Giuffrè: Il nuovo fallimento
Il nuovo sovraindebitamento e le esdebitazioni
Limitone Giuseppe, Fabio Cesare
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XVIII-185
Il volume tratta in modo sistematico il sovraindebitamento e le diverse forme di esdebitazione dopo l'introduzione dell'ultimo Correttivo al Codice della crisi (d.lgs. n. 136/2024 o Correttivo-ter), con un approccio pratico e originale. Nella prima parte, il volume esamina i presupposti del sovraindebitamento e le disposizioni comuni ai vari istituti, per poi offrire una illustrazione dei singoli strumenti di regolazione della crisi da sovraindebitamento: ristrutturazione dei debiti del consumatore, concordato minore e liquidazione controllata. Nella seconda parte, il volume si dedica alle esdebitazioni, anche in questo caso iniziando dalle disposizioni generali e poi soffermandosi sulle disposizioni dettate con riferimento alla liquidazione giudiziale, alla liquidazione controllata e, infine, alla esdebitazione del sovraindebitato incapiente. La trattazione rispetta un equilibrio tra sintesi e completezza indicando i principali percorsi critici della giurisprudenza e le possibili soluzioni alle criticità ancora irrisolte, evidenziandole nel testo.
Il procedimento unitario di regolazione della crisi
Federico Rolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XIII-298
La liquidazione giudiziale dell'imprenditore insolvente
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XVIII-318
Il volume esamina la liquidazione giudiziale introdotta dal Codice della crisi d'impresa in sostituzione della procedura di fallimento analizzando dettagliatamente l'istituto in ogni singolo aspetto, attraverso un attento e analitico confronto tra le nuove disposizioni e la precedente normativa, il tutto con l'obiettivo di fornire una completa panoramica delle modifiche introdotte e un aiuto concreto nella risoluzione dei problemi di applicazione e di interpretazione della disciplina, anche grazie all'esperienza dei curatori e degli autori, tutti professionisti che si occupano di procedure concorsuali e di crisi d'impresa. Viene esaminata ogni fase della procedura, a partire dai presupposti e dagli organi preposti, per poi soffermarsi sugli effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per il debitore e per i creditori, analizzando inoltre gli effetti sugli atti pregiudizievoli ai creditori e sui rapporti giuridici pendenti relativi ai singoli contratti. Vengono successivamente approfondite la custodia e l'amministrazione dei beni, l'accertamento del passivo e dei diritti di terzi sui beni compresi nella liquidazione, l'esercizio dell'impresa e la liquidazione e ripartizione dell'attivo, sino a giungere alla cessazione e alla chiusura della procedura. Da ultimo, viene affrontata la tematica del concordato nella liquidazione giudiziale anche delle società, nonché la liquidazione giudiziale delle società. Completano il volume l'esame dell'istituto dell'esdebitazione, della liquidazione giudiziale del gruppo di imprese e brevi cenni sul procedimento unitario per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolenza con particolare riguardo all'accesso alla liquidazione giudiziale.
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti nel codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza
Edoardo Staunovo Polacco, Carlo Pagliughi, Pillon Martina Elisa
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XIV-370
In un sistema sempre più orientato verso la soluzione concordata della crisi di impresa, gli accordi di ristrutturazione dei debiti sono stati oggetto di ripetute modifiche normative che ne hanno ridisegnato la disciplina, da ultimo con il Codice della Crisi d'impresa e dell'insolvenza, che ha innovato molteplici aspetti dell'istituto, originariamente introdotto nell'ordinamento, sotto la vigenza della legge fallimentare, con il d.l. 35/2005. Gli autori compiono una disamina approfondita e sistematica della nuova disciplina, dalla natura giuridica degli accordi ai suoi presupposti, alle varie fasi del procedimento, agli effetti, agli aspetti di matrice tecnico-contabile, fino ai rapporti con la successiva liquidazione giudiziale; e si soffermano, in particolare, sulle questioni di maggiore interesse conseguenti alla nuova disciplina del Codice della crisi, nonché su quelle già dibattute in dottrina e in giurisprudenza e tuttora attuali. Il volume, affrontando anche problematiche di grande impatto pratico, costituisce un utile strumento per l'attività del professionista.
I gruppi di società nel codice della crisi d'impresa
Paolo Bosticco
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: 310
La futura entrata in vigore del Codice della Crisi segnerà il definitivo ingresso nel sistema concorsuale della regolamentazione della crisi dei gruppi di società, che costituisce una delle principali novità della riforma della crisi d'impresa, in parte anticipata da alcune recenti norme in tema di composizione negoziata e comunque necessaria anche alla luce delle indicazioni imposte dal legislatore comunitario. Il volume svolge una panoramica dell'attuale regolamentazione dei gruppi in crisi per poi analizzare, con il taglio pratico che connota la collana, le soluzioni che il Codice della Crisi ha ritenuto di proporre per consentire una gestione ed ove possibile una soluzione unitaria della crisi estesa ad un gruppo, muovendo dalla definizione di "gruppo", per poi prevedere norme specifiche per la proposizione in forma unitaria di domande di concordato preventivo e di accordi di ristrutturazione e per una gestione coordinata delle procedure di liquidazione giudiziale che coinvolgano più imprese del gruppo. Particolare attenzione viene posta, poi, alle norme in tema di liquidazione giudiziale che introducono una revocatoria speciale per le operazioni interne al gruppo, nonché la disciplina delle azioni di responsabilità specificamente riferite all'attività di direzione e coordinamento e la sorte dei finanziamenti intra-gruppo.
