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I Buoni Cugini: Opere di Luigi Natoli

Amore e morte. Storie e leggende. Volume Vol. 1

Amore e morte. Storie e leggende. Volume Vol. 1

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2025

pagine: 380

Con questo primo volume inizia il recupero e la pubblicazione, ad opera dei I Buoni Cugini Editori, di tutte le numerosissime “Storie e leggende” scritte da Luigi Natoli per il Giornale di Sicilia con lo pseudonimo di Maurus, nell’apposita rubrica, dal 12 Febbraio 1889. L’intenzione del grande scrittore palermitano era infatti quella di narrare la storia della Sicilia usando l’originale formula del racconto o leggenda. Tutte le “Storie e leggende” pubblicate in questo primo volume e nei numerosi che seguiranno, sono fedelmente trascritte seguendo il rigoroso ordine cronologico di apparizione sulle pagine del Giornale di Sicilia. Alcune “Storie e leggende” le ritroviamo negli anni seguenti sviluppate in forma di romanzo, altre sono riscritte dall'autore con delle modifiche, ma la maggior parte non ha mai goduto di una successiva pubblicazione, quindi, a 136 anni di distanza, hanno oggi il sapore di inediti. Per ben distinguere i volumi, oltre alla numerazione, ognuno ha il titolo di un racconto compreso nel libro: il primo per l’appunto è “Amore e morte”. Una raccolta unica nella sua vasta complessità, frutto di tanto lavoro e di accurate ricerche.
22,00

Giulio Federici. Un episodio di Palermo nel secolo XVII

Giulio Federici. Un episodio di Palermo nel secolo XVII

Luigi Natoli, Anna Squatrito, Ginevra Ivo Tiberio

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2024

pagine: 116

«Come son diventato scrittore? veramente io dovevo darmi alla pittura, e la studiai qualche anno, a riprese, quando ero un ragazzetto di dieci a dodici anni. A farmi mutare strumento concorse il mio professore di seconda ginnasiale, padre Vincenzo Ramirez, che una volta in pubblica classe, mi disse: “Spero di vivere tanto da leggere le cose vostre stampate”. Buona e cara memoria di maestro, che troppo fidò!... Dio gli perdoni di aver fatto di me uno scribacchiatore. Nella vita letteraria entrai per tempo: a quattordici anni scrissi un romanzo; che sei anni dopo mia madre (quali illusioni non crea l’amore materno?) volle farmi stampare; e – quando si dice la predestinazione! – era un romanzo storico siciliano! E fu stampato giusto nel 1877. A dire il vero, questo povero libro vien fuori timido e vergognoso come una sposa la dimane delle nozze; non sapendo che viso farà il pubblico, in tempi, che i romanzi crescono come funghi; eh via! uno più, uno meno, non fa gran caso. Ad ogni modo se il lettore, nel leggermi proverà qualche diletto, avrò toccato il cielo col dito, perché, spero, me ne vorrà un po’ di bene». (Luigi Natoli)
15,00

Coriolano della Floresta

Coriolano della Floresta

Luigi Natoli

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2024

pagine: 1387

Storie d’amore tragiche o gentili, superbie di nobiltà cieca e crudele, gesta di eroici sacrificî. Le ultime gesta dei BEATI PAOLI Che intervengono, ravvolti nel mistero, terribili e possenti; Blasco da Castiglione, vecchio, e quasi dimentico del suo passato; Virginia di Casalgiordano, Cesare Brancaleone, Giovanna Oxorio, don Ottavio Oxorio e sua moglie; Gabriella, la figlia di Blasco e di donna Violante, e altri personaggi, e sopratutti CORIOLANO DELLA FLORESTA Vecchio anche lui, ma ancora fiero, dall’animo invitto, nemico dei superbi, suscitatore di rivolte, dominato alla sua vanità da un tragico fato... Ecco il romanzo, col quale la fantasia di WILLIAM GALT raggiunge la sua massima potenza inventrice, e il suo stile la maggior potenza suggestiva. La varietà, la drammaticità degli avvenimenti, il mistero che circonda i personaggi principali, le costumanze, le vicende cittadine; spettacoli, feste, supplizî, rivoluzioni… tutto passa in una successione di quadri maravigliosi, che fanno di Coriolano Della Floresta il capolavoro di WILLIAM GALT. È un romanzo che si deve leggere.
30,00

