Libri di A. Ferrarin
Hegel e la fenomenologia trascendentale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 282
Il rapporto tra la filosofica classica tedesca e il movimento fenomenologico novecentesco è ancora poco studiato, ma in anni recenti sta destando notevole interesse. Questo volume raccoglie contributi, in gran parte di giovani studiosi, accomunati dall'intento di instaurare un dialogo filosofico tra la filosofia di Hegel e la fenomenologia trascendentale pur nel rispetto delle reciproche differenze. L'obiettivo è mostrare come indagini comparate possano illuminare aspetti delle rispettive esperienze filosofiche.
La realtà del pensiero. Essenze, ragione, temporalità in Platone, Hegel e Husserl
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 152
Quando abbiamo a che fare con un mondo, cioè un ordine in sé strutturato, dotato di una certa regolarità e prevedibilità, che funga da cornice e teatro della nostra prassi e da oggetto del nostro sapere, abbiamo imposto noi una legalità ad un caos originario, ad una molteplicità informe? O presupponiamo che l'ordine sia in qualche modo intrinseco al mondo? Nel primo caso, che caratterizza tanta filosofia moderna e postmoderna, nella natura non si può presumere di scoprire più che uno specchio di una coscienza (un linguaggio, una cultura, un'intersoggettività) che lo costituisce. Nel secondo, ci si chiede piuttosto se sia possibile un'esperienza che non presupponga essenze, categorie, relazioni interne, nessi oggettivi. I saggi qui presentati sono esplorazioni della seconda possibilità, e danno luogo di volta in volta ad un platonismo, ancorché emendato, come nel saggio di Stanley Rosen; ad un approccio hegeliano in cui la realtà è ciò che ne pensiamo speculativamente, nei saggi di Franco Cirulli e Stephen Houlgate; ad una riflessione husserliana sui modi di darsi della complessità temporale alla stessa coscienza che in essa si differenzia, nel saggio di Nicolas de Warren.
Critica della ragione e forme dell'esperienza. Studi in onore di Massimo Barale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 560
Gli studi raccolti in questo volume vogliono essere un tributo all'attività filosofica di Massimo Barale in occasione del suo settantesimo compleanno. Allievi, colleghi e amici gli offrono questi lavori come segno della loro gratitudine, del loro affetto e della loro stima. Barale si è formato a Pisa con maestri come Arturo Massolo, Francesco Barone e Giorgio Colli e ha insegnato, come incaricato e poi come associato, dal 1972 al 1994, anno in cui è stato chiamato come ordinario di Filosofia teoretica a Genova. Ma già nel 1997 è rientrato a Pisa, dove è stato docente prima di Filosofia morale e poi nuovamente di Filosofia teoretica. In tutti questi anni è stato, anche per il ruolo istituzionale (ricoperto per molti anni) di Presidente del Corso di Laurea in Filosofia, una figura di primo piano dell'Ateneo pisano, che recentemente gli ha conferito il prestigioso Ordine del Cherubino.
Congedarsi da Kant? Interventi sul «Good-bye Kant» di Ferraris
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 162
In questo testo ci sono quattro discussioni critiche dell'interpretazione ferrarisiana di Kant da parte di studiosi (Ferrarin, La Rocca, Parrini, Barale) che, pur non intendendo difendere un'ortodossia kantiana, non vogliono nemmeno accettare un'immagine del filosofo a loro parere riduttiva, unilaterale, o fuorviante. Il volume contiene: Prefazione di Alfredo Ferrarin; interventi di Alfredo Ferrarin ("Good-Bye is too good a word. Sulle difficoltà del congedo di Ferraris"), Claudio La Rocca ("Lontano da dove. Congedarsi da Kant"), Paolo Parrini ("Quale congedo da Kant?"), Massimo Barale ("Rileggere Kant") e una replica di Ferraris ("Kant fuori dagli schemi").