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Franco Angeli: Aziende pubbliche e imprendit. sociale

Condizioni economiche e gestionali per lo sviluppo dei servizi di telemedicina nelle aziende sanitarie. Teorie ed esperienze

Condizioni economiche e gestionali per lo sviluppo dei servizi di telemedicina nelle aziende sanitarie. Teorie ed esperienze

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2026

pagine: 146

Il volume si propone di indagare la telemedicina non unicamente come espressione di innovazione tecnologica, bensì come fenomeno sistemico e multidimensionale, la cui comprensione e gestione efficace richiedono un approccio integrato e strategico. L'obiettivo è fornire strumenti interpretativi e prospettive analitiche utili agli attori coinvolti, a vario titolo, nei processi di organizzazione, governo e gestione dei servizi sanitari. L'adozione della telemedicina, infatti, non può essere ricondotta esclusivamente alla disponibilità di infrastrutture tecnologiche adeguate, ma implica una revisione delle logiche operative, dei ruoli professionali, dei processi decisionali e di valutazione delle performance. Si rende necessario un nuovo modello di governance in grado di integrare i servizi digitali con quelli tradizionali, valorizzando il contributo di tutti gli stakeholder. Il volume adotta un approccio empirico, fondato sull'impiego dei casi studio, al fine di approfondire alcune dimensioni critiche della telemedicina. Tale metodologia risponde all'esigenza di analizzare un fenomeno caratterizzato da un'elevata complessità, in cui si intrecciano variabili tecnologiche, organizzative, relazionali ed economiche. In contesti nei quali le interazioni tra attori, risorse e processi assumono forme interdipendenti e dinamiche, infatti, l'approccio basato sui casi studio si configura come uno strumento privilegiato per esplorare in modo puntuale le dinamiche organizzative reali delle aziende sanitarie.
26,00

Valore e valori della diversità. Evidenze dalle imprese sociali

Maria Zifaro, Giuseppe Ambrosio, Federica Bandini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 150

Il volume propone una riflessione organica sulla diversità come valore generativo per le organizzazioni contemporanee e, superando una visione meramente normativa o estetica del Diversity & Inclusion, ne interpreta la gestione come fondamento di un nuovo paradigma organizzativo, basato sull'equilibrio tra efficienza economica, etica e sostenibilità. La riflessione degli autori ha origine dalla consapevolezza che l'impresa moderna – ancorché sociale –, immersa in un ambiente complesso e in rapido mutamento, non può più basarsi su modelli omologanti. La cultura aziendale diventa così il luogo in cui le differenze (di genere, età, etnia o competenze) vengono integrate in una “logica centripeta”, capace di creare coesione e innovazione. Il diversity management non è dunque un “vezzo” manageriale, ma diventa un imperativo strategico grazie al quale rafforzare la competitività e il capitale etico-sociale dell'impresa. Da questo quadro emerge, tra l'altro, come l'empowerment di genere non sia solo un adempimento formale ai fini della certificazione della parità, bensì rappresenti un meccanismo fondamentale di accountability e di governance responsabile: la diversità diviene vantaggio competitivo sostenibile, misurabile attraverso indicatori di impatto e integrata nei modelli di business e organizzativi delle imprese sociali. I casi analizzati dimostrano come la governance inclusiva e la centralità del capitale umano siano determinanti per generare valore condiviso e resilienza organizzativa. In questa prospettiva, la diversità risulta essere la chiave per un nuovo umanesimo economico, in cui efficienza e responsabilità sociale possono coincidere.
22,00

Il controllo di gestione nelle aziende sanitarie. Dall'impostazione teorica alle logiche applicative

Il controllo di gestione nelle aziende sanitarie. Dall'impostazione teorica alle logiche applicative

