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Edizioni ETS: Vertigo. Percorsi nel cinema

Misteri e passioni d'anime. La rappresentazione della follia nel cinema d'autore

Misteri e passioni d'anime. La rappresentazione della follia nel cinema d'autore

Roberto Salati, Cesare Secchi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2025

pagine: 396

Questo testo nasce dalla collaborazione pluriennale degli autori nella raccolta di materiale audiovisivo di interesse psicologico/psichiatrico per il Centro di documentazione di Storia della Psichiatria di Reggio Emilia. La prima parte del libro consta di una serie di schede relative a certe tematiche psico(pato)logiche (conflitto, trauma, ecc.); la seconda e la terza parte sono dedicate all'analisi degli aspetti più propriamente narrativo/linguistici del materiale selezionato, con speciale attenzione al fenomeno della suspense. Il modello di riferimento degli autori è costituito dalla psicologia del profondo, anche se in prevalenza vengono proposte descrizioni di stati d'animo, emozioni, fantasie, ecc., riferibili ai personaggi, alle situazioni, ai contesti, rappresentati nel testo filmico. Sono, inoltre, avanzate delle ipotesi sulle possibili interazioni tra il materiale audiovisivo e lo spettatore. Misteri e passioni d'anime è in primis indirizzato a tutti coloro che a vario titolo operano nell'ambito della salute mentale, e agli studiosi di cinema, nonché a quel pubblico interessato tanto al cinema quanto ai percorsi della mente.
34,00

L'autore amatoriale. Configurazioni audiovisive del Sé dal cinema ai social media

L'autore amatoriale. Configurazioni audiovisive del Sé dal cinema ai social media

Anna Chiara Sabatino

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2024

pagine: 144

La portata globale di YouTube e di Instagram, la diffusione capillare dello smartphone storytelling, oltre alla proliferazione dei contenuti generati dagli utenti, sono solo alcuni dei fenomeni che segnano un momento decisamente critico nel rapporto tra media professionali e non professionali, in particolare rispetto alle molteplici forme di narrativizzazione del Sé. Tale relazione, complessa, storicamente e metodologicamente densa, è quanto il volume intende approfondire, scandagliando le manifestazioni espressive amatoriali che, dal cinema ai social media, caratterizzano il panorama audiovisivo attuale. In questa prospettiva, il libro propone un'indagine inter- e transmediale che attraversi le teorie e le pratiche, le poetiche e le retoriche amatoriali, per delineare, descrivere e analizzare la figura e il modello dell'amautore, germinati da istanze autorappresentative, individuali e collettive, sempre più urgenti e comuni nel selfscape contemporaneo.
14,00

Polvere di stelle. Cinema e cronaca in 41 immagini del quotidiano «La Notte»

Polvere di stelle. Cinema e cronaca in 41 immagini del quotidiano «La Notte»

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2023

pagine: 260

Cosa succede quando un manipolo di studiosi e ricercatori si riversa sull'archivio fotografico di un quotidiano nazionale come La Notte? Partendo da immagini mute, sottratte all'oblio di servizi spesso inutilizzati o impiegati in minima parte, questo libro ricostruisce storie e disegna scenari di ricerca, crea connessioni inattese e apre a nuove suggestioni sui protagonisti del cinema italiano tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta e, in modo più defilato, sulla cronaca milanese. Ne emerge un quadro assai ricco e composito che, con tagli originali e affondi insoliti, rivela storie e immagini sconosciute di attori, registi, film, sale cinematografiche ed eventi culturali e di cronaca. Le fotografie di grandi personaggi del passato - da Charlie Chaplin a Luchino Visconti, da Alida Valli a Ingrid Bergman, da Federico Fellini a Pier Paolo Pasolini e molti altri - riprendono vita e, in un dialogo a più voci in cui il passato è illuminato dalle domande poste dall'oggi, parlano di un amore inesauribile per il cinema. a cura di Andrea Chimento, Cristina Formenti, Elena Mosconi, Stefania Parigi.
30,00

Le vie del Sud. Transiti e confini nel cinema meridiano

Le vie del Sud. Transiti e confini nel cinema meridiano

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2023

pagine: 236

I saggi contenuti nel volume indagano il binomio interno/esterno come chiave di lettura del “paesaggio audiovisivo” meridionale, in special modo non fiction; binomio inteso sia in senso fisico che in senso simbolico. La declinazione secondo alcuni assi, quali il concetto di confine, il tema dell’emigrazione, o ulteriori sottocategorie come pubblico/privato, visibile/invisibile, e outsider/insider intese rispettivamente come collettività vs individuo, superficiale vs “sommerso” e autoctono vs “straniero” è ciò che dà forma a un complessivo discorso sul Sud che emerge, infine, quale luogo impossibile da definire secondo una logica univoca. Anzi, travalicando la stessa opposizione formale iniziale (interno/esterno), gli scritti lasciano naturalmente emergere la contraddizione quale elemento connaturato nel Meridione, di cui un certo cinema meridiano si fa in qualche modo veicolo e testimone.
20,00

