Einaudi: Einaudi tascabili. Storia
La guerra verticale. Uomini, animali e macchine sul fronte di montagna. (1915-1918)
Diego Leoni
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 675
Quando, il 24 maggio 1915, si aprì il fronte italo-austriaco, nessuno di coloro che avevano teorizzato la guerra di montagna avrebbe mai immaginato che cosa sarebbe stata. Tanto meno coloro che si accingevano a combatterla. Non fu guerra lampo, né di movimento, fu guerra di posizione: ma su un terreno sconosciuto, inospitale, e che da lì a poco avrebbe mietuto le sue vittime con il freddo e le valanghe. Gli eserciti dovettero misurarsi anche con quella Natura: sublime alla vista, celebrata, nemica. Lì dove si pensava potessero agire solo piccole pattuglie, si stanziarono ingenti masse d'uomini che, per vivere, dovettero trascinare in quota masse di animali, e una quantità iperbolica di materiali, macchine e armi; sfollare parte delle popolazioni e militarizzarne altra; allestire un esercito parallelo di lavoratori civili e prigionieri. La guerra di montagna fu molte guerre: di masse sugli altopiani, alpinistica sulle Dolomiti e sui ghiacciai, sotterranea in tutti i settori, tecnologica e di saperi. Infine, si fece sistema che si autoregolava, sovrapponendosi e sostituendosi a quello alpino. Il libro di Leoni racconta come tutto ciò poté accadere, di come la sfida militare fosse stata preannunciata da quella turistico-alpinistica fin dalla seconda metà dell'Ottocento; di come vissero e raccontarono quell'esperienza i combattenti, ma anche i prigionieri, i civili; di come cambiarono le relazioni fra uomo e ambiente.
Mussolini il rivoluzionario (1883-1920)
Renzo De Felice
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 784
Agitatore, scrittore, ribelle, pacifista, interventista, volontario: l'autore mette insieme i diversi aspetti del giovane Mussolini e li ricostruisce dagli anni dell'infanzia alla nascita del regime. In appendice sono raccolti i documenti relativi al periodo considerato: le lettere di Mussolini, il manifesto-programma del Partito politico futurista, il programma dei fasci di combattimento e quello dannunziano per la marcia su Roma.
Alessandro Magno
Robin Lane Fox
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 568
Da oltre duemila anni Alessandro rappresenta il mito dell'eroe che, dall'Occidente alla Cina, ha alimentato un fiume di leggende e di racconti fantastici. Un personaggio grande ed eccessivo in tutto: nel suo coraggio di guerriero, nell'ira e nella generosità, nella vastità delle sue ambizioni e delle sue conquiste, nella fine prematura. In dieci anni, il giovane Alessandro distrugge un impero che si reggeva da duecento, diventa mille volte più ricco di qualsiasi altro monarca al mondo, e si accinge a una spedizione in India che sembra sovrumana anche a chi lo venera come un dio. Lane Fox ricostruisce quest'avventura incredibile, consegnandoci un ritratto di forte suggestione.
Gli uomini di Mussolini. Prefetti, questori e criminali di guerra dal fascismo alla Repubblica italiana
Davide Conti
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 376
Al termine della Seconda guerra mondiale molti tra i più alti vertici dell'esercito o degli apparati di forza del fascismo furono accusati di omicidi e torture, ma nessuno venne mai processato o epurato. Nessuno fu mai estradato all'estero o giudicato da un tribunale internazionale. Diversi di loro furono invece coscientemente reintegrati nei loro posti di responsabilità, dando corpo a quella «continuità dello Stato» che rappresentò una pesante ipoteca sull'Italia repubblicana. Attraverso l'analisi di una gran mole di documenti, Conti ricostruisce le vicende personali e i profili militari di alcuni dei principali funzionari del regime di Mussolini e illumina uno dei passaggi più appassionanti e controversi della nostra storia.
Ponzio Pilato. Un enigma tra storia e memoria
Aldo Schiavone
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 215
La vicenda del prefetto romano di Giudea raccontata in un libro di storia. Da duemila anni Pilato è una figura di intersezione fra la memoria e la storia, come Romolo o Giovanna d'Arco. Aldo Schiavone costruisce qui un ritratto del prefetto di Giudea ripercorrendo gli eventi che portarono alla morte di Gesú, culmine della narrazione cristiana e punto di contatto fra ricordo evangelico e storia imperiale. Con appassionato rigore, e in serrato dialogo con le fonti, Schiavone non si prefigge alcun intento teologico o politico, ma solo quello di risolvere un enigma, descrivendo e spiegando quel che potrebbe essere accaduto.
I re taumaturghi
Marc Bloch
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 428
Pubblicato nel 1924, I re taumaturghi è un'opera che per la vastità della ricerca ha segnato una tappa importante nel cammino della storiografia francese ed europea, conservando intatta ancora oggi la sua carica di vivacità e attualità. Tema del libro è una "gigantesca notizia falsa": il rito della guarigione dalle scrofole mediante il tocco delle mani da parte dei re cristiani di Francia e d'Inghilterra durante il Medioevo. Una storia di miracolo e credulità intrepidamente svelata da uno dei più grandi storici d'Europa, che ha voluto dimostrare, come afferma Jacques Le Goff nella Prefazione, "che il miracolo esiste a partire dal momento in cui ci si può credere, e tramonta e poi sparisce quando non ci si può più credere".