Alberto Sardi, Enrico Sorano, Vania Tradori

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 202

Il Servizio Sanitario Nazionale italiano vive oggi una fase di profonda trasformazione, segnata da una crescente complessità gestionale e da criticità che ne minacciano la sostenibilità nel medio-lungo periodo. Tra le principali sfide emergono la scarsità di risorse, l'aumento delle liste di attesa, l'obsolescenza infrastrutturale e la carenza di personale sanitario qualificato. A oltre trent'anni dall'introduzione dell'aziendalizzazione e dopo la crisi pandemica da Covid-19, si impone una riflessione sull'evoluzione degli strumenti di governo e controllo delle aziende sanitarie pubbliche. Il controllo di gestione assume, in questo contesto, una funzione che va oltre la mera misurazione delle performance, configurandosi come dispositivo conoscitivo e decisionale a supporto della governance. Esso consente di orientare le scelte strategiche verso un uso efficiente delle risorse, promuovere l'efficacia dei processi e garantire la sostenibilità economica, sociale e organizzativa del sistema. Attraverso un approccio analitico e multidisciplinare, il volume offre un contributo al dibattito sul futuro della sanità pubblica italiana, evidenziando come l'evoluzione degli strumenti di programmazione e controllo possa rappresentare una leva decisiva per il rafforzamento della governance e per la costruzione di un SSN equo, resiliente e sostenibile.
26,00

Governance, pianificazione delle performance e posizionamento strategico dell'università italiana. Tra resistenza al cambiamento e processi evolutivi

Governance, pianificazione delle performance e posizionamento strategico dell'università italiana. Tra resistenza al cambiamento e processi evolutivi

Giovanni Barbato

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 236

Attraverso l'analisi degli assetti di governance interni, dei sistemi di pianificazione delle performance e delle strategie di posizionamento strategico delle università italiane, il volume illustra le tensioni, contraddizioni ed opportunità che emergono quando modelli e logiche differenti – accademico, burocratico, manageriale – si intrecciano e convivono. Le analisi empiriche, che alternano tecniche qualitative ad approcci più quantitativi, svelano come l'approccio standardizzato della normativa e il margine di manovra dato agli atenei durante l'implementazione hanno spesso sottovalutato le specificità organizzative ed istituzionali generando esiti inattesi e resistenze al cambiamento. Con uno sguardo attento alle riforme degli ultimi quindici anni e alle trasformazioni in corso, il volume intende fornire al lettore strumenti e lenti interpretative per comprendere come le università italiane siano cambiate ed evolute nel tempo dal punto di vista economico-aziendale.
36,00

Il bilancio negli enti pubblici. Caratteristiche e tendenze evolutive

Il bilancio negli enti pubblici. Caratteristiche e tendenze evolutive

Simone Fanelli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 268

Questo volume è finalizzato a presentare, in maniera critica, le caratteristiche e le peculiarità dei sistemi contabili e di bilancio delle aziende pubbliche. Il volume altresì traccia quelle che sono le tendenze evolutive in tema di contabilità nel settore pubblico in Italia. In particolare, negli ultimi vent'anni, due sono i temi centrali che hanno caratterizzato il processo di riforma contabile nelle pubbliche amministrazioni: l'armonizzazione dei bilanci e la contabilità economico-patrimoniale. L'armonizzazione si pone l'obiettivo di rendere compatibili e comparabili le pratiche contabili attraverso l'adozione di norme comuni e principi specifici. In Italia, le normative contabili settoriali hanno prodotto un panorama eterogeneo, caratterizzato da significative disarmonie a diversi livelli. Un sistema contabile armonizzato consente un controllo più efficace sia a livello di sistema che di azienda. Con riferimento al secondo tema, esperienze empiriche hanno evidenziato che l'integrazione della contabilità di impresa nel settore pubblico genera benefici in termini di un migliore controllo sull'equilibrio economico, finanziario e patrimoniale. Il volume, dunque, dopo un primo capitolo focalizzato sull'evoluzione del sistema contabile pubblico in tempi più recenti, si concentra, attraverso un'attività di studio e ricerca, sui sistemi contabili e i documenti di sintesi di cinque ordinamenti settoriali: Enti locali, Regioni, aziende sanitarie, università ed istituti scolastici. Prefazione di Antonello Zangrandi.
36,00

