Guida: Strumenti e ricerche
Essere e senso. Filosofia, religione, ermeneutica
Antonello Franco
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 256
Nel volume si parla dell'essere e dell'evento del senso. Il tema è svolto in un ideale e fecondo colloquio con autori del pensiero occidentale : Eraclito, Schelling, Hegel, Heidegger per citarne alcuni. Un attenzione particolare è proprio al pensatore tedesco, in relazione al nesso tra rivelazione e ontologia. Si tratta dunque qui anche di religione e di rivelazione : il discorso sbocca idealmente in un "idealismo" ermeneutico e cristiano. La Storia della Filosofia viene letta come lo sguardo a un non so che. E' mostrato che la charis (grazia) mantiene l'uomo nella rivelazione e che a uno sguardo puro si offre la rivelazione ontologica di un non so che del suo senso. Che il che-è sia di Dio è ciò a cui è dedicato il libro.
Dal riformismo muratoriano alle filosofie del Risorgimento. Contributi alla storia intellettuale della Sicilia
Giuseppe Bentivegna
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 352
Abbagnano a Napoli. Gli anni della formazione e le radici dell'esistenzialismo positivo
Silvio Paolini Merlo
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 208
La svolta illuminata del Santo Officio a fine Cinquecento
Annibale Cogliano
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 240
Storia dell'Ospedale Domenico Cotugno di Napoli
Giuseppe Morelli, Alfonso Bottone
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 172
Questa monografia rende merito ad un 'presidio di trincea', baluardo contro tante patologie infettive, antiche e nuove, che hanno aggredito Napoli e i napoletani: colera, tifo, vaiolo, poliomielite e, in tempi più recenti, l'Aids. La storia del Cotugno è ricostruita in tutte le sue fasi più significative. Dalla stipula dell'atto di compravendita (11 agosto 1885) da parte del Comune all'edificazione dei padiglioni della vecchia struttura. Dal trasferimento a San Giorgio a Cremano durante la Seconda Guerra Mondiale fino ai giorni nostri, quelli del 'nuovo' Cotugno, passando per l'epidemia di colera dell'agosto 1973.
Vecchio sarà lei! Muoversi, pensare, comunicare
Marcello Cesa-Bianchi, Carlo Cristini
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 232
Il progressivo invecchiamento della popolazione ha sempre più coinvolto l'interesse degli studiosi. Fra gli anziani si evidenzia una notevole variabilità: vecchi attivi, propositivi, autonomi e altri meno fortunati, in difficoltà, non autosufficienti. Le ricerche e gli interventi in ambito culturale e assistenziale potranno diminuire il divario fra l'una e l'altra posizione. L'opportunità di svolgere esercizi psicomotori, di esprimere le potenzialità affettive e creative, di comunicare con i coetanei e con i giovani, di trasmettere esperienze e memorie, di continuare a imparare, a realizzare se stessi, a occupare un ruolo in famiglia e nella comunità permette di invecchiare con maggiore serenità. Negli ultimi decenni la psicologia positiva e le neuroscienze hanno aperto nuove prospettive per l'affermarsi di un pensiero-anziano che possa contribuire alla conservazione di valori fondamentali. Il volume si propone di aiutare gli anziani attuali e quelli futuri, di ogni livello educativo e sociale, a ricercare un modo migliore di invecchiare e di consentire agli studenti e agli operatori della salute di scoprire e conoscere il mondo dei vecchi, i loro problemi e risorse. Nel testo compaiono anche racconti, esperienze riportate dagli anziani; storie e aneddoti che hanno caratterizzato la vita di ultracentenari. La vecchiaia non rappresenta un destino predefinito, ma un'avventura esistenziale da interpretare, a volte da scoprire e inventare, sempre da vivere.
I sondaggi politico-elettorali agli inizi del III millennio
Claudio Quintana
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
Martin Heidegger a Hannah Arendt. Lettera mai scritta
Pio Colonnello
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 58
Hannah Arendt fu dapprima allieva, musa e amica di Martin Heidegger; poi collega e critica severa del suo antico maestro. A differenza di Heidegger, che aderì sia pure per un tempo assai breve al nazismo quando fu eletto rettore a Friburgo nel 1933, la Arendt dovette fuggire negli Stati Uniti perché di origine ebraica. Per circa venti anni tacque ogni rapporto tra i due pensatori. Nel 1950 Hannah Arendt torna in Europa e chiede un incontro inaspettato all'amico di un tempo. Da allora ricomincia un febbrile scambio di lettere. Il volume riporta il lettore agli inizi della rinnovata relazione amicale: in un enigmatico gioco di allusioni e di rimandi, Heidegger è chiamato a rievocare, in una lunga lettera, gli episodi salienti della sua vita politica, accademica e di pensatore, l'amore per l'allieva e frammenti di avvenimenti inabissati nel passato, ma resi vivi grazie alla potenza dell'immaginazione e della rievocazione.
Pianosophia tecnica e arte
Paolo Spagnolo, Giovanni Stelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2008
pagine: 319
Pianosophia affronta con eccezionale profondità e chiarezza i problemi della tecnica e dell'interpretazione pianistica in una prospettiva innovativa e originale che fa di quest'opera un unicum nel panorama editoriale italiano e una lettura di sicuro interesse non solo per gli specialisti, ma anche per il più vasto pubblico degli appassionati di musica. La contrapposizione fra tecnica pianistica, identificata con un complesso di abilità psico-motorie, e interpretazione, affidata ad una cosiddetta "musicalità", peraltro indefinibile, è una falsa contrapposizione: questa è la tesi fondamentale argomentata dagli autori. Tutti i problemi tecnici si impostano e si risolvono a partire dalla musica: proprio all'interno dei problemi tecnici intesi nel loro significato musicale, e quindi fin dai primi passi, fin dai primi esercizi, sì presentano e si sviluppano i problemi dell'interpretazione. La tecnica prefigura l'interpretazione e l'interpretazione nasce in modo immanente dalla tecnica.
Scenari del Sud di ieri e di oggi
Ernesto Mazzetti
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2008
pagine: 476
Com'è cambiato il Sud d'Italia? Com'è cambiata Napoli? Dopo cinquant'anni di studi, interventi, impiego di risorse finanziarie, è ancora giustificato parlare di "questione meridionale"? E quali i nuovi aspetti della più che secolare "questione"? In questa ragionata raccolta di scritti Ernesto Mazzetti affronta temi e problemi che, attuali negli ultimi decenni del Novecento, riproposti oggi non ci appaiono soltanto documenti storici ma si rivelano ancora di pregnante, talvolta dolorosa, attualità. Amari sono i giudizi sulla fragilità rivelata dai due capisaldi sui quali si era basata la prospettiva di soluzione dell'inferiorità meridionale: la politica urbana e la politica industriale. Non per questo diviene meno ragionevole continuare a credere nella necessità di politiche che offrano nuova competitività allo spazio geografico meridionale per portarlo ai livelli europeo-occidentali. Doveroso, anzi, continuare a stimolare la crescita culturale delle popolazioni interessate e, soprattutto, l'affrancamento delle classi dirigenti dalle logiche dei compromessi e dei clientelismi. Ricercando anche nella storia del paesaggio e della società meridionale -cui l'autore dedica saggi suggestivi valori permanenti così come elementi di frattura che possano guidare l'azione futura.