Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Il Saggiatore: Opere e libri

Architettura & teatro. Spazio, progetto e arti sceniche

Architettura & teatro. Spazio, progetto e arti sceniche

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2007

pagine: 205

Per secoli, la trasformazione degli spazi teatrali e l'adeguamento delle loro strutture architettoniche sono stati garantiti da una fertile corrispondenza di pensiero tra gli artisti e gli architetti, entrambe figure artigianali legate da un comune senso del "fare". Il punto più alto è stato probabilmente raggiunto con l'esperienza, nell'Italia del Settecento, dell'architetto-scenografo, figura unica in cui converge la duplice competenza della realizzazione dell'edificio teatrale e dell'allestimento scenografico. L'attenzione posta alla curvatura del soffitto, ai materiali e all'illuminazione derivava da un sapere sperimentale tramandatosi per generazioni. Nel corso del XX secolo tuttavia le conoscenze si specializzano e si allontanano, in alcuni casi vanno perdute. In Italia, tra gli anni Sessanta e Ottanta, molti teatri storici sono stati martoriati da "messe a norma" scriteriate e ristrutturati in modo illogico (camerini lontani dal palco, tecnologie sofisticate che complicano le operazioni di scena), a dimostrazione della perdita di una consapevolezza tecnica e artigianale che per secoli ha fatto la fortuna dei teatri italiani (basti pensare alla famiglia Bibiena o a Juvarra, Vanvitelli e Piermarini). Questo libro evidenzia la peculiare complessità dell'edificio teatrale e sottolinea l'urgenza del recupero di una relazione feconda tra committenti, architetti e artisti.
48,00

La musica dei neri americani. Dai canti degli schiavi ai Public Enemy

La musica dei neri americani. Dai canti degli schiavi ai Public Enemy

Eileen Southern

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2007

pagine: 686

Dalle suggestive testimonianze degli esploratori europei del Seicento in Africa alla tradizione orale dei clan tribali. L'evoluzione della musica nera degli schiavi nelle colonie nordamericane tra la Guerra d'indipendenza e quella di secessione: gli inni e i salmi nelle congregazioni religiose, le canzoni dei soldati e quelle contro la schiavitù, la musica urbana del primo Ottocento e i canti di lavoro nelle piantagioni che diedero origine agli spiritual; l'esplosione del ragtime e delle commedie musicali dopo la Grande guerra, le prime registrazioni discografiche, la nascita del blues e del jazz, l'intensa vita musicale di Harlem, la rivoluzione del bebop, ma anche cantanti, strumentisti e compositori che si sono cimentati con l'opera e la musica classica. E infine le influenze sul rock'n'roll, la storia della mitica Motown, il rhythm & blues e il pop. Ogni capitolo è preceduto da una cronologia degli eventi storici più importanti.
45,00

Musei effimeri. Allestimenti di mostre in Italia (1949-1963)

Musei effimeri. Allestimenti di mostre in Italia (1949-1963)

Anna C. Cimoli

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2007

pagine: 243

Nel dopoguerra italiano, attraverso una virtuosa concomitanza di fattori culturali, politici e sociali, prende forma una nuova arte dell'allestimento. Il fenomeno investe tanto le occasioni "commerciali", come le fiere campionarie, quanto l'ambito delle mostre d'arte, fino ad allora poco sensibile ai nuovi codici di comunicazione che andavano emergendo dai pionieristici interventi di sistemazione dei musei. Grazie all'opera di quei maestri dell'architettura e del design che fin dal ventennio fascista avevano coniato un linguaggio allestitivo dirompente, le mostre d'arte richiamano per la prima volta anche un grande pubblico di non specialisti. Quali sono state le ragioni di tale eccellenza tutta italiana? Da quale tessuto culturale sono nate quelle mostre? Quali istanze "politiche" hanno veicolato? Il volume si pone questi interrogativi cercando le risposte nel cuore di quell'officina culturale che è la preparazione di una mostra: attraverso i carteggi, i documenti d'archivio, le fotografie. Dalle voci dei protagonisti emerge un quadro complesso, segnato dalla polarità museo-mostra, da una riflessione profonda sul tema dell'effimero come avamposto di un "permanente" museale, dalla fatica di impaginare e consegnare al pubblico una storia dell'arte tutta da rileggere alla luce delle perdite belliche e del nuovo sfondo culturale.
75,00

