Il Saggiatore: Opere e libri
Paolo Conte. Prima la musica
Manuela Furnari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 233
Poeta della musica, cantastorie erudito e raffinato, musicista compositore, artista in perenne equilibrio tra i generi musicali, Paolo Conte ha segnato profondamente la storia della canzone italiana. Dall'Olympia di Parigi al Chicago Symphony Hall, dal Konzerthaus di Vienna alla Philarmonie di Berlino, la sua voce roca e profonda ha riempito i teatri di tutto il mondo perché il teatro è "l'unico luogo autentico in cui si può vivere la sfida che consiste nel tentare di passare dalla scena alla platea, colmando tutta la distanza, fisica e non, che vi intercorre". È il teatro lo spazio adatto ad accogliere le canzoni di Paolo Conte, le stesse da cui parte Manuela Furnari per indagare la sua musica. E se per lui la canzone è struttura - compone infatti alla vecchia maniera: prima la musica, al pianoforte in solitudine, poi il testo non resta che prendere una canzone e dividerla, frazionarla, confrontarla e smontarla in ogni sua parte, e percepire quel faticoso "lavoro di rinuncia, di forbici" sul testo, per cogliere alla fine la sua carica di poeticità.
Miles live e in studio. Quattordici album fondamentali
Richard Cook
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2008
pagine: 348
Pincipe delle tenebre, angelo diabolico del jazz, instancabile, rabbioso Miles. Artista lontano dai compromessi, cercò di rivoluzionare la musica seguendo un proprio demone che pretendeva di ascoltare solo se stesso. Sono trascorsi quasi vent'anni dalla sua morte, ma Miles Davis continua a essere l'incarnazione del jazz moderno, inteso come forma musicale misteriosa, esotica e lontana da qualsiasi definizione. Senza scadere nell'agiografia, attraverso quattordici punti cardine delle sue incisioni discografiche Richard Cook scandisce i momenti della ricerca di Miles, della sua rincorsa a una musica ogni volta diversa, passando dal bebop al modale al jazz-rock. L'autore alza il sipario sulle session del trombettista svelando l'alchimia che veniva a crearsi in sala d'incisione e sul palco, gli scontri e le amicizie che portavano alla scelta dei musicisti e alla composizione dei brani. Da Birth Of the Cool a Miles Davis & Quincy Jones Live at Montreux, passando attraverso successi come Kind Of Blue e Nefertiti, in ciascun capitolo Cook focalizza l'attenzione sulla realizzazione di un singolo disco e, tra registrazioni live e in studio, ci fa scoprire l'abilità con cui il musicista cambiava approccio a seconda che stesse suonando in un locale notturno oppure dovesse affrontare un paziente lavoro in sala d'incisione. Miles, definito il Picasso del jazz per la capacità di dare vita a molteplici espressioni artistiche, non aveva però in comune con il pittore la gioia di vivere.
L'anno più felice della mia vita. Un viaggio in Italia (1954-55)
Alan Lomax
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2008
pagine: 237
Nel luglio del 1954 Alan Lomax arrivava in Italia con l'intento di fissare su nastro magnetico la straordinaria varietà e bellezza delle musiche della tradizione popolare italiana. Sette mesi di lavoro di ricerca sul campo e oltre duemila registrazioni raccolte: un vero e proprio viaggio di scoperta, dal nord al sud della penisola, a fianco del grande collega italiano Dietro Carpitella. Appassionato di fotografia, Lomax documentò l'inchiesta con numerosi scatti. Questo libro è una selezione di oltre duecento fotografie, commentate dalle parole dello stesso Lomax tratte dai suoi saggi, dai taccuini di viaggio e dalle trasmissioni radiofoniche condotte alla BBC.
Il circo nell'arte. Dagli arlecchini di Picasso al fachiro di Cattelan
Arianna Di Genova
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2008
pagine: 215
Il mondo del circo è un universo denso di contraddizioni, sempre in bilico fra meraviglia e desolazione, polvere e stelle, angeli e demoni. Una particolarissima "piazza" che accoglie sotto il suo tendone a strisce artisti itineranti di ogni genere: acrobati, fachiri, clown, domatori, freaks. Individui che mettono in gioco la loro incolumità spingendo il corpo oltre i limiti del possibile. È per questo motivo che il mondo del circo ha da sempre esercitato sugli artisti un fascino irresistibile: personaggi come Picasso, Cocteau, Kirchner, Seurat o Léger, che nelle loro opere hanno fatto razzie delle sue figure d'appartenenza - giocolieri, cavallerizze, saltimbanchi, trapezisti, pagliacci. Il circo ha fornito gli strumenti necessari per scalzare i precetti d'accademia novecenteschi e ha operato una rivoluzione del linguaggio, portando in scena un sogno comune a pubblico, poeti e pittori: quello di essere catapultati fuori dalla banale realtà.
