Lettere Animate: Phoetica

Dirompente è il forte legame che ha con la terra, il mare, la sabbia con suoni, profumi e colori, lei non vive l'ambiente, lei ne è parte; così come il suo amore per gli animali, la conduce a considerarli parte integrante della sua vita. La scrittura è delicata nelle parole dedicate a persone del suo passato, in realtà ben presenti nel cuore, intrise di assenze, silenzi e vuoti incolmabili; Donata è credente, ha sentimenti forti per la famiglia, non ha paura della morte, al contrario crede nel destino e in un'altra vita. Si confessa, con le sue fragilità di donna che non si arrende agli eventi negativi della vita, che crede nell'amore e nel domani. "Questo foglio sottile di vita" è un libro pregno di sentimenti ed emozioni, in cui molti si potranno riconoscere.

"La poesia di Antropoetico è un percorso interessante nelle pieghe dell'io, tra gli istinti del subconscio e ogni elemento che consenta di caratterizzarci, 'nei tuoi occhi ho visto l'io complesso, lo specchio nel suo riflesso', scrive in 'Diventare uno' e, in alcune liriche che seguono, evidenzia in maniera chiara la dicotomia immateriale-materiale: 'la psiche è la prigione che lega alla carne'. I componimenti qui proposti, di strutturazione metrica e stilistica diversa, più che essere un classico inno alla vita, alla bellezza o alla stagione primaverile, hanno la volontà di essere un'indagine della natura dell'uomo, tra inviti, esortazioni, addii, manifestazioni d'amore, percorsi a ritroso privi di grande nostalgia, divagazioni sul tempo, quadretti crepuscolari e altri, invece, chiaramente erotici." (Dalla prefazione di Lorenzo Spurio)

"È difficile descrivere uno stile emozionale come quello di Mario, perché dipinge un movimento poetico che è sempre più una merce complicata da trovare nei banchetti di chi legge. Però è bello poter conoscere e sfogliare chi ancora crede che la poesia meriti la propria corona. Mario di Nicola è un poeta e le sue opere sono pietre da collezionare e rileggere quando non troviamo ispirazione nell'esistenza, perché, a volte, può servire leggere e vedere con occhi altrui ciò che noi tralasciamo. Mario ha la sensibilità di prendere per mano la bellezza e l'asprezza della vita stessa e porgercela per farcela gustare e assaporare in tutta la sua beltà." (Dalla prefazione di Roberto Incagnoli)

"'Attimi, il puzzle della vita'" racchiude perfettamente tutto il mondo di Antonella, una poetessa che riesce a fare poesia anche con la macchina fotografica o con poche righe. Un'opera massima che può essere letta in qualsiasi momento perché in essa ci sono le risposte che le persone cercano ai dolori della vita o alle emozioni fuggite o ai sogni più o meno realizzati. È piacevole nonché emozionante lasciarsi trascinare dalle parole armoniose di un'autrice che merita tutto il successo che ha e che avrà. Antonella Ronzulli è una donna, un donna che ha vissuto, sofferto, amato, ancora sofferto e amato, è un crescendo di sacrifici e tormenti, di incanto e sofisticata semplicità, non potrei immaginare la poesia moderna senza le frasi di Antonella, così come non potrei immaginare Antonella senza la poesia." (Dalla prefazione di Roberto Incagnoli)

"Ho scritto per anni nel mio silenzio, in fogli sparsi, nei momenti più disparati, sono scesa e risalita nei fondali dell'anima, ho volato e camminato per le vie del cuore. Per la strada tanti di quei pezzi di carta sono andati persi, altri sono ancora in fondo al mio cassetto e ora mi trovo qui, a denudarmi l'anima per chi come me ha fame di dire e di dare. La poesia non si ferma in queste righe, vuol venire con te, vuol far parte dei tuoi ricordi, dei tuoi pensieri: è attimo ed eterno, è emozione che percorre ogni centimetro della pelle. Mi chiedo cos'è che ci fa desiderare l'indesiderabile e allo stesso tempo averne maledettamente paura. L'attrattiva diventa tormento, il piacere del calore e la paura di rimanerne arsi... In fondo è questa la vita, attimi da prendere al volo, tentazioni ed inerzie, illusioni e speranze, impeti ed angosce in agguato, implose ed esplose. È questa la mia poesia, ammaliante seduttrice, la amo, la vivo, mi scorre dentro tra brividi di fuoco e di freddo, messale di piacere e tormento. Vorrei fosse vostra in maniera naturale come lo è per me, come bere dalle mie labbra un sorso di buon vino, come condividere lo stesso respiro..."

"Siamo tutti naviganti su quel mare, spesso misterioso, complesso, paradossalmente semplice: la Vita. Ognuno di noi, è alla ricerca della sua terra, nelle sue affermazioni, realizzazioni di verità, seguendo la via del cuore, indicata dalla Stella Polare. Sia per chi è credente, o per chi non lo è, ci "appoggiamo" a Dio, o in quelle fondamenta; fatte degli affetti cari e di valori. Il messaggio alla fine è lo stesso: lasciare la nostra scia, tracciando a testa alta la rotta, nonostante le tempeste e i canti di sirene, che spesso, trascinano in abissi neri. Il poeta, per la sua sensibilità speciale, è un estraneo in un mondo come il nostro, dove si corre sempre, e si rincorrono materialità e successo. È una sorta di mediatore, tra bene e male, che guarda e attinge dalla realtà circostante, un senso, immortalandolo con le parole, come un pittore fa sulla propria tela, descrivendo così, quello che vede e sente."