puntuale della ricezione del teatro antico nella cornice delle costellazioni paradigmatiche della Wiener Moderne, sia nelle sue interconnessioni e potenzialità, sia nelle sue contraddizioni e aporie, con lo scopo ultimo di illuminare il contributo innovativo che la cultura di lingua tedesca ha dato in quest'epoca alla cultura europea.
Italian theatrical traditions and Shakespeare's drama: selected essays
Richard Andrews
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 448
his retrospective selection of essays, composed over more than forty years, offers a series of reflections on Italian scripted and improvised comedy from the Early Modern period, and its pioneering impact on European theatre. Three themes are highlighted in the separate parts of the volume. Essays about Dramatic Content and Dramatic Structures treat aspects of how comic scenes and dialogues were composed in Italy - concentrating on performance effects, and on how techniques of improvisation became detectable in written scripts. Women On Stage and Behind the Scenes surveys the work of Italian actresses and women singers, and the ways in which female characters were presented on stage. Italian Theatre in Shakespeare and Elsewhere gathers proposals about how Shakespeare was affected - in general, and in some individual plays - by specifically theatrical Italian models; with some attention also paid to later European comedy including Molière. The volume is framed by studies which focus on sixteenth-century comedies from the city of Siena, reconstructing the lifelong contribution to Anglo-Italian studies by one of the most perceptive scholars of comparative research in early modern literature.
Marginalia ai testi drammatici nella prima età moderna. Prospettive tra antichistica, anglistica e ispanistica
Francesca Coppola, Francesco Lupi, Cristiano Ragni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 184
Questo volume nasce dalla confluenza di ambiti ed esperienze di ricerca diversi ma accomunati da un duplice interesse, per il teatro e per la pratica dell'annotazione marginale nella prima età moderna. Coniugando questi interessi, i tre studi qui raccolti indagano forme e funzioni di una casistica di marginalia ampiamente diversificata. Spaziando dal dramma attico di età classica (Lupi) al teatro inglese (Ragni) e spagnolo rinascimentali (Coppola), dai marginalia manoscritti a quelli a stampa, i case studies proposti nei singoli saggi restituiscono, nel loro complesso, un'immagine assai sfaccettata dell'annotazione marginale, fenomeno refrattario a tassonomie eccessivamente riduttive. Nel caso dell'opera drammatica, la pratica dello scrivere nel margine si mostra indissolubilmente legata alle peculiarità delle tradizioni teatrali di volta in volta considerate, 'lontane' tra loro (nel tempo, nello spazio, per la cultura di cui sono espressione), ma parimenti in grado di sollecitare forme di dialogo - tra il testo teatrale e il suo lettore rinascimentale - che di 'marginale', spesso, hanno solo la collocazione sulla pagina.