Giunti Editore: Psicologia
Gli uomini muoiono le donne invecchiano
Ada Fonzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2006
pagine: 128
Che cosa vuol dire invecchiare? Molte possono essere le risposte a questo interrogativo, che ci coinvolge così profondamente proprio in un periodo della vita, quello finale, in cui ci si sente più fragili ed esposti. Gli psicologi da alcuni anni a questa parte hanno affrontato lo studio di tale fase illuminandoci sui processi cognitivi, emotivi, affettivi che s'instaurano quasi inavvertitamente nella nostra esistenza con il trascorrere degli anni. È vero che si può arginare l'inevitabile perdita di neuroni con una serie di strategie riparatrici? Si può ovviare ad una sorta di atarassia culturale ed emotiva coltivando e mantenendo vivi gli interessi e gli affetti di sempre, magari anzi ampliandoli? In definitiva, si può "imparare" ad invecchiare? Sì, e pare che in questo apprendimento le donne riescano meglio degli uomini, forse perché abituate per tradizione culturale a conciliare ruoli diversi e a dare maggior valore alla trama degli affetti, unico antidoto contro l'inevitabile restringimento dell'orizzonte. Il libro risponde ad alcuni interrogativi percorrendo una strada che non si avvale soltanto dei risultati della scienza, ma di una serie di riflessioni di scrittori, filosofi, pensatori, che hanno permesso di affrontare il problema della vecchiaia nella sua globalità e complessità.
Il cervello ferito
Sergio Della Sala, Nicoletta Beschin
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2006
pagine: 256
Abbiamo il 90% del DNA uguale a quello di una mucca. Eppure parliamo, pensiamo, facciamo di conto, programmiamo, siamo consapevoli, immaginiamo, amiamo e arrotoliamo gli spaghetti con la forchetta. Ma cosa succede a queste nostre abilità quando il cervello si ammala? Questo libro descrive come si comportano le persone che hanno subito lesioni al cervello. Alcune di loro non riconoscono i figli, altre non sanno cos'è un cucchiaio o come adoperarlo, oppure dimenticano il loro passato, o si perdono per strada, altre fanno continuamente gaffes o si comportano in modo inadeguato. Altri poi non sanno più sommare tre più cinque, alcuni addirittura percepiscono il mondo sottosopra.
Diario di una schizofrenica
Marguerite A. Sechehaye
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2006
pagine: 192
Un classico della psicoanalisi. Il caso clinico più perturbante e commovente dell'ultimo secolo. Diario di una schizofrenica riferisce l'esperienza vissuta dal malato e mostra tutto ciò che si mascherava dietro le manifestazioni e i sintomi della schizofrenia. Questo libro costituisce un duplice documento. Un documento scientifico giacché è la descrizione del decorso e della cura di una grave malattia mentale: l'apparizione progressiva dei successivi sintomi, le fasi di parziale remissione, le tappe della faticosa normalizzazione, raggiunta attraverso un procedimento psicoterapeutico originale di grande importanza sia teorica che pratica. Ma anche un documento umano: la descrizione della malattia è infatti opera dell'ammalata stessa, Renée, che la racconta come una propria drammatica vicenda spirituale. Si scopre così una vita sentimentale che le apparenze erano ben lontane dal far supporre e che è estremamente ricca d'insegnamenti. "Un'opera poetica", così ha definito questo libro Cesare L. Musatti, "suscettibile di risvegliare elementi nascosti che sono in ognuno di noi".