Eir: Navigazioni
Il pellegrinaggio di un clown
Emmanuel Gallot-Lavallée
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 174
Un clown parte alla ricerca di uomini saggi. Non si può vivere nutrendosi di macchine e semafori. Dov'è dunque l'illuminazione? Quella seria, dico, non quella a 220 watt. E dove trovare la saggezza? Inizia così un viaggio disperato e anche fortunato. Perché c'è Gabry. Cioè l'Arcangelo Gabriele. A proposito, cos'è l'amore, Gabry? E dimmi, caro, il clown ritroverà suo figlio? That is the question.
La quarta prosa e altri scritti
Osip Mandel'stam
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 233
Quando apparve questo volume con i saggi "Sulla poesia" (1928), "Il discorso su Dante" (che è degli inizi degli anni Trenta), "Viaggio in Armenia" (1933) e con il grande saggio che dà il titolo al libro, "La quarta prosa" (1930), Angelo Maria Ripellino notò che in questi scritti, in cui si mescolano saggistica e narrativa, brani di autobiografia e riferimenti alla musica, alla linguistica, alle scienze naturali e alla storia, Mandel'stam realizzava il suo grande sogno: costruire cattedrali verbali come luogo di convergenza e compendio di varie arti e branche dello scibile. E più vivo e vero apparve il sogno là dove Mandel'stam, con la sua concreta scrittura, comprime insieme ed incastra eterogenei strati culturali, trasponendo ora la musica in ottica, ora la botanica in pittura, con un'attenzione spasmodica al particolare, ai piccoli nulla.
Le opere. Volume 5
Nello Casalini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 464
Antigone tradita. Una contraddizione della modernità: libertà e stato nazionale
Franco Voltaggio
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 400
Quando, nel 1788, Hegel legge e traduce in tedesco l'"Antigone" di Sofocle, l'immortale infelice eroina della lotta per la giustizia universale contro l'ottusa brutalità del potere provoca in lui un vero innamoramento: il fuoco della libertà che aveva travolto Antigone, infatti, era stato il medesimo che aveva bruciato nel suo cuore di diciottenne. Quel fuoco sembrava destinato a fare di Hegel il filosofo di un mondo libero, un mondo di cui Hölderlin era il cantore, illuminato dall'amore e dalla bellezza. Le cose però non andarono così. Prima ancora dei trent'anni, in Hegel iniziano a insinuarsi i dubbi, i sogni di gloria assumono una configurazione più realistica, e il giovane che aveva amato celebrare, con Hölderlin e Schelling, gli anniversari della Rivoluzione francese, comincia a trasformarsi nell'oculato amministratore di un lento ma sicuro successo. Approssimandosi ai quarant'anni, Hegel approfondisce e articola le sue ricerche sullo Spirito, il "Geist". Quando inizia la scrittura dell'epopea del mondo moderno, la "Fenomenologia dello spirito", è ancora innamorato di Antigone. Ma ogni pagina dell'opera è un passo che lo allontana da lei: quello che avrebbe potuto essere una sorta di Inno alla gioia, il trionfo della libertà, diventa a poco a poco l'iter amministrativo di consacrazione definitiva del potere.
Sulla creazione politica. Critica filosofica e rivoluzione
Emanuele Profumi
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 350
Sebbene rimosso, da apparentemente solide teorie democratiche o tra le pieghe del conformismo sociale, il movimento rivoluzionario si muove ancora nel nostro presente, segnando il percorso della nostra società e della storia umana. Ma come avviene l'emancipazione collettiva da istituzioni di dominio, e in che modo, anche a livello individuale, l'essere umano si può liberare dal dominio? Quali sono, come si creano, che forma hanno le condizioni che preparano il passaggio dall'eteronomia all'autonomia? Questi sono alcuni degli interrogativi centrali a cui Emanuele Profumi cerca risposta. Principalmente sulla base di una lettura dell'opera di Cornelius Castoriadis, filosofo e psicanalista francese, le cui riflessioni filosofiche e politiche sono da considerarsi fra le più rilevanti del Novecento. E proprio lui, infatti, a parlare della realtà della creazione politica e a lanciarne l'idea. Per Profumi è questa la figura centrale per pensare ancora l'emancipazione umana. Al di là delle correnti politiche e delle filosofie politiche che hanno cercato sino ad oggi di afferrarne il contenuto e superare i problemi legati ad una sua realizzazione effettiva. Ma anche oltre Castoriadis, per il quale non c'è stato bisogno di chiarirne il concetto sulla base di una riflessione filosofica. Questo lavoro è un tentativo di comprendere il senso dell'elemento creativo, radicato nell'agire sociale, alla base del movimento sociale e storico segnato dalla creazione politica.