Scritti in mostra. L'avanguardia come zona. 1958-2008
Fabio Mauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2008
pagine: 350
II percorso artistico di Fabio Mauri è sempre stato caratterizzato da un'originale ed eclettica ricerca formale indirizzata verso la sperimentazione di molteplici linguaggi visivi. Dopo un esordio proto-pop e neo-dadaistico, il suo lavoro ha progressivamente messo a fuoco problematiche legate alla denuncia dell'autoritarismo e delle manipolazioni ideologiche, sottolineando e stimolando la consapevolezza della responsabilità individuale nel contesto storico. Questa antologia riunisce ricordi personali, testi di performance e scritti dedicati ad amici e intellettuali come Luigi Pirandello, Pier Paolo Pasolini e Lea Vergine, oltre a prefazioni alle mostre personali realizzate negli ultimi decenni e riflessioni politiche, sociali, artistiche e letterarie.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2008
pagine: 311
Definito dalla critica "il più divertente libro di cinema che sia mai stato scritto", questo lunghissimo dialogo tra i due grandi registi si svolge in un'appassionante interrogazione sull'arte cinematografica, sul suo linguaggio, la sua strategia, le leggi che presiedono al montaggio, al taglio delle inquadrature, al succedersi delle sequenze, alla tecnica narrativa. Un discorso in apparenza semplice, interamente affidato alla consapevolezza artigianale del "fare", tra le cui righe si staglia la precisa coscienza, in entrambi, di possedere strumenti speciali, di potere collocare il proprio lavoro al di fuori dell'"impero del verosimile", in territori governati da altre leggi, dove intere generazioni di spettatori e cineasti li hanno seguiti imparando ad amare il cinema.
La musica dei neri americani. Dai canti degli schiavi ai Public Enemy
Eileen Southern
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: 672
Dalle suggestive testimonianze degli esploratori europei del Seicento in Africa alla tradizione orale dei clan tribali. L'evoluzione della musica nera degli schiavi nelle colonie nordamericane tra la Guerra d'indipendenza e quella di secessione: gli inni e i salmi nelle congregazioni religiose, le canzoni dei soldati e quelle contro la schiavitù, la musica urbana del primo Ottocento e i canti di lavoro nelle piantagioni che diedero origine agli spiritual; l'esplosione del ragtime e delle commedie musicali dopo la Grande guerra, le prime registrazioni discografiche, la nascita del blues e del jazz, l'intensa vita musicale di Harlem, la rivoluzione del bebop, ma anche cantanti, strumentisti e compositori che si sono cimentati con l'opera e la musica classica. E infine le influenze sul rock'n'roll, la storia della mitica Motown, il rhythm & blues e il pop. Ogni capitolo è preceduto da una cronologia degli eventi storici più importanti.
A love supreme. Storia del capolavoro di John Coltrane
Ashley Kahn
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: XXIII-261
Pochi album hanno avuto l'influenza, la risonanza e il successo durevole di "A love supreme", dimostrando che il jazz può essere una forma universale di esplorazione spirituale. Ashley Kahn ne ricostruisce con passione processi creativi e session musicali, includendo anche notizie biografiche e una descrizione del contesto culturale degli anni Sessanta e delle innovazioni rivoluzionarie che lo caratterizzarono. Questo album racchiude tutta la spiritualità dei gospel, unita alla più alta forma di sperimentazione musicale. Scritto con la collaborazione della famiglia di Coltrane, il libro attinge a oltre un centinaio di testimonianze, tra cui quelle di celebri musicisti, come il batterista Elvin Jones e il pianista McCoy Turner.
