Einaudi: Piccola biblioteca Einaudi. I Maverick
L'occhio della macchina
Simone Arcagni
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 249
Se ogni epoca propone uno specifico sguardo sul mondo, allora qual è la logica e la natura dell'occhio contemporaneo? "L'occhio della macchina" connette la storia dell'informatica con il pensiero visivo, propone esempi, storie e suggestioni, mostra il funzionamento di hardware e software, descrive media e dispositivi. Interroga pensatori in un campo vasto che va dalla matematica alla futurologia. Affronta la storia di un occhio di natura matematica, con la matrice ben radicata nella cibernetica. Un occhio informatico che si sviluppa in campi come l'imaging, la computer vision, la computer graphics, la realtà virtuale e la realtà aumentata. Un occhio dei sensori e dell'intelligenza artificiale, che vive di informazioni e database. L'occhio della robotica e della domotica, dei droni a volo autonomo, delle auto che si guidano da sole, degli algoritmi di Google, di Netflix e di Amazon L'occhio delle nostre macchine, quelle che usiamo tutti i giorni e che ci aiutano a vedere, fotografare, riprendere, visualizzare.
Fuga in Europa. La giovane Africa verso il vecchio continente
Stephen Smith
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 164
L'Europa sta invecchiando e si sta spopolando. L'Africa è piena di giovani e di vita. La migrazione di massa, appena iniziata, è per modalità e dimensioni la sfida più drammatica del ventunesimo secolo. L'Unione Europea conta oggi 510 milioni di abitanti che invecchiano; l'Africa un miliardo e 250 milioni, il 40% dei quali ha meno di quindici anni. Nel 2050, ci saranno 450 milioni di europei contro 2 miliardi e mezzo di africani. Da qui al 2100, tre persone su quattro del mondo saranno nate a sud del Sahara. L'Africa «sta emergendo» e, uscendo dall'assoluta povertà, si mette in marcia. Se gli africani replicheranno ciò che è sempre avvenuto e avviene nella storia dell'umanità, fra trent'anni l'Europa avrà dai 150 ai 200 milioni di afro-europei, rispetto ai 9 milioni odierni. Una pressione migratoria di questa portata sottoporrà l'Europa a una prova senza precedenti, col rischio di portare al parossismo la spaccatura tra élite cosmopolite e populisti difensori del suolo. Se lo stato sociale senza frontiere è una pia illusione, immaginare di fare del Mediterraneo il fossato di una «fortezza Europa» - erigendo intorno al continente della ricchezza e della sicurezza sociale dei muri per arrestare il flusso - dissolverebbe le basi stesse dell'Europa. L'egoismo nazionalista e l'universalismo umanista sono entrambi pericolosi. Guidato dalla razionalità dei dati, questo saggio di geografia umana cerca un difficile punto di equilibrio tra interessi e ideali.
Arcipelago. Isole e miti del Mar Egeo
Giorgio Ieranò
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 277
Le isole greche sono terre del mito. Sono palcoscenici di epifanie divine, fondali per avventure di eroi e divinità. L'Egeo è un mare di prodigi, un paesaggio di labirinti e di colossi, di vulcani e di palazzi. Ospita terre sacre, come la divina Delo, isola-ninfa che ha propiziato la nascita miracolosa di Apollo. Accoglie luoghi arcani, come Santorini, spezzata in due da un cataclisma, in tempi remoti, ma anche patria, secondo il folklore moderno, dei primi vampiri. Ogni isola ha la sua mitologia: a Creta è cresciuto Zeus, a Naxos si sono amati Arianna e Dioniso, a Serifos è apparsa la testa di Medusa. Mare mitologico, l'Egeo è però da millenni anche lo scenario della grande storia europea: sulle sue onde, hanno veleggiato le triremi ateniesi, le galee dei veneziani, i vascelli dei sultani di Istanbul. In tempi più recenti, anche viaggiatori curiosi e stravaganti come Alexandre Dumas, Herman Melville, Hans Christian Andersen, Mark Twain sono approdati sulle rive del mare greco.