Ettore Majorana, lo scomparso e la decisione irrevocabile
Stefano Roncoroni
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 415
Ettore Majorana scompare, imghiottito nel nulla, nel 1938. Da allora le misteriose circostanze della scomparsa, il riserbo della famiglia e le strane omissioni delle indagini hanno generato teorie e supposizioni. Alcune ragionevoli, altre inverosimili. Finora nessuno ha dimostrato di conoscere realmente quale sia stato il destino del fisico italiano più brillante dell'epoca. Una fuga? Un suicidio? La verità si cela sicuramente nei documenti che i discendenti di Majorana conservano nei loro archivi. "Ettore Majorana, lo scomparso" è l'inedito dello zio Giuseppe Majorana, scritto nel 1940 come versione ufficiale di famiglia per quella scomparsa. Il libro di Stefano Roncoroni, lontano parente di Ettore, pubblica e commenta per la prima volta questo documento, che getta nuova luce sul mistero, e denuncia l'inspiegabile riserbo della famiglia e di molte istituzioni che ritarda da oltre settant'anni la conoscenza della verità.
F for fake
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 160
Nel mondo contemporaneo si rende urgente la necessità di fare chiarezza su quella che è la visione del Terzo Millennio; l'uso spregiudicato sia dei mezzi di informazione sia dei grandi network e della rete nel veicolare informazioni di parte se non falsificate passa, in particolare, attraverso l'immagine, laddove la rappresentazione visuale è il mezzo percettivo ideale delle grandi masse. In sintesi, manipolare l'immagine significa penetrare profondamente nelle coscienze e nel tessuto sociale dell'intera nazione e del pianeta. La scelta di questo libro è quella di operare una riflessione sulla tematica della falsificazione dell'immagine attraverso testi scritti appositamente. Curata dal critico d'arte contemporanea Massimo Sgroi, questa pubblicazione si avvale della collaborazione di quindici fra i maggiori critici di arte contemporanea, intellettuali ed artisti italiani. Quello che è necessario ricordare è che, prima ancora che referenziale al sistema, l'arte è veicolo sociale ed estetico funzionale ad una visione che non è soltanto individuale ma è, soprattutto, referente verso coloro che con essa hanno a che fare. Recuperare la poetica e la funzione sociale dell'arte e, più in generale, del pensiero non significa distruggere un sistema; ha il senso, piuttosto, di restituirne la valenza originaria: quella che, attraverso le estetiche ed i reali significati della visione, restituisce alla gente la capacità immaginifica e funziona da detonatore di un accadere...
Le opere. Volume 1
Nello Casalini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 382
Quando feci questo viaggio di ricognizione alla ricerca delle più antiche testimonianze del Cristianesimo nei paesi a est e a nord dell'Europa, tutto l'Occidente viveva sotto l'incubo del terrore islamico. E, io stesso, avevo il cupo presentimento che la civiltà occidentale sarebbe scomparsa in un baleno, se i seguaci di Maometto avessero preso il sopravvento sul territorio. Oggi, che il nostro anelito di libertà, di giustizia e di vera umanità anima anche le nazioni che seguono l'Islamismo, a noi non resta che mostrare un genuino rispetto per il loro culto, affinché imparino a convivere con noi in pace, seguendo le norme dettate dalla ragione comune, e non i comandi spesso disumani, a noi imposti da tradizioni religiose oscure e non ancora umanizzate.
The walking dead o il male dentro
Salvatore Patriarca
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 112
Una realtà apocalittica, un mondo ostile. È saltato ogni vincolo comunitario, cancellata ogni forma di tecnologia. La natura ha ripreso il sopravvento. Rimangono dei superstiti a combattere contro "gli ambulanti" ("thè walkers"), zombie che hanno i connotati umani, ma sono solo delle pure macchine biologiche, affamate e violente. Rimangono i superstiti umani, chiamati a dover ricostruire una vita normale tra solitudine, famiglia e comunità. La narrazione è carica di tensione, il pericolo è sempre in agguato, la morte è un'ospite che arriva senza essere annunciato. Non ci si può fidare di nessuno. A regnare è la violenza e la paura. Il successo planetario di The Walking Dead non sta nel sangue, negli zombie e nelle sequenze splatter. La serie racconta le paure del mondo contemporaneo, ne delinea i conflitti e cerca per quanto possibile di trovare una soluzione. Il saggio, il primo in Italia, ha l'obiettivo di disegnare l'impalcatura concettuale implicata nella narrazione. Dalla visione della serie emerge infatti una vera e propria filosofia popolare che nasce nel mondo degli zombie ma parla, in un gioco di specchi metaforici, al mondo d'oggi, toccando tre sfere chiave della popsophia: la comunità, la cultura e la tecnologia.