Visioni, alfabeti, mondi. Borges e le immagini

Visioni, alfabeti, mondi. Borges e le immagini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2022

pagine: 299

L'immagine in Borges non è semplicemente simbolo o allegoria, allusione o metafora: essa agisce, diventa operazione di riscrittura e rilettura del mondo. Il lavoro borgesiano di ripensamento della tradizione estetica, filosofica e artistica occidentale costituisce un modello fondamentale per comprendere il secolo appena passato e il suo rapporto con la tradizione. La biblioteca, il labirinto, gli animali immaginari, i sognatori, gli uomini-memoria, i libri misteriosi, gli eruditi solitari, le mappe e le carte mobili, «la musica, gli stati di felicità, la mitologia, i volti scolpiti dal tempo, certi crepuscoli e certi luoghi, vogliono dirci qualcosa, o qualcosa dissero che non avremmo dovuto perdere, o stanno per dire qualcosa; quest'imminenza di una rivelazione, che non si produce, è, forse, il fatto estetico» (Jorge Luis Borges, «La muraglia e i libri», Altre inquisizioni). Con un racconto a fumetti di Milo Manara.
28,00

Storie di carta, storie di celluloide. La narrazione cinematografica

Storie di carta, storie di celluloide. La narrazione cinematografica

Giacomo Scarpelli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 174

Affermava il geniale produttore americano Jack Warner che "per fare un bel film occorrono tre cose: una buona storia, una buona storia e una buona storia". Poiché la sceneggiatura è una sorta di specializzazione dell'arte narrativa, di conseguenza per essere sceneggiatori non basta la passione per il cinema, né la conoscenza della tecnica della sceneggiatura in sé: in una parola, non si può essere sceneggiatori senza essere prima scrittori. Storie di carta, storie di celluloide affronta, con un piglio scoppiettante e in un costante confronto dialettico tra i capolavori del romanzo otto-novecentesco e quelli della storia del cinema, un'indagine e una riflessione sul lavoro creativo e sul metodo di scrittura del copione, ma soprattutto della storia che lo precede con quel che comporta d'immaginazione, costruzione dei personaggi e della trama, ambientazione, tono, timbro e, in una parola, ispirazione e disposizione artistica. Scopriamo inoltre anche aspetti inediti della personalità e della creatività di figure ormai leggendarie, che Scarpelli ha conosciuto personalmente, e che vanno da Monicelli a Hitchcock, da Sordi a Troisi. Il volume è corredato di disegni, vignette e caricature sia dell'autore sia di suo padre, Furio Scarpelli, che insieme ad Age ha firmato le migliori sceneggiature della grande stagione della commedia all'italiana.
18,00

Lo schermo e l'acquario. Scienza, finzione e immersività nel cinema degli abissi

Lo schermo e l'acquario. Scienza, finzione e immersività nel cinema degli abissi

Massimiliano Gaudiosi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 196

In che modo gli acquari ci parlano del cinema come macchina di visione? È possibile che queste miniature della vita acquatica ci rivelino la natura delle immagini in movimento? Lo schermo e l’acquario si interroga sulla sfida estetica che il mare ha da sempre lanciato alla settima arte: molti film hanno infatti esplorato uno dei più misteriosi territori del pianeta facendoci sprofondare in una dimensione onirica e spiazzante, un’esperienza lontana dalle abituali sensazioni provate in superficie. Per fare questo, l’acquario ha funzionato da costante modello di riferimento. Con un percorso attraverso l’archeologia dei media, ricco di documenti originali, il libro riflette sull’esperienza cinematografica a partire dall’universo subacqueo e mostra come due mondi apparentemente lontani si siano più volte sovrapposti generando incontri inattesi. Coi suoi cristalli trasparenti l’acquario ha funzionato per il cinema come una perfetta metafora dei limiti della visione.
20,00

L'età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione windscreen

L'età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione windscreen

Federico Vitella

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2019

pagine: 214

Il cinema moderno ha sposato l'orizzontalità come cifra distintiva di formalizzazione del visibile. Nel corso degli anni Cinquanta, nel tentativo di differenziare l'offerta spettacolare hollywoodiana da quella della neonata televisione, il sobrio formato semiquadrato dello schermo classico viene rimpiazzato da un'immagine grandiosa, dalla base assai più estesa dell'altezza. E dagli Stati Uniti, centro propagatore dell'innovazione, i formati panoramici si diffondono di cinematografia in cinematografia, cambiando sensibilmente pratiche, mestieri, estetiche. Questo libro ricostruisce per la prima volta il processo culturale di adozione dello schermo largo (widescreen) da parte dell'industria cinematografica italiana, nella convinzione che si tratti della terza grande rivoluzione tecnologica del mezzo dopo sonoro e colore. Prefazione di John Belton.
20,00

