Libri di Margherita Gallo
Ancona e il Conero. Una guida
Margherita Gallo, Anna Tonini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Odós (Udine)
anno edizione: 2022
pagine: 260
Lo sguardo di due insider, una guida contemporanea al meglio di Ancona e il Conero. Sei passeggiate lente ad Ancona e tre itinerari attraverso il Conero tra arte, musei, spiagge, storie, profumo del mare, buon cibo e con l'anima a posto. Ancona è città elegante e vivace dalla lunga storia millenaria, per troppo tempo rimasta colpevolmente ai margini delle rotte turistiche. Alle sue spalle il Conero, un verde promontorio che scende verso la costa regalando intime spiagge e scenari unici nell'Adriatico.
Il vento a colori
Margherita Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: La Città del Sole
anno edizione: 2018
pagine: 196
"La vita è mutevole. Accettando l’assioma possiamo vedere nel vento questa sua mutevolezza e, come il vento con la sua direzione e temperatura cambia i colori dello spazio che attraversa, così mutevoli sono le situazioni dei personaggi del romanzo che cambiano a seconda del colore il loro stato d’animo. Il complesso di questi personaggi a volte con i loro legami famigliari che nel tempo attraversano un vento di molteplici colori, apre la scena alla memoria volontaria della quale la narratrice si nutre abbondantemente. Se le varie storie dal 1928 al 2018, quasi un mosaico, personificano umane vicissitudini, è il significato di esse che stimola ed emoziona il lettore. La violenza sulle donne, il razzismo, la speranza di una pacificazione universale, dopo la guerra, sono il motivo conduttore del racconto. La concatenazione delle storie riceve un unico afflato, anche se nello spirito non c’è soluzione. Si vivono tutte le incertezze della nostra contemporaneità. Il tentativo di ritrovare i luoghi natii, la sacralità della famiglia, vengono turbati dalle usuali interferenze."
L'amore nomade
Margherita Gallo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 175
Nel 1774, in una provincia dello Stato Pontificio qui poeticamente definita "Marca di Pietrabianca", Luigi, gentiluomo giunto dal regno di Napoli per un incarico di istitutore, incontra Marianna, dama di notevole fascino che subito attira la sua attenzione per un'aura di mistero e di avventura che la circonda. In un secondo, tanto atteso, incontro, Luigi si offre come narratore delle sue memorie: fulcro di tutta la storia è un paesaggio, un promontorio marino con i colori dell'alba, un'immagine quieta dietro la quale si cela la serie di intricate vicende che hanno accompagnato la vita di Marianna fino alla ritrovata pace e serenità dell'età matura. L'ambito del racconto si espande fino a Roma, Firenze, Londra e il Brasile, gettando uno sguardo alla progressista Inghilterra e alle conquiste territoriali dei colonialisti portoghesi, per poi ricondursi alla quiete della campagna di provincia.