gran via: Altrevie. Narrativa straniera
Se vivessimo in un paese normale
Juan P. Villalobos
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2014
pagine: 125
Lagos de Moreno, Messico, fine anni Ottanta: in una catapecchia alla periferia del paese vivono il tredicenne Oreste e la sua scombinata famiglia. Il padre, professore di educazione civica, predica le virtù elleniche e si esercita ogni sera nell'arte dell'insulto ai politici, mentre la madre sforna quesadillas a ciclo continuo nel tentativo di sfamare la numerosa prole, "esseri semirrazionali oscillanti tra i quindici anni di Aristotele, il maggiore, e i cinque dei finti gemelli, Castore e Polluce". Un giorno, Oreste diviene testimone della rivolta che paralizza il suo paese dopo l'ennesima frode elettorale. Nel caos Castore e Polluce scompaiono, spingendo così Oreste e Aristotele ad allontanarsi anch'essi per cercare i finti gemelli. È l'inizio di un'avventura picaresca che porterà Oreste a imbattersi in processioni di pellegrini e in un politico che lo educherà alla seducente arte della menzogna, un percorso visionario al termine del quale il nostro piccolo eroe imparerà qualcosa sulla lotta di classe, la realtà e il potere della fantasia. Racconto lucido ed esuberante, che ricalca, in chiave surreale, la struttura di una tragedia greca, "Se vivessimo in un paese normale" è una critica alla società messicana che diventa parabola universale e che suggerisce uno spazio di ribellione all'assurdità del presente.
Le montagne del gatto
Sabrina Janesch
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2012
pagine: 261
Una giovane donna, metà tedesca, metà polacca, attraversa la nebbia nel paesaggio sommerso della Bassa Slesia: Nele Leibert è in cammino verso la tomba del nonno. Il suo amato djadjo, il patriarca della famiglia, non c'è più ma le storie suggestive da lui raccontate e custodite aleggiano ancora vivide nei ricordi della nipote. L'amore per i libri, per i boschi, e poi la guerra, i pogrom, la lotta fratricida. Arrivata in Slesia da Berlino, dove conduce una vita nevrotica e insoddisfacente, Nele decide di omaggiare i racconti del nonno con un viaggio a ritroso nella storia della propria famiglia, un percorso che la condurrà sempre più a Est, fino in Galizia, dove tutto è cominciato. In viaggio ai margini del tempo, nella morsa della storia, ossessionata dall'eredità lasciatale dal nonno e da un terribile sospetto, Nele apprenderà quanto gli uomini e la terra siano indissolubilmente legati, e come le maledizioni restino a infestare i luoghi, per sempre.
Il morto di Passy
Barbara Bongartz
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2011
pagine: 140
Barbara Bongartz è la figlia insicura di una coppia litigiosa. Fin da piccola ha sviluppato un rapporto conflittuale con i genitori e un profondo senso di abbandono che l'accompagna anche ora, divenuta ormai adulta. Ma sono poi questi i suoi veri genitori? Stando a una misteriosa lettera proveniente dalla Francia, che la informa che il suo padre naturale verrà sepolto entro due giorni nel cimitero di Passy, sembra proprio di no. E allora chi è veramente Barbara Bongartz? Dopo un solo momento di incertezza, la donna parte alla volta di Parigi per assistere alla cerimonia funebre e cercare così le risposte alle mille domande che da quel momento le confonderanno la mente, in un alternarsi di fughe nelle ombre della fantasia e ritorni alla realtà. Il viaggio alla ricerca delle proprie origini e il percorso che la porterà alla nuova identità si riveleranno pieni di tensione e di sorprese.
La bella indifferenza
Sarah Hall
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2014
pagine: 133
Dalla calma apparente della campagna inglese, alla frenesia di Londra, dall'insolito scenario dei laghi finlandesi, all'Africa lontana dalle abituali rotte turistiche: in questi sette racconti Sarah Hall evoca i diversi paesaggi con straordinaria precisione ed eleganza, offrendo il ritratto di una natura di volta in volta feroce e brutale, poetica e delicata. I personaggi che si muovono in questi territori sono dei sopravvissuti, donne e uomini incapaci di frenare i loro più profondi e spesso violenti desideri, mentre i loro corpi imperfetti e pieni di conflitti emozionali - forniscono una cornice sensuale a ogni storia.