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. Autonomia negoziale e concorsualità
Federico Rolfi, Edoardo Staunovo Polacco, Riccardo Ranalli
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XVI-336
Il nuovo concordato preventivo
Roberto Amatore, Luca Jeantet
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XVIII-414
I contratti pendenti nel concordato preventivo
Gabriele Moreschini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XX-188
La disciplina sui contratti pendenti nel concordato preventivo è stata introdotta dal d.l. n. 83/2012 (cd. decreto sviluppo), convertito con modificazioni dalla legge n. 134/2012, di recente modificata dal d.l. n. 83/2015, convertito con modificazioni dalla legge n.132/2015. Con i menzionati interventi riformativi, il legislatore, pur colmando una lacuna particolarmente avvertita in letteratura, ha consegnato all'interprete una regolazione della materia disorganica. A differenza di quanto previsto per la procedura fallimentare, gli effetti prodotti dall'apertura di un concordato preventivo sui rapporti giuridici preesistenti sono disciplinati attraverso il combinato disposto di un complesso di norme inserite, in modo asistematico, nel tessuto della legge fallimentare. Le difficoltà interpretative della materia sono, inoltre, amplificate e condizionate dall'incertezza derivante dall'attuale regolamentazione della procedura concordataria. Il volume, attraverso un'analisi sistematica della disciplina, suggerisce le possibili soluzioni pratiche dei problemi individuati, ricostruendo i molteplici e variegati orientamenti emersi in giurisprudenza ed in dottrina.
Il concordato con riserva
Edoardo Staunovo Polacco
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XIV-258
Il concordato in continuità
Federico Rolfi, Riccardo Ranalli
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2015
pagine: XII-228
Il mantenimento della continuità aziendale in una procedura concorsuale richiede a giuristi ed aziendalisti approcci nuovi e un'ottica segnatamente diversa rispetto a quella delle procedure liquidatorie. Giurisprudenza, dottrina e scienze aziendali stanno rapidamente evolvendo per sfruttare al miglio le opportunità che il mutato quadro normativo ha fornito al concordato preventivo, per assicurare continuità d'impresa nel rispetto dei canoni della concorsualità. In quest'ottica, il volume, dopo un inquadramento generale, analizza, dal punto di vista giuridico, gli specifici profili caratterizzanti il concordato con continuità, individuando le opzioni interpretative più significative e gli aspetti critici che possono incidere anche sulla funzionalità complessiva dell'istituto. Nella seconda parte viene, poi, affrontato il confezionamento di un piano in continuità argomentato e controllabile, atto a capire le motivazioni per cui le azioni previste nel piano consentano di superare lo stato di crisi. In particolare, vengono esaminati impostazione del piano, le fasi della sua costruzione e il suo contenuto riservando particolare attenzione al tema della probabilità di avvera mento delle stime prognostiche. Vengono, infine, prospettate soluzioni operative volte ad assicurare un adeguato livello informativo e a permettere all'attestatore di valutare la fattibilità del piano e della proposta e al Commissario di monitorare l'avanzamento della gestione.
Il piano di risanamento attestato e il nuovo sovraindebitamento
Ignazio Arcuri, Paolo Bosticco
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2014
pagine: XVIII-248
Piano attestato e accordo per la soluzione di crisi da sovra indebitamento: due istituti che, per ragioni diverse, si collocano al di fuori delle procedure concorsuali in seno stretto, il primo in quanto destinato a risolvere situazioni di crisi in via esclusivamente "privata"; il secondo in quanto, per sua natura ed espressa volontà legislativa, è rivolto solo a soggetti non fallibili. Il piano attestato, come disciplinato in forma peraltro appena accennata dalla lett. D del comma 3 dell'art. 67 legge fall., viene esaminato, anche con approccio aziendalistico, nella prima parte del volume, muovendo dalla finalità della normativa per ricostruire anzitutto i presupposti economico-giuridici e le varie tipologie di crisi; le modalità di utilizzo dello strumento da parte dell'imprenditore in difficoltà; gli aspetti patologici del piano che non si riveli idoneo a risolvere la crisi; nonché i profili di responsabilità che possono ingenerarsi a carico dell'esperto e del debitore in relazione alla falsa attestazione. La procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento, oggetto della seconda parte del volume, viene analizzata nel dettaglio e in tutte le sue fasi; soffermandosi, in particolare, su quali siano le situazioni che il Legislatore ha voluto tutelare con le nuove norme introdotte, nonché sui dubbi in merito ad alcune disposizioni procedurali.
Il professionista attestatore. Relazioni e responsabilità
Luigi Amerigo Bottai, Niccolò Bertolini Clerici, Carlo Pagliughi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2013
pagine: XI-218
Il professionista attestatore è divenuto, a seguito delle ultime novità normative introdotte, figura centrale nel sistema delle soluzioni concordate della crisi di impresa. Gli autori, muovendo dalla genesi ed evoluzione del ruolo di "garanzia" dell'attestatore e tenendo conto degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali che anche da ultimo si sono formati, esaminano il contenuto dell'incarico e i vari aspetti del rapporto obbligatorio con il committente e verso i terzi; si soffermano, inoltre, sulla responsabilità civile del professionista, sui profili problematici in tema di risarcibilità del danno e sulla "nuova" responsabilità penale. Completa il volume l'analisi, con un approccio aziendalistico, del contenuto della relazione attestatrice in tutte le fattispecie introdotte da ultimo con la legge n. 134/2012.