La civiltà e la letteratura siciliana nel secolo XVI

La civiltà e la letteratura siciliana nel secolo XVI

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2023

pagine: 420

Luigi Natoli fu scrittore fecondo e letterato scrupoloso. Nei suoi studi preferì sempre quelli legati alla Sicilia, che amò profondamente. Ogni suo romanzo ha alle spalle una solida ricerca storiografica che trasporta con semplicità il lettore nel secolo in cui è ambientata la narrazione. Natoli ebbe un grande interesse per tutto quanto riguarda il XVI secolo in Sicilia, che studiò con straordinaria attenzione; senza di questo, romanzi come Squarcialupo, Il capitan terrore, La dama tragica o leggende come La baronessa di Carini o I Santapau non avrebbero mai avuto quel grande successo che solo la potente ambientazione storica, frutto delle ricerche dello scrittore, ha resi immortali. In questo volume riportiamo alla luce tutti gli introvabili scritti di Luigi Natoli sulla letteratura, storia e civiltà del XVI secolo a testimonianza della validità, non ancora superata, della sua ricerca a più di cent’anni dalle loro pubblicazioni. Il volume contiene: La civiltà siciliana nel secolo XVI Prosa e prosatori siciliani del secolo XVI La poesia del secolo XVI Un poemetto siciliano del secolo XVI Hortensio Scammacca e le sue tragedie
24,00

Almanacco del fanciullo siciliano

Almanacco del fanciullo siciliano

Luigi Natoli, Anna Squatrito, Ginevra Ivo Tiberio

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2023

pagine: 210

"Almanacco, calendario e, come dicono i vecchi contadini, lunario son parole che significano la stessa cosa: un libretto, nel quale sono notati i mesi dell’anno, i giorni, le fasi della luna, gli eclissi, le costellazioni, le feste religiose e nazionali, e tante altre notizie utili". Così Luigi Natoli spiega ai fanciulli cos’è un almanacco e fra le notizie utili di ogni mese: un fatto o un personaggio storico, una leggenda, la descrizione di un capoluogo di provincia, un problema sociale, date storiche, proverbi, usanze, nozioni, consigli, insegnamenti morali, dei grani di saggezza dettati dalla sapienza popolare e per questo sempre validi. Una semplicità che forse oggi fa ridere, ma che lascia nel cuore il rimpianto per quella bellezza arcaica che esprimiamo con un sorriso malinconico. Età di lettura: da 10 anni.
19,00

Frà Diego La Matina

Frà Diego La Matina

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2023

pagine: 536

Fra' Diego La Matina è uno dei più drammatici romanzi della feconda e inesauribile fantasia di William Galt, pseudonimo, come oramai si sa, nel quale si cela Luigi Natoli. Nel romanzo pagine fosche e pagine commoventi si alternano e si intrecciano sul cupo fondo di quel periodo nefasto per la Sicilia che fu il Seicento. La società era allora sotto l'incubo della reazione religiosa; il clero vi spadroneggiava; il Sant'Offizio incuteva il terrore dei frequenti roghi; in nome della religione si commettevano delitti inauditi. Appunto due uomini di chiesa nel romanzo si trovano di fronte: don Angelo, avido, ipocrita, tiranno della coscienza, capace di tutto e fra Diego, spirito ribelle, difensore dei deboli, violento anche nella pietà. Fra questi due si svolgono le vicende dolorose di due donne, Isabella e Cristina: vittime dell'amore, perseguitate da don Angelo. Sono questi i quattro principali personaggi; ma intorno a loro si muove tutto un popolo e tutto un periodo storico: processioni, auto-da-fè, tumulti, rivoluzioni, si succedono in quadri mirabili, quali la potenza descrittiva di William Galt sa dipingere.
24,00

La principessa ladra

La principessa ladra

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2022

pagine: 756

Il romanzo de "La principessa ladra" si svolge a Palermo alle soglie del 1800, nel pieno della dominazione borbonica. La duchessa di Canavilla, seduce o illude con la sua bellezza sensuale l’alta aristocrazia di Sicilia, ed è sovrana di un effimero regno nobiliare dedito a feste e divertimenti, che usa a piacimento per raggiungere i suoi obiettivi. Tutto scorre secondo i piani e i desideri della duchessa, finché irrompe nella sua vita un uomo misterioso e audace che le sconvolge la quotidianità, catapultandola in un vortice di sensazioni e avvenimenti del tutto nuovi e inaspettati. La narrazione, costellata da fatti storici poco noti e da una moltitudine di personaggi indimenticabili, è basata sullo stridore degli opposti. Il bello e il brutto, il buono e il cattivo, l’odio e l’amore si rincorrono in ogni pagina, fondendosi in storie avvincenti e dal respiro universale. Tutto scorre fluido e costante verso l’inaspettato finale, degno di uno dei più grandi scrittori della letteratura italiana.
24,00

I beati paoli

I beati paoli

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2022

pagine: 938

I Beati Paoli apparivano ed erano nel fatto come una forza di reazione, moderatrice: essi insorgevano per difendere, proteggere i deboli, impedire le ingiustizie e le violenze: erano uno stato dentro lo stato, formidabile perché occulto; terribile perché giudicava senza appello, puniva senza pietà, colpiva senza fallire. E nessuno conosceva i suoi giudici e gli esecutori di giustizia. Essi parevano appartenere al mito più che alla realtà. Eran dappertutto, udivan tutto, sapevan tutto; e nessuno sapeva dove fossero, dove s’adunassero. L’esercizio del loro ufficio di tutori e di vendicatori si palesava per mezzo di moniti, di lettere, che capitavano misteriosamente. L’uomo al quale giungevano, sapeva di aver sospesa sul capo una condanna di morte. Tra leggenda e realtà rivive il mito dei Beati Paoli nelle pagine del romanzo più famoso di Luigi Natoli, ambientato nella Palermo degli inizi del 1700 in un perfetto affresco storico, sociale e toponomastico. Questa edizione riproduce l’opera nella sua versione originale (l’ultima mentre l’autore era ancora in vita), ed è da ritenersi l’unica ufficiale.
25,00

