Libri di Lucia Mezzalana
La deriva del sentimento
Lucia Mezzalana
Libro: Libro in brossura
editore: Edarc Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 120
«L’amore è un petalo di rosa che si stacca volando come una piuma nell’aria che sfiora il tuo viso di bellezza».
Revolver mutilato. Rievocando William Seward Burroughs
Lucia Mezzalana
Libro
editore: Edarc Edizioni
anno edizione: 2014
La solitudine di Dio
Lucia Mezzalana
Libro: Libro in brossura
editore: Edarc Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 160
Dalla costola di Eva
Lucia Mezzalana
Libro: Libro in brossura
editore: Edarc Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 170
La storia di Bianca, una commessa libraia, si dipana sullo sfondo degli attuali cambiamenti sociali, a partire dalle rivolte in Nord Africa. Attraverso la passione per i libri, primo fra tutti "La montagna incantata" di Thomas Mann con il suo susseguirsi d'amore e morte, e grazie al proficuo dialogo con la sorella minore Maria, emergono le sue riflessioni riguardanti l'amore e l'amicizia. I personaggi, nelle numerose vicende che s'intrecciano, sperimentano nuove modalità di rapporti, che ne mettono in risalto la delusione ed il fallimento sfiorando drammaticamente il delitto. Bianca, nel racconto "La nana rossa", ipotizza una società futura senza memoria storica. Sarà il tentativo di recuperare, attraverso il ricordo della figura della nonna e l'esperienza del degrado, una speranza basata sulla rinascita dell'unione di coppia.
La rivolta dei diavoli e della poesia
Lucia Mezzalana
Libro: Libro in brossura
editore: Edarc Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 140
In Bretagna, nei pressi di Brest, la psicoterapeuta Florence Duvivié vive una singolare esperienza sentimentale e letteraria con lo scrittore Antoine Delacroix. Il racconto è ideato come si stessero leggendo degli ipertesti della realtà virtuale, nonostante una parte narrativa che ne descrive fantasticamente la vicenda, intercalata da lettere e da scritti dal sapore surreale della stessa Florence. Antoine le risponde attraverso le pagine Web, usando molteplici nickname per firmare oltre alle sue liriche e agli spunti di critica sociale, soprattutto le sue pungenti provocazioni. Esse divengono a loro volta, la fonte di maggiore ispirazione per la protagonista che si diletta di letteratura. Florence, pur conoscendo personalmente Antoine, ne rimane affascinata e confusa, se non intrappolata dal mezzo proposto; come fosse sedotta da uno scaltro demone che gioca con l'illusione. Una storia, interamente inventata, prendendo spunto dalla cultura offerta dai media, dal cinema, dalla letteratura e soprattutto dal libro di Bulgakov: "Il maestro e Margherita", al contenuto del quale, il titolo si ispira.
Fantasma d'amore
Lucia Mezzalana
Libro
editore: Centro Studi Tindari Patti
anno edizione: 2010
pagine: 96
Cuore sacro
Lucia Mezzalana
Libro
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2009
pagine: 75
Una raccolta di versi questa, che ricorda splendidi mosaici, lavorati alla maniera degli artefici bizantini. Non esiste una parola che stoni, non una frase con finti abbellimenti o un termine inventato, perché il linguaggio che sgorga dal cuore esige un interlocutore che faccia sue le sensazioni che la poesia suggerisce. L'elemento drammatico è designato in modo spoglio, richiamando alla mente la tradizione degli antichi greci. Nell'arte essi aborrivano gli abbellimenti e l'esagerazione. I suoi vocaboli hanno un contorno preciso, rivelando una cura certosina del linguaggio. In uno spazio minimo riesce a suggerire un'intera storia d'amore, un dramma, una vita.
Il viaggio
Lucia Mezzalana
Libro: Copertina morbida
editore: Nuovi Autori
anno edizione: 2010
pagine: 112
Sullo sfondo di una New Orleans umida e asfittica, il racconto diviene un vero e proprio noir, nel quale si delineano dei misteri. È un'asfissia che inquieta, provocando strane visioni. Si sviluppa un'eccitazione volta a liberarsi da una cappa che avvolge la mente, turbata da pregiudizi che si vorrebbero reali, perché più facili da accettare. Una New Orleans diversa dall'ambiente d'origine della protagonista nei pressi di Venezia, città descritta con amore e ironia, ma che tuttavia rivela elementi di profonda vicinanza per il predominare dell'acqua; dal mare alla palude, dal fiume alle valli. Gli elementi ancestrali di cui si nutrono i sogni e i ricordi.