La musica nel tempo. Una storia dei Beatles
Ferdinando Fasce
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 250
La vertiginosa ascesa dei Beatles, da Liverpool, nord periferico di un paese ormai alla fine dell'Impero, agli Stati Uniti, nuova potenza egemone globale, al mondo, fra musica, cultura e società. Una storia che forgiò la grammatica emotiva con la quale una generazione di teenager lanciò la sfida di nuove forme del vivere e dello stare insieme. Una storia di rapporti culturali, di produzione e consumo di musica, di concerti, incisioni e strepiti di ragazze e ragazzi attraverso l'Atlantico, sullo sfondo della guerra fredda e del Vietnam, delle agitazioni razziali e giovanili. La storia di come quattro talentuosi fan del rock'n'roll divennero musicisti e poi star, conquistarono l'autonomia autoriale che rivoluzionò il modo di fare musica incrociando e influenzando le speranze, le inquietudini, i furori di un'età in fermento. In un difficile equilibrio fra successo e ricerca di sé, convergenze e tensioni di pubblico e privato, seduzioni dell'establishment, ribellismo giovanile, aspirazioni artistiche e alla celebrità.
Che cosa vogliono gli algoritmi? L'immaginazione nell'era dei computer
Ed Finn
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 236
Gli algoritmi ci aiutano a percorrere le strade delle città, a scegliere un libro o un film, forniscono una risposta a ogni nostro bisogno. Crediamo in essi come in una formula taumaturgica in grado di svelare ciò che dobbiamo sapere e ciò che vogliamo. Ed Finn sottolinea come l'algoritmo - ovvero «un metodo per risolvere un problema» - affondi le sue radici non solo nella logica matematica, ma anche nella cibernetica, nella filosofia e nel pensiero magico. Gli algoritmi dunque non solo descrivono il mondo, ma lo creano, riorganizzando la caotica realtà quotidiana con risultati imprevedibili, inquietanti e talvolta affascinanti. Spaziando da "Snow Crash" di Neal Stephenson all'"Encyclopédie" di Diderot, da Adam Smith al computer di Star Trek, l'autore esplora il divario tra orizzonte teorico ed effetti pratici, esamina lo sviluppo degli assistenti intelligenti come Siri, l'estetica algoritmica di Netflix, il gioco satirico virtuale Cow Clicker, la rivoluzionaria economia dei bitcoin, l'obiettivo di Google di anticipare ogni nostra esigenza e intenzione, le mappe di Uber, la crescita esponenziale di Facebook e molto altro ancora. Senza mai demonizzare né divinizzare quelli che sono diventati gli autentici, spesso tirannici, protagonisti delle nostre vite, Finn auspica un modello di «lettura algoritmica» della realtà in grado di dare vita a delle vere e proprie scienze umane sperimentali.
La furia delle immagini. Note sulla postfotografia
Joan Fontcuberta
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 233
La seconda rivoluzione digitale, caratterizzata dalla preminenza di Internet, dei social network e della telefonia mobile, e la società ipermoderna, segnata dall'asfissia del consumo, ci hanno catapultati in un'epoca postfotografica, nella quale abitiamo l'immagine nella stessa misura in cui essa ci abita. La postfotografia ci mette di fronte alla sfida della gestione sociale e politica di questa nuova realtà frutto di un'onnipresente iconosfera. Le immagini circolano in rete a folle velocità, non sono più presenze inerti, e la loro incessante energia cinetica le rende attive, furiose, pericolose... La postfotografia diventa cosi un contesto di pensiero visivo che certifica la smaterializzazione delle immagini e dei loro autori, dissolvendo le nozioni di originalità e proprietà, di verità e memoria. Joan Fontcuberta, fotografo e studioso, attento osservatore della realtà contemporanea, scrive un saggio lucido e irriverente sui nuovi significati dell'immagine e sui modi con i quali essa ci riguarda e colpisce.