Il cinema secondo Hitchcock

Il cinema secondo Hitchcock

François Truffaut

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2014

pagine: 312

Due geni a confronto. L'autore dei Quattrocento colpi interroga provocatoriamente quello di Psycho. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell'eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte. Il loro discorso, semplice solo in apparenza, è interamente affidato alla consapevolezza artigianale del 'fare': tra le righe si staglia la precisa coscienza, in entrambi, di possedere strumenti speciali, di potere collocare il proprio lavoro al di fuori dell'"impero del verosimile", in territori governati da altre leggi, dove intere generazioni di spettatori e cineasti li hanno seguiti imparando ad amare il cinema.
30,00

Storie sparse. Racconti, fumetti, illustrazioni, incontri e topi

Storie sparse. Racconti, fumetti, illustrazioni, incontri e topi

Giovanni Gandini

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2013

pagine: 320

Nel 1965 Giovanni Gandini ha fondato "Linus", la più importante e prestigiosa rivista italiana di fumetti. Ha importato in Italia i "Peanuts": "Snoopy", "Charlie Brown", "Lucy Van Pelt" e tutta la banda di Charles Schulz. Grazie a "Linus" gli italiani hanno imparato a conoscere e ad amare anche personaggi indimenticabili come "Valentina" di Guido Crepax o "Corto Maltese" di Hugo Pratt. In questo libro sono raccolte tutte le "Storie sparse" di Gandini: racconti, fumetti, illustrazioni, incontri, oggetti, piccoli viaggi, le strade di Milano. E infine i celebri topi, diventati col tempo la sua inconfondibile firma.
25,00

Sia lode ora a uomini di fama

Sia lode ora a uomini di fama

James Agee, Walker Evans

Libro: Copertina rigida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2013

pagine: 445

Sono gli ultimi anni della Depressione, ma la morsa della povertà che stritola i coltivatori di cotone in Alabama e negli altri stati del Sud non accenna ad allentarsi, perpetuata da una miseria ormai endemica e inevitabile. Nell'estate del 1936 la rivista Fortune invia in Alabama un giovane scrittore, James Agee, e un fotografo, Walker Evans, per preparare un articolo sulla "vita quotidiana e l'ambiente di una famiglia media bianca di contadini fittavoli". Partiti con l'intenzione di fare un semplice reportage, i due si trovano di fronte a una realtà impossibile da restituire attraverso i normali mezzi espressivi: decidono di immergercisi, di vivere nelle case dei contadini, di condividere ogni aspetto della loro esistenza, cercando di trasmettere con parole e immagini ciò di cui sono stati testimoni, senza omettere nulla. "Impubblicabile" è il giudizio di Fortune sul materiale raccolto: troppo vero, diretto e al tempo stesso troppo complesso e vasto. Così quella che doveva essere una semplice inchiesta si trasforma in un libro che sfugge a qualsiasi catalogazione: romanzo, saggio, indagine sociologica, pamphlet, illuminazione poetica, confessione, riflessione morale. Pubblicato nel 1941, "Sia lode ora a uomini di fama" viene accolto con entusiasmo dalla critica e col passare del tempo incontra una fortuna sempre crescente, fino a diventare un libro di culto che eleva Agee tra i grandi cantori dell'America come William Faulkner e John Steinbeck. Nota di Furio Colombo.
35,00

