L'Autore Libri Firenze: Piccola biblioteca 80

Un volo di personaggi - pescatori fortunati, turisti di fine millennio, archeologi subacquei, professionisti affermati - scorre fugace davanti al lettore, scolpito con sapienti pennellate. Ognuno ha la sua storia, tutti vivono però in un'isola bagnata dalla corrente di un mare sempre azzurro. Ma proprio nell'ultimo racconto, nel quale l'autore immagina di presentare l'opera in una fumosa libreria dal nome misterioso, Tertulia, si svela il filo d'unione. Un inno d'amore per la terra del Sud, con i suoi limoni pieni di succo aspri e profumati, con le sciare e le estensioni di pietra lavica, con il suo scintillante mare azzurro.

In un gioco di "teatro della storia" e di "teatro nella storia" - nel quale la spavalderia e la paura, il dialogo intellettuale e il pathos solenne sfumano l'uno nell'altro - si risolve quest'opera teatrale contemporanea. La finzione della "messa-in-scena" diviene realtà, dal momento che il processo-farsa alla Rosa Bianca si trasforma, a sua volta, in oggetto di rappresentazione. I personaggi-eroi - di questa tragedia della resistenza antinazista - coniugano in sé l'immaginario e la verità, l'essere e l'apparire, la vita e la morte in un grido di denuncia dei valori che essi stessi rappresentano e a cui non hanno potuto e voluto sottrarsi.

Scienza e fantasia sul palcoscenico. Il volume nasce dall'intuizione di una geologa che, alle prese per la prima volta con una classe di studenti della scuola secondaria di primo grado, si rende conto che, in materie come la matematica, solo con il nozionismo i ragazzi si annoiano. Per rendere accessibili e comprensibili definizioni e concetti, non sempre congeniali alle attitudini personali degli alunni, decide di sperimentare un nuovo percorso didattico per coinvolgere maggiormente i ragazzi. Applicando la recitazione alla didattica i risultati sono stati incoraggianti e questo volume vuole essere una traccia per chi volesse intraprendere lo stesso percorso.