Fede & Cultura: Lepanto
Chiesa e omosessualità. C'è libertà di espressione per i cattolici?
Fabio Bernabei
Libro
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2009
pagine: 64
Alla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati è in esame un progetto di legge, la Legge 1658, che reclama il carcere per chiunque esprima un giudizio morale sull'omosessualità, anche quando la critica espressa non abbia nessuna valenza discriminatoria. Un'iniziativa che secondo l'autore è parte di quell'offensiva dell'ideologia della "Rivoluzione sessuale" che si impone tramite la politica e non vuole concedere spazio pubblico alla visione cattolica e cristiana. L'autore sostiene che la "cristianofobia" in atto anche nelle democrazie occidentali sta conoscendo una accelerazione e intende rispondere all'appello dell'allora cardinale Ratzinger ("Noi dobbiamo difendere la libertà religiosa contro l'imposizione di una ideologia che si presenta come fosse l'unica voce della razionalità") offrendo un'analisi del progetto di legge, una disamina inedita dei casi di "persecuzione", politica e penale, della "lobby omosessualista" nei confronti di cristiani in Italia e all'estero. Non manca una raccolta di documenti che dimostra come la condanna morale dell'omosessualità dai primi Padri e Dottori ai nostri giorni sia costante e inappellabile.
L'opposizione al Motu Proprio Summorum Pontificum
Alberto Carosa
Libro: Libro in brossura
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 56
Il Motu Proprio Summorum Pontificum ha liberalizzato la liturgia latina antecedente al Concilio Vaticano II solo nel 2007, ma in questi pochi anni ha già cominciato a trasformare la vita della Chiesa, proprio secondo gli intendimenti del suo promulgatore, il romano Pontefice, Benedetto XVI. Il motivo è presto detto: contrariamente a quanto si potrebbe comunemente pensare, si tratta di una liturgia "straordinaria" che esercita una particolare attrattiva proprio sui giovani sacerdoti, che sono il futuro della Chiesa. Infatti, come si evince da queste pagine, l'opposizione al Motu Proprio non viene dal giovane clero, ma da quegli esponenti avanti con gli anni e già con una certa esperienza di ministero. Ciò che forse più colpisce e addolora il cattolico è la virulenza di certe argomentazioni critiche, anche e specialmente contro la figura del Papa, una sorta di "fuoco amico" che sembra quasi ricordare i toni più accesi di certe recenti campagne mediatiche anti-cattoliche, apparentemente motivate dalle tristi vicende dei preti pedofili. Apparentemente, perché a questo punto potrebbe sorgere il sospetto che si voglia colpire il Papa anche per il motu proprio e le sue implicazioni. Se così fosse, la conclusione non può che essere una sola: buon segno, perché vuol dire che la direzione è quella giusta.
Un anno alla finestra
Gianfranco Amato
Libro
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 192
Il libro raccoglie una serie di articoli scritti dall'autore per "Avvenire", "Il Sussidiario.net", "l'Occidentale", "l'Opinione delle Libertà" e altre testate giornalistiche italiane. Il criterio utilizzato nella redazione degli articoli è quello di un giudizio che scaturisce dalla valutazione di un preciso fatto di cronaca, con uno sguardo particolarmente rivolto a ciò che sta accadendo in Gran Bretagna, possibile futuro paradigma dei rischi che corriamo. I temi toccati - che spaziano dalla bioetica alla libertà religiosa - non sono mai affrontati nell'ottica di un'astrazione intellettuale, ma vengono analizzati partendo sempre dall'osservazione di un episodio realmente accaduto, dalla concretezza dell'ordinario vissuto quotidiano. Questo metodo della narrazione cronachistica rende ancora più immediatamente percettibili i pericoli che sta correndo la società contemporanea nel suo disperato tentativo di esiliare Dio. Il titolo scelto per il libro, "Un anno alla finestra", nasce proprio dal desiderio di osservare la realtà con uno sguardo umano libero e intelligente, ovvero cristiano. L'arco temporale preso in considerazione è di dodici mesi esatti: dal marzo 2009 al marzo 2010, e la lettura sequenziale degli articoli riesce a mostrare un'impressionante vision d'ensemble dei mutamenti antropologici in atto nella società contemporanea.