1000 dischi per un secolo. 1900-2000

1000 dischi per un secolo. 1900-2000

Enrico Merlin

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2012

pagine: 1000

Dal Ragtime e Tosca fino al Glitch e al Metal estremo, passando per Arnold Schönberg, Nino Rota, i Beatles, John Coltrane, ma anche per Cuba, Etiopia, Brasile, Pakistan... il repertorio di 1000 dischi per un secolo è un viaggio spaziotemporale panoramico attraverso la musica del '900. Una mappa con l'ambizione di illustrare, per campioni, tutte le musiche che si incrociano oggi nell'universo mediatico. Un libro da leggere e da consultare, ma soprattutto un generatore di sorprese, di associazioni impensate, ricco di stimoli per conoscere musiche di cui anche l'appassionato più eclettico forse non ha ancora sentito parlare. Specchio dell'ascolto onnivoro dei contemporanei, questo libro è anche la celebrazione, forse postuma, del disco, nell'era della musica liquida, se non già smaterializzata. Il disco qui non è tanto proposto come oggetto da cercare e possedere, quanto come la forma specifica che la musica ha preso nel '900: disco come forma dell'opera, attraverso i molteplici generi musicali e supporti tecnologici (78 giri, LP, CD). "1000 dischi per un secolo" non è soltanto una sequenza di schede, ma una rete di informazioni che formano una cronologia, una storia continuamente intrecciata di personaggi, luoghi, avvenimenti in cui il lettore saprà scorgere, nell'eterogeneo, una sorprendente continuità.
39,00

Immaginare e costruire la nazione. Manzoni da Napoleone a Garibaldi

Immaginare e costruire la nazione. Manzoni da Napoleone a Garibaldi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2012

pagine: 222

Alessandro Manzoni è stato uno degli artefici che più profondamente hanno contribuito al processo costruttivo della nazione italiana moderna, per quanto lontano dall'attivismo politico e dall'impegno militante, e tuttavia presente senza incertezze nei momenti chiave del mutamento storico. Da sempre fedele all'idea di unità, ha espresso tale convinzione in testi emblematici (i cori delle tragedie, l'ode "Marzo 1821"), ha rivoluzionato una letteratura elitaria introducendovi il genere moderno del romanzo e facendo rispecchiare in esso un'intera società, ha costruito con rigore e pazienza estremi i presupposti perché nascesse la nostra lingua comune. Oggi, nel mondo globalizzato in cui siamo immersi, la storia della nostra e delle altre nazioni sollecita nuove riflessioni. La vicenda di Manzoni permette di cogliere come si sia sviluppato il processo di "immaginazione" del diverso spazio politico creato con la nazione moderna, in cui tanti intellettuali italiani si sono proiettati, sovrapponendolo e sostituendolo ad altri ambiti di relazioni precedenti, spesso superati. Questa raccolta di saggi intende ripercorrere anche secondo tale prospettiva l'impegno di Manzoni nella costruzione della nuova Italia, a conclusione dei festeggiamenti del Centocinquantesimo della nascita dello Stato unitario, nel segno di un omaggio della sua città al grande scrittore italiano.
29,00

Haiti. Dalle macerie

Haiti. Dalle macerie

Carlo Cerchioli, Roberto Di Caro

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 85

Le macerie del 12 gennaio 2010 e le macerie dell'anima haitiana segnata dalla fragilità dell'esistenza. Vite sospese, da sempre soggette all'arbitrio del caso e del potere. Tendopoli e bidonville. Piccoli commerci nelle strade. I volti e i gesti quotidiani del dopo terremoto, fissati nelle immagini di Carlo Cerchioli e raccontati da Roberto Di Caro nella trama di una storia di uomini-spettro e spiriti vudù, gang criminali e truppe delle Nazioni Unite, preti dittatori e organizzazioni umanitarie.
22,00