Kind of blue. New York, 1959. Storia e fortuna del capolavoro di Miles Davis
Ashley Kahn
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: 222
Kind of Blue è una pietra miliare nella storia musicale del '900 e le sue note sono la miglior risposta che si possa dare a chi chiede cosa sia il jazz. Il libro di Kahn racconta la storia di questo leggendario album, apre le porte dello studio della Columbia, sulla trentesima strada di New York e ridà vita ad una giornata di primavera del 1959, quando Miles Davis ed il suo sestetto cominciarono a registrare. Dalle pagine di Kahn, attraverso le parole di Bill Evans, di John Coltrane e degli altri musicisti si partecipa alla nascita di un capolavoro, in mezzo ad artisti che suonano, discutono e cercano nuove strade ma che ancora non percepiscono la portata storica di quello che stanno facendo.
Lady Day. La vita e i tempi di Billie Holiday
Julia Blackburn
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: 349
A quasi cinquant'anni dalla morte, Billie Holiday rimane una delle voci indimenticabili nella storia della musica del ventesimo secolo, e un'icona della cultura afroamericana. Julia Blackburn conosce Billie Holiday a quattordici anni, quando, a una festa organizzata dalla madre nella swinging London, si rifugia in un angolo della stanza ad ascoltare un album intitolato A Billie Holiday Memorial. E quel disco segnerà un destino. Quarant'anni dopo accede al materiale raccolto negli anni settanta da un'altra giovane appassionata, Linda Kuehl: più di 150 interviste ad amici, musicisti e collaboratori di Billie Holiday che narrano, con voce a tratti commossa e a tratti impietosa, la sua vita tormentata. Dai protagonisti della scena newyorkese a cavallo tra gli anni trenta e quaranta come Lester Young e Tallulah Bankhead, alle amiche d'infanzia come Mary "Pony" Rane, che condivise con Billie l'esperienza del riformatorio, al marito e manager Louis McKay, questi innumerevoli ricordi compongono il ritratto di una donna fragile ma al tempo stesso irresistibile, orgogliosa e travolgente. Sullo sfondo la discriminazione nella Baltimora degli anni venti, la New York degli speakeasy durante il proibizionismo, le fumerie di oppio, il Cotton Club, l'Apollo e gli altri locali di Harlem, i gangster e la caccia alle streghe da parte dell'FBi in un racconto corale che termina con una performance memorabile, davanti alle telecamere della CBS, poco prima della scomparsa di Lady Day.
L'opera in CD e video. Guida all'ascolto di tutte le opere liriche
Elvio Giudici
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: 2417
In questa guida i compositori si succedono in ordine alfabetico e, nell'ambito di ogni autore, le opere sono disposte in ordine cronologico. Di ogni opera sono enunciati il titolo in italiano, seguito da eventuale titolo originale in lingua straniera, librettista, luogo e data della prima esecuzione e personaggi. Di ogni incisione, elencata seguendo l'ordine cronologico per anno d'esecuzione, vengono riportati data di registrazione, cantanti, coro, orchestra, direttore, regista per i video, casa discografica, numero dei cd e giudizio sintetico espresso in stelle. Ogni giudizio è poi motivato da una recensione critica, nella quale Giudici esamina sia l'esecuzione in sé che gli aspetti tecnici della registrazione. Completa il volume un indice dei nomi e delle opere. L'opera è aggiornata al 2006.
The house that Trane built. La storia della Impulse Records
Ashley Kahn
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: 340
Negli anni Sessanta, l'Impulse Records rappresentò per molti musicisti un sogno impossibile che diventava realtà: un'etichetta importante era finalmente disposta ad avventurarsi nell'imprevedibile evoluzione creativa del jazz. Quel momento rappresentò uno dei rari casi in cui grande arte e risultati commerciali si incontrano, rendendo possibile la realizzazione di mitici album d'avanguardia divenuti leggendari anche per la ricercatezza e lo stile delle copertine. Con un artista di punta del calibro di John Coltrane, l'Impulse fu una delle etichette musicali più innovative e durevoli: dopo l'età dell'oro dei primi anni Sessanta, abbracciò la psichedelia e produsse dischi pionieristici dove jazz e rock si incontravano. Il libro racconta vent'anni di trionfi artistici e di successi commerciali dalla viva voce di musicisti, dirigenti e produttori. Di particolare interesse l'analisi di trentasei LP come "The Black Saint and the Sinner Lady" di Charles Mingus, "Chapter One: Latin America" di Gato Barbieri e "Translinear Light" di Alice Coltrane.