Tecnologie radicali. Il progetto della vita quotidiana
Adam Greenfield
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 329
Dagli smartphone alla realtà aumentata, dall'internet delle cose agli algoritmi, dalla stampante 3D alla criptovaluta, dai droni alle macchine senza conducente, non passa anno senza che un nuovo, rivoluzionario dispositivo non prometta di trasfigurare radicalmente le nostre vite, rendendo ogni aspetto della nostra interazione con la realtà che ci circonda più intelligente, più facile e più economico. Ma quali sono i reali costi da pagare per tale rivoluzione senza precedenti? In questa penetrante analisi della nostra Età dell'Informazione, Adam Greenfield, studioso di nuove tecnologie, ci induce a riconsiderare il nostro rapporto con il multiforme e pervasivo universo della rete e della digitalizzazione della realtà. Dopo avere colonizzato la vita quotidiana, le tecnologie radicali stanno ora orientando e determinando le nostre opzioni per il futuro. Ma come agiscono? Quali le poste in gioco a livello sia sociale sia individuale? E chi trae realmente profitto dalla loro capillare diffusione? Rispondendo a tali domande, Greenfield traccia esemplarmente i contorni della crisi, inedita per dimensioni e natura, che dobbiamo affrontare.
Sul tradimento
Avishai Margalit
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 267
L'adulterio, il tradimento, l'apostasia non vengono più considerati con la gravità di una volta. Eppure molto spesso siamo testimoni di storie di tradimenti, e molti di noi hanno direttamente sperimentato un atto di infedeltà. Avishai Margalit sostiene che la tensione tra l'ubiquità del tradimento e il progressivo allentamento della sua considerazione è un segno della differenza esistente tra etica e moralità nei rapporti umani. Sul tradimento offre una spiegazione filosofica della natura delle più importanti relazioni umane - con amici, familiari o all'interno della propria comunità - attraverso la loro patologia, il tradimento. Non si può definire con sicurezza cosa sia un tradimento. Chi per alcuni è un informatore, per altri è qualcuno che ti pugnala alle spalle: un eroe o un traditore. Eppure, il concetto di ciò che significa tradire è costante attraverso i secoli e le culture. Il tradimento mina la fiducia più solida, dissolve il collante che mantiene unite le nostre relazioni più salde. L'epoca attuale dà maggior rilievo ai rapporti di fiducia tra stranieri, a quelle relazioni che assumono un ruolo centrale nell'economia globalizzata, e che però, secondo Margalit, sono controllate dalla moralità. "Sul tradimento" si occupa invece dell'etica: di ciò che dobbiamo alle persone e ai gruppi che ci forniscono un senso di appartenenza. L'autore attinge a fonti letterarie, storiche e personali (la sua infanzia durante la guerra arabo-israeliana del 1948) e analizzando il concetto di tradimento considera ciò che sono e dovrebbero essere i nostri rapporti più importanti, dando nuovo vigore alla dimenticata nozione di fraternità.
Il soffio degli antenati. Immagini e proverbi africani
Marco Aime
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 158
Un viaggio nella tradizione africana, tra parole e immagini. Una serie di fotografie che tenta di restituirne la vitale bellezza specchiandola nell'antica e icastica saggezza dei proverbi. Alla carica sapienziale della cultura orale si affiancano così delle concrete microstorie, spesso riassunte in un volto scolpito dalle fatiche della vita o in un luminoso sorriso. Un percorso fatto non solo di molteplici incontri, quelli dell'autore con le persone ritratte, ma anche di due sguardi in un gioco di rimandi intrecciati. Settantasette immagini che evocano alcuni aspetti fondamentali del mondo africano: la vecchiaia, la solidarietà, la famiglia, l'amicizia. "Il soffio degli antenati" dal titolo ispirato ai versi di Birago Diop, poeta senegalese che aderì al movimento della negritudine - intende catturare e reinterpretare il misterioso sapere che proviene dal passato e forse rappresenta l'ultimo soffio di una storia che finisce, ma la cui forza evocativa sopravviverà ancora, se sapremo ascoltarla.
