Libri di A. Ottaviani
Scienza e poesia scientifica in Arcadia (1690-1870)
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia dell'Arcadia
anno edizione: 2022
pagine: 426
Il genere della poesia didascalico-scientifica può costituire una valida specola per tesaurizzare le indicazioni di carattere storico-letterario, critico e metodologico emerse dal recente corso delle ricerche sull'Arcadia. Il convegno di studi di cui qui si presentano gli esiti si è posto un duplice obiettivo: da una parte approfondire l'indagine sui tanti segmenti già oggetto della critica, in particolare per quanto riguarda la persistenza dell'opzione didascalica dal custodiato di Crescimbeni a tutto il Settecento; dall'altra verificare l'ipotesi per cui tale continuità sia stata la traccia sensibile di una relazione originaria ed organica con la filosofia naturale, a partire dal quadro che lo stesso Crescimbeni nell'Arcadia del 1708 offre del consesso dei pastori e delle ninfe, la cui azione poetica e coreutica si svolge in alcuni luoghi e spazi esemplari della nuova scienza.
Il Qigong di Zhou Lüjing. Il Midollo della Fenice Rossa
Catherine Despeux
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2014
pagine: 208
Oggi il Qigong è diffuso in tutto il mondo, tuttavia sono poche le persone che ne conoscono veramente l'origine e sono consapevoli della diversità delle tecniche che comprende quest'arte il cui scopo è di preservare la salute di chi la pratica, e di accrescerne la qualità della forza vitale. Il Midollo della Fenice Rossa, tradotto per la prima volta in italiano, presenta i metodi di Qigong tradizionale raccolti alla fine del XVI secolo da Zhou Lüjing, un letterato taoista. Tali metodi risalgono per la gran parte ai primi secoli della nostra era. La scelta dell'autore è stata molto attenta: ha selezionato i testi più citati e le tecniche maggiormente utilizzate sia dai suoi predecessori sia dai suoi contemporanei. Si tratta delle stesse tecniche che, modernizzate, sono riprese oggi dalla maggior parte dei maestri di Qigong, almeno per quanto riguarda gli esercizi ginnici e respiratori.
La strada di Podestaria, con diciotto lettere a Giani di Carlo Stuparich
Giani Stuparich
Libro: Libro in brossura
editore: alba pratalia
anno edizione: 2015
pagine: 112
Questo libro è la storia di due fratelli e di una strada. Giani e Carlo Stuparich, figli della multicolore Trieste di Saba, di Svevo e di Slataper e cresciuti nella Firenze della "Voce", si arruolarono volontari nell'esercito italiano che il 24 maggio 1915 entrava in guerra contro l'Impero austro-ungarico. Scampati ai primi tragici mesi di trincea sul Carso, i due fratelli vennero nominati ufficiali della Milizia Territoriale, Giani a Vicenza, Carlo a Verona. E da Verona, nel settembre 1915, Carlo partì con il suo battaglione per costruire una strada militare nel cuore dei monti Lessini: la strada di Podestaria. Ventidue anni dopo Giani, ormai uno scrittore famoso, tornò in pellegrinaggio nei luoghi dove il fratello, morto in combattimento nel 1916, aveva soggiornato. Il racconto di quell'esperienza è qui riunito per la prima volta alle diciotto lettere che Carlo spedì a Giani da Verona e da Bosco Chiesanuova. Completano il volume un ritratto storico-letterario dei fratelli Stuparich, notizie su Podestaria e un inserto di fotografie. In questa seconda edizione sono state aggiunte alcune testimonianze, ritrovate in archivio, sulla visita di Giani Stuparich a Bosco nel 1937.