Edizioni Sabinae: Pagine nuove. Poesia
Angelo del tempo
Francesco L. Paolilli
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2010
pagine: 66
Cuore sacro
Lucia Mezzalana
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2009
pagine: 75
Una raccolta di versi questa, che ricorda splendidi mosaici, lavorati alla maniera degli artefici bizantini. Non esiste una parola che stoni, non una frase con finti abbellimenti o un termine inventato, perché il linguaggio che sgorga dal cuore esige un interlocutore che faccia sue le sensazioni che la poesia suggerisce. L'elemento drammatico è designato in modo spoglio, richiamando alla mente la tradizione degli antichi greci. Nell'arte essi aborrivano gli abbellimenti e l'esagerazione. I suoi vocaboli hanno un contorno preciso, rivelando una cura certosina del linguaggio. In uno spazio minimo riesce a suggerire un'intera storia d'amore, un dramma, una vita.
Ipocondria
Giulia Guarnier
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2009
pagine: 69
"Questo insieme di componimenti non racconta un unico particolare momento della mia vita, ma tutta la mia adolescenza, partendo dagli aspetti più comuni di essa, passando per i difficili anni delle superiori, fino ad arrivare agli ultimi giorni del 2008. Leggendo ogni poesia si può riscontrare la mia insicurezza nei confronti del mondo esterno, e come affronto due temi per me fondamentali: 'Eros e Tanatos'. Ritengo infatti che l'Amore (che assume volti, voci e aspetti fisici diversi a seconda del periodo in cui ho scritto il componimento) e la Morte respirino attraverso molti versi, i cui particolari macabri ne delineano le particolarità. In questi testi è racchiusa tutta me stessa, e per me è come aver realizzato un'autobiografia."
Il viandante della poesia
Alessandro Borgia
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2009
pagine: 124
«Io viandante della poesia porto con me rapito l'amore ed attingo alla mia tasca bianca, diffondendolo con la semina dei sentimenti bagnati dalle dolci e morbide carezze della nostra meravigliosa avventura. Sulla battigia mille baci trasparenti, mentre attendo un nuovo giorno per coprirmi di sogni... E su una pagina rimasta sola raccolgo me, nelle frasi di colori scritte da numeri d'oro che scandiscono nelle note l'armonia delle parole per regalarmi le frasi più belle. Io sono il viandante della poesia alla ricerca della verità e della libertà mi inebrio con il suo profumo che sa di salsedine, nel volto di un aurora avvolta dal foulard dell'arcobaleno. Volano via ancora pagine sull'immensità del mare e nelle ali d'un airone la poesia è corpo della mia forma, luce invisibile nel muoversi delle orme».
Poesie sotto l'albero
Maria Antonietta Rotter
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2008
pagine: 64
Maria Antonietta Rotter scrive poesie fin dall'adolescenza e, già da allora, le sue rime differivano da quelle prodotte nell'età acerba da tante ragazze. Conclusi i suoi studi con la laurea in lingue, M. Antonietta iniziò la sua carriera d'insegnante di lingua tedesca e le sue poesie furono riposte in un cassetto, ma non dimenticate, poiché - ogni tanto - una di nuova si aggiungeva alle consorelle più anziane. M. Antonietta Rotter ha rimesso mano a quel piccolo mare di carte che sonnecchiava da troppo tempo nel fatidico cassetto, ha cominciato a rileggere le poesie più antiche e a scriverne di nuove, più sensibili e mature, che recano i segni dell'esperienza pur mantenendo - e questo è il miracolo della poesia - una loro inalterabile freschezza. Dopo molte esitazioni, M. Antonietta si è finalmente decisa a proporre i suoi lavori all'attenzione altrui, inviando le sue poesie a vari concorsi e ottenendo un successo che ha stupito lei per prima: i suoi versi franchi, privi di pretese e di astrusità, ma ricchi di sentimento e acuti nel cogliere le dissonanze tra reale e ideale, hanno convinto le giurie e commosso il pubblico che forse, dopo tante aride contorsioni linguistiche, aspettavano da tempo una lirica limpida e comprensibile, che parlasse al cuore, sicchè si spera che questa nuova raccolta di poesie, che Maria Antonietta propone, troverà buona accoglienza da parte della critica e, soprattutto, dei lettori.
Se non fosse amore
Giovanni Clemente
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2008
pagine: 64
"Non si sa mai dove puoi incontrare l'altra metà che ami! Tutto ha inizio due anni fa quando i nostri destini si sono incrociati un pomeriggio d'autunno caldo come l'estate, quando desiderosi di conoscerci ci siamo innamorati, da lì a poco perdutamente come due incoscienti. Questo libro dedicato a me, è l'avvenimento realizzato del nostro viaggio, la nostra magica storia d'Amore spiegata in poche parole della tua semplice coscienza ricca di esperienza. Straniera, lontana dalla mia terra, ispiratrice delle tue poesie, ho riabbracciato con te il piacere di vivere, il linguaggio espresso della mia vita di adesso, il coraggio di affrontare un mondo diverso dal mio; ho capito che il colore della pelle, la nazionalità non hanno importanza, che l'amore è tutto quel che conta, il desiderio giusto da sviluppare in ogni direzione. Che l'essenziale è il contesto dell'animo, il frutto che se ne trae perché escluso l'amore noi non siamo nulla. Le poesie come: 'Mi perdo', 'Tu riesci', 'Il tuo silenzio' e 'Se non fosse amore' sviluppano le carezze della tua sensualità, l'ardente passione immutabile che mi riveste di te completamente."
Itinerari tra la terra e il cielo
Maria Gabriella Romani Kouacou
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2008
pagine: 45
La mia terra
Giusy Staropoli
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2008
pagine: 100
Un qualche iniziale momento di perplessità debbo dire di averlo provato, davanti alla richiesta di Giusy Staropoli di presentare il suo volume di poesie. Faccio un altro lavoro, mi occupo di ben altre cose nella vita. Poi, piano piano, leggendo le belle e intense poesie dell'autrice, ho cominciato a cambiare idea. Mi sono reso conto che, in qualche modo, facciamo la stessa cosa: la valorizzazione della nostra bella terra, che conosciamo molto bene e amiamo in modo altrettanto forte, e che per questo non sopportiamo venga considerata per ciò che non è. È un punto di comunanza ideale e culturale non da poco. Ecco, dunque, che la lontananza inizialmente valutata rispetto a Giusy Staropoli, improvvisamente si è trasformata in una grande e consapevole identità; in un' affinità ideale, fisica, emozionale notevole. Le rime di Giusy, a questo punto, sono diventate il metro di valutazione di un sentimento e di un "sentirsi" dinamico, forte, stimolante, che accompagna quotidianamente ogni mio passo. La creazione dei miei gioielli. Le idee pervase di positività e di valori con cui mi sforzo di guardare alla mia terra. Alla sua storia. Alla sua identità. Quelle stesse idee che mi hanno convinto a restare in Calabria. E a continuare il mio lavoro in questa meravigliosa regione. (Gerardo Sacco)