Il Mulino: Lessico dell'estetica
Il tragico
Carlo Gentili, Gianluca Garelli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 261
La moderna riflessione filosofica sul tragico presuppone una presa di distanza dal suo oggetto specifico: la tragedia. Si può anzi dire che la cultura moderna ha elaborato il "tragico" come idea filosofica, mentre all'epoca antica e premoderna si deve l'elaborazione della "tragedia" come forma letteraria, canonizzatasi ben presto in un genere. Sulla base di questa distinzione fondamentale, gli autori propongono una ricostruzione storico-concettuale che, muovendo dal decisivo contributo nietzschiano, rilegge sia il tragico premoderno sia la vicenda della "filosofia del tragico" vera e propria, dai suoi esordi in età idealistica fino ai più recenti sviluppi novecenteschi.
Estetica del cinema
Mario Pezzella
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 158
Considerato a buon diritto l'arte emblematica della modernità, fino alla metà del Novecento il cinema ha avuto tra le diverse forme di spettacolo di massa un chiaro ruolo egemone. La sua storia è divisa fra gli stereotipi del puro intrattenimento, che stimola l'identificazione e lo stupore passivo dello spettatore, e le forme critico-espressive, che vorrebbero indurlo ad approfondire ed elaborare consapevolmente il fluire delle immagini. Nel delineare un'estetica del cinema, il volume da un lato analizza i diversi linguaggi cinematografici sperimentati nel corso del tempo, dall'altro identifica i tratti costitutivi dell'arte cinematografica: la mimesi della realtà, la narrazione, l'immagine, il montaggio. Questa nuova edizione contiene, oltre ad importanti aggiornamenti sullo stato degli studi sul cinema, una utile filmografia.
Estetica della letteratura
Massimo Fusillo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 225
Negli ultimi anni l'estetica e la letteratura hanno vissuto una fase di profonda trasformazione: l'estetizzazione diffusa che caratterizza il mondo attuale, un immaginario che sempre più si forma sul visuale, la rivoluzione degli studi culturali ne hanno ridisegnato i confini. Il volume racconta questa complessa interazione seguendo tre percorsi: una panoramica storica dei principali movimenti dell'estetica letteraria (l'estetica prima dell'estetica; dalla rivoluzione romantica al modernismo; dopo la modernità); una verifica sul campo della parte storica lungo i principali assi che costituiscono la comunicazione letteraria (autore, genere, testo, lettore); infine una mappa di parole-chiave dell'estetica contemporanea pensata come un piccolo Baedeker utile all'orientamento del lettore.
L'estetica del Barocco
Jon Snyder
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 186
Il Barocco segna l'emergere del primo movimento artistico globale. In un'epoca di straordinarie scoperte scientifiche e geografiche, nonché di mutamenti sociali e politici senza precedenti che travolgono la coscienza europea, si elabora e si diffonde - dall'Occidente all'Oriente - un nuovo modo di rappresentare, raffigurare, narrare il mondo sensibile e spirituale. L'estetica barocca costituisce un primo tentivo di 'pensare', e da vicino, questo ampio fenomeno culturale, senza peraltro l'apporto di una filosofia dell'arte (la quale nascerà soltanto nel Settecento). Questo libro ripercorre i principali momenti e temi del pensiero estetico barocco che stanno alla base dell'esperienza artistica nella prima fase della modernità.
L'estetica antica
Giovanni Lombardo
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 240
Il volume tratta un periodo storico che ha elaborato e trasmesso alla civiltà occidentale i canoni essenziali della riflessione sul bello e sull'arte. Dopo aver richiamato i principi generali dell'estetica antica, l'autore espone le idee estetiche della filosofia preplatonica, per poi trattare diffusamente dei due filosofi più influenti, Platone e Aristotele, e dell'estetica dell'età ellenistica e romana; un'analisi particolare è riservata a Orazio, al fondamentale trattato 'Del sublime' che va sotto il nome di Longino, e all'opera di Plotino.
L'estetica del Romanticismo
Paolo D'Angelo
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 220
Il Romanticismo è stato una rivoluzione nella sensibilità e nel gusto che ha abbracciato e irreversibilmente modificato tutta la cultura europea e dunque la riflessione romantica è un capitolo cruciale nella storia dell'estetica, per quanto l'attenzione degli studiosi si sia a lungo rivolta più ai teorici dell'idealismo tedesco che ai romantici veri e propri.
