Ibis: Sud-nord: altri mondi
American golem 5.0 dai padri fondatori all’intelligenza
Marco Sioli
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2025
pagine: 304
Gli Stati Uniti di Trump e quelli di Biden rappresentano i due lati della stessa medaglia: da un parte un'America suprematista ed egemone, dall'altra un'America multietnica e solidale. Questo duplice carattere è sempre stato costante nella storia nazionale, a partire dal momento fondativo nella città di Philadelphia da cui parte questo lavoro di ricerca e addirittura ancora prima, dall'epoca in cui arrivarono i primi coloni europei nel Nuovo Mondo che imposero il tempo e lo spazio della civiltà occidentale sopra il caleidoscopio di culture rappresentato dall'universo indiano. Per argomentare questo dualismo, l'autore sceglie la metafora del Golem, la creatura della mitologia ebraica animata da uno spirito vitale che porta incisa sulla fronte la parola verità, ma ciò non significa che sia proprio la verità a farla muovere. Tutt'altro, a volte può comportarsi in modo malvagio, a volte si muove come uno stolto che non conosce la propria forza. Gli Stati Uniti come un gigante maldestro che però si può trasformare repentinamente in un essere pieno di intuito e intelligenza, e in cui tutte le società del mondo si possono rispecchiare.
Inchiesta sulle arti lontane
Félix Fénéon
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2023
pagine: 235
L'"Inchiesta sulle arti lontane" è un testo fondamentale per comprendere l'evoluzione del giudizio espresso dalla civiltà europea sulla creatività delle culture non-occidentali. Si tratta di un'antologia: diciannove pareri richiesti a intellettuali ed esperti d'arte, di diversa origine ed estrazione, sul significato e sul valore delle arti etniche. Le stesse che, all'inizio del Novecento, erano entrate a far parte del novero delle nuove fonti prese in considerazione dagli artisti per rivoluzionare la grammatica dei loro linguaggi espressivi. Pubblicata fra novembre e dicembre 1920, in tre successivi fascicoli della rivista "Le Bulletin de la vie artistique", l'"Inchiesta" fu concepita sulla scorta di uno scarno ma acuto questionario ideato da Félix Fénéon (1861-1944), giornalista, critico, letterato, collezionista, mercante d'arte e anarchico militante, attore di primo piano della scena culturale parigina a cavallo dei due secoli. Per ingentilire il testo e per arricchirlo di un essenziale contrappunto visivo, Fénéon scelse accuratamente ventinove illustrazioni che costituiscono, nel loro insieme, una sorta di narrazione parallela. La presente edizione, oltre a rivelare una vivace varietà di punti di vista, vero e proprio specchio della mentalità di un'epoca, permette al lettore di addentrarsi criticamente nella scoperta della ricchezza ideologica, storica e culturale che s'intravvede fra le righe dei vari testi.
Democrazia e schiavitù. Gli Stati Uniti e la violenza razziale
Frederick Douglass
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2020
pagine: 186
Il movimento Black Lives Matter ha tra i suoi riferimenti ideali uno schiavo fuggiasco dell'Ottocento: Frederick Douglass (1818-1895), autore del celebre Ricordi di uno schiavo fuggiasco, opera fondamentale della letteratura afroamericana. Douglass, grazie alle sue doti oratorie, divenne un apprezzato conferenziere, tanto da essere invitato, nel 1852, a pronunciare il discorso del 4 luglio, per la festa dell'Indipendenza. Il suo discorso, che volle tenere in realtà il giorno successivo, è una chiara e netta denuncia della contraddizione tra le affermazioni della Costituzione degli Stati Uniti, ispirata ai principi di libertà e democrazia, e la permanenza della condizione di schiavitù e di sfruttamento di milioni di persone di colore. Nel volume sono contenuti altri tre interventi di Douglass che approfondiscono e delineano con chiarezza la sua analisi sui temi della segregazione razziale e della violenza nei confronti degli afroamericani. Prefazione di Marco Sioli.
La vita è un cetriolo... Alla scoperta dell’umorismo arabo
Angelo Villa, Paolo Branca
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2020
pagine: 224
Come scrive Paolo Branca: «[...] i motti di spirito, non solo per il contenuto, ma per la loro stessa dinamica funzionale, uniscono popoli che potrebbero essere considerati talmente e tanto irriducibilmente diversi da far disperare rispetto a qualsiasi possibilità di intesa e di scambio. Se queste pagine sono servite a far incrinare anche solo di un poco barriere ritenute insormontabili, avremo raggiunto il nostro scopo». Le barzellette, al pari dei proverbi, ingiustamente considerati generi ‘minori’ di espressione, sono invece il distillato di lunghe esperienze e forniscono dettagli non secondari sulla cultura popolare diffusa e condivisa. Proprio per questo permettono di cogliere elementi profondi e specifici di una società e delle sue modalità di relazioni tra le persone. Il mondo arabo non si sottrae a questa considerazione generale e l’analisi condotto da Angelo Villa, psichiatra, e Paolo Branca, docente di lingua e letteratura araba, ci permette di cogliere aspetti rilevanti della società araba.