Il bilancio delle aziende pubbliche di servizi alla persona

Il bilancio delle aziende pubbliche di servizi alla persona

Andrea Garlatti, Rubens Pauluzzo

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 184

Le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP) nascono da una profonda trasformazione delle preesistenti Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB), avvenuta a seguito della riforma del sistema socio-assistenziale italiano. Questo processo di trasformazione ha comportato un radicale ripensamento delle modalità operative e gestionali di queste istituzioni, coinvolgendo in modo determinante anche il sistema informativo-contabile, entro una traiettoria di progressiva affermazione delle logiche aziendali. In parallelo, il contesto ambientale ha subito cambiamenti molto importanti, ponendo forti pressioni sulle ASP affinché migliorino la propria competitività anche attraverso l'adozione di strumenti di controllo economico sempre più avanzati e strategie gestionali innovative, al fine di mantenere e migliorare la qualità dei servizi offerti. In questo quadro, il volume si propone di fornire un supporto logico, metodologico e operativo, centrato sullo strumento del bilancio, con l'obiettivo di migliorare la qualità della gestione e, di conseguenza, dei servizi erogati. Attraverso un adeguato equilibrio tra elementi di teoria ed elementi di conoscenza empirica, il testo offre un'opportunità di comprensione più approfondita delle dinamiche finanziarie e gestionali proprie di queste organizzazioni, sia per i dirigenti e i professionisti delle ASP, sia per gli studenti e i ricercatori che hanno a cuore il futuro dei servizi alla persona in Italia.
28,00

Il valore all'opera! Dalla performance all'impatto delle attività culturali. Tra modelli e risultati

Il valore all'opera! Dalla performance all'impatto delle attività culturali. Tra modelli e risultati

Isabella Mozzoni, Giulio Tagliavini, Pier Luigi Marchini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 244

Questo volume rappresenta una risorsa per chiunque desideri comprendere e valutare l'impatto delle attività culturali da una prospettiva aziendale. Superando la semplice misurazione degli output, gli autori guidano il lettore attraverso metodi che permettono alle organizzazioni culturali di valutare la propria performance basandosi sul valore creato. In un'epoca in cui trasparenza e rendicontazione sono richieste sia da finanziatori pubblici e privati, sia dai decisori politici, la capacità di dimostrare l'efficacia delle proprie iniziative è diventata indispensabile. Gli autori esplorano diversi modelli di valutazione dell'impatto sociale, fornendo una panoramica dettagliata che va dalla teoria del cambiamento ai sistemi di raccolta dati, fino ai metodi di misurazione più avanzati. Le metodologie descritte consentono di tracciare una mappa chiara e logica che collega le attività culturali agli impatti prodotti, permettendo agli stakeholder di comprendere meglio come e perché un'iniziativa dovrebbe funzionare. Un esempio dell'approccio descritto è il caso di studio del Festival Verdi di Parma, evento culturale di rilevanza internazionale. Gli autori analizzano in dettaglio l'impatto del Festival, illustrando come la raccolta e l'analisi dei dati siano fondamentali per comprendere e migliorare l'efficacia dell'evento. Il testo offre strumenti e metodologie avanzate ad accademici, gestori culturali, sostenitori e decisori pubblici per valutare e ottimizzare le iniziative culturali promuovendo un approccio basato su dati concreti e risultati tangibili.
32,00