Una passeggiata nell'aldilà in compagnia degli antichi
Tommaso Braccini, Silvia Romani
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 317
Migliaia di anni fa, nei tempo del mito, Odisseo affonda l'ancora di fronte alla terra di nebbia dei Cimmeri e si appresta a evocare le ombre dei trapassati. Da quel giorno, molte navi, uomini, donne si sono affacciati sull'universo oltremondano dei pagani: ne hanno esplorato da vivi i confini, ne hanno sperimentato l'inesorabile abbraccio dopo la morte. "Una passeggiata nell'aldilà" ripercorre il viaggio di queste anime, lasciando che la voce degli Antichi emerga senza filtri dalle tenebre dell'Oltretomba, dalle isole chiare dei Beati, dalle profondità insondabili del Tartaro: passi celebri e poco noti, frammenti di poesia e brani in prosa, papiri e lucenti lamine d'oro si ritrovano uno accanto all'altra per raccontare la storia di chi non c'è più, ma anche una visione dell'Aldilà solo apparentemente sconfitta dal tempo e dal trittico.- inferno, purgatorio, paradiso. Questo itinerario si apre con un «invito al viaggio»: un saggio a due voci pensato per accompagnare per mano il lettore fra i meandri perigliosi dei regni d'ombra e per restituirgli, vivida, una visione della morte che ancora alberga, sotto traccia, nell'immaginario di ciascuno di noi. Due racconti cornice - l'XI canto dell'Odissea e il VI dell'Eneide - incastonano questo mondo fatto di squarci di luce, di dolore e di pianto, ma anche di irresistibile comicità. Con un'antologia di testi tradotti e commentati dagli autori.
Perdere tempo su internet
Kenneth Goldsmith
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 184
Tutti perdiamo tempo su Internet, arrivando persino a colpevolizzarci per quanto siamo soliti saltabeccare da un sito all'altro. Ma siamo davvero sicuri che stiamo sprecando del tempo? Per Kenneth Goldsmith non è affatto così perché, a differenza dei vecchi media, Internet ci obbliga a un coinvolgimento attivo, facendoci diventare più sociali, più inventivi, e persino più produttivi. Goldsmith sviluppa queste sue provocatorie intuizioni sostenendo che le nostre vite digitali stanno rimodellando l'esperienza umana. Quando stiamo «perdendo tempo», in realtà creiamo una cultura della partecipazione, leggiamo e scriviamo di più, anche se in modo diverso. E mandiamo a gambe all'aria i concetti di autorità e autenticità. Internet ci fa entrare in uno stato intermedio tra l'estrema attenzione e il naturale fluire del subconscio, la condizione ideale per la creatività. Dove tutto ciò ci condurrà è uno dei segreti del XXI secolo ancora tutto da scoprire.
La conversazione necessaria. La forza del dialogo nell'era digitale
Sherry Turkle
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 447
Viviamo in un mondo che sempre più sacrifica i piaceri e i benefici della conversazione sull'altare delle tecnologie digitali. Parliamo con un amico, ma nel frattempo diamo più di un'occhiata allo smartphone, e spesso i nostri figli si lagnano se non hanno tra le mani un dispositivo elettronico. Viviamo costantemente in un altrove digitale. Ma per capire chi siamo, per comprendere appieno il mondo che ci circonda, per crescere, per amare ed essere amati, dobbiamo saper conversare. La perdita della capacità di parlare "faccia a faccia" con gli altri - con empatia, imparando nel contempo a sopportare solitudine e inquietudini - rischia di ridurre le nostre capacità di riflessione e concentrazione, portandoci, nei casi estremi, a stati di dissociazione psichica e cognitiva. In questo libro, frutto di anni di interviste e di indagini sul campo, Sherry Turkle, "l'antropologa del cyber-spazio", sottolinea le insidie e gli effetti delle appendici tecnologiche che ci circondano nella società e nella nostra vita quotidiana, per far sì che ognuno ridiventi padrone di se stesso, senza farsene acriticamente dominare.