Viva l'imperatore

Viva l'imperatore

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2021

pagine: 532

Luigi Natoli all’età di settantadue anni si apprestò a pubblicare un nuovo attesissimo romanzo in appendice al Giornale di Sicilia. Il quotidiano diede ampio risalto all’evento accrescendo così il desiderio dei lettori, infatti, a partire dall’11 gennaio 1925, e fino al 29 dello stesso mese, per ogni giorno, lo reclamizzava con queste parole ridondanti che si riportano per intero: Viva l'imperatore! È fra romanzi di William Galt, il più ricco di avventure. Con Federico II si chiude il tempo della cavalleria: i suoi poeti si possono considerare come gli ultimi trovatori; e, però il romanzo ha un suo non so che, che lo avvicina ai romanzi cavallereschi. Amori, audaci imprese, cortesie e crudeltà si intrecciano con una varietà mirabile e attraente, aumentando l’interesse del lettore. Rinaldo del Landro, Vanna, madonna Elena, madonna Eufemia, Messer Paganello, Gualtiero di Urziliana, prete Matteo, prete Demetrio, l’imperatore Federico, papa Gregorio IX, frati, suore, ed altri ed altri… Edizione interamente restaurata e fedele all’originale.
22,00

Poesie

Poesie

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2021

pagine: 278

Luigi Natoli nell'avvertenza al lettore della raccolta di poesie Congedo del 1903, manifesta il proposito di non voler più scrivere versi. Pochi mesi dopo riceverà questa lettera di Luigi Pirandello: “Caro Luigi, Congedo? Che congedo! Chi può mettere un volume di versi come il tuo non ha diritto a congedarsi dalle Muse. Del resto, lo so, giuramenti da Marinajo! Quando si ha veramente nel sangue il male della poesia, è inutile dire: – Ora basta! – Finché il tuo sangue scorre e il tuo cuore batte, bisogna che tu faccia versi e Versi e versi. Piangi, e noi godremo! Grazie di tutto e un fraterno abbraccio dal tuo Luigi”, ma nonostante queste parole che avrebbero rincuorato chiunque, Natoli non compone più poesie prestando fede al suo addio in Congedo. La lettura di questi versi scritti in piena libertà e senza alcun condizionamento, se non stilistico, ci consente di ricostruire con sicurezza la reale personalità di Luigi Natoli, passeggero di un secolo che non ha saputo dare la giusta gloria a uno dei suoi figli migliori. Il volume contiene le raccolte di poesie edite: Foglie morte (1880) – Parentalia (1890) – Congedo (1903) e le inedite Versiculi (1882) e In pace (1885).
20,00

Il teatro del popolino. Scritti sull'Opera dei pupi

Il teatro del popolino. Scritti sull'Opera dei pupi

Luigi Natoli, Giuseppe Pitrè

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2021

pagine: 270

Luigi Natoli e Giuseppe Pitrè, amici e sicilianisti appassionati, avevano fra i tanti interessi in comune anche quello per l’opera dei pupi, l’Opra, e studiarono con grande accanimento in tutti i suoi aspetti, mischiandosi col “volgo” più basso con il massimo della loro modestia che è il tipico patrimonio dei grandi uomini. Il volume contiene di Giuseppe Pitrè "Le tradizioni cavalleresche popolari in Sicilia"; di Luigi Natoli Il teatro del popolino, L’opra, Le tradizioni cavalleresche in Sicilia. Copione dell’opra Fioravante e Rizzeri "L’arti di li pupi è difficili assai, e ‘un è cosa di tutti.
20,00

Il vespro siciliano

Il vespro siciliano

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2020

pagine: 950

Luigi Natoli con la sua perizia di grande storiografo e narratore, ci consegna uno dei capolavori della letteratura popolare mondiale: "Il Vespro Siciliano". Iniziando dall'eroico martedì 31 marzo 1282, nulla è trascurato di quel periodo storico in Sicilia come l'orrenda strage di Agosta, le trame politiche cospirative dei baroni siciliani, l'orgoglioso episodio di Gamma Zita a Catania, la valorosa resistenza della città di Messina al dominio francese degli Angiò. Il romanzo ricco di fatti e personaggi realmente accaduti o esistiti, ci regala l'indimenticabile eroe Giordano De Albellis, intollerante alle ingiustizie, innamorato della sua terra, della libertà e della sua bella Odette. Edizione interamente restaurata a iniziare dallo stesso titolo “Il Vespro Siciliano”.
25,00

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