Libri di A. Fadda
Una nuova democrazia. Giovani e cittadinanza attiva
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 212
Increduli, narcisi, bamboccioni, abitati da ospiti inquietanti, traditi, complessati. In ogni caso, descritti da un punto di vista esterno. I giovani ci sono spesso raccontati, e non crediamo che queste pagine rappresentino una nobile eccezione a tale tendenza, quanto almeno un utopico antidoto. Sono adulte infatti le firme che qui ci parlano di giovani e cittadinanza attiva, per una democrazia "nuova", perché rinnovata dalle nuove generazioni. Eppure erano giovani, liberi e forti i partecipanti alla Summer School in Dottrina Sociale della Chiesa tenutasi a Solanas, località del comune di Sinnai in Sardegna, dal 29 luglio al 1° agosto 2014. È a loro, ai loro coetanei e ai giovani posteri che gli autori, relatori della suddetta Scuola di formazione, affidano l'esperienza trasmessa in questo segno di alleanza intergenerazionale. Prima di essere una raccolta di saggi che vede i giovani tra i suoi destinatari privilegiati, questo è infatti il racconto di un'esperienza che ha visto i giovani protagonisti.
Esercitazioni per gli operatori delle aziende sanitarie della Regione Emilia Romagna
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2001
pagine: 127
Sardegna: un mare di turismo. Identità, culture e rappresentazioni
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 128
"Sardegna: un mare di..." questo è stato uno degli slogan che ha avuto più successo nelle ultime campagne promozionali per il turismo in Sardegna. A seconda dell´aspetto su cui si voleva attrarre l´attenzione, ai puntini si sostituivano le differenti offerte e la Sardegna diventava così un mare di vacanza, un mare di cultura, un mare di tradizione, di storia, di verde. Tale richiamo sottolineava la consapevolezza che il turista viene in Sardegna per il mare, il resto della frase indicava che la Sardegna, oltre al mare, può offrire molte altre ragioni per cui vale la pena di essere visitata. E questo è il punto centrale della riflessione che qui si propone: un turismo che voglia essere fattore reale di sviluppo e di crescita anche culturale delle popolazioni non può fermarsi alla bellezza delle coste, snaturandole col rischio di sminuirne l´attrattiva stessa e di causare impatti fortemente negativi sul tessuto sociale. Queste pagine rappresentano quindi un contributo alla riflessione sulla figura del turista, sulle sue aspirazioni, sui cambiamenti nella fruizione della vacanza, sulle risorse che la Sardegna può offrire in questo settore e sulle modalità di presentazione di queste risorse, spesso ignorate dagli stessi abitanti.