Il massacro degli armeni. Un genocidio controverso
Guenter Lewy
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 394
Nel 1915, in piena Guerra mondiale, il regime dei Giovani Turchi fece deportare la gran parte degli armeni di Turchia nelle lontane terre dell'Anatolia orientale. Quasi il quaranta per cento della popolazione armena morì nel corso di poche settimane, tra marce forzate, massacri e brutalità di ogni genere. Da allora gli armeni di ogni paese ricordano quel tragico avvenimento come il primo genocidio del XX secolo. Guenter Lewy, celebre storico del nazismo, ha ricostruito la vicenda attraverso un imponente lavoro su archivi riservati e sulle testimonianze dei sopravvissuti. Il risultato è il primo, vero lavoro di storia su una delle pagine piú discusse del Novecento.
Federico II. Un imperatore medievale
David Abulafia
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero, re di Sicilia, re di Gerusalemme, Stupor Mundi, è sempre stato considerato uno dei personaggi più affascinanti della storia europea, celebre per la sua cultura, per la volontà di stabilire un governo illuminato e per la determinazione con cui contrastò il potere papale. Le cose però non stanno esattamente come vuole una certa tradizione storica: Abulafia tratteggia in questa biografia una figura molto diversa, meno tollerante e più tradizionalista, meno coraggiosa e combattiva, timorosa di due papi aggressivi e sospettosi. Una ricostruzione decisamente contro corrente da leggere come un affascinante romanzo storico. Completano il volume le carte storiche relative al periodo considerato, la bibliografia, le note e l'indice analitico.
Il libro della Shoah italiana. I racconti di chi è sopravvissuto
Marcello Pezzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: XVIII-453
Più di cento sopravvissuti raccontano la loro storia, componendo un grande racconto corale dell'ebraismo italiano. Dal mondo di prima, l'infanzia, la scuola, alle leggi antiebraiche e alla conseguente catena di umiliazioni. E poi l'occupazione tedesca, gli arresti, le detenzioni, la deportazione. Complessivamente nel 1943 venne deportato circa un quinto degli ebrei residenti sul territorio italiano: oltre 9000 persone. Nella quasi totalità dirette ad Auschwitz. Ma chi erano gli ebrei italiani? All'inizio degli anni Trenta erano circa 45 000 persone; le comunità più consistenti erano quelle di Roma (oltre 11 000), Milano, Trieste, Torino, Firenze, Venezia e Genova. Comunità, in generale, fortemente integrate nel tessuto sociale del Paese, a tal punto che dopo la liberazione solo un'esigua minoranza dei sopravvissuti scelse, a differenza degli ebrei di altre nazionalità, di vivere altrove. Un mosaico di testimonianze che ha sui lettori un effetto dirompente proprio grazie al fittissimo intreccio di ricordi, traumi, sogni, rabbia, smarrimento, sensi di colpa, e persino speranza, dopo il ritorno alla vita.
Storia dell'impero bizantino
Georg Ostrogorsky
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 570
La ricostruzione di Ostrogorsky prende avvio con il trasferimento del centro politico dell'impero romano nell'Oriente ellenistico, per concludersi con la presa di Costantinopoli da parte di Maometto II. L'originale fisionomia dell'impero bizantino nasce dall'incontro della struttura statale romana con la cultura greca e la religione cristiana. Sono le tre grandi linee di cui tiene conto l'autore nel delineare un'avventurosa vicenda di lotte armate, di dispute religiose e teologiche e una fioritura artistica che fece di Bisanzio, per alcuni secoli, il più importante centro di cultura e di studi.
La nascita del purgatorio
Jacques Le Goff
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 448
Secondo Lutero, il Purgatorio era un "terzo luogo" ignorato dalle Scritture. È solo alla fine del XII secolo che nasce la credenza in un luogo intermedio dell'aldilà: un evento che va oltre la storia della religione e della spiritualità, e che Le Goff collega alle nuove strutture sociali e politiche del feudalesimo e alle conquiste economiche, agricole e mercantili. Ed è così che le grandi sistemazioni culturali, filosofiche e anche teologiche che avevano governato il modo di pensare e di vivere dell'uomo medievale, vengono radicalmente messe in discussione. La nascita del Purgatorio, attraverso un attento studio della società medievale e della mentalità collettiva, dimostra infatti come l'affermarsi di una nuova visione del mondo abbia fatto sì che il peccato non decidesse tragicamente il destino dell'anima umana, ma che fosse possibile salvarsi in un "secondo regno, dove l'umano spirito si purga e di salire al cielo diventa degno".
Le guerre jugoslave. 1991-1999
Joze Pirjevec
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 768
Sulla base del materiale raccolto Pirjevec ha ricostruito le sei diverse guerre susseguitesi nel territorio della ex-Jugoslavia dal 1991 al '99 nei loro risvolti politico-militari e nelle loro implicazioni internazionali, concentrando l'attenzione tanto sulle dinamiche interne e sugli aspetti sociali, che le hanno condizionate, quanto sull'intervento delle grandi potenze e organizzazioni. Ne è nato un affresco complesso ma di agile lettura grazie all'articolazione del racconto, diviso in sette capitoli fondamentali relativi ad altrettanti nuclei tematici.