La luce di Cloudy Bay
Favel Parrett
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2013
pagine: 175
Joe, Miles e Harry vivono sulla costa meridionale della Tasmania, dove la vita è modellata dal mare, dai suoi repentini mutamenti, dalle sfide esaltanti che esso impone. Solo il più piccolo dei tre fratelli, Harry, teme il mare e, mentre Joe e Miles affrontano l'oceano con le loro tavole da surf, lui preferisce raccogliere e custodire i tesori che la marea lascia sulla spiaggia. Ma a forgiare le loro vite è anche il padre, duro e imprevedibile quanto la natura che li circonda. A differenza di Joe, in procinto di abbandonare l'atmosfera opprimente che l'uomo ha imposto loro, Miles e Harry sono ancora troppo giovani per fuggire e sono costretti a vivere sotto la nube scura dello stato d'animo del genitore, un pescatore amareggiato che nasconde un devastante segreto e che riversa la sua rabbia sul più giovane e vulnerabile dei figli.
Figli e pianeti
Clemens J. Setz
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2012
pagine: 110
Renè Templ è un individuo pauroso, un padre inetto, un marito che tradisce la moglie. Ossessionato dal proprio corpo e dalle sue manchevolezze, si rifugia nella letteratura, trovando un mentore, e una figura paterna sostitutiva, nell'anziano filosofo Karl Senegger. Ed è a questo rapporto quasi morboso che egli sacrifica le proprie responsabilità verso la moglie e il figlio. Ma anche Karl Senegger è a sua volta un padre assente, troppo egocentrico per accorgersi del figlio, il geniale Victor. Un'anima fragile e sensibile, Victor, quasi un Kafka del giorno d'oggi, anch'egli tuttavia incapace di instaurare un legame positivo con Andreas, il figlio della fidanzata Nina, ragazza madre. Come pianeti orbitanti che si avvicinano al lettore e si lasciano scrutare per un momento, i protagonisti di questo romanzo compongono una galassia di padri e figli allo sbando. Tormentati, impauriti, a volte grotteschi, sempre inadeguati, su di essi Clemens J. Setz, costruisce un testo lunare, malinconico, umanissimo, un debutto letterario che sorprende per precisione ed equilibrio.
Ritratto di un uomo morto
Sarah Hall
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2011
pagine: 328
Italia, primi anni Sessanta. Giorgio è un pittore alla fine della propria vita. Nel suo eremo pacifico, mentre continua a dipingere bottiglie, il tema preferito delle sue nature morte, affida i propri ricordi a un diario che diviene testimonianza dei sacrifici, dei dolori, delle perdite che hanno reso la sua esistenza misteriosa e inaccessibile. Poco tempo dopo Annette, un'allieva di Giorgio ormai diventata cieca, si prende cura della tomba del vecchio maestro, mentre tenta di capire un mondo che non può più vedere e che la minaccia attraverso un'oscura e indicibile presenza. Inghilterra, trent'anni dopo. Peter Caldicutt, che un tempo aveva scritto lettere al pittore delle bottiglie, è ora un paesaggista di successo, ma proprio i panorami che tanto ama e a cui deve da sempre la sua ispirazione rischiano di mettere in pericolo la sua vita, costringendolo a fare i conti con un passato mai dimenticato. Qualche anno dopo Susan, sua figlia, impegnata nell'allestimento di una mostra sui grandi maestri del ventesimo secolo, affronta il dolore per la perdita improvvisa del fratello gemello precipitando in un vortice di abbandono sessuale. Intrecciando abilmente la storia di quattro personaggi che si muovono in tempi e luoghi diversi, Sarah Hall crea un romanzo ricco di atmosfere avvolgenti mentre la sua fantasia anima un coro di voci che dialogano a distanza su temi dicotomici quali vita e morte, arte e realtà, innocenza ed esperienza.
Ricerca sul campo
Mischa Berlinski
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2011
pagine: 420
Quando il giovane Mischa Berlinski decide di seguire la compagna in Thailandia per lavoro, immagina per sé un periodo di riposo, fatto di occasionali corrispondenze giornalistiche e immersioni nell'esotica cultura locale. Ma la storia di Martiya van der Leun, antropologa americana suicidatasi nel carcere thailandese dove scontava una condanna per omicidio, risveglia la sua curiosità, che non tarda a tramutarsi in ossessione. Alla ricerca di qualsiasi indizio che possa rivelare i dettagli del crimine commesso dalla studiosa, deciso a seguire ogni possibile pista, Mischa raccoglie testimonianze, lettere, ricordi dai quali a poco a poco emergono la figura della misteriosa Martiya, la sua biografia, il percorso che l'ha condotta sulle montagne della Thailandia del Nord per studiare l'oscura tribù dei Dyalo e lì subire la fascinazione del dyal, il rituale pagano della semina del riso. Mischa, nel tentativo di sottrarre la storia di Martiya all'oblio, finisce così con lo svelare la fitta trama dei legami tra la donna e la famiglia della sua vittima, i Walker, una dinastia di missionari che in Thailandia aspetta la fine del mondo.