Il fantastico
Remo Ceserani
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 172
La letteratura fantastica è un modo tipico della letteratura moderna, dal Romanticismo in qua. Cesarani in primo luogo legge alcuni testi esemplari di letteratura fantastica ottocentesca, dal classico Hoffmann a Gautier, Mérimée e Poe. Dopo aver ripercorso l'itinerario critico che ha portato alla definizione di "fantastico" in cui è pietra miliare il lavoro di Todorov, ma in cui conta anche l'autoriflessione degli scrittori stessi di fantastico, Ceserani individua i principali procedimenti formali e i nuclei tematici che individuano la letteratura fantastica, e ricorda gli antecedenti storici di questa letteratura, che affonda le radici nel romanzo gotico settecentesco. L'ultimo capitolo esamina le mutazioni e alcuni esemplari del Novecento.
Il gusto
Valeriano Bozal
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 120
Che cos'è questa attitudine ad apprezzare certe cose e respingerne altre? La facoltà di cogliere e godere il bello appartiene all'uomo, ma il gusto come concetto fondamentale dell'estetica ha una storia relativamente recente, emerge in una riflessione filosofica che da Pascal, attraverso i moralisti francesi e la filosofia inglese, arriva a Kant e alla capitale "Critica del giudizio". Bozal ripercorre la formazione del concetto estetico di gusto, ne esamina le definizioni e le connotazioni filosofiche, articolando la sua trattazione in cinque capitoli dedicati all'autonomia dell'arte, al gusto come facoltà, alla distinzione tra piacere del giudizio e della conoscenza, alla intersoggettività della rappresentazione e alle forme del guardare.
Estetica della pittura
Andrea Pinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 264
Come si pensa quando si pensa? E con che cosa? Fin dalle sue origini, la filosofia ha sempre risposto: si pensa ragionando con i concetti, e con l'anima che guarda alle idee. È un insegnamento di Platone, che infatti vuole allontanare dalla sua città ideale gli amici delle immagini, i pittori, produttori di apparenze. Ma da quel primo esilio la pittura non ha cessato di interrogare la filosofia, opponendo alla visione disincarnata delle idee praticata dall'occhio dello spirito la visione concreta di linee e colori, praticata dall'occhio del corpo: un pungolo costante, che contenderà per secoli al pensiero il primato dell'autentico vedere e di un diverso pensare. Questo libro racconta la storia di quell'interrogazione, e le risposte che via via i filosofi hanno cercato nelle loro estetiche, individuando i problemi fondamentali che, dall'antichità ai giorni nostri, sempre di nuovo vengono riproposti: imitazione ed espressione, disegno e colore, forma e contenuto, figurazione e astrazione. Fino al Novecento: quando la riabilitazione del corpo e dell'immagine ha rimesso tutto in discussione, e i filosofi hanno trovato nei pittori un tempo esiliati una nuova casa per il loro pensiero.
Estetica degli oggetti
Ernesto L. Francalanci
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 238
In un'epoca nella quale il mondo è diventato un unico immenso esperimento merceologico, gli oggetti e le cose - non diversamente dai fenomeni e dagli eventi - tendono a omologarsi in una dimensione estetica diffusa, in cui emerge in misura via via più evidente la sostituzione dei valori contenutistici, peculiari della modernità, con elementi formali e spettacolari caratteristici dell'ideologia postmoderna. Riconducendo la filosofia dall'astratto al concreto, l'autore analizza alcuni degli oggetti della quotidianità familiare - una sedia, un tavolo, una finestra - per individuare la responsabilità del postmoderno nella trasformazione, non solo percettiva, ma anche politica e ideale del nostro rapporto con la realtà.
Il sublime
Baldine Saint Girons
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 250
La storia del sublime è antica quasi quanto la storia del pensiero e investe oggi gran parte delle discipline filosofiche: l'estetica, la filosofia dell'arte, la filosofia politica, l'etica, l'antropologia. Ripercorrendo le fasi principali della storia di questo concetto, dall'antichità classica e medievale fino all'età contemporanea, l'autrice restituisce al sublime il ruolo che gli è proprio, quello di immettere un nuovo soffio vitale entro conoscenze altrimenti destinate a rimanere formali e incompiute.
L'estetica del Rinascimento
Patrizia Castelli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 262
Durante il Rinascimento le categorie estetiche fanno parte integrante del modo di concepire i vari piani del reale e della vita. "Proportio", "mensura", "pulchritudo" non sono soltanto canoni estetici per le arti figurative, ma costituiscono anche un costante riferimento per i modelli comportamentali. Pur tenendo conto dell'accezione tradizionale di questi concetti, il volume li svincola da una rigida gabbia interpretativa per coglierne il riflesso in alcuni aspetti fondamentali della cultura fra Quattro e Cinquecento. Una parte dell'analisi è dedicata a tracciare un bilancio della fortuna del Rinascimento tra Otto e Novecento, quando si impone il "mito" di questa età come momento aureo e come snodo epocale denso di aporie e contraddizioni.