Critica della ragione negra
Achille Mbembe
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2019
pagine: 295
Il Negro è l'unico essere umano che è stato ridotto a merce: nello scambio economico coloniale, il suo corpo è diventato oggetto di commercio dei bianchi. Utilizzando deliberatamente il termine "negro" e facendo riferimento a una delle opere più importanti della filosofia occidentale che segna il definitivo passaggio alla modernità, Mbembe si interroga sui razzismo e cerca di capire se, con la fine dell'etnocentrismo europeo, si romperà definitivamente anche quell'immagine del Negro che lo incatena all'identità creata dalla tratta e al pregiudizio riaffermato dal colonialismo e dall'apartheid. Un'immagine che ha condizionato la visione ottocentesca e novecentesca dell'africano. Mbembe è comunque consapevole del fatto che le politiche liberiste e securitarie diffuse in Occidente portano oggi a far emergere nuove forme di razzismo. L'opera di Mbembe, iconoclasta e critica, fondata su una lettura della filosofia e della letteratura europea e africana, delinea un quadro complessivo che dall'Africa si allarga alla società globale.
Abraham Lincoln. Le parole, le politiche e l'uso politico. Testo inglese a fronte
Marco Sioli
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2016
pagine: 318
Abraham Lincoln rappresenta un'icona della politica mondiale, sia per le parole scritte e pronunciate con enfasi, sia per le politiche messe in atto in un paese lacerato dalla Guerra civile. Questo a partire dalle riflessioni sulla casa divisa e dal discorso di Gettysburg, sino all'abilità politica di far approvare a un Congresso restio il tredicesimo emendamento della Costituzione che decretò la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Anche negli anni successivi il suo ruolo politico fu imponente: riuscì a fare approvare alte tariffe doganali per finanziare la Ricostruzione e le ferrovie transcontinentali; creò per la prima volta una banconota unica nazionale; usò il demanio pubblico per promuovere gli insediamenti nell'Ovest; aprì i confini dell'immigrazione. Infine il suo assassinio che lo trasformò in un martire e un'icona del pensiero politico contemporaneo. Ecco il compito di questo volume: riflettere sulle parole e sull'azione politica del Grande Emancipatore, ripensandone la realtà e il mito, ma soprattutto l'eredità politica e l'attualità nell'America ancora una volta divisa di oggi.
Lettera aperta al mondo musulmano
Abdennour Bidar
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2015
pagine: 95
I recenti attentati hanno suscitato in Francia un vasto dibattito sui rapporti tra mondo islamico e occidente, sui temi della democrazia, della pace, della tolleranza e del diritto alla libertà religiosa e di espressione. Tra gli interventi che hanno riscosso grande attenzione c'è questa lettera aperta del filosofo francese di origine araba, Abdennour Bidar, che si rivolge direttamente ai musulmani indicando nel dialogo e nella fratellanza la via per superare il conflitto e la contrapposizione. Bidar tuttavia si rivolge anche agli occidentali perché ritiene che l'occidente debba recuperare i valori della spiritualità e della solidarietà per poter dialogare con l'islam. La responsabilità dunque è duplice e siamo tutti chiamati a un confronto e a un nuovo dialogo.
Continente Cina
Claudio Bianchi
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2014
pagine: 214
Cosa sappiamo della Cina, di come era e che cosa è diventata oggi? Il libro ci propone una specie di "visita guidata" del grande paese d'Oriente: un viaggio in Cina e la scoperta del popolo cinese, della sua storia e del suo presente. Dopo una ricognizione storica, l'autore si sofferma sulla situazione sociale, economica e politica di oggi. Parla delle divisioni etniche, delle religioni, della lingua e della scrittura, ci presenta il modello di vita cinese nella sua quotidianità. Affronta il tema delle migrazioni, differenziandone le tipologie, dando una serie di statistiche geografiche e quantitative interessanti e aggiornate. Non manca la parte curiosa: vizi e pregiudizi dei cinesi e sui cinesi. La seconda parte del libro raccoglie alcune testimonianze: racconti di vita scritti dagli stessi cinesi o da persone che in Cina hanno lavorato, studiato e vissuto.