Liber amicorum per Antonio Matacena

Liber amicorum per Antonio Matacena

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

Antonio Matacena è Professore Ordinario di Ragioneria generale ed applicata (Corso progredito) dell’Alma Mater-Università di Bologna, dove ha insegnato a partire dal 1978. Nella Facoltà di Economia e Commercio, oggi Scuola di Economia e Management, ha promosso e presieduto il Corso di Diploma Universitario in Economia e amministrazione delle imprese (sede di Rimini), il Corso di Laurea in Economia e commercio, il Corso di Laurea Triennale in Economia e professione ed il Corso di Laurea Magistrale in Economia e professione. Dal 2007 al 2018 ha diretto il Master Universitario di primo livello in Economia della cooperazione, facendo parte della Commissione di consulenza scientifica dell'A.I.C.CO.N. (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non-profit) di Forlì. Durante questo periodo ha anche collaborato allo sviluppo della Laurea Magistrale in Management dell’economia sociale (sede di Forlì). È socio dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale di cui è stato Presidente del Collegio dei revisori e membro del Consiglio direttivo. Ha presieduto il Comitato scientifico della casa editrice CLUEB e ha fatto parte di molteplici comitati scientifici di riviste e case editrici tra le quali si segnalano le riviste Non profit, di cui è stato Co-direttore, Impresa sociale e Azienda Pubblica. Attualmente dirige la Collana “Aziende pubbliche ed imprenditorialità sociale” edita per i tipi di Franco Angeli. È autore di oltre centotrenta pubblicazioni che si concentrano principalmente sulle tematiche del bilancio d’esercizio e del bilancio sociale, delle imprese cooperative e imprese sociali, della responsabilità e accountability delle imprese profit e non profit. Per i suoi studi in tema di responsabilità sociale e cooperazione il 10 novembre 2014 viene insignito del titolo di Doctor Honoris Causa dalla New Bulgarian University di Sofia.
42,00

I musei ecclesiastici. Proposte di valorizzazione

I musei ecclesiastici. Proposte di valorizzazione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

Questo volume può definirsi un percorso di lettura, in chiave aziendale, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale dei musei ecclesiastici. Passare dalla logica della conservazione alla logica della valorizzazione è condizione necessaria, anche se non sufficiente, per immettere in una società secolarizzata stimoli di riflessione sulla spiritualità, religiosa e laica, espressa dalle comunità del passato. Per rendere efficace questo impegno è altresì necessario dotarsi di metodologie e strumenti organizzativi e gestionali che consentano di ottimizzare i processi di definizione degli indirizzi strategici, di programmazione ed attuazione delle azioni da intraprendere, nonché di valutazione e comunicazione dei risultati, attraverso anche un dialogo con gli stakeholder. Il libro è strutturato in tre sezioni. La prima riguarda l’individuazione dell’oggetto di analisi, le classificazioni, la normativa, i documenti di riferimento, la constituency – gli stakeholder e le loro relazioni – e le logiche di governance. La seconda si focalizza sul tema del valore, considerato con riguardo sia alla sua origine che alla sua fruizione. I musei sono analizzati in quanto espressione/valorizzazione/ accrescimento delle comunità territoriali di riferimento. La terza è volta ad analizzare le tematiche della trasparenza e dell’accountability nei riguardi dei diversi portatori di interesse, dei processi di programmazione, gestione e verifica dei risultati, della rendicontazione e comunicazione delle attività svolte e del valore generato. In sintesi, i musei ecclesiastici sono illustrati seguendo uno schema scientifico-concettuale che è stato utilizzato per l'analisi di casi con l’intento di sviluppare, collegando teoria e prassi, un proficuo legame fra gli operatori museali e il mondo della ricerca aziendale. Hanno partecipato alla ricerca, che trova l’esito in questo libro, docenti delle Università di Bari, Bocconi, Bologna, Ferrara, Firenze, Macerata, Parma, Piemonte Orientale, Siena, Urbino, Venezia.
48,00

La rete pubblico-privato per l'inclusione scolastica dei bambini con bisogni educativi speciali. Teorie, legislazione e buone pratiche di leadership

La rete pubblico-privato per l'inclusione scolastica dei bambini con bisogni educativi speciali. Teorie, legislazione e buone pratiche di leadership

Elio Borgonovi, Lorenzo Ciletti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 208

