Libri di A. Cavadi
A scuola di antimafia
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2007
pagine: 296
Da scuole, associazioni e movimenti perviene - sempre più spesso - la richiesta di materiali e di suggerimenti metodologici per impostare in maniera critica e organica l'educazione antimafia e, più ampiamente, ad una cittadinanza attiva. Questo volume (che costituisce l'edizione rivista e aggiornata di un fortunato "Quaderno" edito nel 1994 dal Centro siciliano di documentazione "G. Impastato" di Palermo) si propone come risposta a tale richiesta. Saggi e interventi di Umberto Santino, Amelia Crisantino, Giovanni La Fiura e Augusto Cavadi sono raccolti e presentati in cinque sezioni: materiali di studio, contributi pedagogici, esperienze realizzate, testi legislativi in vigore, strumenti bibliografici per l'approfondimento.
Dio e il divino. Quante vie sono possibili in filosofia per sapere se Dio esiste e, se esiste, per sapere chi è?
Elio Rindone, Francesco Dipalo, Mario Trombino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Giardino dei Pensieri
anno edizione: 2013
Il volume ripropone, fortemente attualizzandole, le ricerche che nelle varie epoche della storia della filosofia si sono susseguite sul tema di Dio e del divino.
Ma è possibile essere felici? Interrogare il passato senza restarne prigionieri
Elio Rindone
Libro
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2004
pagine: 96
Apparentemente innocuo, questo libretto ha qualcosa di esplosivo. Sul tema sempre attuale della felicità, vengono interrogati i giganti della tradizione occidentale (soprattutto Platone, Aristotele, sant'Agostino e San Tommaso) sia per evidenziare il debito che abbiamo nei loro confronti sia per denunziare i limiti della loro eredità. Tutti noi, spontaneamente, tendiamo a raggiungere uno stato di 'be/essere' integrale: non sarebbe saggio farlo ignorando le esperienze, le intuizioni e i ragionamenti di quanti ci hanno preceduto nell'avventura terrestre. Tuttavia non ci sono modelli di riferimento che non presentino carenze, deformazioni ed errori. Da qui la necessità di porre l'uomo del XXI secolo nelle condizioni per riflettere su come raggiungere la gioia di vivere con l'aiuto della filosofia e della teologia, ma evitando le trappole del linguaggio astruso e, soprattutto, dei pregiudizi pigramente tramandati.