Erickson: Gli strumenti de «La scuola viva»
L'alternanza scuola-lavoro. Esempi di progetti tra classe, scuola e territorio
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2018
pagine: 198
L'Alternanza scuola-lavoro, così come delineata dalla legge n.107/2015, non può essere ridotta a una vicenda didattica e/o organizzativa: essa infatti rappresenta uno dei vettori potenzialmente più rilevanti per il cambiamento del paradigma pedagogico tradizionale della scuola italiana, Nel presente volume si assume in particolare l'ipotesi che l'alternanza rappresenti una delle leve tramite cui sostenere il passaggio da una formazione "inerte" a una scuola "viva", allo scopo di fornire ai giovani un "curricolo per la vita" ricco delle risorse culturali che consentano loro di esercitare la propria libertà, assumendosi in modo autonomo e responsabile compiti significativi per il futuro della nostra società. Questa prospettiva, ispirata all'idea dell'umanesimo personalista e tecnologico, è focalizzata sull'idea della conoscenza come "azione compiuta" e sull'alleanza con le forze positive del territorio. L'argomentazione è suffragata da numerose esemplificazioni desunte dalle pratiche concrete di alternanza realizzate da molte scuole e centri di formazione professionale.
La scuola viva. Principi e metodo per una nuova comunità educativa
Dario Nicoli
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2016
pagine: 262
Nella società postmoderna la scuola soffre di una forte tensione fra la componente sfiduciata, impiegatizia e inerte, dalla quale si leva una sorta di grande lamentazione, e i segnali di vitalità espressi da un ceto di militanti di nuovo tipo, centrati sul bene degli studenti, convinti di assolvere a un compito di alto valore sociale. Dopo aver confutato le teorie del mutamento antropologico e della "generazione perduta", questo volume presenta un manifesto fondativo che esorta ad abbandonare lo scetticismo e a unire le forze per contrastare la decadenza e consentire ai giovani di affrontare l'avventura dell'esistenza attrezzati di una cultura viva, di prima mano, appassionata e aperta. A questo scopo propone una metodologia fondata sulla personalizzazione intesa come risveglio dell'io e sull'edificazione dello spazio comune. È una metodologia composita, che alterna lezione, laboratorio e prove di realtà, e richiede un curricolo scandito da tappe di crescita dell'allievo, tramite azioni compiute significative e reali offerte al territorio come dono ed evidenza della sua maturazione nella cultura.