Dopo un'indagine macro del sistema di inclusione scolastica a livello storico, della normativa e delle politiche dell’istruzione, il testo analizza in dettaglio una serie di buone pratiche per la presa in carico di minori portatori di disabilità. L’obiettivo degli autori è quello di evidenziare i fattori e le condizioni che concorrono a creare contesti locali e servizi educativi soddisfacenti. Si pone l’attenzione principalmente sulle relazioni interistituzionali tra i soggetti pubblici e privati coinvolti nei servizi socio-assistenziali ed educativi. Lo studio longitudinale delle buone pratiche valorizza, in particolare, come una governance pubblico-privata accountable e collaborante sia un elemento garante della formazione degli studenti e della presa in carico dei soggetti più deboli.
27,00

Le cooperative: imprese «altere». Mission, governance e accountability

Le cooperative: imprese «altere». Mission, governance e accountability

Antonio Matacena

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 354

Perché, oggi, un libro sulle cooperative e sulla loro accountability? La risposta alla domanda deriva dalla particolare attenzione data dall’autore, nei suoi studi, alla tematica dell’economia solidale (o terzo settore che dir si voglia) e a quella degli attori imprenditoriali che di essa fanno parte, inizialmente le cooperative mutalistiche e poi le imprese sociali. Per prime, comunque, le cooperative sono state le imprese che si sono assunte responsabilità ultraeconomiche e hanno gestito il loro business in modo democratico, il che le fa “altere” cioè diverse per finalismo, modelli di governo e anche per livello e stili di comunicazione dalle imprese profit. Di più, la loro importanza si è ulteriormente accresciuta una volta che si consideri il grado di resilienza e di capacità di adattamento che le cooperative stesse hanno dimostrato di avere al verificarsi delle crisi del mercato di tipo capitalistico ed all'emergere e consolidarsi di logiche imprenditoriali, alternative a quelle capitalistiche, che trovano in finalismi metaeconomici, in governi segnati dalla partecipazione e dal rispetto degli altri, i loro caratteri definitori; caratteri questi che si rintracciano però nei lemmi e nelle motivazioni propri dell’ethos cooperativo. Date queste premesse, scopo del lavoro è condurre il lettore a conoscere e capire che: la cooperativa, in termini strategici, è una azienda che ha finalità economiche, solidali e sociali; la cooperativa, in termini strutturali, è un’azienda a conduzione democratica e finanche ultrademocratica; la cooperativa, in termini comunicazionali, è un’azienda vocata alla produzione di una doppia serie di valori, quelli economico-finanziari e quelli sociali; ciò al fine di rendere evidente il complessivo valore generato dalla sua azione e di garantirne la più corretta valutazione d’esito.
36,00

Governare e gestire le aziende culturali

Governare e gestire le aziende culturali

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 228

Questo volume nasce da studi e da riflessioni condotti nell'ambito del Gruppo di Studio e Attenzione dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA) su "Politiche e management del Patrimonio Culturale nelle diverse prospettive del valore. Strumenti e metodi di misurazione e valutazione", Gruppo di Studio coordinato da Barbara Sibilio e Fabio Donato. In particolare esso analizza caratteristiche e modalità di funzionamento delle aziende culturali italiane. Il patrimonio culturale è ancora oggi una tra le risorse del Paese meno valorizzate. Ciò è dovuto, fra l'altro, a una gestione che segue paradigmi culturali obsoleti e ad una carenza di cultura economica e manageriale. L'offerta è per lo più di tipo posizionale e "fordisticamente idealistica", i modelli di governance non sempre sono improntati ai criteri della sostenibilità economica, i beni culturali vengono sovente gestiti con una logica di stock anziché di servizio, i meccanismi di finanziamento sono spesso orientati al passato piuttosto che al futuro ed i sistemi informativi sono in molti casi di limitato supporto alle decisioni. Per valorizzare e, dunque, salvaguardare il patrimonio culturale italiano e per consentire che esso dia un importante contributo all'economia ed all'occupazione nel nostro Paese, è necessario un nuovo approccio gestionale.
31,00

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