L'arte del colore

L'arte del colore

Johannes Itten

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 96

L'edizione originale dell'"Arte del colore", pubblicata per la prima volta nel 1961, era il frutto dell'attività di una vita intera dedicata al colore. Una summa delle intuizioni, delle scoperte e delle esperienze di un pittore e di un formidabile didatta. Già mentre sceglieva le tavole da inserire nell'opera maggiore, Johannes Itten lavorava al progetto di una "piccola teoria del colore". Intendeva condensare le leggi e le possibilità espressive del colore in un libro ridotto, indirizzato prevalentemente agli studenti e a tutti i lettori appassionati di questa affascinante tematica. Alla morte dell'autore, Annaliese Itten fu incaricata di selezionare dodici tavole dell'edizione originale per una mostra itinerante sul Bauhaus. A partire da questa selezione, ha preso forma definitiva questa edizione ridotta, che raccoglie e distilla le lezioni sul colore, sul suo uso e le sue infinite combinazioni, portando a compimento la "piccola teoria" voluta e progettata da uno dei più influenti maestri del Bauhaus.
22,00

L'altra voce della musica. Il viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e l'Avana

L'altra voce della musica. Il viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e l'Avana

Helmut Failoni, Francesco Merini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 127

L'aria di Caracas, le piccole stradine indistinte che s'inerpicano in mezzo ai barrios, tra case in lamiera costruite troppo in fretta da cui si affacciano gli occhi impauriti di gente che già al tramonto si barrica in casa; e poi i concorsi di bellezza improvvisati dentro lussuosi hotel in un paese che non ha ancora risolto il problema dell'analfabetismo. Ma anche la forza della musica che esce dai teatri, il suono vibrante di centinaia di strumenti, e i sorrisi di giovani musicisti che hanno accolto Claudio Abbado con una grande speranza: condividere quel progetto musicale che José Antonio Abreu ha iniziato trent'anni fa nel loro paese e che ha portato alcuni di loro a suonare nelle orchestre più famose d'Europa. Helmut Failoni mescola le emozioni del viaggio alle riflessioni più amare per descrivere le tensioni di un paese che vede nella musica una grande sfida alla povertà e verso il quale l'Europa deve iniziare a guardare.
22,00

Bitches brew. Genesi del capolavoro di Miles Davis

Bitches brew. Genesi del capolavoro di Miles Davis

Enrico Merlin, Veniero Rizzardi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2009

pagine: 318

19 agosto 1969. Mentre si ripulivano i prati di Woodstock, Miles Davis portò in studio un'"orchestra" senza precedenti: tredici solisti con chitarre e tastiere elettriche, quattro percussionisti, un clarinetto basso, un sax soprano. Con qualche appunto sulla carta e dopo solo una serata di prove, in tre mattine si registrò un disco la cui portata storica fu subito chiara. Fin dalla sua pubblicazione, "Bitches Brew" ridefinì il campo della musica contemporanea e influenzò intere generazioni di musicisti e di ascoltatori. Era ancora "jazz"? Molti parlavano del capostipite di un nuovo genere musicale che fondeva le sottigliezze improvvisative del jazz con l'energia del rock. Ma la vera, inaudita novità stava nelle proporzioni, nel respiro formale di brani insolitamente estesi per venti e più minuti, frutto di un sapientissimo lavoro di postproduzione. Visionario, psichedelico, progettato come un'opera musicale innovativa e allo stesso tempo pianificato come un grande successo commerciale, "Bitches Brew" fu il risultato di una serie di esperimenti durati alcuni anni, durante i quali la visione artistica di Miles entrò in una fruttuosa tensione con gli interessi del suo editore, ma potè contare sempre sulla sottile mediazione del produttore-compositore Teo Macero. Consultando per la prima volta un corposo materiale d'archivio, e grazie all'accesso ai nastri di lavoro conservati presso la Columbia, Enrico Merlin e Veniero Rizzardi ricostruiscono la genesi dell'album.
35,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.