Filmare le arti. Cinema, paesaggio e media digitali

Filmare le arti. Cinema, paesaggio e media digitali

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2017

pagine: 293

In questo libro il rapporto fra cinema, arte e paesaggio viene indagato con particolare attenzione ai nuovi ambiti mediali delineati dal panorama contemporaneo, dalla serialità televisiva al videogioco, spaziando dalla videoarte alla rilettura di film che mostrano l'evoluzione del rapporto fra paesaggio e sguardo. Ricerche, studi e riflessioni qui presentati sono l'esito di un convegno internazionale che si è svolto presso l'Università degli studi di Firenze, frutto di un progetto strategico dell'ateneo che si inserisce nell'ambito della conoscenza e valorizzazione del patrimonio territoriale attraverso le digital humanities. Gli studiosi si sono interrogati su diverse questioni: quale percezione/rappresentazione degli spazi pubblici veicolano le nuove tecnologie? Come individuare, costituire e interrogare gli archivi audiovisivi che possano documentare il rapporto fra le arti e il paesaggio? Quale ruolo, per il cinema contemporaneo, prospetta l'esperienza del film-induced tourism? Il volume racconta il mutamento in atto nello scenario mediale e mostra come, dentro il paesaggio plasmato dalle arti, lo stesso spettatore si sia messo in movimento per farsi agente di trasformazione abitandolo con le immagini che consuma e produce.
22,00

Introduzione a una sociologia del cinema

Introduzione a una sociologia del cinema

Pierre Sorlin

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2017

pagine: 250

In che modo il cinema, da insieme di vedute animate destinate ai fotografi dilettanti, è arrivato ad essere, nel Ventesimo secolo, uno spettacolo universale, prodotto su scala internazionale e diffuso tra tutte le classi sociali? In che modo è riuscito a sopravvivere alla concorrenza di altre forme di intrattenimento e come è potuto diventare modello e fonte inesauribile di immagini nei social network? Rendere conto dell'importanza del cinema in quanto fenomeno sociale è l'obiettivo di questo libro, il quale esplora le difficoltà che un'analisi sociologica del film deve affrontare, discute il rapporto di complementarità istituito tra produttori e spettatori, mostra come l'insieme delle produzioni cinematografiche abbia creato un universo dello schermo al tempo stesso spaziale, temporale e corporeo, frammento di quella società dello schermo che oggi comprende televisione, computer e telefoni cellulari.
20,00

Fellini 8 e 1/2. La genesi del film

Fellini 8 e 1/2. La genesi del film

Paolo Grassini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2016

pagine: 153

Cosa ha spinto Fellini a realizzare 8 1/2? In quale contesto e a quali condizioni si è trovato ad operare il regista? Quali motivi ispiratori, quali percorsi ha seguito o ripudiato per giungere alla versione che noi oggi conosciamo? Sappiamo delle tante incertezze di Fellini e dei cambiamenti avvenuti anche negli ultimi giorni di lavoro. Ma ignote sono ancora le ragioni di altre scelte, idee, immagini, visioni che si erano affacciate alla mente del maestro, raccontate o disegnate, e che poi furono abbandonate o modificate. Alle molte questioni ancora aperte tenta di dare una risposta questo libro, che ricostruisce, attraverso fonti eterogenee e documenti inediti, la genesi produttiva e creativa di un film che tanta parte ha avuto non solo nella storia del cinema come arte, ma anche e soprattutto nell'evoluzione del linguaggio cinematografico, per la nascita del cinema moderno e contemporaneo.
15,00

Perché restaurare i film?

Perché restaurare i film?

Stella Dagna

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2014

pagine: 189

Il restauro cinematografico è un'attività che sembra esercitare un notevole fascino sul pubblico contemporaneo: film "restaurati" vengono proposti nei circuiti di prima visione, pubblicizzati sui quotidiani, commercializzati come prodotti di eccellenza. A fronte di questo successo di popolarità, i principi, la storia e la prassi della disciplina rimangono spesso per il pubblico dei non addetti ai lavori un territorio misterioso, inesplorato e segreto. Capire cosa significa davvero restaurare un film vuol dire anche (soprattutto) interrogarsi sul senso di una pratica che richiede grossi investimenti di denaro, tempo e risorse. Perché restaurare i film? Può considerarsi una priorità di politica culturale? La risposta che si sceglie di dare a queste domande è destinata a influenzare il futuro dei film e il loro rapporto con gli spettatori di oggi e di domani, specie in un'epoca in cui la transizione al digitale pone il cinema di fronte a una delle più grandi trasformazioni della sua storia. Proprio nei momenti di rivoluzione l'entusiasmo del nuovo deve sposare la consapevolezza di quanto sia importante mantenere sulle azioni e sulle produzioni dell'uomo una prospettiva storica. Una prospettiva che il restauro del film pone come indispensabile, utopico, orizzonte di riferimento.
18,00

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