Guido Tommasi Editore-Datanova: Cum grano salis
Il panettone prima del panettone
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2015
pagine: 51
Tutti sanno cos'è, troneggia in tutte le vetrine delle pasticcerie e imperversa al supermercato per interi scaffali; a volte si presenta in versione "gourmand", arricchito con creme sontuose e confezionato in scatole allegre; a volte fa la sua comparsa fasciato in nastri e carte molto chic e un po' pretenziose, soprattutto se pensiamo alle sue origini... Ma sappiamo davvero quali sono le origini del panettone? Da dove viene questo dolce che ha conquistato tutti gli italiani, diventando un simbolo del Natale? A parte il legame con la sua città, Milano, ha una lunga storia e, come succede per tutte le ricette tradizionali, un esordio a dir poco nebuloso. Questo agile libretto ripercorre le avventure del panettone ai suoi inizi: è una specie di atto di nascita colto, istruttivo e filologicamente ben documentato di un impasto che, pensato per diventare un pane, si è trasformato nel tempo, grazie all'estro di fornai e pasticceri, in qualcosa di dolce e confortante, per celebrare la magia del Natale e il senso di condivisione che ne deriva. Da un manoscritto ambrosiano di Giorgio Valagussa.
Il cuciniere francioso
Francois P. de La Varenne
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2012
pagine: XLIV-361
"Il Cuciniere Francioso" di Francois Pierre detto LaVarenne, pubblicato a Parigi nel 1651, è universalmente riconosciuto come il testo che ha dato il via alla gastronomia moderna. Decisamente rivoluzionario per l'epoca della sua stesura, si proponeva di insegnare "la maniera di preparare e condire ben bene ogni tipo di carni grasse e magre, verdure, pasticceria e altre pietanze che si servono sulla tavola dei grandi e dei singoli individui". Obiettivo semplice solo in apparenza, poiché il libro stava aprendo in realtà la strada a un nuovo modo di intendere la cucina e, di conseguenza, il mondo in generale. L'insegnamento di La Varenne rappresenta una svolta sostanziale rispetto al passato: oltre a una maggiore attenzione per gli ingredienti e i metodi di preparazione, offre una visione allora del tutto inedita della gastronomia, diventata arte indipendente e slegata dalla "buona salute", e diretta a un pubblico che, a sua volta, stava cambiando. Pioniere sotto molti punti di vista, il libro permette di scoprire e assaggiare un pezzetto di un mondo ormai lontano ma che sta alla base della nostra cucina. A chiudere il volume, una scelta di ricette per la tavola moderna curata da Olivia Chierighini.
La cucina del mercato
Paul Bocuse
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2010
pagine: 500
"Tutte le mattine - è una tradizione lionese alla quale sarebbe molto difficile rinunciare - vado al mercato e mi aggiro a lungo fra i banchi. Facendo la spesa di persona, so che un contadino ha dei cardi eccellenti, che un altro è lo specialista degli spinaci e che un terzo ha portato stamattina deliziosi formaggi di capra. A volte non ho idea di quali piatti cucinerò per il pranzo di mezzogiorno: decide il mercato. Ed è questo, penso, che fa la buona cucina. Nell'elaborazione dei nostri menu, tengo conto ugualmente della stagione. Quando è la stagione della lepre, cuciniamo la lepre; in primavera arriva l'agnello, poi le verdure novelle. Anche il calendario decide la composizione dei nostri menu. Tutte le ricette, semplici o complicate, raccolte in questo libro, riusciranno solo nella misura in cui chi le esegue saprà riconoscere e acquistare al mercato i prodotti di qualità necessari per la preparazione dei relativi piatti. Per contro oso affermare che se un piatto, anche il più prestigioso, non riuscirà perfetto, l'insuccesso non sarà però mai completo se la ricetta sarà stata eseguita con prodotti di prim'ordine. Sono verità lapalissiane, ma che quasi tutti sembrano ignorare. In altre parole, per fare della buona cucina conta, sì, l'abilità ai fornelli, ma la scelta dei prodotti, il saper fare la spesa, è quantomeno altrettanto importante". Un classico, una vera e propria "bibbia" gastronomica da uno dei fondatori della "Nouvelle cuisine".
The forme of cury. La cucina alla corte di re Riccardo II d'Inghilterra
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2005
pagine: XLVII-134
Pur non essendo il più antico, il Forme of Cury è di gran lunga il più importante ricettario medievale inglese. Ed è, altrettanto sicuramente, uno dei più importanti ricettari europei di quel periodo, per quanto questo possa apparire sorprendente a chi, come noi vive un'epoca dov'è assai radicato il pregiudizio secondo il quale non esisterebbe alcuna apprezzabile tradizione gastronomica di origine anglosassone. Niente di più errato, naturalmente. Proprio con il Forme of Cury le formule da iniziati, involute e incomprensibili ai più, cominciano a lasciar spazio a descrizioni più semplici e particolareggiate che permetteranno una conoscenza più diffusa dell'arte gastronomica.
Il cuoco di Bagdad. Un antichissimo ricettario arabo
Muhammad Al-Baghdadi
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2004
pagine: XLVII-200
Al-Baghdadi, di cui si conosce solo il nome e quest'unica opera, leva la sua voce di cuoco abile e sobrio dall'estrmo apice di splendore della Bagdad abbaside. Il suo ricettario è una raffinata unione di piatti classici di grande diffusione e di piccole perla amate dal suo gusto personale: 164 ricette comprese le varianti, descritte in modo essenziale e ordinate secondo una scansione tipologica che al nostro occhio europeo offre un'inaspettata ed affascinante prospettiva nella classificazione di ingredienti e metodi di cottura.
Cosmetici e conserve
Nostradamus
Libro
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2002
pagine: 180
Le ricette della memoria
Davide Paolini
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 288
Un ricettario personalissimo e provocatorio, frutto di un'appassionata ricerca nella memoria e capace di diventare esperienza emozionale. In questo volume Davide Paolini, conosciuto come il Gastronauta, recupera piatti e segreti del proprio passato con sensibilità e sapienza. Si tratta di ricette, come per esempio il riso al latte, che accenderanno la miccia dei ricordi in moltissimi lettori, richiamando al presente particolari momenti e sensazioni del tempo andato e risvegliando piaceri antichi tramite i sapori. Perché il "sistema cibo" segna l'esistenza di ciascuno di noi con un mondo di profumi, gusti, immagini e suoni, e determina così il nostro modo di essere. Le ricette qui raccolte sono oltre duecento, ognuna delle quali esalta un ingrediente, un prodotto o una specialità. Un libro ricco di dettagli curiosi, incontri e persone speciali, per soddisfare una community errante e sempre alla ricerca del gusto e della scoperta.
Cucina teorico-pratica del cavalier Ippolito Cavalcanti, duca di Buonvicino
Ippolito Cavalcanti
Libro
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2002
pagine: 544
Nel 1847 usciva a Napoli la quinta edizione di un libro già divenuto un classico: "Cucina teorico-pratica" del Cavalier Ippolito Cavalcanti Duca di Buonvicino, contenente 600 ricette autentiche della cucina napoletana e 100 menu (25 per ogni stagione). Esaurite tutte le copie delle edizioni precedenti, questo libro segnava l'apice della fama dell'autore e rappresentava la somma e definitiva codificazione della cucina napoletana ottocentesca, un insieme di formule culinarie che avevano conquistato tutta l'Italia.