Expo d'America. Dalla mostra di Barnum all'evento globale
Marco Sioli
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2014
pagine: 315
L'Exhibition of the Industry of All Nations, tenutasi a New York tra il 1853 e il 1854, fu la prima esposizione internazionale americana. Il suo compito, oltre a quello di diffondere le innovazioni tecnologiche e l'arte, era quello di promuovere la fratellanza tra le nazioni. Dopo un calo di visitatori la gestione della mostra venne affidata a Phineas T. Barnum, il grande intrattenitore che cercava di liberarsi dal fardello di ciarlatano per imporre una nuova immagine di impresario artistico di successo. Da qui parte questo volume di ricerca sulle expo negli Stati Uniti che si sofferma in particolare sulla Centennial Exhibition del 1876 a Philadelphia e sulla Columbian Exposition del 1893 a Chicago. Infine sulla Louisiana Purchase Exposition del 1904 a St. Louis, che tenne a battesimo anche le prime Olimpiadi nelle Americhe. Tra i padiglioni espositivi c'erano anche quelli dedicati allo svago: era chiaro che non si trattava più di una mostra, bensì di un evento globale che coinvolgeva l'intera nazione, segnando la nuova centralità delle metropoli americane e la nascita della cultura di massa.
Il drago e il biscione. Cent'anni di convivenza: i cinesi a Milano
Claudio Bianchi
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2012
pagine: 280
"I cinesi trasmigrati dal loro continente, collocati stabilmente in altri paesi, vengono definiti Waif, ovvero "fanciulli abbandonati dall'imperatore", in conseguenza di una frase pronunciata nel 1848 da un alto funzionario cinese a colloquio con un ambasciatore americano. "Sull'altra sponda del Pacifico il tuo popolo è molto numeroso" osservò l'americano. "L'imperatore comanda sei milioni di uomini, perché preoccuparsi di alcuni fanciulli perduti, finiti in terre straniere?" rispose il cinese." Contrariamente a quello che i mezzi di informazione spesso sostengono e l'opinione corrente crede, la presenza cinese in Italia e a Milano non ha affatto il carattere dell'invasione. Una verità che emerge chiaramente dai dati statistici che vengono qui presentati, insieme a un'approfondita analisi della presenza cinese, illustrata attraverso interviste e conversazioni con diversi cinesi oggi attivi in Italia, che raccontano le loro storie di migranti, e con autorevoli personaggi milanesi: don Roberto Davanzo della Caritas, l'assessore Majorino e l'ex vicesindaco De Corato. Con un'appendice su "Civiltà, cultura e società della Cina" di Roberto Borgonovi.
Haiti: l'isola che non c'era. Storia, attualità e scenari futuri di un paese «scoperto» dal terremoto
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il 12 gennaio 2010 il mondo a scoperto l'esistenza di Haiti. Dopo il terremoto i mezzi di comunicazione hanno cominciato a occuparsi di questo piccolo paese, sconosciuto ai più, senza tuttavia fornire gli strumenti minimi per comprenderne la realtà, talvolta limitandosi a letture approssimative. Il libro fornisce un quadro storico e sociale della realtà haitiana e dei rapporti con la vicina Repubblica Dominicana: una "cassetta degli attrezi" per interpretare il delicato passaggio dalla fase di emergenza a quella della ricostruzione. La struttura del libro si compone di due parti: Ieri e Oggi. Nella prima si ripercorre la storia dell'isola, dalle origini alla colonizzazione, sino all'indipendenza e agli attuali assetti geo-politici ed economici. La seconda riguarda l'attualità e le prospettive future di Haiti, proponendo spunti di riflessione sui possibili scenari della cooperazione internazionale.
American golem. Lo spazio e il tempo degli Stati Uniti
Marco Sioli
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2009
pagine: 230
Gli Stati Uniti di Bush e quelli di Obama rappresentano i due lati della stessa medaglia: da un parte un’America suprematista ed egemone, dall’altra un’America multietnica e solidale. Questo duplice carattere è sempre stato una costante nella storia nazionale, a partire dal momento fondativo nella città di Philadelphia da cui parte questo lavoro di ricerca. E addirittura ancora prima, a partire dall’epoca in cui arrivarono i primi coloni europei nel Nuovo Mondo che imposero il tempo e lo spazio della civiltà occidentale, sopra il caleidoscopio di culture rappresentato dall’universo indiano. Così il libro di Sioli diventa un percorso fisico nella geografia delle città e del mondo statunitense e nello stesso tempo un viaggio nel tempo, cioè nella storia degli Stati Uniti. Due livelli che si coniugano armoniosamente nella doppia valenza di questo eccezionale paese.