Le opere. Volume 2
Nello Casalini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 591
Le due raccolte di Dialoghi, riunite in questo volume, sono molto antiche. La loro prima stesura risale al mio trentesimo anno, quando approdai all'Ordine dei frati di Francesco d'Assisi e tentai di riassumere in forma dialogica il percorso da me seguito per dare un senso alla mia esistenza. La loro composizione e la marcata differenza delle loro tematiche rappresentano con chiarezza e rigore la mia formazione, avvenuta nel solco della tradizione occidentale. Questa, nei Dialoghi, è stata rielaborata poeticamente e, soprattutto, concentrata in poche figure di filosofi e saggi, scelte tra quelle che in modo più profondo di altre avevano determinato il mio modo di sentire e pensare, di volere e di agire. Nella prima raccolta predominano i personaggi della tradizione antica - greca, latino-cristiana e umanistica -, in cui prevale la ricerca di un senso del destino dell'uomo in Dio, mentre nella seconda predomina su tutto Francesco di Assisi, quale rappresentante più genuino della via di Dio secondo il Vangelo. E tuttavia, oggi, devo riconoscere con franchezza che la via da me percorsa e descritta è solo una delle molteplici vie di salvezza che un uomo può percorrere durante la sua breve vita sulla terra. Altre infatti sono a lui offerte da altre tradizioni filosofiche e religiose, che in forme diverse perseguono lo stesso fine: educare l'uomo a vivere con saggezza e secondo giustizia.
Le opere. Volume 3
Nello Casalini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 574
Il desiderio, svincolato da ogni senso del limite, sembra ormai dominare completamente la nostra vita. E in effetti tutti i nostri sensi sono continuamente eccitati dalla rappresentazione della sua onnipotenza. Un'onnipotenza sui generis, quella del desiderio di godere senza misura, di possedere senza limiti, di dominare senza controllo. Un'onnipotenza irresistibile nella devastazione: infernale corto circuito tra i due poli dell'autodistruzione e della rapina. I rappresentanti delle religioni più diffuse pensano che, per contrastare la potenza devastante del desiderio, basti ridestare nell'uomo - magari sfruttando le sue paure - il senso del divino. E così, con ogni mezzo (lecito o illecito), essi cercano di sostituire il giogo del desiderio con il giogo di Dio. Ma non c'è nessuna salvezza nel passare da un giogo all'altro. Dio come giogo non è migliore di un desiderio che rende schiavi. L'uomo, per salvarsi si deve liberare da entrambi e battere una terza via: la via della dignità umana, una grande via maestra in cui il desiderio non sia disgiunto dalla volontà divina. In questo libro Nello Casalini, uomo di fede e di dottrina, richiama l'uomo alla sua dignità e gli ricorda che possiede per natura una ragione dotata di potenza divina e che può, grazie ad essa, sottoporre a verifica razionale i miraggi del desiderio e i divieti della religione.
Le opere. Volume 4
Nello Casalini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 510
Molti uomini di religione sono convinti che l'attuale degrado morale della società civile dipenda dal fatto che, vivendo ormai senza fede in Dio, l'uomo non possa che brancolare nel buio. C'è però tra di loro anche chi - come l'autore di questo libro, francescano e biblista - crede che, come la fede in Dio non sia di per sé garanzia di salvezza, così la mancanza di fede non sia causa di perdizione, perché l'uomo ha per natura tale e tanta dignità da poter vivere secondo giustizia in piena autonomia, senza sottomettersi ai dogmi di una verità religiosa. In questo libro Nello Casalini mostra che c'è negli uomini una 'verità' (elementare, comune, semplice, essenziale) capace di dar senso al loro destino terreno (dal quale dipende lo stesso loro destino divino) e che la ricerca di questa verità secondo ragione è l'unica garanzia di una vita che sia degna d'essere vissuta. La stessa fede, senza questa ricerca, è come un tesoro di cui non si conosca il valore. Questa 'verità' è stata chiamata common sense ('senso comune') dagli empiristi inglesi, Lebenswelt ('mondo della vita') dai fenomenologi tedeschi, e oggettualità (Gegenständlichkeit) o, con parola più antica e nobile, realtà da altri. E a questa 'verità' che l'uomo deve ritornare per moderare l'eccesso della sua volontà individuale, per liberare la mente dalle sue catene e per cercare insieme con gli altri il bene comune, con spirito di solidarietà e reciproca comprensione.