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Il Pensiero: Historia Patriae

La nazionalizzazione della periferia. La formazione del consenso elettorale nell’Italia di Giolitti (1901-1914)

La nazionalizzazione della periferia. La formazione del consenso elettorale nell’Italia di Giolitti (1901-1914)

Mario Astarita

Libro: Libro in brossura

editore: Il Pensiero

anno edizione: 2020

pagine: 96

Giolitti fu un liberale, ma anche un “conservatore”: senso dello Stato, dedizione alle istituzioni, ricerca della stabilità sociale e politica furono gli elementi distintivi e fondamentali della sua personalità e stimolarono il “buon senso” e l’empirismo della sua azione politica. Giolitti si propone come il personaggio politico che vincolò il suo nome ad un’era della nostra Storia contrassegnata da progresso economico e civile.Il volume suggerisce una rilettura, in chiave storico-politica, dei rapporti tra Stato e società nell’Italia dei primi quindici anni del secolo scorso: Stato amministrativo, centro-periferia, cittadinanza e nazione, portata internazionale sono le varietà storiografiche che consentono di trattare in maniera rinnovata l’età giolittiana. Ne affiora uno scenario d'insieme che tenta di chiarire la politica di quegli anni e l’importanza della formazione del consenso elettorale.
13,00

Anime liberali. De Nicola, Einaudi, Malagodi, Martino, Pannunzio e la «rivoluzione liberale» nell'Italia repubblicana

Anime liberali. De Nicola, Einaudi, Malagodi, Martino, Pannunzio e la «rivoluzione liberale» nell'Italia repubblicana

Mario Astarita

Libro: Libro in brossura

editore: Il Pensiero

anno edizione: 2019

pagine: 128

Il liberalismo è una teoria dibattuta: il termine - nella sua accezione moderna - è stato accolto nel lessico politico solo nella prima metà dell'Ottocento; per di più ci sono state svariate correnti di pensiero liberale. In questo libro si approfondisce diffusamente di una ricerca storico-dottrinale all'interno del nostro Paese, si analizzano altresì le premesse sociali e culturali del liberalismo in politici come: De Nicola, Einaudi, Malagodi, Martino, Pannunzio. Ne viene fuori un panorama sufficientemente variopinto ed articolato, che sottolinea sia le specificità dei singoli “pensatori” liberali, sia il loro confluire su alcune ragioni di fondo, che sono tuttora alla base della nostra cultura politica.
15,00

Dalla democrazia liberale alla marcia su Roma

Dalla democrazia liberale alla marcia su Roma

Clodomiro Vanni

Libro: Libro in brossura

editore: Il Pensiero

anno edizione: 2019

pagine: 104

È vero che il Risorgimento è stato “tradito” da una classe dirigente inferiore al suo compito? E che questa classe dirigente ha lasciato apaticamente cadere la generosa ma labile facciata di libertà costruita dal Risorgimento, ponendo a nudo un retaggio di miserie e d'incapacità secolari su cui ebbe facile presa la dittatura totalitaria? Questo breve saggio traccia un profilo storico-culturale, allo scopo di chiarire per quali vie e per quali ragioni, dopo appena sessant'anni di vita parlamentare, si giunse alla dittatura fascista. E come e perché essa durò così a lungo, da trasformare il Parlamento democratico in un apparato senza significato, e in un bivacco per i suoi manipoli.
12,00

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